Grande successo per Batimat 2022

Indice:

• Batimat 2022: tra edilizia e salvaguardia ambientale
• Sviluppo digitale per la transizione ecologica
• Alcune novità presenti a Batimat 2022

Batimat, fiera internazionale multi-specialistica per il settore edile, porta a casa un grande successo registrando un’affluenza importante con un incremento del 15% dei visitatori, segnale concreto della ripresa positiva degli eventi in presenza. Il ricco pubblico di visitatori ha avuto modo di scoprire tantissime novità del mondo dell’edilizia grazie alla presenza degli espositori che hanno presentato soluzioni innovative per gli edifici di oggi e di domani.

Batimat si è svolta contemporaneamente ad Interclima e Ideobain offrendo ai professionisti di settore l’opportunità di scoprire tutte le innovazioni del mondo dell’edilizia, delle finiture tecniche e dei bagni e di incontrare fornitori attuali e futuri; nonché partecipare a dimostrazioni e ottenere informazioni relative a nuove tecniche, tecnologie progressi e cambiamenti normativi nel settore.

Guillaume Loizeaud, direttore di Mondial du Bâtiment, è soddisfatto di questo successo: “La proposta che abbiamo fatto agli espositori e ai visitatori li ha innegabilmente conquistati. Il ritorno alla Porte de Versailles è ovviamente una risorsa importante. Il successo del salone deriva anche dalla sua perfetta aderenza a uno stato d’animo più generale che tende a una maggiore sobrietà e omogeneità. Oltre a questo, abbiamo soprattutto portato avanti, con i nostri partner, un vero e proprio lavoro di approfondimento che ha permesso al settore di assumere un ruolo guida sul tema della decarbonizzazione dell’edilizia. Lanciata due anni fa, la sfida è stata vinta. A nome del settore, sono anche orgoglioso di constatare che il Mondial du Bâtiment è, nel periodo post-Covid, l’unico evento europeo ad aver registrato un tale successo con una crescita a due cifre del numero di visitatori.”

Batimat 2022: tra edilizia e salvaguardia ambientale

Batimat non è solo un luogo di innovazione tecnologica e soluzioni di qualità, ma anche un’opportunità di riflessione sui temi ambientali che affliggono la nostra epoca. Molte delle soluzioni presentate non hanno la sola ambizione di arricchire il settore dell’edilizia, ma offrono un contributo concreto nella lotta al riscaldamento globale.

L’intera catena del valore dell’edilizia, infatti, deve essere trasformata per frenarne l’impatto ambientale e salvaguardare la vita delle persone e del Pianeta in genere.

In occasione della fiera si è quindi parlato di decarbonizzazione al 2050, ristrutturazione e riqualificazione del costruito, utilizzo di nuovi materiali e comportamenti virtuosi per affrontare la crisi climatica, ruoli giocati dall’urbanistica, dall’architettura e dal design per resistere alle inondazioni e alle isole di calore, ripensamento degli spazi pubblici per mantenere la coesione sociale e la comunità e molto altro.

Sviluppo digitale per la transizione ecologica

Un importante contributo alla transizione ecologica è dato dallo sviluppo digitale che ha segnato un profondo cambiamento nelle professioni edili con nuovi strumenti collaborativi, dati e intelligenza artificiale, con la conseguente nascita di nuove competenze e nuove professioni.

Batimat ha dimostrato di essere il luogo giusto per guidare la transizione ecologica del settore e puntare su una digitalizzazione di successo e ha sottolineato la necessità di modernizzare i modi di lavorare, dall’organizzazione del lavoro, agli strumenti di produzione, fino alla gestione dei team, del marketing e delle relazione con i clienti.

Alcune novità presenti a Batimat 2022

FASSAJOINT IDEAL 3.5, novità per cartongesso

Fassa Bortolo ha portato a Batimat il tema della riqualificazione degli edifici esponendo tutta la ricchezza del suo Sistema Integrato nel quale sono presenti soluzioni che vanno dalla costruzione al consolidamento, dal colore alla posa di rivestimenti ceramici.La novità assoluta presentata in fiera è stata, però, l’innovativo stucco per cartongesso FASSAJOINT IDEAL 3.5 premiscelato, composto da gesso, farina di roccia e additivi specifici per migliorare la lavorazione e l’adesione.

Si tratta di una soluzione utilizzata in particolare per il trattamento di giunti di lastre in cartongesso in presenza di bande di rinforzo, utilizzabile anche per la rasatura completa di lastre in cartongesso e per piccole riparazioni di parti in gesso o cartongesso ammalorate.

Pedestal e Woodeck, la qualità per i pavimenti sopraelevati

Batimat è un’occasione preziosa per scoprire da vicino anche il mondo delle pavimentazioni sopraelevate. Siamo stati allo stand di Eterno Ivica per toccare con mano le novità delle linee Pedestal e Woodeck, già presentate a Cersaie.Tra le novità Pedestal Line troviamo Scudo, lo strato separatore in gomma e in acciaio zincato da applicare sotto la base del supporto per proteggere il manto impermeabile dai supporti di pavimentazione, la base brevettata con rottura facilitata per semplificare la posa e il profilo perimetrale verticale per la chiusura e la finitura dei bordi perimetrali nelle pavimentazioni sopraelevate esterne, connubio di estetica e funzionalità.

Tutta l’eleganza delle porte scorrevoli DA-Skyline

Grande fermento anche nel mondo dei serramenti, all’interno del quale abbiamo avuto modo di apprezzare tutta la qualità e l’eleganza della scorrevole DA-Skyline di Dako, il serramento che dona ancora più luce agli spazi interni grazie all’innovativo telaio nascosto e alla possibilità di coprire luci fino a 12 m di larghezza e fino a 4 m di altezza!

Porte Echo: tante finiture per ogni esigenza

Filo muro, scorrevoli o a battente, dal design pulito, con una molteplicità di finiture che spaziano dal semplice e luminoso bianco ai toni caldi dell’Olmo: le porte di Ermetika soddisfano ogni esigenza di progetto, sia in termini di estetica che di funzionalità.In occasione di Batimat abbiamo apprezzato da vicino la ricca proposta di finiture delle porte Echo:

• Bianco, per un design intramontabile e puro
• Frassino, per uno stile nordico, semplice e confortevole
• Olmo Montano, per uno stile autentico e unico
• Noce, opzione classica e senza tempo
• Olmo Grigio, per uno stile industrial
• Tortora, sinonimo di modernità e di tendenza

Aquabox per la gestione dell’acqua piovana

Un altro fondamentale tema che interessa le aree urbane oggi è quello della gestione delle acque piovane, sempre più ostica a causa dell’eccessiva cementificazione e delle mutevoli condizioni climatiche interessate da piogge meno frequenti ma più intense.Il tema è stato portato anche a Batimat e trattato da diverse azienda tra cui Geoplast, che ha presentato presso il proprio stand il sistema Aquabox, un modulo di plastica per l’accumulo delle acque piovane progettato per un’installazione rapida, completamente ispezionabile e adatto sia per aree paesaggistiche che per zone carrabili.

Aquabox agisce raccogliendo temporaneamente l’acqua e rilasciandola lentamente nell’infrastruttura fognaria, prevenendo inondazioni nelle aree urbane, sia in contesti edificati che in aree verdi.

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