La retta via

Da Lunardi il giusto percorso per realizzare le grandi opere. Il ministro delle Infrastrutture, infatti, ha lanciato un appello ai costruttori perché ingrandiscano le loro imprese.
Proprio Lunardi ha invitato i costruttori ad aumentare la dimensione delle loro imprese attraverso la costituzione di consorzi permanenti di imprese in grado di affrontare il ruolo del general contractor per realizzare le grandi opere previste dalla legge obiettivo.
“A fronte delle 21 opere strategiche individuate dal Governo ci sono grandi realizzazioni anche tra le 200 previste nel documento del Cipe”, ha sostenuto il ministro Lunardi, “opere che variano da 1.000 a 5-10mila miliardi di vecchie lire, e per realizzare opere di questo genere ci vogliono soggetti particolari”. Secondo il titolare del dicastero di Porta Pia queste grandi opere “non si possono spezzettare”, ha specificato, “altrimenti non saranno mai pronte”.

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