Superbonus 2024: ecco le novità legislative e fiscali per chi ha usufruito della maxi agevolazione 19/04/2024
Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
I primi 4 mesi del 2015 si chiudono con un segno negativo (quasi 15 punti percentuale), rispetto allo scorso 2014; nel mese di aprile -24,9% in valore rispetto allo stesso mese del 2014. Si tratta dei dati dell’osservatorio OICE-Informatel pubblicati con l’aggiornamento al 30 aprile 2015. Nel mese appena trascorso le gare per servizi di ingegneria e architettura sono state 355 (di cui 21 sopra soglia), per un importo complessivo di 35,4 milioni di euro (17,6 sopra soglia). Rispetto ad aprile 2014 il numero dei bandi rilevati cresce del14,5% (-38,2% sopra soglia e +21,0% sotto soglia) e il loro valore scende, come detto, del 24,9% (-52,2% sopra soglia e +71,7% sotto soglia). Complessivamente, nei primi quattro mesi del 2015 sono state indette 1.274 gare (di cui 100 sopra soglia) per un valore di 144,4 milioni di euro (90,6 sopra soglia). Il confronto con il primo quadrimestre 2014 è fortemente negativo: il numero delle gare sale del 3,2% ( + 11, l% sopra soglia e +2,6% sottosoglia), ma il loro valore scende del 14,7% (-28 ,1% sopra soglia e +23,9% sotto soglia). “L ‘analisi dei dati di questi primi mesi del 2015 – /w dichiarato Patrizia Lotti, Presidente O/CE – mostra che la diminuzione del valore messo in gara discende direttamente dalle gare sopra soglia e che se il mercato si mantiene ancora su valori superiori a quelli del 2012-2013 lo si deve al! ‘incremento registrato dal valore delle gare sotto soglia. La frantumazione del mercato verso i piccoli incarichi è un segno della mancanza di risorse per investimenti in opere importanti, ma è anche il segno del fi’azionamento dei bandi per restare sotto la soglia prevista per gli affidamenti diretti, eludendo la normativa. La stessa ANAC ha dimostrato di recente che nella maggior parte dei grandi comuni la domanda pubblica di servizi è frammentata in miriadi di micro-affidamenti sottostimati ad arte per non fare gare pubbliche. In questo humus di incarichi al di sotto dei 40.000 e dei l 00.000 euro la concorrenza è inesistente o largamente compromessa perché si instaura un rapporto diretto con il singolo affidatario che non giova alla qualificazione dell’offerta. E infatti – ha continuato Patrizia Lotti – quando ci si presenta sui mercati esteri si patiscono non poche difficoltà rispetto a concorrenti che vengono da paesi in cui la domanda interna, oltre ad esistere, qualifica anche l’offerta di servizi di ingegneria. La Corte dei conti e l’Unione europea da sempre affermano che qualità ed efficienza derivano da un mercato ben regolato e tale da selezionare il migliore offerente in un rapporto qualità/prezzo soddisfacente per entrambe le parti. Tutto ciò non sta accadendo in Italia e così si rischia di non utilizzare al meglio le poche risorse disponibili che, se indirizzate su progetti di scarsa qualità, finiranno per perpetuare le anomalie che ormai da anni affliggono il nostro settore. Occorre invece puntare su una accurata programmazione degli interventi e individuare tutte le risorse disponibili per attuare quanto programmato in progetti validi utilizzando appieno i fondi europei. Per fare questo – ha concluso il Presidente OICE – da un lato occorre potere contare su di una progettazione qualitativamente valida perché frutto di una sana e corretta concorrenza, arginando le frammentazioni di incarichi e, dall’altro, trovare e destinare adeguate risorse da mettere a servizio degli enti locali che vogliono fare gare o proporre concorsi di progettazione. ” Tornando ai dati dell’osservatorio, sono sempre troppo alti i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate. In base ai dati raccolti fino ad aprile il ribasso medio sul