Laterizio e sostenibilità

ANDIL – Assolaterizi, l’Associazione di Categoria che raccoglie e rappresenta a scala europea tutti i produttori italiani di laterizi, con oltre 200 unità produttive dislocate sull’intero territorio e 20 milioni di tonnellate di materiale immesso sul mercato delle costruzioni (murature, solai, coperture, rivestimenti e pavimentazioni), celebrerà la sua 56° Assemblea Generale a Roma, presso l’Hotel Westin Excelsior, il 23 giugno prossimo, alla presenza dei rappresentanti delle aziende associate e di ospiti illustri del settore dell’edilizia, della Pubblica Amministrazione, del Governo e del mondo della Ricerca e della Didattica.
L’acceso e fertile dibattito in corso concernente il risparmio energetico nelle costruzioni, la gestione strategica delle risorse sia convenzionali che rinnovabili, l’impatto sull’ambiente, l’esigenza di soluzioni costruttive più performanti e, nello stesso tempo, durature, affidabili, con ridotti costi di esercizio e manutenzione, ha inevitabilmente imposto il tema alla manifestazione che sarà, pertanto, interamente dedicata a “Laterizio & Sostenibilità”.
Alla guida del suo Presidente, Ing. Catervo Cangiotti, l’Associazione segue ormai da tempo l’evoluzione di un mercato, quello delle costruzioni, certamente effervescente da molti anni, importante per la crescita sociale ed economica del Paese, ma anche responsabile del massiccio impiego, irreversibile, di energia e territorio.
Le strategie di ANDIL-Assolaterizi, il suo impegno per un’edilizia consapevole, di qualità, in grado di dare risposta e garanzie adeguate per un concreto sviluppo “sostenibile”, ormai da anni si basano, come verrà fortemente sottolineato dall’Ing. Cangiotti nella sua relazione introduttiva, sulle prerogative esclusive del laterizio, sulla capacità di questo materiale di innovarsi continuamente nelle forme, nelle prestazioni, nell’ibridazione con altri prodotti, conferendo bellezza e longevità ad ogni tipo di architettura.
E questo attraverso continue ricerche, il coinvolgimento di importanti Centri Universitari, l’investimento in tecnologie produttive sofisticate, il superamento delle normative più rigorose, il controllo sistematico della produzione, la difesa ad oltranza di valori che appartengono da sempre alla tradizione costruttiva nazionale, ma che da questa sanno anche distaccarsi per evolvere, quando serve, verso l’eccellenza: resistenza strutturale, sicurezza degli utenti, isolamento termico e protezione acustica, indistruttibile estetica, assenza di rilascio di sostanze tossiche in qualsiasi condizione di esercizio, refrattarietà assoluta, totale riciclabilità al termine della vita utile.
E tutto ciò con una sola materia di base, la terracotta, e senza la necessità di ricorrere a macchine e dispositivi ausiliari di completamento, questi sì energivori ed inquinanti.
Su tali tematiche interverranno anche Giuseppe Morandini (Vice Presidente di Confindustria) ed il Sen. Filippo Bubbico (Sottosegretario di Stato Ministero Sviluppo Economico) portando l’autorevole contributo di due importanti Organismi fortemente coinvolti nella problematica specifica.
Seguirà una Tavola Rotonda nel corso della quale sarà possibile ascoltare, in merito, il parere di Paolo Buzzetti (Presidente ANCE), Luciano Cecchi (Presidente Federcasa), Roberto Moneta (Direzione Generale Energia e Risorse Minerarie, Ministero Attività Produttive), Raffaele Sirica (Presidente Consiglio Nazionale degli Architetti), Paolo Stefanelli (Presidente Consiglio Nazionale degli Ingegneri), Fabio Sturani (Vice Presidente ANCI).
L’On. Alfonso Pecoraro Scanio (Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) concluderà, infine, i lavori assembleari illustrando le strategie e i programmi in corso di attuazione, a sostegno degli operatori del settore e come incentivi sociali, per il perseguimento di obiettivi divenuti ormai ineludibili a scala planetaria.

Per ulteriori informazioni
www.laterizio.it

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