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[post_content] => Vitrium è la serie di mobili per il bagno dal design senza tempo, disegnata da Christian Werner e caratterizzata da lavabi abbinati a basi con consolle e basi sottolavabo che si vestono di colori tenui e superfici tattili contribuendo alla creazione di un’atmosfera di benessere.[ez-toc]
La serie include elementi che utilizzano materiali interessanti sia dal punto di vista estetico che tattile. Nello specifico i lavabi sono realizzati in ricomposto minerale DuroCast UltraResist, mentre le basi con consolle sono caratterizzate dalla presenza di una raffinata cornice metallica e frontali a scelta in vetro retroilluminato o in diversi bilaminati.
Vitrium è parte di Duravit Artisan Lines, raccolta di prodotti di design eccezionali e iconici dal carattere artigianale, realizzati sulla base di un eccezionale livello di know-how, artigianalità e massima precisione.
Il design della serie Vitrium di Duravit
La serie Vitrium mostra un design minimalista caratterizzato dall'incontro di geometrie diverse; la base con consolle lineare può accogliere, per esempio, una bacinella rotonda o un lavabo rettangolare c-bonded. I mobili, realizzati in legno certificato PEFC/04-31-2357, sono, poi, caratterizzati da una profondità ridotta con bacinella aggettante, adattandosi ai bagni compatti.A completamento, nello stesso linguaggio di design, specchi rettangolari e rotondi e un armadietto a specchio, disponibile anche nella versione da incasso, integrano un'illuminazione a LED.
La geometria dei mobili esalta uno stile minimalista ed elegante che, unito a raffinate cornici metalliche nei colori bianco e antracite, conferiscono una sensazione di benessere all'interno dell'ambiente bagno. Sono disponibili in due diverse versioni: con frontali traslucidi e retroilluminati in vetro Parsol, apparendo più leggeri, quasi fluttuanti.
Una maniglia a listello orizzontale, integrata nella cornice metallica, completa il mobile con un elemento estraibile, mentre un secondo cassetto all’interno offre vari scomparti suddivisi per i piccoli oggetti. La serie include, poi, colonne alte e colonne basse abbinate, dotate di ante e ripiani in vetro.
Il concept cromatico
Oltre ad aver sviluppato il design dei mobili e dei lavabi Vitrium, Christian Werner ha elaborato un concept cromatico che include sei colori che formano un contrasto caldo e opaco con legno, superfici in pietra, cemento o piastrelle:
DuroCast UltraResist: il ricomposto minerale lavabi resistenti
I lavabi della serie Vitrium sono realizzati in ricomposto minerale DuroCast UltraResist, sviluppato internamente da Duravit e prodotto nello stabilimento di Bischwiller, in Francia.Questo materiale conferisce un aspetto estremamente elegante al lavabo, la cui superficie si mostra opaca; uno strato di laccatura aggiuntivo, inoltre, facilita la pulizia e ostacola danni da graffi e accumulo di sporco. I lavabi della serie possono essere forniti come bacinella rotonda da appoggio sopra-piano e come lavabo consolle c-bonded rettangolare perfettamente integrato, con bordo esterno molto sottile.
Quest'ultimo è disponibile in cinque diverse dimensioni e si integra perfettamente nel mobile.
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[post_content] => Bento Starck Box è la serie di lavabi e vasche disegnata da Philippe Starck e ispirata ai bento box giapponesi, suddivisi al loro interno in più scomparti tramite pareti divisorie.[ez-toc]
La serie è una dichiarazione di design che soddisfa i più elevati standard architettonici, caratterizzata da una suddivisione intelligente delle aree a contatto con l’acqua e di quelle asciutte e capace di offrire innumerevoli possibilità di progettazione individuale del bagno.
I lavabi della serie Bento Starck Box
I lavabi della serie Bento Starck Box sono ampi e offrono superfici d’appoggio pratiche, spaziose e comode; a questi elementi si aggiungono set vaso, bidet e vasca da bagno che possono essere abbinati anche ai diversi modelli e dimensioni di mobili e rubinetterie della serie White Tulip di Philippe Starck.
Mentre i lavabi singoli sono prodotti in DuraCeram®, creando bacinelle con bordo estremamente sottile, molto facili da pulire e robuste, quelli doppi vengono realizzati in DuroCast UltraResist, a dimostrazione di come sia possibile realizzare un design sofisticato con i materiali più diversi.
Per la prima sia i vasi che i lavabi sono disponibili esclusivamente con lo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze, altamente efficace, per un livello di igiene ottimale.
I lavabi sono disponibili in bianco e bianco satinato come bacinella tonda di diametro 460 mm o rettangolari di larghezza 550 mm con bacino singolo fino a 1140 o 1340 mm in DuroCast UltraResist con due fori per accogliere due rubinetterie. In tutti i modelli il rubinetto è installato all’interno del bacino evitando inutili e fastidiosi schizzi d'acqua sulla superficie.
Vasca da bagno con troppopieno integrato per il massimo comfort
La vasca centro stanza a sfioro in acrilico da 1800 x 900 mm offre un'esperienza di massimo benessere, dotata di una profondità adeguata e spazio sufficiente per due persone, nonché di un poggiatesta delicatamente arrotondato a completare il viaggio nel comfort.A tutto ciò si aggiunge il canale sfioratore leggermente in pendenza che impedisce il ristagno di acqua, può essere utilizzato come ripiano per gli accessori e risulta essere pratico per la pulizia in quanto raccoglie le gocce d'acqua. La vasca include telaio con piedi e colonna di scarico con troppopieno.
Set vasi abbinati
In abbinamento ai lavabi e alla vasca sono disponibili set vaso e sedile Bento Starck Box, tra cui un modello Compact con una profondità di soli 480 mm e una versione con HygieneFlush profonda 570 mm. A questa proposta si aggiunge un vaso monoblocco a pavimento e bidet coordinati.
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[post_content] => Qatego è la serie personalizzabile per il bagno realizzata da Studio F. A. Porsche caratterizzata da elementi chiari e minimali che richiamano elementi della natura.[ez-toc]
Qatego è la serie che risponde alle moderne esigenze del bagno, sempre più un luogo di benessere, rigenerazione e relax, nonché spazio particolarmente privato ed essenziale, adottando un linguaggio di design puro e duraturo, basato su materiali naturali con superfici tattili.
