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Riqualificazione dell’ostello “Piero Rotta” di Milano

DERBIGUM

E’ stato avviato nel 2008 ed è tuttora in corso il progetto di riqualificazione dello storico Ostello della Gioventù “Piero Rotta” di Milano.
Attivo dal 1960 è la struttura più importante dell’AIG (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù) di tutta la Lombardia e quella con maggiore passaggio turistico. Dal 2008, oltre ai lavori, l’Ostello ha iniziato ad essere parte integrante del Sistema Turistico della Città di Milano, in previsione di Expo 2015.

L’intervento è costato complessivamente 3 milioni di euro e prevede l’inserimento di pannelli fotovoltaici e solari, della connessione Wi-Fi per tutto l’edificio, della costruzione di bagni in stanza e degli adattamenti per migliorare il comfort delle persone disabili.

L’impermeabilizzazione del tetto è stata eseguita da Derbigum in collaborazione con l’applicatore approvato Imperedil utilizzando il prodotto di punta dell’azienda, ovvero Derbibrite NT . Si tratta di una membrana con mescola ibrida di colore bianco riflettente che permette di abbassare la temperatura dell’edificio rispetto a un normale tetto nero, limitando i costi per il condizionamento. In questo modo riduce inoltre l’effetto “isola di calore” delle aree urbane.
Derbibrite NT consente inoltre l’ottimizzazione della resa dei pannelli fotovoltaici perché ne mantiene i parametri ai livelli ideali, dal momento che la temperatura della sua superficie è molto inferiore rispetto a un tetto standard – fino a 40° C in meno nelle stagioni più calde – e alla riflettività che aumenta la luce diretta e diffusa sfruttata dai pannelli PV.

La membrana è stata incollata a freddo con Derbibond NT: un adesivo bituminoso senza Composti Organici Volatili (COV) che costituisce inoltre un ulteriore strato impermeabile e intermedio tra il supporto e la membrana stessa.
E’ ecologico, compatibile con quasi tutti i supporti esistenti, efficace ed elastico, con caratteristiche tecniche che aumentano continuamente con il passare del tempo. A differenza dell’applicazione a fiamma non altera le caratteristiche della membrana e inoltre compensa le irregolarità del supporto, permettendo inoltre piccoli movimenti di assestamento dell’edificio o della stessa membrana impermeabile.

L’intervento, guidato dal consorzio CISE-E – Politecnico di Milano, mira alla certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) promossa dall’associazione no profit Green Building Council Italia per sensibilizzare e incentivare una cultura dell’edilizia sostenibile.

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