prezzo a base d’asta per le gare indette nel2013 è al 35,6%; per le gare indette nel 2014 scende al 30,8%. Passando al mercato europeo dei servizi di ingegneria e architettura, per gare pubblicate nella gazzetta comunitaria, si rileva che il numero delle gare italiane è passato dalle 90 dei primi quattro mesi del 2014 alle l 00 del 2015: + 11 ,l%. Nell’insieme dei paesi dell’Unione Europea il numero dei bandi per servizi di ingegneria e architettura mostra nel primo quadrimestre 2015 una crescita del 13,3%. Rispetto al totale delle gare pubblicate dai paesi europei il numero di quelle italiane rimane comunque molto modesto, solo l’l ,8%. Si tratta di un dato di gran lunga inferiore rispetto a quello di paesi di paragonabile rilevanza economica: Francia 34,9%, Germania 24,8%, Polonia 9,7%, Svezia 4,7%, Gran Bretagna 4,0%. L’andamento delle gare miste, cioè di progettazione e costruzione insieme (appalti integrati, generai contracting, project financing, concessioni di realizzazione e gestione), cala in valore e cresce in numero: il valore messo in gara tra gennaio ed aprile scende del 22,8% rispetto ai primi quattro mesi del 2014, mentre il numero sale dell’ 11 ,8%. Nei quattro mesi anche gli appalti integrati, considerati da soli, hanno lo stesso andamento: calano del 23,4% in valore e crescono dell’8 ,9% in numero. Il valore dei servizi di ingegneria e architettura compreso nei bandi per appalti integrati rilevati nel quadrimestre è stato di circa 33,0 milioni di euro, nel mese di aprile 12,9 milioni di euro. -14,7% le gare di ingegneria e architettura 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/04/2024 IoT per smart building: cresce il mercato delle soluzioni per edifici intelligenti A cura di: Fabiana Valentini Cresce la diffusione dell’IoT per smart building e in generale per l’abilitazione di servizi sempre più ...
08/04/2024 In arrivo il mini condono per l'edilizia A cura di: Federica Arcadio L'obiettivo del mini condono edilizio sostenuto dal MIT è regolarizzare le piccole difformità o le irregolarità ...
04/04/2024 Produzione in crescita del 3% per le costruzioni, valore a 600 miliardi A cura di: Tommaso Tetro Federcostruzioni: gli obiettivi del settore? Sostenibilità, formazione e innovazione. Le sfide? PNRR e direttiva Case Green.
29/03/2024 La climatizzazione, tra opportunità e nuove sfide A cura di: Federica Arcadio Assoclima ha presentato i dati 2023 del mercato della climatizzazione: mentre il settore terziario commerciale cresce, ...
27/03/2024 Le opportunità per l'edilizia della Direttiva case green A cura di: Raffaella Capritti L’attuazione in Italia della Direttiva Case Green richiede investimenti importanti ma offre opportunità a tutto il ...
25/03/2024 Rapporto Cresme: nel 2023 il valore dell’impiantistica supera quello delle costruzioni A cura di: Fabiana Valentini A MCE Mostra Convegno Expocomfort è stato presentato il Rapporto Cresme che fotografa il mercato dell’impiantistica, ...
19/03/2024 Crisi clima, in Italia i danni arrivano a 210 miliardi negli ultimi 40 anni A cura di: Tommaso Tetro Danni clima: il rapporto Censis e Confcooperative ritrae un Paese che paga un conto salato che ...
11/03/2024 Le emissioni del settore edilizio, già troppo elevate, sono in aumento A cura di: La Redazione La domanda di energia e le emissioni legate al settore delle costruzioni rappresentano oltre un quinto ...
07/03/2024 Immobiliare: aumentano gli acquisti per investimento e delle abitazioni più efficienti A cura di: La Redazione Il mercato immobiliare nel 2023 caratterizzato da inflazione e aumentano le compravendite di immobili efficienti energeticamente.
15/02/2024 La digitalizzazione avanza grazie al PNRR: le prospettive L’Italia ha messo a segno il 53% degli obiettivi di digitalizzazione che afferivano al PNRR, ora ...