Disegnata dallo Studio F. A. Porsche per Duravit, unisce la qualità e le caratteristiche di legno, ceramica e pietra naturale in un arredo bagno armonioso che genera un’atmosfera familiare e inconfondibile con nicchie sapientemente accentuate.
Stile minimal e lineare che si unisce alle forme arrotondate
La serie è caratterizzata da mobili lineari e minimalisti, in quanto percepiti generalmente come scatole, mentre i sanitari si distinguono per la loro forma arrotondata, accentuata dall'uso della ceramica che tende ad avere forme più morbide legate alla lavorazione e al processo di cottura.I mobili sono disponibili con consolle e cassetto su cui poggia una bacinella o come unità senza soluzione di continuità con lavabo integrato. Dal punto di vista funzionale, lo spazio contenitivo alterna superfici aperte e chiuse.
Questo è il fil rouge che unisce il design di tutti gli elementi della serie.
I vani a giorno possono essere dotati di illuminazione optional e allentano la rigorosa forma geometrica dei mobili portando in bagno un’atmosfera familiare e una sorta di trasparenza, perfetti per mettere in mostra i propri oggetti preferiti.
Gioco di colori e materiali della serie per il bagno Qatego
I mobili della serie per il bagno Qatego sono realizzati in legno sostenibile certificato PEFC/04-31-2357 e disponibili in otto finiture che vanno dal Bianco lucido a sfumature naturali e riservate come il Taupe opaco e il Grigio basalto opaco, fino a includere tonalità decise come il Grigio grafite opaco.
A completare lo spettro cromatico le tonalità del legno come Rovere marmorizzato, Rovere nero, Rovere terra e Rovere naturale.Elemento esclusivo è la pietra naturale, utilizza qui da Duravit per la prima volta abbinando la bacinella in ceramica a lastre di pietra in marmo di Carrara, travertino e pietra lavica. La lastra in pietra piena, larga 1000 o 1400 mm, è un pezzo unico e può essere fissata direttamente a parete con la bacinella appoggiata su di essa; a sostegno della consolle si trovano le staffe realizzate in metallo color antracite che fungono anche da portasciugamani.
E' possibile anche appoggiare la lastra di pietra su una consolle in legno, creando un’armoniosa simbiosi di due materiali e texture.
Osservando gli elementi della serie spiccano anche i bordi arrotondati e le incavature nelle lastre di pietra di alta qualità, a destra o a sinistra della bacinella, per l'alloggiamento di accessori come spazzole o dispenser portasapone.
Il design arrotondato della ceramica
Il design della ceramica e delle vasche combina geometrie chiare con una transizione morbida verso il bordo superiore, ispirandosi alle pietre bagnate e consumate dall’acqua. L’idea, infatti, era quella di creare qualcosa di naturale, quasi morbido.I lavabi di forma rettangolare sono disponibili in diversi modelli:
da installare a parete,
rettificati con bordo per la rubinetteria, mostrando un'ampia superficie d’appoggio,
come bacinella,
come lavabo semi-incasso,
come lavabo da incasso con i caratteristici fianchi arcuati.
Fiore all’occhiello del design della serie è la bacinella da appoggio da 600 x 400 mm disponibile in versione standard o con fianchi fortemente arcuati a cui si ispira anche la vasca da bagno centro stanza realizzata in minerale ricomposto DuroCast Plus con superficie finemente vellutata.
Un supporto lombare dalla forma ergonomica, inoltre, fornisce sostegno alla zona lombare e garantisce quindi un piacevole comfort di seduta. Gli elementi in ceramica sono completati da vasi e bidet sospesi e a pavimento che si inseriscono perfettamente nel concept generale della serie.
Tutti gli elementi in ceramica sono disponibili a scelta anche con lo smalto antibatterico HygieneGlaze che inibisce gà dopo sei ore circa il 90% dei batteri e dopo 24 ore circa il 99,9%.
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[post_content] => Duravit No.1 è la serie completa e compatta che permette di realizzare un bagno dal design vivace, minimalista e moderno a prezzi contenuti.La serie Duravit No.1 offre la possibilità di realizzare molteplici abbinamenti e un’ampia varietà di progetti, rispondendo a ogni necessità dell'ambiente bagno.
Grazie alla forma rettangolare e agli stretti bordi laterali i lavabi sono caratterizzati da un ampio bacino interno con un pratico bordo per la rubinetteria. Ad arricchire gli elementi ceramici gli eleganti mobili disponibili nelle colorazioni Bianco opaco o Grigio grafite opaco solcati da una maniglia incassata, essenziale ma d'effetto.
[caption id="attachment_693892" align="aligncenter" width="680"] Dettaglio del lavabo[/caption]
Per i lavamani sono disponibili basi sotto lavabo con anta, per i lavabi, invece, basi con elemento estraibile, a scelta anche con un pratico cassetto interno aggiuntivo. Specchi e armadietti a specchio coordinati sono arricchiti da un'illuminazione LED a risparmio energetico e di lunga durata.
I vasi della serie Duravit No.1 sono dotati di tecnologia di sciacquo Duravit Rimless® o disponibili nella versione DuraStyle Basic. Completano la serie bidet e orinatoi.
Rubinetteria universale per la serie Duravit No.1
La serie Duravit No.1 include elementi di rubinetteria universali, dal design armoniosamente equilibrato, caratterizzati da una manopola dinamicamente rivolta verso l’alto e da un'impugnatura piacevole, evidenziando l’estetica di alta qualità della gamma.
[caption id="attachment_693886" align="aligncenter" width="680"] Rubinetteria universale per la serie Duravit No.1[/caption]
La qualità e la funzionalità dei miscelatori sono testimoniate dalle resistenti cartucce in ceramica e dal rompigetto integrato in modo discreto; inoltre, è possibile rendere questi elementi ancora più sostenibili integrando le funzioni FreshStart, avvio con acqua fredda per il risparmio energetico, o MinusFlow, limitazione del flusso a 3,5 l/min.
Le vasche della serie Duravit No.1
Le vasche della serie sono disponibili:
nella tipologia da incasso trapezoidale in acrilico sanitario, profonda 40 cm e in tre dimensioni, in versione angolare destra o sinistra, adatta anche agli spazi più piccoli,
nelle tipologie da incasso rettangolari profonde 46 cm e nelle consuete dimensioni, anche con due schienali inclinati.
