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Indice:
Nello specifico si è scelto di utilizzare il sistema di impermeabilizzazione liquida Triflex ProTect e il sistema di impermeabilizzazione per dettagli Triflex ProDetail, per il trattamento di dettagli quali ancoraggi, lucernai a cupola e passaggi di tubi, senza l’impiego di primer e con un notevole risparmio di tempo.
Un altro progetto che ha richiesto l'utilizzo di soluzioni per l'impermeabilizzazione adatte per il trattamento dei dettagli è quello della sede dell’azienda Wolf Fenster AG a Naz-Sciaves, per la cui riqualificazione è stata richiesta l'impermeabilizzazione delle 2.400 basi di colonne dell’impianto fotovoltaico posto sul tetto dell’edificio, in quanto punti critici causa di infiltrazioni di acqua. 
La scelta è ricaduta, quindi, su Triflex ProDetail e nell'ambito del progetto sono stati inoltre realizzati, inoltre, 120 passaggi per cavi con soluzione impermeabilizzante armata con fibre Triflex ProFibre, un sistema che non richiede nessuna armatura aggiuntiva in tessuto non tessuto.
Per il ripristino della rampa si è scelto di utilizzare il sistema di impermeabilizzazione liquida Triflex ProPark, particolarmente adatto alla superficie in calcestruzzo sulla quale forma una seconda pelle garantendo resistenza ed elasticità senza deterioramenti dovuti alla propagazione di crepe.
Inoltre, Triflex ProPark è caratterizzato da brevi tempi di indurimento, riducendo al minimo i tempi di chiusura della rampa e i conseguenti disagi per gli avventori del centro commerciale, e può essere applicato anche a basse temperature.
Per la realizzazione dello strato di ripristino i posatori hanno dapprima levigato il rivestimento esistente fino al substrato di cemento e successivamente lo hanno preparato per il nuovo intervento. Le riparazioni puntuali sono state effettuate con la malta di riparazione Triflex, prima che i dettagli fossero impermeabilizzati con l’impego del sistema Triflex ProDetail.
Infine, sono stati eseguiti gli interventi di impermeabilizzazione e rivestimento della superficie in grigio pietra con rivestimento antiscivolo Triflex Cryl M 264, garantendo la massima sicurezza possibile, ma anche la massima resistenza su superfici sottoposte a forti e continue sollecitazioni.
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[post_content] => I sistemi di impermeabilizzazione a marchio Triflex sono stati scelti per la riqualificazione architettonica di uno storico complesso per uffici situato nel quartiere Isola di Milano, garantendo le migliori prestazioni tecniche, estetiche e a massima durata nel tempo.
L'intervento ha interessato lo storico complesso per uffici di via Alserio 10, realizzato nel 1970 e in disuso dal 2015, sviluppato su sette piani e caratterizzato da una morfologia stretta e leggermente ricurva, con i lati corti arrotondati in corrispondenza dei corpi scala.
La riqualificazione ha previsto una trasformazione estetica che si è concentrata sulla ricercatezza e sull’adozione di linee contemporanee ed essenziali, mantenendo invariati solo la struttura portante e il perimetro dell’edificio storico.
Triflex ha collaborato con i progettisti realizzando una stratigrafia corretta del sistema che, grazie alla sua forma liquida e alla capacità di aderire perfettamente alle superfici, ha permesso di risolvere la richiesta estetico-architettonica di eliminare il risvolto a vista oltre il piano di calpestio del pavimento galleggiante.
Il sistema di impermeabilizzazione Triflex ProDetail ha permesso, inoltre, di ricoprire il cordolo perimetrale curvilineo, coprendo la sommità del muro e ricollegandosi con la stratigrafia bituminosa della superficie orizzontale.
Per il progetto dello studio di architettura Viereck Architekten situato a Graz in Austria, è stata utilizzata una soluzione altamente innovativa: stiamo parlando del primo sistema modulare al mondo con facciata tridimensionale in rame dotato della massima estensione possibile di pannello vetrato.
Scopriamo di più su questo sistema modulare unico al mondo. La soluzione progettata si basa su un insieme di blocchi modulari standardizzati prefabbricati, ideali per essere montati rapidamente nella forma desiderata.
La tempistica di realizzazione è davvero ridotta: sono sufficienti 90 giorni dalla progettazione alla realizzazione del progetto, per un massimo di 24 ore di montaggio.
La costruzione è stata realizzata in legno massello: la scelta dei materiali è stata fatta seguendo dettami costruttivi sostenibili ed ecologici. Il legno è un’ottima scelta sia in termini di ridotti costi di gestione, di manutenzione che di realizzazione di un ambiente confortevole e isolato termicamente. Una risorsa utile per coniugare funzionalità, design ed estetica.
I progettisti si sono rivolti a Triflex, azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni impermeabilizzanti liquide a base di PMMA, come partner per l’impermeabilizzazione dell’edificio. Sono stati utilizzati i sistemi liquidi Triflex ProTect e Triflex ProDetail per sigillare le sei celle dell’edificio, per una superficie di 120 metri quadrati: la singola cella di 20mq è completa di pavimento, soffitto e delle linee di approvvigionamento, in fase di montaggio le celle vengono collegate le une alle altre.
In particolare Triflex ProTect, sistema impermeabilizzante liquido di Triflex pensato per le coperture, è stato applicato direttamente in fabbrica prima dell’assemblaggio dei moduli, risparmiando tempo e costi rispetto le “tradizionali” membrane bituminose. Il sistema Triflex è altamente resistente alle sollecitazioni meccaniche e alle condizioni atmosferiche e assicura ottima protezione contro umidità e infiltrazioni.
Il tempo di posa e indurimento è molto breve, infatti le superfici possono essere utilizzate già dopo un’ora dall’applicazione del sistema di protezione Triflex.
Sulla copertura dell’edificio sono stati realizzati dei pozzetti di raccolta per evitare il ristagno delle acque: in questo caso è stato utilizzato l’impermeabilizzante Triflex ProDetail specifico per essere usato su connessioni sottili e giunti stretti proprio come i pozzetti.
[post_title] => Triflex: il primo sistema modulare in legno con facciata tridimensionale in rame
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[post_content] => I caratteristici chalet della costiera di Meadfoot in Inghilterra necessitavano di protezione dalla salsedine e dagli agenti atmosferici: la soluzione? Il sistema impermeabilizzante Triflex BTS-P.
Le coste inglesi sono ricche d’insenature e spiagge davvero caratteristiche: tra queste spicca Meadfoot, una spiaggia a ciottoli che sorge a ridosso di incredibili scogliere. Un luogo pacifico e suggestivo, noto per le immersioni e la pesca, dove potersi rilassare e godere della bellezza del mare. Qui, oltre 40 anni fa, sono stati realizzati dei caratteristici chalet in legno: queste 60 strutture in legno sono state rovinate dall’azione del tempo e dalla salsedine, necessitando di riparazione e riqualificazione.
Il Consiglio di Torquay ha deciso di demolire i vecchi 60 chalet in legno e sostituirli con una nuova struttura caratterizzata da 133 chalet su due livelli. Per evitare che i giunti di costruzione sigillati con il calcestruzzo utilizzati nelle passerelle pedonali per l’accesso alle cabine si degradassero troppo velocemente, visto che gli chalet si trovano in un'area marina, è stato necessario utilizzare un rivestimento impermeabilizzante a protezione dei nuovi chalet.
La passerella durante i lavori[/caption]
I lavori, svolti in inverno per evitare problemi nel periodo estivo in cui la spiaggia è molto frequentata, hanno rappresentato una vera e propria sfida considerando umidità, freddo e il rischio di possibili mareggiate: grazie ai tempi di polimerizzazione rapidi di Triflex BTS-P è stato possibile ridurre al minimo l’impatto della stagione invernale, sfruttando al meglio i momenti di tempo favorevole.
Per la finitura è stata scelta la variante Quartz Design di Triflex ProTerra composta da quarzo a grana fine, che garantisce massima sicurezza. Uno dei rischi infatti è quello legato al pericolo di superfici scivolose: per evitare questo problema e far vivere la spiaggia in tutta sicurezza la ditta appaltatrice ha scelto un sistema impermeabilizzante che riduce al minimo il rischio di scivolamenti.
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I nuovi 133 chalet di Meadfoot[/caption]
Il sistema impermeabilizzante Triflex ProTerra è disponibile in 4 varianti e in una vasta gamma di colori resistenti ai raggi UV, in questo caso è stato scelto il colore grigio: una soluzione di design in grado di mantenere inalterato nel tempo il colore originario.
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[post_content] => L’impiego dei tetti verdi si allinea perfettamente alle esigenze di una società sempre più coinvolta nel conseguimento di modelli architettonici energeticamente efficienti. Il caso del centro commerciale Auchan di Monza
A cura di Fabiana Murgia
Questo aspetto è maggiormente riscontrabile nei centri urbani, caratterizzati da una forte necessità di recuperare gli spazi verdi e di accrescere la presenza di aree vegetali, preservando la biodiversità e migliorando la qualità del territorio e della vita metropolitana, sia in termini di benessere che di estetica.
