Rinascente in via del Tritone a Roma: il nuovo flagship store di alta moda

Rinascente inaugura il secondo flagship store nella Capitale; una location d’eccezione a pochi passi da Fontana di Trevi e dalla suggestiva Piazza di Spagna accoglie il design market tutto italiano.

Moda, design e cultura si incontrano nella nuova Rinascente di Via del Tritone.

Lo storico grande magazzino affonda le sue origini nella tradizione italiana: il nome fu ideato 100 anni fa da Gabriele D’Annunzio su commissione di Senatore Borletti. Dalla storica firma del poeta italiano ai giganteschi punti vendita tra Milano e Roma: la storia di Rinascente vede grandi traguardi, culminati nel flagship store in via del Tritone progettato da Vincent Van Duysen.

Design, marchi di lusso, area ristorazione in pieno centro storico: la particolarità del progetto vede il complesso lavoro di ristrutturazione dell’acquedotto Vergine inaugurato dall’imperatore Augusto (19 a.C). Non solo shopping quindi, ma un’esperienza a 360 in cui poter scoprire uno dei tesori della Roma Antica.

L’architettura della nuova Rinascente è organizzata su otto piani disposti attorno a un cavedio centrale pensato per lasciare che la luce si diffonda in tutta la struttura. Il department store tutto italiano ospiterà il meglio della moda, bellezza e design in una struttura d’eccezione; Il progetto ingloba un piccolo “Palazzetto” del primo Novecento che diventa parte integrante del flagship store e ospita il negozio di Louis Vuitton.

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La nuova Rinascente non smette di stupire: il progetto ha inglobato un antico palazzetto del Novecento rendendolo parte dell’architettura.

Quattordicimila metri quadri, 800 brand esposti, 650 dipendenti e un budget da record di 200 milioni di euro: la società tailandese proprietaria di Rinascente ha messo a disposizione un imponente investimento per comprendere i lavori alla struttura, arredi e ai lavori di ristrutturazione dell’acquedotto Vergine.

Grandi nomi per il nuovo flaghsip store Rinascente

Rinascente ha affidato il lavoro di restyling a grandi nomi dell’architettura e del design, tra cui Van Duysen, Universal Design Studios, Paolo Lucchetta. Vediamo nel dettaglio gli elementi dell’imponente progetto del department store romano.

96 finestre, 7 splendide vetrine incorniciate da finiture di bronzo scuro: il disegno di Van Duysen esalta l’antico fascino dell’edificio romano proiettandolo nel futuro. L’architetto non ha solo ridisegnato la facciata dell’edificio, ma si è occupato anche del piano terra e del primo piano: Rinascente ha deciso di affidare ogni piano a un designer diverso, diverse contaminazioni per uno spazio unico.

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Il design supermarket porta la firma degli architetti Claudio Silvestrin e Giuliana Salmaso.

Dal progetto del belga Van Duysen si passa al piano -1, il “Design supermarket” con vista esclusiva sull’acquedotto Vergine. Qui il progetto è stato affidato agli architetti Claudio Silvestrin e Giuliana Salmaso, i quali hanno realizzato un open space dalle linee minimali in grado di esaltare il colore degli oggetti esposti. Il bianco, le scaffalature regolari fungono da sfondo ai pezzi di design offrendo al visitatore una vista ininterrotta della totalità dello spazio come della merce esposta.

Universal Design Studio si è occupata del piano dedicato alla moda maschile: il meglio dei fashion brand è inserito in uno spaio che richiama l’area metropolitana di Roma. Lo studio ha reso omaggio al lavoro dell’architetto Franco Albini, noto per aver progettato la Rinascente di Piazza Fiume nel 1960.  Dopo Universal Design Studio è la volta di Paolo Lucchetta, il quale ha dedicato un allestimento unico alle sneakers.

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La vista dalla food hall progettata da Lifschutz Davidson Sandilands.

La collezione donna è ospitata al quarto piano, il cui progetto è stato curato da India Mahdavi, che ha seguito il fil rouge in omaggio alla bellezza della Città Eterna. Al quinto piano lo studio CLS Architetti s’ispira alla Roma Antica: le geometrie a cassettoni del Pantheon incontrano materiali moderni come il metallo degli elementi espositivi. Questo “tour virtuale” della Rinascente culmina con il progetto della food hall a opera dello studio londinese Lifschutz Davidson Sandilands, in cui la gastronomia d’eccellenza incontra una vista spettacolare.

a cura di Fabiana Valentini



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