[caption id="attachment_693891" align="aligncenter" width="680"] Vasca da incasso rettangolare Duravit No.1[/caption]
E' possibile incrementare ulteriormente il comfort con il sistema idromassaggio optional e installare su richiesta il maniglione per una maggiore sicurezza.
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[post_content] => White Tulip è la collezione elegante e sofisticata di complementi per il bagno, interamente progettata da Philippe Starck.La collezione include tutti gli elementi necessari per realizzare un bagno completo che mostri la massima eleganza e ricercatezza: dalle vasche, ai lavabi, dai mobili ai vasi e ai bidet, fino agli specchi abbinati e a una linea completa di rubinetteria.
Gli elementi della serieWhite Tulip sono caratterizzati da una forma delicata ed elegante che si ispira alla silhouette di un tulipano in fiore e riesce a integrarsi con molteplici opzioni di design in tutti gli interni. L'unione dei dettagli espressivi e del design senza tempo, combinati ad una lavorazione di prim’ordine e a tecnologie all’avanguardia, permette di soddisfare gli standard più elevati.
Collezione White Tulip
Lavabi e sanitari
Tra gli elementi della collezione possiamo trovare il lavabo monolitico freestanding in ceramica, disponibile con attacco a parete o a pavimento, e la bacinella rotonda, nello stesso stile del lavabo, caratterizzata dal bordo sagomato e leggermente inclinato verso l’esterno.
[caption id="attachment_673711" align="aligncenter" width="680"] Bidet e vaso sospesi serie White Tulip[/caption]
A completare la famiglia dei lavabi un lavamani, disponibile anche in versione consolle. In abbinamento a queste sofisticate ceramiche sono disponibili anche vasi, dotati di tecnologia di sciacquo HygieneFlush e smalto ceramico HygieneGlaze, e bidet, sia sospesi che a pavimento.
[caption id="attachment_673712" align="aligncenter" width="680"] Vasca centro stanza con pannello integrato in acrilico[/caption]
Ultima, ma non ultima, la vasca centro stanza con pannello integrato in acrilico che segue la forma delle ceramiche, disponibile nella versione ovale, nelle dimensioni 1800x800 mm e 1600x900 mm per gli ambienti più piccoli, e nella versione rotonda, con un diametro di 1400 mm che offre ampio spazio all’interno.
I mobili coordinati della serie White Tulip
La serie include mobili coordinati alle ceramiche, caratterizzati da eleganti e raffinati bordi smussati e disponibili in larghezze da 350 a 1300 mm. Le basi e le colonne basse sono disponibili in versione monocolore in cinque diverse laccature satinate antigraffio e cinque lucide. In alternativa, per i frontali è possibile scegliere una finitura in legno massello.
La pulizia e la manutenzione dei mobili con superficie satinata sono estremamente semplici grazie allo speciale rivestimento anti-impronte.
La caratteristica maniglia cromata optional rappresenta un interessante elemento di design e può essere utilizzata come contrasto con le superfici laccate satinate e in legno massello, oppure per accentuare l’effetto delle laccature lucide.
[caption id="attachment_673716" align="aligncenter" width="333"] Cassetti con maniglie ad anello[/caption]
I cassetti, disponibili con maniglie ad anello o nella variante senza maniglia con tecnologia tip-on, sono dotati di meccanismo di autochiusura e illuminazione interna optional che si accende e si spegne automaticamente all’apertura e chiusura.
Specchi della serie White Tulip
Gli specchi abbinati della serie White Tulip sono caratterizzati da vetro aggettante, generando un particolare effetto suggestivo, e disponibili nelle versioni Sensor e App.
Grazie all’app Casambi è possibile sincronizzare e controllare la temperatura della luce con effetto Memory accoppiandola ad altre luci nella stanza, dimmerare la luce degli specchi e accenderne o spegnerne il sistema antiappannamento.
La rubinetteria
La serie White Tulip include gli elementi di rubinetteria per lavabi, bidet, doccia e vasca con design della manopola a tulipano che riprende la forma dei lavabi e delle vasche e risulta essere facile e piacevole da utilizzare grazie alla superficie finemente levigata.
I miscelatori per lavabo sono disponibili in diverse altezze: S, M e XL.
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[post_content] => D-Neo è la serie completa che rivoluziona la concezione di bagno includendo prodotti di elevata qualità, giovani e ad un prezzo davvero interessante, progettati dal designer belga Bertrand Lejoly.I prodotti della serie D-Neo godono di garanzia a vita, offerta da Duravit in alcuni paesi selezionati e su tutte le ceramiche della collezione. Questo dimostra quanto sia elevata la qualità dei complementi della serie, capaci di superare le tendenze e di inserirsi in qualsiasi ambiente, senza esserne dominati.
[caption id="attachment_673695" align="aligncenter" width="680"] Serie D-Neo adatta ad ogni bagno[/caption]
La serie D-Neo è caratterizzata da un design chiaro che crea libertà e aiuta a sviluppare il proprio stile personale e include una vasta proposta di prodotti, dai lavabi, ai lavabi consolle e da incasso fino ai lavamani e alle bacinelle, dai vasi a risparmio idrico alle vasche, fino ai bidet.
Complementi della serie D-Neo
I lavabi
[caption id="attachment_673697" align="aligncenter" width="680"] Lavabo serie D-Neo[/caption]
I lavabi della serie sono caratterizzati da un sottile bordo perimetrale e includono soluzioni asimmetriche dotate di basi sottolavabo abbinate e dotate di pratico piano d’appoggio laterale. Le bacinelle sono disponibili in versione ovale o tonda, accentuando la molteplicità delle forme proposte da D-Neo.
I vasi
I vasi sono dotati di tecnologia Duravit Rimless® e sono disponibili a scelta anche con smalto antibatterico HygieneGlaze. Caratterizzati da risultati di sciacquo perfetti con soli 4,5 l d’acqua questi prodotti dimostrano di essere la soluzione ideale per rispondere ai requisiti di risparmio idrico e sostenibilità. La serie D-Neo comprende anche i bidet abbinati.
Le vasche
La serie include la vasca centro stanza in DuraSolid®, vellutata sia alla vista che al tatto e caratterizzata da una lunghezza di soli 1600 mm.
Sono disponibili anche vasche da incasso in acrilico sanitario, anche nella versione idromassaggio, dotate di schienale inclinato in cinque dimensioni da 1500x750 a 1800x800 mm, e di doppio schienale su richiesta nella versione 1800x800 mm.