L’installazione corretta di un tetto verde, soluzione eco-sostenibile, garantisce numerosi vantaggi e contribuisce alla risoluzione di diverse problematiche.
Pensiamo, per esempio, alla riduzione delle infiltrazioni d’acqua di cui può godere un edificio provvisto di copertura pensile, soprattutto durante la stagione estiva in cui si registra la quasi totale scomparsa del fenomeno, o al fattore risparmio energetico, generato dalla funzione isolante compiuta dalla vegetazione che protegge l’edificio sia dal calore estivo che dal freddo invernale, regolandone la temperatura interna.
Se pensiamo ai vantaggi riscontrabili a livello urbano ci accorgeremo, invece, di quanto siano preziosi il contributo all’assorbimento di CO2 e agenti inquinanti presenti nell’atmosfera, la funzione di barriera naturale contro l’inquinamento acustico e l’abbattimento dell’effetto “isola di calore” che caratterizza le città.
Una scarsa cura nella realizzazione dello strato impermeabilizzante del tetto verde può provocare il degrado dei giunti, la frattura dello stesso strato da parte di radici vegetali o infiltrazioni attorno ad abbaini ed evacuatori di fumo.
E’ in situazioni come queste che diventa necessario correre alla ricerca della soluzione più adatta per riparare ai danni causati da una cattiva installazione dell’impermeabilizzante.
Triflex propone soluzioni affidabili e specifiche per il risanamento di tetti e superfici, ma anche per le realizzazioni ex novo, che si basano sull’utilizzo di resine liquide indurenti, garantendo una protezione duratura.
Le operazioni di intervento si possono racchiudere in due fasi fondamentali: l’impermeabilizzazione della copertura esistente e il riposizionamento del giardino.
Il ripristino della copertura è stato interessato dallo smontaggio e rifacimento dei dettagli del perimetro, delle connessioni e di oltre 200 giunti di dilatazione strutturali a tenuta idrica; nonché dall’impermeabilizzazione di 500 abbaini, evacuatori di fumo e prese d’aria.
Le fasi di impermeabilizzazione hanno, poi, interessato 400 grigliati di areazione, 150 giunti strutturali e le pareti perimetrali dell’edificio per una lunghezza di 60 metri.
Triflex ha optato per l’impiego di due tipologie di resine liquide a base di PMMA, altamente prestanti e capaci di adattarsi perfettamente alle forme architettoniche più articolate e ai dettagli più complessi generando uno strato uniforme e continuo: Triflex ProJoint, specificatamente usato per i giunti di dilatazione, e Triflex ProDetail, per l’impermeabilizzazione del tetto.
Queste resine dimostrano un’elevata capacità nel resistere alle radici e ai rizomi e garantiscono un'impermeabilizzazione duratura ed esente da danni correlati alla struttura sottostante.
A conclusione delle operazioni di ripristino si è provveduto a riposizionare il giardino che ha riacquistato il suo originale splendore.
Per garantire la massima qualità dell’intervento sono stati effettuati dei collaudi a opera conclusa tramite allagamento e controllo elettroacustico.
[post_title] => Triflex risolve il problema delle infiltrazioni nei tetti verdi
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[post_content] => La galleria di Corso Garibaldi 99 a Milano, situata sopra ai locali deposito utilizzati dalle attività commerciali, presentava problemi di infiltrazioni di acqua che avevano reso i locali sottostanti inutilizzabili.
La galleria di Corso Garibaldi 99 oggetto dell’intervento[/caption]
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Dettagli impermeabilizzazione vetrina: giunti di fessurazione caldana[/caption]
Sui restanti risvolti in pietra, marmo e calcestruzzo, si è operato con il sistema Triflex Cryl Primer 276 ottenendo l’aderenza garantita anche dalle prove di allagamento effettuate prima dell’incollaggio del rivestimento.
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Prove di allagamento[/caption]
La possibilità di gestire l’impermeabilizzazione con dei tempi di asciugatura rapidi ha permesso l’esecuzione contemporanea delle lavorazioni d’impermeabilizzazione con quelle dei marmisti.
