I vantaggi del laterizio che lavora assieme all’acciaio

Fornaci Laterizi Danesi incrementa la qualità dei suoi prodotti proponendo il sistema costruttivo in muratura armata, una garanzia in termini di resistenza meccanica, duttilità e capacità di dissipare energia.

A cura di Fabiana Murgia

Da sempre il laterizio si presenta come un materiale di altissima qualità e grazie alla sua naturalezza denota spiccate doti di resistenza e durabilità nel tempo.

Nel corso degli anni questo materiale è stato in grado di adattarsi alle diverse evoluzioni che hanno interessato il settore dell’edilizia, dimostrando di possedere la versatilità necessaria per giungere allo sviluppo di soluzioni costruttive caratterizzate da specifiche prestazioni.

Una di queste soluzioni costruttive è rappresentata dalla muratura armata, un sistema altamente prestante, costituito da elementi resistenti artificiali pieni e semipieni, impiegati per dare forma a pareti murarie rinforzate mediante l’annegamento di apposite armature metalliche nella malta o nel conglomerato cementizio.

L’inserimento delle barre metalliche è agevolato dalla presenza di vani all’interno dei blocchi, appositamente ricavati per ospitare l’armatura verticale e la malta fluida, o il conglomerato cementizio, per la saturazione finale.

La posa delle barre d’armatura avviene in conformità delle prescrizioni previste dalla normativa vigente, secondo la quale la disposizione delle armature orizzontali deve avvenire in corrispondenza del giunto orizzontale di malta.La combinazione laterizio-acciaio incrementa la resistenza a trazione e a taglio, permettendo alla muratura portante di rispondere adeguatamente alle sollecitazioni cui è sottoposta e di sfruttarne appieno le potenzialità.

Ne risultano notevoli capacità di resistenza, duttilità e dissipazione dell’energia, proprietà fondamentali che permettono al sistema costruttivo di esternare un buon comportamento alle azioni sismiche.

L’efficacia del collegamento stabilito tra muri e orizzontamenti conferisce alle pareti una funzione sia portante che di controventamento, denotando un comportamento d’insieme “scatolare” che permette all’edificio di operare in modo ottimale in termini di comportamento statico e dinamico.

Le soluzione Danesi

Fornaci Laterizi Danesi, che da anni si impegna per garantire la massima qualità nella produzione legata al campo dell’edilizia, propone la gamma di laterizi in muratura armata Poroton P800 MA, caratterizzati da parametri meccanici eccellenti e disponibili negli spessori 25, 30 e 40 cm.

Grazie all’impiego di questa muratura i valori di resistenza meccanica e la messa in sicurezza sismica raggiungono livelli di efficienza senza precedenti; inoltre sorge il vantaggio di non dover limitare la progettazione architettonica.

Danesi fornisce laterizi realizzati in formati appositamente studiati per facilitare la messa in opera del materiale e l’alloggiamento delle armature verticali in base al progetto strutturale.

Ad affiancare la gamma Poroton P800 MA Danesi propone una linea completa di blocchi in laterizio integrati con il nuovo polistirene additivato di grafite Neopor^® di BASF.

Si tratta della linea per muratura armata NORMABLOK PIU’, caratterizzata da alte prestazioni termiche e ideale sia per la produzione di pareti armate termoisolanti che per la correzione di ponti termici “parete-fondazione” e “parete-solaio”, usuali negli edifici realizzati in muratura portante.I vantaggi legati all’impiego di una muratura armata sono molteplici; nello specifico l’impiego della muratura armata POROTON^® offre rispetto a una muratura ordinaria i seguenti vantaggi:

• Riduzione dell’area delle pareti resistenti per la realizzazione di edifici in zona sismica
• Realizzazione di pareti più snelle, ossia più alte a parità di spessore
• Inserimento facilitato di elementi di diversa tecnologia resistenti ai soli carichi verticali, quali pilastri in c.a.
• Realizzazione della muratura portante senza dover garantire il metro d’angolo agli incroci delle pareti perimetrali richiesto per la muratura ordinaria
• Semplicità di progettazione
• Realizzazione di “edifici semplici” impiegando una minore quantità di area delle pareti resistenti, con interassi maggiori tra le pareti resistenti e la possibilità di raggiungere altezze di 4 piani
• Risparmio sui costi di costruzione della struttura
• Impiego di una manodopera non specializzata e di attrezzature impiegate normalmente nei piccoli cantieri
• Realizzazione di case con strutture basate su schemi statici più “leggibili”, e quindi più sicure e affidabili in presenza di eventi sismici
• Abolizione dei ponti termici dovuti ai pilastri e tutti i problemi che ne possono derivare se non adeguatamente trattati

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