Mobili, specchi e rubinetteria
D-Neo offre mobili per ogni bagno con larghezze da 410 a 1400 mm e numerose combinazioni possibili, tra cui tre bilaminati effetto legno che completano la selezione delle 13 finiture disponibili.
Gli specchi rotondi della serie Luci e specchi universali offrono una piacevole illuminazione con luce indiretta e sono disponibili nella versione rettangolare. Sono, poi, disponibili armadietti a specchio dotati di barra luminosa LED per garantire un’illuminazione ottimale della zona lavabo.
L'attenzione è riservata ad ogni dettaglio. Per questo motivo la serie propone una rubinetteria dal design lineare e geometrico, dotata di caratteristica stretta manopola posizionata verticalmente che caratterizza l’intera gamma. Disponibili anche miscelatori per lavabo con funzione FreshStart.
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[post_content] => Cape Cod è la linea di complementi di design studiati e sviluppati per arredare i bagni più piccoli, caratterizzati dalla perfetta fusione di forma e materiale nel più elevato standard estetico.La serie Cape Cod è realizzata da Philippe Starck, il quale si è ispirato alla natura selvaggia della regione del New England per dare forma a elementi capaci di generare un luogo di benessere per corpo e anima.
Gli elementi della serie sono caratterizzati da estrema eleganza e offrono ancora più opzioni di design, soprattutto per i bagni più piccoli.
La serie Cape Cod
La serie include elementi dal design innovativo che permettono di creare una zona lavabo estremamente elegante e che donano al bagno un aspetto più "spazioso".
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Il bagno può essere rivoluzionato abbinando un lavabo consolle in ceramica bianca lucida con una struttura cromata a pavimento dotata di ripiano integrato bianco lucido. Grazie alla serie Cape Cod è possibile godere, inoltre, delle pratiche superfici d’appoggio che circondano il bacino rotondo del lavabo.
Ad arricchire la zona lavabo la presenza di specchi minimali con illuminazione LED perimetrale, che aggiungono il perfetto tocco finale.
[caption id="attachment_673687" align="aligncenter" width="680"] Vasca centro stanza serie Cape Cod[/caption]
La serie include anche la versione più piccola della vasca centro stanza nella dimensione salvaspazio di 165 x 78 cm che, come la variante più grande, è realizzata in DuraSolid®, risultando piacevolmente calda al tatto.
La vasca presenta un sofisticato aspetto opaco ed è dotata di poggiatesta sagomato integrato nello schienale per garantire comfort e relax quando ci si sdraia per godersi un bagno.
Per ottenere un look uniforme, elegante e armonioso, la serie può essere abbinata agli accessori Starck T e ai vasi e bidet delle collezioni Starck 1, Starck 2 e ME by Starck.
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[post_content] => c-shaped è la nuova tecnologia sviluppata da Duravit che garantisce una corrispondenza esatta tra la forma arrotondata del bacino in ceramica e il mobile con una fuga precisa di 4 mm.Questa soluzione è realizzata in DuraCeram® mediante una speciale lavorazione per offrire tutti i vantaggi della ceramica smaltata quali facilità di pulizia e robustezza, senza trascurare le caratteristiche di design completamente nuove.
[caption id="attachment_655494" align="aligncenter" width="439"] Lavabo realizzato con tecnologia c-shaped[/caption]
c-shaped è disponibile nella versione con profilo esterno bianco lucido in ceramica, abbinato alla base sotto lavabo o al sostegno metallico cromato, e nella versione c-bonded con angoli arrotondati nella stessa finitura della base o con sostegno metallico in Nero opaco.
[caption id="attachment_655496" align="aligncenter" width="600"] Vista dall'alto del lavabo Duravit con bordi arrotondati[/caption]
La base di c-shaped è caratterizzata da bacini con profilo piatto e sottile e da un bordo per rubinetteria armoniosamente integrato, inoltre la una copertura in acrilico bianco nasconde gli allacciamenti dell'acqua sotto il lavabo.
Questo lavabo di design è dotato di sostegni metallici a pavimento con portasciugamani integrato, estendibili con aggiunta di una seduta con cassetto integrato e cuscino imbottito coordinato.
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[post_content] => SensoWash® Starck f è la gamma di sedili elettrici dal design minimalista, ideati da Duravit e Philippe Starck disponibili in due versioni: SensoWash® Starck f Plus e SensoWash® Starck f Lite.I sedili elettrici SensoWash® Starckf sono provvisti di un telecomando di design, piatto e di facile utilizzo, e possono essere configurati tramite app SensoWash® associata, garantendo il massimo comfort di utilizzo, inoltre tutta la strumentazione tecnica è alloggiata all'interno del vaso in ceramica.
SensoWash® Starckf è caratterizzato da un sedile piatto riscaldato, con superficie antigraffio non porosa, spesso 40 mm e da una geometria ottimizzata del bacino e del sifone che, unite all'innovativa tecnologia Rimless®, offrono comfort e donano eleganza al bagno.
[caption id="attachment_652312" align="aligncenter" width="406"] Sedile elettrico SensoWash® Starck f[/caption]
I vasi per SensoWash® Starck f sono dotati di sistema HygieneGlaze® 2.0 che elimina il 99,999% dei batteri in un tempo relativamente breve, garantendo un livello di igiene ottimale.
I sedili elettrici di Duravit sono dotati di molteplici dettagli tecnici quali il sensore di prossimità per l'apertura automatica del coperchio e la rilevazione dell'utente seduto sul sedile o le opzioni di regolazione del riscaldamento del sedile, dell'intensità del getto della doccetta e dell'asciugatore ad aria calda.
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[post_content] => Una pietra bagnata dall’acqua è uniforme e liscia ma la sua robustezza e la sua superficie piacevolmente levigata la rendono allo stesso tempo solida ma delicata. Duravit porta questa meraviglia della natura nel bagno grazie al piatto doccia Stonetto, sviluppato in collaborazione con il trio di designer EOOS.Il piatto doccia è realizzato in DuraSolid Q, un materiale simil “stone” (pietra) ideale dal punto di vista sia estetico sia tattile.
Per la prima volta questo speciale materiale composito trova applicazione anche nel bagno. La superficie appare autentica e simile alla pietra ed è disponibile nei colori Bianco, Sabbia ed Antracite.
