Relazioni produttive

Le capacità del designer — osservare, visualizzare, essere antenna di segnali deboli, contaminare ambiti tecnici e culturali — possono contribuire a orientare le strategie — di brand, di sviluppo prodotto/servizio, di retailing — dell’impresa? Il management coopta sempre più spesso queste capacità per utilizzarle su tre livelli: cognitivo, innescando nuovi modi, creativi e interpretativi, di elaborazione della conoscenza; organizzativo, per supportare, motivare e orientare le architetture dell’organizzazione; funzionale, per ribadire un ruolo strumentale del design per il successo nei mercati