I sistemi di ancoraggio per i rivestimenti ceramici e lapidei a schermo avanzato: criteri di analisi e valutazione

Uno dei modi di risparmiare energia, una volta che questa è stata generata, è quello di non disperderla o, visto che ciò non è fisicamente possibile, di disperderne il meno possibile.
Lo studio della coibentazione degli edifici è pertanto una forma di sensibilità rispetto a questo tematica; e se tale coibentazione viene realizzata sull’esterno, “a cappotto”, ottiene migliori risultati in quanto ciò evita il formarsi dei cosiddetti “ponti termici”.
Questo risultato può ottenere maggiori benefici attraverso la realizazzione di un’intercapedine d’aria posta tra l’isolante e il rivestimento, che ha dunque la duplice funzione di proteggere l’isolante e di realizzare una facciata esteticamente pregevole, quella che viene chiamata facciata a schermo avanzato.
I materiali
atti a realizzare il paramento esterno sono i più svariati, dalle pietre naturali alle lastre metalliche, dai materiali plastici al cemento fibroso, sino alle lastre ceramiche di grande formato.
Questi sistemi possono essere utilizzati su diversi tipi di supporto presenti nel campo dell’edilizia: mattoni, mattoni alleggeriti, cemento armato, pannelli di cemento armato prefabbricato oppure su una struttura primaria di profilati metallici etc…, e possono essere applicati sia su nuove costruzioni che su edifici già esistenti, per i quali si renda necessario migliorare il comportamento termico o le
caratteristiche estetiche o entrambi.
I processi ed i metodi di realizzazione di queste soluzioni tecnologiche interessano vari operatori di settore, e risulta perciò opportuno individuare fin dal principio i sistemi ed i dispositivi più idonei al tipo di opera da realizzare.
Per fare ciò bisogna innanzitutto conoscere – oltre alle definizioni e alle classificazioni – anche i prodotti presenti sul mercato e la loro varietà di interconnessione.
E’ quindi utile, soprattutto per i neofiti di questo settore – che offre importanti vantaggi prestazionali ed interessanti valenze estetiche – accedere ai meccanismi che regolano la progettazione e la messa in opera di queste soluzioni, attraverso l’analisi di progetti e dei requisiti a cui essi danno risposta, per individuare non il sistema da applicare ma il tipo di soluzione e di organizzazione del progetto che si devono cercare.
Utilizzando tutte le informazioni che è stato possibile acquisire, sia nell’ambito puramente descrittivo e delle tecniche di funzionamento del sistema di ancoraggio per facciate a doppio involucro, sia nell’ambito più puramente pratico delle soluzioni già in commercio, ritengo si possano gestire bene i fattori di scelta e trovare il rapporto prestazione-costo, ossia il beneficio migliore offerto dal sistema di ancoraggio nelle funzioni ad esso proprie per ottenere i risultati tecnici che la facciata a schermo avanzato è in grado di offrire.
Il lavoro si è infatti occupato di trovare un metodo di valutazione della qualità di uno dei componenti più importanti nella realizzazione di queste facciate ad alto contenuto tecnologici, il sistema di fissaggio del
rivestimento.
Partendo dai requisiti esigenziali dell’intero sistema a schermo avanzato, attraverso sia l’individuazione dei componenti e delle caratteristiche tecniche che della ponderazione di ciascun requisito esigenziale si è tradotto in termini quantitativi la qualità del sistema di ancoraggio.
Ciò è servito oltre che da indice di confronto anche da valore di rapporto con i costi di realizzazione del sistema stesso al fine di valutare le possibili soluzioni prese in considerazione.
Questa metodologia, sviluppata a misura per questo componente primario dei sistemi di facciata a schermo avanzato, potrà essere sicuramente utile strumento per la scelta ragionata da parte di quei progettisti che vogliano tenere sotto controllo la gestione della qualità, e il rapporto con i costi incidenti nella realizzazione dell’intero prodotto edilizio.

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