Social Housing in Europa – Premio Ugo Rivolta

Social Housing in Europa - Premio Ugo Rivolta

Domani, martedì 16 settembre si terrà una serata dedicata al Premio Europeo di Architettura Ugo Rivolta.
Il Premio, bandito dall’Ordine degli Architetti di Milano ogni 2 anni, è rivolto alle migliori realizzazioni europee di edilizia sociale e mira ad alimentare il dibattito sul social housing a livello internazionale.
Oltre alla cerimonia di premiazione dello studio Atelier Kempe Thill – vincitore dell’ultima edizione dell’edizione 2013 – si terrà una tavola rotonda per fare un quadro sullo stato del social housing a livello europeo, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione del bando della quinta edizione, che sarà lanciato nel 2015, anno che coinciderà col decennale del Premio.

Un traguardo importante – è il commento dell’Ordine milanese – che testimonia il valore dei contenuti di un’iniziativa concorsuale che promuove un tema importante e alimenta l’interesse nei confronti della residenza di iniziativa pubblica”.

Alle 4 edizioni precedenti (vinte dai progettisti Guillermo Vàsquez Consuegra – Spagna, 2007, Kis Péter Épìtészmuterme – Ungheria, 2009, Zanderroth architekten – Germania, 2011 e Atelier Kempe Thill – Olanda, 2011) hanno partecipato 183 realizzazioni da 16 Paesi.

La Giuria internazionale del Premio – che ha nel tempo ha annoverato tra gli altri D. Chipperfield, Carlo Melograni, Mauro Galatino, Pierre Alain Croset, Peter Ebner, Giordana Ferri, Bart Lootsma – ha segnalato, a ogni edizione, altri progetti meritevoli di menzioni particolari: “la qualità altissima delle proposte ci ha piacevolmente costretti a dare evidenza progetti che pur non avendo vinto, non potevano né dovevano passare inosservati”, affermano dall’Ordine milanese.

Il Premio Rivolta, secondo l’arch. Orsina Simona Pierini, ha, tra i propri meriti, quello “di far conoscere dimensioni professionali locali molto interessanti, non sempre note a livello internazionale”. I progetti in concorso, afferma l’arch. Camillo Magni, “vengono analizzati dalla Giuria sia nei loro aspetti urbani e sociali, sia nei loro principi tipologici, costruttivi e aggregativi”.

Secondo l’arch. Spagnolo Guillermo Vàsquez Consuegra, vincitore della prima edizione, se “nel panorama architettonico attuale l’attenzione mediatica è rivolta per lo più agli edifici singolari attraverso immagini sempre più spettacolari, bisogna sottolineare l’impegno dell’Ordine degli Architetti di Milano nell’aver costruito un premio europeo per l’architettura sociale, la sostanza intensa della città”.

PROGRAMMA:

martedì 16 settembre 2014

dalle ore 17.00

presso la sede dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano

via Solferino 19-21, Milano

“Ugo Rivolta e la casa milanese di via Pepe”

Gianni Ottolini

Saluti del Presidente dell’Ordine degli Architetti di Milano

Valeria Bottelli

Le quattro edizioni del premio: housing sociale in Europa dal 2000 al 2012

Paolo Mazzoleni

PREMIAZIONE – Tra giura e vincitore

Discussione tra i giurati dell’edizione 2013 – Stefano Guidarini e Simona Pierini – e l’architetto Oliver Thill dello studio olandese Atelier Kempe Thill, vincitore del premio con il progetto HipHouse a Zwolle, Paesi Bassi (foto edificio in allegato).

TAVOLA ROTONDA – Temi ed emergenze dell’housing sociale oggi

Ne discutono Paolo Mazzoleni, Stefano Guidarini, Simona Pierini, Oliver Thill, Giordana Ferri, Alessandro Maggioni

Social Housing in Europa - Premio Ugo Rivolta
Atelier Kempe Thill

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