Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Xu Tiantian: architetto agopuntore che ripopola i villaggi rurali cinesi e scommette sull’Italia 12/09/2023
L’impianto normativo del T.U.A. è stato interessato nel corso degli anni da importanti innesti normativi. Il 26 agosto 2010, anzitutto, è entrato in vigore il D.Lgs. n. 128/2010, c.d. Terzo correttivo al T.U.A.; il 25 dicembre 2010 è stato protagonista il c.d. Quarto correttivo, D.Lgs. n. 205/2010; infine, il 4 gennaio 2011 è stata la volta del D.Lgs. n. 219/2010, attuativo delle direttive 2008/105/Ce sugli standard di qualità ambientale e 2009/90/Ce in materia di specifiche tecniche per l’analisi e il monitoraggio. Tali interventi seguono a breve distanza temporale l’ultimo intervento modificativo di ampio respiro, attuato nel 2008. Con questi ultimi decreti l’assetto dell’originario T.U.A. viene ad essere profondamente rinnovato, trattandosi della trentacinquesima modifica dalla data della sua entrata in vigore, ormai risalente al 26 aprile 2006. L’entità ed ampiezza delle ultime modifiche introdotte, che hanno totalmente riformulato la nuova disciplina in tema di VIA, VAS ed AIA, introdotto sostanziali modifiche alla Parte IV in tema di rifiuti (come il SISTRI), alla Parte V in tema di tutela dell’atmosfera e alla Parte III in materia di tutela delle acque dall’inquinamento nonché, infine, la recente introduzione dell’autorizzazione unica ambientale AUA, impongono – anche alla luce di una giurisprudenza di legittimità ormai corposa, formatasi in quasi 5 anni di applicazione – la necessità di un approfondimento formativo dal taglio operativo in riferimento a tutte le materie trattate dal c.d. Testo Unico ambientale (VIA – VAS – IPPC – AUA, Acqua, Rifiuti, Aria, Danno Ambientale), indispensabile per tutti gli operatori, privati e pubblici, del settore ambientale. Il corso, che si articola su tre giornate, oltre ad illustrare le novità introdotte dal D. Lgs. n. 128/2010, dal D.Lgs. 205/2010 e dal D.Lgs. n. 219/2010, si propone di: chiarire gli aspetti più controversi della materia, grazie anche all’interazione coi docenti e all’utilizzo di numerosa casistica cogliere ed approfondire gli aspetti di maggiore complessità posti dall’interpretazione e dall’applicazione del T.U.A., consentendo agli operatori del settore, agli studiosi ed ai tecnici di meglio procedere all’applicazione della nuova disciplina ambientale, così profondamente incisa e riformata dalle modifiche susseguitesi nel corso di questi ultimi anni Destinatari Responsabili e addetti al servizio ambiente di piccole, medie e grandi imprese Professionisti e consulenti ambientali Tecnici e funzionari delle pubbliche amministrazioni Soggetti preposti al rilascio delle autorizzazioni e ai controlli in materia ambientale Operatori del settore ambientale. Documentazione Ogni partecipante riceverà la seguente documentazione: volume “Vademecum ambientale”, di R. Iacocca – A. Romiti – M.G. Ruffi, EPC raccolta inedita di relazioni e presentazioni dei docenti, sia su supporto cartaceo che su pen drive. Costo del corso: 1.500,00 + IVA Orario del corso: dalle ore 9,00 alle ore 18,00 Sede del corso: INFORMA Istituto Nazionale per la Formazione Aziendale Via dell’Acqua Traversa, 187/189 – 00135 Roma Scarica il programma Consiglia questo evento ai tuoi amici Commenta questo evento