La ripresa nel mercato del lavoro parte dalla flessibilità

Nonostante il tasso di disoccupazione sia arrivato all’8,6%, con oltre 380 mila persone senza lavoro (ISTAT), i dati di Bakeca.it, sito di annunci gratuiti che comprende un’ampia categoria dedicata al lavoro, a marzo registrano un aumento dell’offerta pari al 23% rispetto al 2009.
Le offerte postate implicano per la maggior parte forme contrattuali flessibili (a progetto, stage, determinato, etc), mentre solo il 3% dei 45.000 annunci postati nella categoria ‘Offerte di lavoro’ promettono esplicitamente nelle inserzioni un contratto a tempo indeterminato.
I settori con piu’ offerte sono Turismo-alberghiero (+164%), Ingegneri-architetti (+75%), Marketing-comunicazione (+66%), seguiti da Grafica-design (+52%), contabilita’-finanza (+51%), Operai-edilizia- artigianato e Logistica-trasporti (+43%).
Netto incremento anche delle ricerche di candidati per stage o tirocinii (+57%), sintomo che, anche se l’occupazione ‘fissa’ per i neolaureati e’ diminuita del 7% (Almalaurea), le aziende per la ripresa economica puntano sui giovani, rappresentanti di una larga parte di domanda che ha fatto proprio il concetto di flessibilita’.
Il 50% dei laureati e’ infatti disposto ad iniziare rapporti lavorativi con un contratto formativo, meno oneroso per i datori di lavoro e alla fine dei conti conveniente anche per i neolaureati, dal momento che il 64% di questi contratti dopo il decorso si trasforma a tempo indeterminato.
L’investimento sul capitale umano punta quindi sui settori di spicco del nostro paese trai quali il turistico. Non c’e’ da stupirsi che la ricerca sia maggiore dell’8% al sud rispetto al nord. Complice sicuramente l’avvicinarsi della stagione estiva, comunque questo dato manifesta uno degli ambiti sui quali punta la ripresa economica. Anche l’incremento massivo degli altri settori, ingegneria e marketing/comunicazione, sono indice che le aziende puntano su queste competenze per rinnovare la propria immagine e know-how per affrontare meglio il mercato. Oltre a figure nell’ambito turistico- alberghiero, nel sud Italia si ricercano rispetto al nord piu’ Venditori-agenti-commerciali (+9%), addetti e responsabili di Marketing/comunicazione (+4%), Costumer service-call center (+2%) e Docenti-formazione (+2%). Nella zona centro settentrionale gli ambiti di offerta dove si riscontrano maggiori diseguaglianze con il sud sono quelli Informatico-telecomunicazioni (+3%) e Operai/edilizia/artigianato (+5%).
Nonostante i tassi di crescita per alcuni settori siamo piu’ marcati al sud, non si puo’ dire che il numero di offerte rispecchino questa tendenza. Infatti di oltre 45.000 annunci postati su Bakeca.it, Napoli con quasi 2000 annunci si posiziona solo al quarto posto della classifica delle citta’ con maggiori offerte. Nella lista spiccano invece nord e centro Italia con Milano al primo posto (6500 annunci), Roma al secondo (3600) e Torino al terzo (3100).
Fonte primapaginamolise.com

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