Il clima di fiducia delle costruzioni sale nel mese di febbraio

Tra le variabili componenti il clima di fiducia, continuano a migliorare, per il terzo mese consecutivo, i giudizi sui piani di costruzione così come torna ad aumentare il saldo delle prospettive sull’occupazione, dopo il calo registrato tra la fine del 2007 e l’inizio del 2008.
Un lieve pessimismo si registra nei giudizi sull’attività di costruzione mentre sono improntate all’ottimismo le aspettative sui piani di costruzione; il saldo delle previsioni sui prezzi praticati nel settore rimane sostanzialmente stabile, su livelli storicamente bassi.
Aumenta però il numero di imprese che trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione (anche se la percentuale rimane comunque inferiore a quella di coloro che dichiarano di non trovarne) e, tra gli ostacoli dichiarati, prevale l’insufficienza di domanda, seguita dalle condizioni climatiche sfavorevoli e dalla difficoltà a reperire manodopera.
Il miglioramento dell’indice generale è omogeneo a livello settoriale: sia nell’edilizia (comprendente l’edilizia residenziale e quella non residenziale) sia nelle opere non edificatorie l’indicatore migliora decisamente.

Situazione nel mese di riferimento (febbraio 2008)
A febbraio, per il secondo mese consecutivo,
migliorano i giudizi sui piani di costruzione: il relativo
saldo si posiziona a quota -13 da -22 dello scorso mese
posizionandosi sui valori di settembre 2007; invece i
giudizi sull’attività di costruzione risultano in
peggioramento per il quarto mese consecutivo: il saldo
destagionalizzato passa a quota -10 (-9 lo scorso
mese), tra i valori più bassi da ottobre 2006. Nel mese di febbraio, è in aumento il numero di imprese che trova ostacoli limitanti l’attività di costruzione (la percentuale passa dal 42% al 46%, anche se rimane comunque inferiore alla percentuale di coloro che dichiarano di non trovarne); inoltre, la maggioranza delle imprese intervistate ritiene l’insufficienza di domanda uno degli ostacoli allo svolgimento dell’attività seguito dalle condizioni climatiche sfavorevoli e dall’insufficienza di
manodopera.

Previsioni per i successivi tre mesi
Indicazioni favorevoli emergono dalle previsioni a
breve termine sui piani di costruzione: il saldo passa da
-14 a 0 mentre il numero degli imprenditori che giudica
in crescita i prezzi praticati nel settore è uguale al numero di coloro che li giudicano in diminuzione (il saldo rimane a quota 0 ristagnando su livelli medi storicamente bassi). Infine, la tendenza dell’occupazione, variabile che entra nel calcolo del clima di fiducia, torna a migliorare dopo cinque mesi consecutivi di peggioramento: il relativo saldo passa da -10 a -5, posizionandosi sui valori di ottobre 2007.

I dati relativi al mese di marzo saranno diffusi il 30 aprile 2008.

Per ulteriori informazioni
www.isae.it

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