Grazie alle sue elevate proprietà antiscivolo, DuraSolid Q raggiunge un grado di prestazioni anti scivolo di gruppo B senza trattamento aggiuntivo e garantisce la massima sicurezza durante la doccia.
Lo scarico rimane nascosto sotto una copertura realizzata nel medesimo materiale composito e, grazie anche ad una quasi impercettibile inclinazione del piatto doccia, permette di far defluire l’acqua in modo efficiente.
[caption id="attachment_621278" align="aligncenter" width="377"] Piatto doccia bianco della linea Stonetto[/caption]
Ideale per soffioni doccia di grandi dimensioni o a pioggia. La copertura può essere rimossa in modo facile e veloce per la pulizia.
A seconda delle esigenze costruttive o dei gusti personali, il piatto doccia può essere installato a filo pavimento, parzialmente incassato oppure in appoggio.
Per Stonetto Duravit offre gli appositi piedi o la struttura in polistirene, il piatto doccia può però essere installato anche direttamente sul massetto o sul pavimento finito. Abbinamento ideale a Stonetto sono il box doccia OpenSpace B e gli accessori doccia Duravit.
[post_title] => Piatto doccia Stonetto realizzato in DuraSolid Q
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[post_content] => D-CODE è la vasca di qualità firmata da Sieger Design. D-Code è la risposta giusta laddove non si voglia rinunciare alla qualità, anche con un budget limitato.Per la prima volta Duravit offre una serie completa di design nel segmento di base, firmata da Sieger Design. Nulla di superfluo o di focalizzante. Semplice, chiaro e denso di significato come le “strisce” dei codici a barre: è questo il linguaggio del design di D-Code.
La serie comprende una gamma completa di vasche che, in termini di dimensioni e dotazioni, rappresenta ancora una volta una peculiarità in questo segmento.
Vasche rettangolari in diverse dimensioni, una versione angolare, e persino una versione esagonale, a scelta sei bocchette per l’idromassaggio nelle pareti laterali e, naturalmente, varianti con scarico centrale per fare comodamente la doccia.
[post_title] => Vasca D-CODE designed by Sieger Design
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[post_content] => Nonostante il vaso sia l'elemento base di ogni stanza da bagno spesso è la cenerentola del design. Non per Duravit. I vasi STARCK 3 sono l'elemento base di ogni stanza da bagno.Trattato con la stessa cura prestata agli altri pezzi, il vaso Starck 3 carenato è l'elemento clou e inconfondibile della serie. E in tutta questa bellezza della forma non è stata dimenticata la funzionalità: tutti i vasi sono dotati del sistema
Dual-Flush per lo sciacquo a 3 o 6 litri; vaso e bidet sono disponibili nella versione sospesa o a pavimento.
L'orinatoio e la parete divisoria abbinata completano l'ampio programma. Starck 3 ha tutto ciò che serve, non solo al settore pubblico, ma anche tra le pareti domestiche.
[post_title] => Vasi in ceramica STARCK 3 per ogni stanza da bagno
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[post_content] => Blue Moon è la vasca di design che dona il massimo comfort in pochissimo spazio.Vasca in acrilico sanitario, che ricorda una piscina. Con corpo quadrato e bacino circolare, Blue Moon occupa pochissimo spazio: solo 140x140 cm.
La profondità di 58 cm permette di galleggiare letteralmente nell'acqua.
Blue Moon è disponibile nelle versioni a centro stanza, angolare o da appoggio a parete e si adatta perfettamente a qualsiasi bagno.
[caption id="attachment_621318" align="aligncenter" width="600"] Vasca elegante BLUE MOON con illuminazione interna[/caption]
I pannelli di rivestimento sono disponibili in acrilico bianco, in bilaminato Ciliegio, Wengé o Helsinki Betulla oppure impiallacciati in vero legno di Noce americano, Macassar e Frassino olivato.
Il piano d’appoggio è disponibile a scelta in legno di Teak o in acrilico bianco.
Gli optional comprendono il comodo poggiatesta, la panca in Teak con maniglione e appendiabiti in acciaio, la Luce colorata e i diversi sistemi idromassaggio di Duravit.
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[post_content] => DURAPLUS è la linea completa di sanitari in ceramica Duravit.La linea completa di sanitari è caratterizzata da forme moderne e da un'ampia varietà di colori disponibili anche nella versione a profondità ridotta DuraplusCompact, o senza troppopieno DuraplusMed, e senza troppopieno e profondità ridotta, DuraplusMedCompact.
Gamma completa DURAPLUS
La gamma di sanitari DURAPLUS include:
LAVABI - lavabi da 60 cm di larghezza, disponibili in due profondità, da 49 cm e da 43,5 cm, con colonna o semicolonna.
LAVAMANI - lavamani per incasso, soprapiano e per mobile, da 45 cm, con profondità di 26,5 cm e nelle versioni ad angolo da 44 cm, o con profondità di 22 cm e foro per rubinetteria a destra o a sinistra, e nelle versioni a consolle da 65, 80, 100 e 120 cm.
VASO - vaso sospeso, a pavimento o monoblocco, disponibili con profondità da 53 o 46 cm; anche nella versione per bambini sia sospesa che a pavimento.
BIDET - bidet disponibile sia sospeso che a pavimento
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[post_content] => I lavabi della serie VERO sono caratterizzati da forme sistematicamente rettangolari che si dimostrano estremamente eleganti e durature.I lavabi della linea VERO sono realizzati in tre versioni:
con parete posteriore in ceramica per rubinetteria, con troppopieno;
con rialzo per rubinetteria, con troppopieno
con rialzo per rubinetteria senza troppopieno
La dimensione frontale è sempre di 60 cm, il colore Bianco. Della stessa serie anche i lavabi consolle da 85, 105 e 125 cm che offrono grande libertà d’azione e ampie superfici d’appoggio.
A questi si aggiungono una nuova bacinella da 50 cm e un lavabo da incasso sottopiano da 48 cm per qualsiasi tipo di piano. VERO si abbina perfettamente alle consolle e alle basi sottolavabo delle serie Fogo e X-Large, creando così uno splendido scenario e offrendo allo stesso tempo tanto spazio in cui riporre gli oggetti del bagno.
Tre nuovi piccoli lavamani da 50, 45 e 25 cm sono stati studiati per adattarsi agli spazi ristretti e all’architettura di qualsiasi bagno, anche quello degli ospiti.
Le superfici lisce e facili da pulire rendono Vero una serie perfetta anche per il settore pubblico e semi-pubblico.
