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La Seattle Tower è un grattacielo iconico, con uno spazio giardino enorme aperto al centro, dove i residenti possono trascorrere momenti di comunità, al fresco, e godere di una vista sulle bellezze naturali della città. a cura di Tommaso Tautonico Indice degli argomenti: Uno spazio aperto a metà grattacielo Uno spazio di comunità con vista mozzafiato Spesso l’imponenza dei grattacieli in città li porta ad essere strutture isolate dal contesto circostante, ma il progetto del grattacielo per la città americana cerca di usare l’architettura per creare un ponte tra città e comunità. Con il “Seattle Tower” lo studio di architettura ODA reinventa il ruolo dei grattacieli in città. Le strutture imponenti svettano sopra le strade della città, risultando spesso scollegate dagli edifici vicini. Secondo gli architetti dello studio ODA, questa tipologia di grattacieli ha creato una nuova visione di vita, vissuta in verticale, dove chi ci vive è solo un osservatore, piuttosto che un partecipante alla vita della città. In questa tipologia di grattacieli non ci sono elementi di interazione sociale, ma solo una disconnessione dei residenti dal mondo esterno, eliminando qualsiasi tipo di rapporto con esso. “Deve esserci un modo migliore per sistemare le nostre case nelle nostre città, sempre più dense dove poter godere di privacy senza rinunciare ai rapporti con i vicini” dichiara Eran Chen, fondatore dello studio ODA di New York . “Un modo dove tutti possiamo accedere a spazi esterni e sentire il sole caldo sulla nostra faccia” conclude. Uno spazio aperto a metà grattacielo Secondo gli architetti la classica concezione dei grattacieli non è supportata dall’innovazione necessaria che permetterebbe loro di aprirsi alla natura circostante, aspetto previsto nella Seattle Tower grazie ad un giardino al 53° piano. La bellissima vista Il design riflette l’idea di Eran Chen secondo cui ogni abitante della città dovrebbe avere accesso a uno spazio esterno nelle proprie case. L’ambizione del progetto è quella di creare un giardino sospeso che rievoca la topografia dell’ambiente circostante. Uno spazio di comunità con vista mozzafiato Situata nel centro di Seattle, la torre proposta da ODA presenta al suo centro un vuoto scultoreo che offre una vista verso il Monte Rainier, a circa 80 km dalla città. Lo spazio vuoto al centro ha due funzioni, creare un’area comune, fruibile dai residenti e allo stesso tempo offrire una vista panoramica sulle bellezze naturali di Seattle. Il team di progettazione piuttosto che ideare delle finestre nel grattacielo, con questo spazio aperto ha cercato il modo migliore con cui i residenti possono accedere ad un giardino, come se fosse a contatto con il cielo. Questi spazi aperti offrono la possibilità di godere di una vista sul mare e sulle montagne che si intravedono in lontananza, diventano dei luoghi d’incontro con i vicini e dove poter apprezzare una piacevole brezza. img by profilo instagram dello studio ODA Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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