Addio muffa da condensa!

La trasformazione dell’acqua dallo stato aeriforme a liquido, meglio conosciuta come condensazione, deriva dal raffreddamento dell’aria ed è correlato alle condizioni climatiche e stagionali. La condensa rappresenta l’habitat ideale per la formazione di muffa, le cui spore in presenza di umidità proliferano molto velocemente.Indice:

• Tipi di muffa: da condensa, da risalita e da infiltrazione
• Muffa da condensa, quando e come si forma
• Come eliminare la muffa da condensa
• Conclusioni: l’importanza del metodo di intervento

Il fungo è molto aggressivo e colonizza ogni superficie che sia propizia al suo sviluppo: complementi d’arredo, pareti, pellami e tessuti. Inoltre, la muffa è considerata un “contaminante biologico”, in grado di aumentare i livelli di inquinamento indoor e alterare così il benessere ambientale.

Si può eliminare la muffa da condensa? La risposta è sì. In queste righe approfondiamo il binomio muffa e condensa, proponendo una soluzione definitiva al problema.

Tipi di muffa: da condensa, da risalita e da infiltrazione

Le varie tipologie di muffa vengono denominate in base alla causa che le determinano.Alla base della sua formazione c’è sempre l’umidità sia essa dovuta a fenomeni di condensa, a infiltrazioni di acqua oppure alla risalita dal terreno.

Individuare il tipo di muffa correttamente significa mettere in campo le giuste azioni per eliminare il problema alla radice. In questo articolo Bastamuffa parlerà di muffa da condensa, sua specialità dal 2010!

Muffa da condensa, quando e come si forma

L’umidità da condensa è un fenomeno molto comune e dannoso proprio perché dà origine alla muffa, rendendo gli ambienti insalubri. Il problema della muffa da condensa riguarda soprattutto la stagione invernale.

Particolarmente colpite sono le strutture più datate, in cui non vi è sufficiente isolamento termico. Durante la stagione estiva, la condensa colpisce soprattutto i locali al piano terra o seminterrati, in quanto il freddo permane negli strati a livello del suolo contrastando con l’aria calda esterna.

Per capire meglio come si forma la condensa e di conseguenza la muffa è sufficiente osservare cosa accade in estate prendendo una bottiglia di acqua dal frigorifero. L’umidità calda all’esterno una volta che entra in contatto con la superficie fredda della bottiglia forma uno strato acquoso sulla superficie della stessa: maggiore è la differenza tra la temperatura dell’ambiente e dell’oggetto, maggiore è la quantità di umidità che si deposita. 

Negli edifici gli elementi che giocano un ruolo chiave nella formazione di muffa da condensa sono:

• Tasso di umidità ambientale
• Temperatura interna
• Temperatura delle pareti o del ponte termico

In caso di condensa superficiale le caratteristiche con cui si manifesta dipendono dalla superficie su cui prolifera:

• Effetto bagnato quando il supporto/materiale è di tipo impermeabile: marmo, metallo, ceramica o intonaco di cemento
• Macchia scura di muffa quando si tratta di una superficie porosa: laterizio, intonaco di calce o gesso

Nelle abitazioni le macchie di muffa da condensa sono più evidenti negli ambienti più umidi (bagno e cucina) e dove vi è minore isolamento termico ovvero in prossimità di finestre e difformità strutturali che creano i cosiddetti ponti termici.

Come eliminare la muffa da condensa

Per eliminare la muffa da condensa si può optare per diverse soluzioni. La più ovvia è quella di limitare la quantità di vapore acqueo, se l’origine è dovuta a una fonte di produzione interna al locale.

Per contrastare la formazione di muffa è essenziale:

• Ventilare gli ambientifrequentemente, in modo da eliminare il vapore in eccesso. 
• Nei locali privi di finestre si consiglia l’installazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata, che estraggono l’aria esausta interna e immettono aria fresca dall’esterno. 
• Intervenire sulle difformità strutturali realizzando, ove possibile, cappotti termici per limitare le dispersioni.
• Effettuare un trattamento antimuffa profondo e igienizzante che isoli le pareti fredde proteggendole da umidità e condensa.

Il protocollo messo a punto da Bastamuffa 

Bastamuffa, azienda che dal 2010 è specializzata esclusivamente in muffa da condensa, propone un protocollo garantito fino a 10 anni, in grado di agire sulle cause che generano la muffa. 

Il trattamento prevede:

• Valutazione per individuare il tipo di muffa, le cause e l’entità del problema
• Igienizzazione accurata dell’area colpita dal fungo per bloccare la diffusione delle spore
• Isolamento delle pareti fredde, protezione da condensa e umidità mediante micro-rivestimento liquido
• Riequilibrio termicocon finitura bianca o colorata

Il trattamento Bastamuffa riduce i ponti termici ed è di facile applicazione, e spesso solo pochi millimetri.

Inoltre, i prodotti Bastamuffa sono atossici al 100%, privi di cloro, biocidi e VOC. Perfetto quindi in tutte quelle situazioni in cui non è possibile installare un cappotto esterno (o si vuole spendere meno) e quando si vuole aumentare il comfort abitativo della casa.

Conclusioni: l’importanza del metodo di intervento

La prevenzione è sempre un’arma vincente contro la formazione di muffa da condensa, ma se è venuta meno bisogna agire presto e con trattamenti mirati ed efficaci. La soluzione per liberarsi della muffa da condensa è eliminare la causa della sua formazione.

A tale scopo Bastamuffa offre il suo Protocollo, trattamento unico sul mercato, con innovativa formula priva di sostanze nocive, la cui efficacia è garantita per ben 10 anni (inserire qui link interno all’articolo Eliminare la muffa con una garanzia fino a 10 anni).

Questo perché 10 anni è il tempo in cui il progettista e il direttore lavori sono responsabili di vizi che compaiono dopo i lavori di ristrutturazione.

Per fare in modo che il cliente non abbia ripercussioni dopo i lavori fatti in una casa, Bastamuffa è a completa disposizione per aiutare ad eliminare i grattacapi legati alla comparsa della muffa. L’ufficio tecnico è a disposizione e può fare le analisi in casa dei clienti proponendogli la soluzione Bastamuffa che eviterà loro di vedere la muffa comparire dopo l’intervento.

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