Houseboat: uno stile abitativo ancora poco italiano ma con molti vantaggi, anche per l’ambiente 17/04/2024
Edilizia sicura: un metodo UE verifica la radioattività naturale dei prodotti da costruzione 12/04/2024
Ponte sullo Stretto di Messina, al via i primi espropri: come funzionano ed edifici coinvolti 08/04/2024
Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Nasce un nuovo punto d’interesse culturale per la settima arte: Renzo Piano progetta il più grande museo al mondo dedicato al cinema. Los Angeles, terra di dive e divi del grande schermo, è pronta ad accogliere il più grande musei dedicato alla storia del cinema. A firmare l’imponente progetto americano è uno degli studi italiani più noti, quello dell’archistar Renzo Piano. L’avveniristica struttura sferica pensata da Renzo Piano verrà ufficialmente inaugurata nel 2019 e destinata a diventare il punto di riferimento nella capitale mondiale del cinema americano. La struttura sorge nei pressi del LACMA, il Los Angeles Museum of Art e vede il grande architetto cimentarsi con la ristrutturazione ed espansione della May Company del 1939. L’Academy Museum of Motion Pictures ha alle spalle un budget d’investimento di 250 milioni di euro: l’aumento della cifra iniziale ha fatto sì che il completamento dei lavori slittasse al 2019 per un totale di 388 milioni di euro. Il progetto museale permetterà al quartiere di Miracle Mile di diventare un punto di riferimento culturale in città e meta per appassionati e studiosi di cinema di tutto il mondo. L’ingresso del Museo dell’Academy Museum of Motion Picture. Il progetto di Renzo Piano: grandi spazi espositivi, terrazza panoramica e una scenografica cupola di vetro L’archistar Renzo Piano, in collaborazione con Gensler e SPF, si occuperà del restauro dell’ex edificio May Company costruito nel 1938 utilizzato al tempo come centro commerciale 30 anni fa e ormai in disuso a causa dei gravi danni subiti dopo il terremoto del 1987. L’architetto ingloberà questa struttura restaurandola così da mantenerne l’aspetto originale. 300.000 metri quadri di spazio espositivo dove troveranno collocazione mostre temporanee, laboratori, un teatro da 288 sedute: il museo non è un luogo da fruire nella sua totalità grazie alla presenza di ristoranti, caffe, bookshop e spazi per eventi. L’Academy Museum of Motion Pictures è un vero e proprio omaggio alla settima arte: lo spazio espositivo firmato dall’architetto italiano avrà uno spazio dedicato alla collezione dell’Academy, una dei maggiori finanziatori del progetto. Il disegno del progetto realizzato dall’archistar italiana Renzo Piano. Oltre 12 milioni di fotografie, 140.000 film, 42.000 poster: qui i visitatori potranno intraprendere un viaggio nella storia del cinema tra disegni, costumi e vari tipi d’installazione. All’ultimo piano dell’edificio sorge una terrazza panoramica con vista mozzafiato sulla città e sulle colline di Hollywood. Una terrazza panoramica si affaccerà sulla città di Los Angeles e sulle sue colline. Accanto all’ex edificio della May Company vedremo svettare nello skyline cittadino la grande sfera coperta da una cupola di vetro. Il progetto del museo vede come elemento focale la sfera, simbolo di perfezione; la grande struttura ospiterà un cinema con mille posti a sedere pensato per ospitare anteprime ed eventi. Fabiana Valentini Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto
