MVRDV progetta l’Innovation Park Artificial Intelligence, il campus dedicato all’AI

Ad Heilbronn (Germania) sorgerà il nuovo campus polifunzionale dedicato allo sviluppo della tecnologia AI. MVRDV ha vinto il concorso: un edificio ibrido a pianta circolare a bassissimo impatto ambientale

A cura di: Fabiana Valentini

L’intelligenza artificiale è pronta per traghettare il mondo verso un futuro sempre più digitale. Lo sviluppo delle applicazioni di AI determinerà importanti effetti sul settore produttivo, con rilevanti implicazioni anche nella vita personale di ogni cittadino.

E se le aziende spingono sull’acceleratore per investire nel campo dell’AI, diventa altrettanto necessario sviluppare delle architetture funzionali e all’avanguardia per consentire alle idee di trasformarsi in progetti reali. 

“Gli sviluppi che abbiamo visto di recente nel campo dell’IA richiedono l’attenzione di persone di ogni ceto sociale e con questo progetto creiamo un campus compatto perché ciò accada”. Jacob van Rijs, socio fondatore di MVRDV commenta con queste parole la vittoria del concorso per la progettazione dell’Innovation Park Artificial Intelligence di Heilbronn (Germania). Si tratta di uno spazio polifunzionale dove troviamo laboratori, alloggi, un centro di innovazione per start-up e tanti servizi per i visitatori e la comunità.

Il pluripremiato studio di Rotterdam ha scelto la forma del cerchio per sviluppare il futuro Ipai Campus, una geometria che lo rende immediatamente riconoscibile tra le architetture presenti nel panorama internazionale.

Come spiega Jacob van Rijs: “La forma sorprendente del campus può contribuire a spingerlo su un palcoscenico internazionale, attirando talenti di livello mondiale. Nel frattempo, l’atmosfera accogliente e coinvolgente, anche l’aspetto riconoscibile, rendono questo luogo una destinazione dove le persone possono impegnarsi nel futuro di questa tecnologia”.

Un edificio ibrido dedicato allo sviluppo dell’AI

Il nuovo Innovation Park Artificial Intelligence (Ipai) è stato concepito dai progettisti per essere un luogo “ibrido” in cui l’alta tecnologia incontra la cittadinanza. Il lavoro di MVRDV porterà alla creazione di un business campus comprensivo di laboratori e di alloggi per i professionisti, ma anche di servizi come un ristorante e un asilo.

L’Ipai sarà un luogo stimolante sia per chi lavora e un polo attrattivo per i turisti che desiderano vedere in prima persona lo sviluppo delle innovazioni tecnologiche che stanno cambiando il mondo.

Il campus tedesco nasce grazie al lavoro del consorzio guidato dal Comune di Heilbronn e dalla Fondazione Dieter Schwarz: le due realtà si sono poste come obiettivo quello di creare un ambiente professionale prestigioso, tale da poter competere con i campus hi-tech diffusi nel resto del mondo. MVRDV ha colto questa sfida sviluppando un progetto audace e dal design fortemente riconoscibile: la decisione di inscrivere l’hub tecnologico nella figura del cerchio consente di creare immediata riconoscibilità per il futuro brand tedesco.

Il progetto di MVRDV prevede un masterplan che si svilupperà su una superficie di 265.000 mq e sarà circondato da un percorso lungo 1,2 km che racchiuderà uno skate park, una pista da corsa e diversi punti da cui ammirare il panorama. La pianta dell’Innovation Park Artificial Intelligence di Heilbronn segue una struttura rigorosa con due assi decentrate di cui la direttrice principale correrà da nord a sud, mentre la seconda si estenderà da est ad ovest.

Gli edifici presenti nel campus tecnologico rispetteranno le forme rettangolari e avranno un’altezza costante di 27 metri costruiti con materiali bio-based.

Lo skyline dell’Ipai sarà caratterizzato da alcune architetture dalle forme peculiari che andranno a caratterizzare ancora di più lo spazio. Tra queste lo studio MVRDV ha progettato un innovativo communication centre: questa torre dalla forma rotonda, situata nella piazza centrale, avrà la funzione di punto di aggregazione per la cittadinanza e i professionisti che ogni giorno vivono il campus. Qui saranno allestite mostre e organizzati eventi o convegni in collaborazione con il team di esperti di placemaking REALACE per avvicinare i visitatori verso le infinite potenzialità dell’AI.

Un campus green

La società di landscape architecture LOLA si occuperà del design paesaggistico del complesso creando uno spazio verde ricco di vegetazione che avrà un ruolo rilevante nel ridurre l’impronta di carbonio del campus.

L’attenzione al tema della sostenibilità è elevata: il consumo energetico del campus sarà inferiore di circa l’80% rispetto ad un hub delle medesime dimensioni. Le facciate bioclimatiche integrate e la progettazione in chiave green aiuterà ad ottimizzare l’efficienza energetica degli edifici.

Il campus del futuro sarà ad emissioni zero: l’energia rinnovabile utilizzata per il funzionamento del campus sarà prodotta localmente mediante l’uso di turbine eoliche e pannelli solari.

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