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La ristrutturazione del bagno è un’ottima idea per migliorare uno degli ambienti più importanti della casa. Le tendenze attuali per la ristrutturazione del bagno, in chiave moderna, mostrano una sempre maggior attenzione anche ad aspetti quali il relax, il benessere e il comfort.
I motivi per cui si decide di ristrutturare il bagno sono di diversa natura, tra cui sicuramente necessità sia di natura estetica, per dare un nuovo look e rinfrescare l’ambiente, che funzionale, per ottimizzare gli spazi e gli arredi, aumentando anche il valore della casa. Si devono valutare i costi, scegliere i materiali, individuare i professionisti più indicati: ecco tutte le cose da sapere sulla ristrutturazione del bagno.
Tutte le fasi per rifare un bagno: dal progetto alla posa
Ristrutturare un bagno richiede una pianificazione accurata. Dalla definizione del budget al layout fino alla scelta di materiali e imprese, ogni fase ha un ruolo preciso per ottenere un risultato di qualità. Ecco tutti gli step principali per gestire la ristrutturazione del bagno senza sorprese.
La ristrutturazione del bagno può essere eseguita in diversi modi, con opere più o meno impegnative, che vanno dal rifacimento intero dell’ambiente, ad una più semplice rivisitazione degli arredi e delle finiture. Al di là di quale sia l’obiettivo, è possibile individuare alcune principali fasi, che si chiudono proprio con l’esecuzione e la chiusura di lavori.
Prima di tutto, è molto importante definire il budget che si è disposti a spendere per la ristrutturazione e quali sono le esigenze primarie a cui trovare risposta.
Potrebbe essere necessario ampliare il bagno per avere più spazio, trasformare la vasca in una doccia, poter contare su dei sanitari nuovi, modernizzare l’aspetto dell’ambiente o altro ancora. Al di là di come si vorranno eseguire i lavori, è sempre una buona idea fare un po' di ricerche personali e prendere ispirazione, sfogliando riviste di design e navigando sul web, visitando showroom e negozi di arredamento. Si devono definire un layout e scegliere tutti i materiali, per pavimenti, rivestimenti, sanitari, mobili e rubinetteria. L’esecuzione dei lavori può essere più o meno onerosa, richiedendo l’intervento di imprese e professionisti di varia natura.
Pianificazione, layout e lavori step-by-step
E' chiaro che, soprattutto in caso di cambiamenti strutturali e impiantistici importanti, deve essere attentamente studiato un vero e proprio progetto, che prenda in considerazione gli obiettivi della committenza, lo spazio disponibile e la normativa vigente.
Il progetto, nel caso si debba redigere una pratica edilizia per l’ottenimento dell’opportuno titolo abilitativo, viene eseguito da un tecnico abilitato e fa parte della stessa pratica. Può riguardare i soli arredi e i materiali, ma anche la struttura impiantistica e tecnologica, sia idraulica che elettrica.
Ecco gli step da seguire:
Definisci budget e obiettivi
Stabilisci quanto vuoi investire e quali sono le tue priorità: ampliamento spazi, cambio sanitari, design moderno o impianti più efficienti.
Scegli ispirazioni e idee
Sfoglia riviste di interior design, visita showroom e prendi spunti online per capire lo stile e i materiali che preferisci.
Progetta layout e impianti
Affidati a un tecnico abilitato per disegnare il nuovo layout del bagno, soprattutto se devi modificare impianti idraulici o elettrici.
Seleziona materiali e finiture
Scegli pavimenti, rivestimenti, sanitari, mobili e rubinetteria tenendo conto di qualità, estetica e manutenzione.
Richiedi preventivi a più imprese
Confronta più offerte di professionisti (idraulici, piastrellisti, imprese edili) per trovare la soluzione più vantaggiosa.
Verifica permessi e pratiche edilizie
Per lavori straordinari prepara la CILA o altra pratica edilizia necessaria, con l’aiuto di un geometra o architetto.
Coordina l’esecuzione dei lavori
Monitora ogni fase: demolizione, impianti, posa pavimenti, installazione sanitari e finiture. Controlla tempi e qualità.
Fai un check finale
Verifica che tutto sia stato eseguito a regola d’arte, rispetta eventuali collaudi impianti e conserva le fatture per bonus fiscali.
Materiali per ristrutturare il bagno
La scelta dei materiali per ristrutturare il bagno è uno degli step più importanti per definire stile, comfort e durata nel tempo. Ecco una panoramica dei rivestimenti, sanitari e finiture più usati oggi, con esempi di collezioni di design.
I materiali devono essere scelti in base ai propri gusti e alle esigenze specifiche del progetto elaborato. Una scelta che deve essere effettuata per i sanitari, gli arredi e tutte le finiture che caratterizzano le superfici del bagno.
Sanitari: ceramica e alternative innovative
Per quanto la ceramicacontinui a rimanere la soluzione più diffusa per WC, lavabi e bidet, grazie a resistenza e facilità di pulizia, oggi esistono anche materiali innovativi come miscele di resine acriliche e minerali, che offrono finiture colorate e linee minimal.
[caption id="attachment_752395" align="aligncenter" width="1000"] Zoe TOP + Basa - Cosentino[/caption]
Zoe TOP è la nuova collezione di lavabi bagno firmata Cosentino, realizzata in Silestone® da un unico blocco grazie alla tecnologia Integrity, che garantisce continuità estetica e superfici senza giunzioni visibili. Con design circolare ed eleganza minimal, Zoe TOP è disponibile in quattro varianti (bordi netti o arrotondati, base rientrante o meno) per adattarsi a qualsiasi stile d’arredo. Tre finiture iconiche – Calacatta Gold, Desert Silver e White Zeus – portano in bagno l’effetto marmo o total white. Facili da installare, i lavabi Zoe TOP offrono massima igiene, resistenza a graffi e macchie, combinando estetica di alto livello e funzionalità pratica, in perfetta linea con l’eccellenza del brand Cosentino.