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Fasi di lavoro contemporanee: applicazione primer e rivestimento[/caption]
Rispetto ad un lavoro analogo effettuato con sistemi tradizionali, i marmisti non hanno dovuto prestare particolare attenzione all’impermeabilizzazione realizzata con lo strato d’usura, hanno potuto infatti transitare con il trans pallet carico di lastre di serizzo senza causare alcun danno. Il sistema Triflex ProDetail utilizzato nei risvolti verticali ha permesso l’incollaggio della zoccolatura e la colorazione a vista permettendo un effetto estetico gradevole.
All’interno della pavimentazione erano presenti dei giunti che, durante il lavoro di impermeabilizzazione, sono stati adeguatamente trattati e rispettati. In tali posizioni il massetto di sottofondo è stato interrotto e sui lati del giunto è stata applicato una banda di supporto incollata con apposito stucco tipo Triflex Cryl. Quindi sono stati eseguiti i cicli di stesura come per i risvolti positivi. All’interno della cavità è stato inserito un cordone in PE e la cavità intasata con colata di resina tipo Triflex FlexFiller.
Oltre ai giunti dell’edificio è stato necessario provvedere a dei giunti di desolidarizzazione da posizionare ogni 8 metri di lunghezza dei corridoi. I giunti di desolidarizzazione sono stati realizzati mediante l’inserimento di una striscia di larghezza 15 cm di resina Triflex ProDetail sotto lo strato corrente dell’impermeabilizzazione. La stesura, previo livellamento del giunto, è stata eseguita mediante applicazione di una striscia di resina di larghezza 15 cm in ragione di 0,30 kg/ml, è stata quindi stesa una striscia di armatura di tessuto non tessuto e applicata, fino a saturazione, nuovamente della resina.
I protagonisti dell’intervento
Triflex Metal Primer, il fondo per metalli, viene proposto da quest’anno anche come spray.
In grado di proteggere le superfici metalliche anche difficilmente raggiungibili dalla corrosione, si lega al metallo come una seconda pelle, consentendo così agli applicatori di risolvere anche dettagli complessi in maniera efficace e duratura.
E' una soluzione insostituibile per:
Triflex Glas Primer è una soluzione monocomponente universale, qualsiasi sia il tipo di vetro su cui viene applicato, e presenta notevoli vantaggi:
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[post_content] => Grazie al colore bianco brillante, l'edificio di nuova costruzione degli architetti Monovolume di Bolzano risplende in tutta la sua luminosità.
La sfida di questo progetto consisteva nell’eseguire l’impermeabilizzazione dei ca. 200 m lineari del muro e dei circa 40 m2 di superficie del tetto. In base all’indicazione del committente, l’impermeabilizzazione doveva essere eseguita mantenendo lo stesso colore dell'intonaco.
L’effetto visivo luminosocreato dall’intonaco bianco non doveva essere in alcun modo disturbato da lamiere e cerniere poste sulla facciata esterna. Non doveva essere visibile alcuna differenza di colore. Cercando la soluzione ideale, che unisse funzionalità ed effetto visivo, si è scelto di utilizzare Triflex ProDetail. La resina impermeabilizzante bicomponente, armata su tutta la superficie, a base di polimetilmetacrilato (PMMA) garantisce un'impermeabilizzazione che dura nel tempo e si distingue per l’aderenza su tutta la superficie del sottofondo in modo duraturo.
Triflex è la soluzione ideale, inoltre, per l’impermeabilizzazione di tetti di impianti industriali, eolici, fotovoltaici, sciistici, dove le materie lavorate e le forti sollecitazioni meccaniche richiedono soluzioni di qualità e particolarmente resistenti. Non da ultimo, Triflex propone sistemi ideali per l’impermeabilizzazione di edifici pubblici, sia nuovi che ristrutturati, garantendo la massima durata e il minimo intervento di manutenzione, andando ad abbattere gli altissimi costi sostenuti dalla Pubblica Amministrazione in questo ambito e proponendosi come alleato nell’attuazione del DM 8 ottobre 2012.
[post_title] => Triflex ProDetail per la Sede aziendale di Giacomuzzi
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[post_content] => Triflex è specializzato negli impermeabilizzanti liquidi e nelle plastiche a freddo.
Con le resine Triflex è possibile impermeabilizzare tetti, balconi e piani di parcheggio in modo duraturo e sicuro.
Inoltre, le numerose soluzioni speciali consentono all'azienda di attestare continuamente la propria leadership tecnologica.
Le segnaletiche orizzontali Triflex definiscono gli standard su strade e piste ciclabili, in capannoni e parcheggi. Dallo stabilimento di produzione di Minden/Westfalia forniscono soluzioni personalizzate al mondo intero, forti degli oltre 30 anni di esperienza.
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