Focus sul rischio sismico a PROTEC

Due seminari tecnici: uno riguardante la microzonazione sismica da L'Aquila e un altro più generale sul rischio sismico. Sono questi i due appuntamenti in calendario a PROTEC, il primo Salone delle Tecnologie e dei Servizi per la Protezione Civile e Ambientale in programma a Torino dal 30 giugno al 2 luglio 2011, che affronteranno le tematiche relative al rischio sismico. Organizzati da Sebastiano Foti, membro del comitato promotore di Protec, i due seminari tratteranno tutti gli aspetti che concorrono ai rischi in caso di terremoto: previsione dell'azione sismica, vulnerabilità delle costruzioni, effetti sul territorio e sulle infrastrutture, con un'attenzione particolare al caso di studio interdisciplinare sulla microzonazione sismica de L'Aquila.

Il primo, "Il rischio sismico", in programma l'1 luglio alle 9.30, vedrà, dopo l'introduzione di Foti, gli interventi di Rui Pihno, dell'Università di Pavia e membro della Segreteria generale del GEM, che parlerà della valutazione del rischio sismico, e di Stefano Aversa, dell'Università di Napoli, la cui relazione verterà sulla stabilità dei terreni ed effetti locali. Gli interventi verranno moderati da Piero Bianucci.

Nel secondo "Microzonazione sismica: il caso di studio interdisciplinare de L'Aquila", si parlerà dell'esperienza accumulata in occasione della microzonazione del capoluogo abruzzese, attraverso le relazioni di Luca Martelli (Regione Emilia Romagna), Dario Albarello (Università di Siena), Giuseppe Lanzo (Università di Roma "La Sapienza"), Francesco Silvestri (Univeristà di Napoli "Federico II", oltre a quella di Sebastiano Foti. Questo seminario è in programma il 30 giugno alle ore 10.

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