[caption id="attachment_752387" align="aligncenter" width="1200"] Kerid vasca freestanding di Victoria + Albert[/caption]
Kerid è la nuova vasca freestanding di Victoria + Albert, ispirata agli onsen giapponesi ma dedicata anche alla cold immersion therapy, combinando ritualità antica e design contemporaneo. Compatta (135 cm) ma profonda (83 cm), offre un bagno avvolgente grazie alla seduta rialzata integrata e al bordo ergonomico, le sei scanalature lungo la parte superiore riducono il rischio di scivolare. Realizzata in Quarrycast™ - miscela di pietra vulcanica e resina ad alte prestazioni - resiste a temperature estreme, è adatta sia per ambienti interni che esterni e garantita 25 anni. Il gradino coordinato facilita l’ingresso in totale sicurezza. Disponibile in oltre 200 colori RAL, Kerid trasforma ogni bagno in un’esperienza di benessere sensoriale e rigenerazione, perfetta per spa di lusso o spazi residenziali esclusivi.
Piastrelle e rivestimenti bagno
Le piastrelle in gres porcellanato effetto pietra o cemento sono tra le scelte più gettonate. Oltre alle piastrelle, puoi valutare pitture impermeabili, carte da parati idrorepellenti o rivestimenti in resina specificatamente pensati per lo scopo. Queste soluzioni sono ideali per rinnovare velocemente un bagno esistente senza grandi demolizioni.
[caption id="attachment_752393" align="aligncenter" width="1200"]Ceramiche Keope: a parete e a pavimento Trevi Cross, con taglio orizzontale e classico effetto nuvolato, nella tonalità Ivory, rispettivamente nei formati 120x278 e 60x120. All’interno della doccia, a parete il mosaico Listelli, nel formato 30x30; la panca è rivestita con la finitura Ivory (formato 120x 278). Il mobile lavabo è realizzato con il decoro Plisse, nel formato 20x120.[/caption]
Ceramiche Keope propone un catalogo molto ampio di piastrelle per il bagno, in grado di rispondere alle diverse esigenze abitative, sia classiche che moderne.
Trevi Cross è l’evoluzione contemporanea dell’effetto travertino firmata Ceramiche Keope, ispirata alla raffinatezza intramontabile della pietra naturale. Caratterizzata da un taglio in falda che regala un effetto nuvolato delicato e un’eleganza discreta, questa collezione amplifica la continuità estetica con grandi lastre minimali e finiture soft. La palette cromatica, dai toni sabbia all’avorio e al bianco assoluto, richiama elementi naturali come aria e terra, donando luminosità e leggerezza agli ambienti. Perfetta per pavimenti e rivestimenti di spazi residenziali e contract, Trevi Cross coniuga stile classico e design contemporaneo, trasformando ogni superficie in un autentico omaggio alla bellezza materica del travertino.
Piatto doccia e superfici alternative
Anche il piatto doccia può essere realizzato in materiali alternativi alla ceramica, come l’acrilico e la resina, spesso con texture antiscivolo.
[caption id="attachment_752394" align="aligncenter" width="1200"] Kos Slate piatto doccia di Acquabella[/caption]
Kos Slate è il nuovo piatto doccia firmato Acquabella, dal design minimale ed essenziale, pensato per offrire massima praticità ed eleganza contemporanea. La griglia di drenaggio integrata sul lato lungo assicura un’estetica pulita, riduce l’accumulo di sporco e facilita la manutenzione quotidiana. Realizzato in Akron®, materiale brevettato privo di silice, compatto e non poroso, Kos Slate garantisce superficie antiscivolo, resistenza a graffi e batteri, e una texture materica che riproduce l’effetto ardesia. Completamente personalizzabile nelle dimensioni e nei colori (Season, Naturally Made, Standard o scala RAL/NCS), è la soluzione ideale per docce su misura in progetti residenziali e contract.
I dettagli che fanno la differenza
Quando si parla di ristrutturazione del bagno, ogni dettaglio contribuisce a definire lo stile e la funzionalità dell’ambiente. Spesso sono i piccoli accorgimenti ad arricchire ogni bagno con un tocco di eleganza e modernità.
[caption id="attachment_752398" align="aligncenter" width="1200"] Placche Eco di Pucci[/caption]
Le nuove placche Eco di Pucci sono un vero elemento di design per la stanza da bagno: sottilissime (fino a 4,7 mm di spessore), eleganti e personalizzabili in una vasta gamma di colori, finiture e materiali. Moderne o classiche, sempre coordinate alle cassette Pucci, donano uno stile unico e contemporaneo a qualsiasi ambiente. Grazie al mix di tecnologia, funzionalità e cura estetica, oggi la placca diventa il dettaglio distintivo che completa e arreda con personalità ogni progetto bagno.
I permessi per ristrutturare il bagno
I permessi per la ristrutturazione del bagno possono essere diversi a seconda della tipologia di lavori che si decide di fare. La ristrutturazione, infatti, può essere più o meno profonda, coinvolgendo tutti i componenti del bagno o solo alcune parti.
La principale distinzione riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria, finalizzati principalmente al mantenimento in efficienza degli impianti, e quelli di manutenzione straordinaria, che invece intervengono sui servizi igienico e sanitari con nuove realizzazioni e integrazioni. Per fare degli esempi, sostituire un sanitario o sostituire le piastrelle, sono opere di natura ordinaria e, come tali, non richiedono l’ottenimento di particolari permessi da parte del Comune. Nel caso di una manutenzione straordinaria, invece, è necessario rivolgersi a un tecnico per la gestione della pratica edilizia, che nella maggior parte dei casi è una CILA.
Le norme di riferimento per i lavori straordinari sono le seguenti: Art. 3 comma 1 lettera b) del Testo Unico 380/2001: “si intendono interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso”.
Il consiglio è quello di rivolgersi a un geometra esperto che possa consigliarvi come intervenire nel pieno rispetto delle normative edilizie.
Idee per rifare il bagno spendendo poco
Rifare il bagno è il desiderio di molti, un sogno che spesso si infrange davanti al budget che si ha a disposizione. Tra il cambio dei sanitari, la scelta della pavimentazione, la manodopera e le altre voci da aggiungere al preventivo diventa difficile immaginare di intervenire con una ristrutturazione totale del bagno.
Per rinnovare il look dell’ambiente bagno non è sempre necessario optare per un intervento di ristrutturazione complesso: possiamo dare nuova vita al bagno senza demolire l’esistente.
Per una ristrutturazione bagno “low cost” il segreto è mettere in campo alcuni accorgimenti che vi consentiranno di risparmiare budget e di ottenere la stanza confortevole e accogliente che tanto desiderate.
Iniziamo con il pavimento: invece di sostituire la pavimentazione precedente, optate per applicare le piastrelle al di sopra del pavimento esistente. Le soluzioni presenti in commercio sono numerose: potete scegliere tra pavimentazioni in resina, pavimenti vinilici o in laminato. Evitando di sostituire il pavimento ex novo risparmierete una cifra consistente da investire in altri aspetti della ristrutturazione.
Il colore riesce a rinnovare totalmente un ambiente: per rinnovare in maniera low cost il bagno un suggerimento utile è quello di intervenire sulle piastrelle rinnovandole con un tocco di vernice colorata. Ovviamente dovrete scegliere smalti ad hoc che siano idrorepellenti e resistenti all’umidità.
Pensate che rifare il bagno senza togliere le piastrelle sia impossibile? Come avete visto evitando di sostituire una pavimentazione démodé e scegliendo di sovrapporre una nuova superficie vi permette di risparmiare tempo e soprattutto budget.
Nelle abitazioni datate non è raro trovare una vasca da bagno: sostituitela con un box doccia della stessa grandezza così da non lasciare aree di pavimento prive di rivestimento. Investire nel box doccia è un’idea lungimirante: questa soluzione vi permette di sprecare meno acqua, è una soluzione più pratica e veloce ed è un aiuto per ottimizzare lo spazio, specie in un bagno piccolo.
Parliamo della configurazione dell’ambiente: mantenere inalterata la posizione dei sanitari vi permetterà di risparmiare sulla spesa totale della ristrutturazione. Scegliete dei sanitari dal look contemporaneo e installateli al posto dei precedenti, verificando prima che lo scarico sia compatibile con l’esistente.
E per il tocco finale… creatività! Potete recuperare il vecchio mobilio dipingendolo con nuance più attuali oppure se apprezzate il fai-da-te potete trasformare gli oggetti presenti in casa in elementi decorativi per il bagno.
È possibile ristrutturare un bagno da soli?
Ristrutturare il bagno da soli è possibile, ma è importante valutare in modo oggettivo le proprie capacità e la familiarità che si ha con il fai da te.
Chiaramente, i vantaggi sono interessanti, soprattutto da un punto di vista economico. Al contempo, è necessario avere a disposizione del tempo da dedicare alle opere, strumenti idonei e sapersi muovere in totale sicurezza. Anche in questo caso, è fondamentale un progetto accurato e la valutazione dei materiali migliori da acquistare. In conclusione, ristrutturare un bagno fai da te è possibile, ma richiede una buona dose di pianificazione, impegno e attenzione. Se non si è sicuri delle proprie capacità o se il tempo a disposizione è limitato, è meglio rivolgersi a un professionista.
Faq ristrutturazione bagno
La ristrutturazione di un bagno è un progetto complesso che spesso solleva molte domande. Proprio per questo abbiamo raccolto le domande più frequenti che riceviamo dai nostri utenti.
È necessario un progetto per ristrutturare il bagno?
Una delle fasi più importanti quando si decide di ristrutturare il bagno è quella che prevede la definizione di un layout. Soprattutto in caso di cambiamenti strutturali e impiantistici importanti, deve essere attentamente studiato un vero e proprio progetto, che prenda in considerazione gli obiettivi della committenza, lo spazio disponibile e la normativa vigente. Il progetto, nel caso si debba redigere una pratica edilizia per l’ottenimento dell’opportuno titolo abilitativo, viene eseguito da un tecnico abilitato e fa parte della stessa pratica. Può riguardare i soli arredi e i materiali, ma anche la struttura impiantistica e tecnologica, sia idraulica che elettrica.
Quali professionisti sono coinvolti nella ristrutturazione di un bagno?
Il rifacimento del bagno può richiedere il coinvolgimento di diversi professionisti, a partire dai progettisti a cui affidare l’incarico della gestione della pratica edilizia e del disegno del layout del nuovo bagno. Ci si può rivolgere ad architetti, ingegneri o geometri.
L’esecuzione dei lavori, invece, include più maestranze, da valutare a seconda della tipologia delle opere che si decide di eseguire. Si possono richiedere prestazioni a imprese edili, ma anche idraulici, elettricisti o tecnici specializzati nella posa di piastrelle e finiture.
Servono permessi per ristrutturare il bagno?
I permessi per la ristrutturazione del bagno possono essere diversi a seconda della tipologia di lavori che si decide di fare. La ristrutturazione, infatti, può essere più o meno profonda, coinvolgendo tutti i componenti del bagno o solo alcune parti. La principale distinzione riguarda gli interventi di manutenzione ordinaria, finalizzati principalmente al mantenimento in efficienza degli impianti, e quelli di manutenzione straordinaria, che invece intervengono sui servizi igienico e sanitari con nuove realizzazioni e integrazioni. Per fare degli esempi, sostituire un sanitario o sostituire le piastrelle, sono opere di natura ordinaria e, come tali, non richiedono l’ottenimento di particolari permessi da parte del Comune. Nel caso di una manutenzione straordinaria, invece, è necessario rivolgersi a un tecnico per la gestione della pratica edilizia, che nella maggior parte dei casi è una CILA. Le norme di riferimento per i lavori straordinari sono le seguenti: Art. 3 comma 1 lettera b) del Testo Unico 380/2001. Il consiglio è quello di rivolgersi a un geometra esperto che possa consigliarvi come intervenire nel pieno rispetto delle normative edilizie.
Quanto costa rifare un bagno nel 2025?
Una delle domande più comuni quando si parla di ristrutturazione è la seguente: ma quanto costa rifare un bagno completo? Il rifacimento del bagno nel 2025 deve tenere conto di diversi fattori: se ho bisogno di rifare l’impianto idraulico o l’impianto elettrico, a quale ditta rivolgersi, quali materiali per ristrutturare il bagno devo scegliere ecc. Alle forniture e ai costi della ditta si aggiungono ovviamente anche il prezzo dei sanitari e la scelta degli arredi. Stando ad un indice medio di costi, la ristrutturazione di un bagno va da un minimo di 1000 euro a salire. Un’analisi preliminare svolta da un professionista del settore vi aiuterà a determinare con precisione il costo completo della ristrutturazione.
Alcuni consigli per risparmiare sulla ristrutturazione del bagno sono di pianificare attentamente i lavori fin dal principio, stabilire un budget realistico e monitorando i costi in modo costante. Se la cifra è troppo elevata, è meglio definire delle priorità e capire quali interventi sono necessari e quali non lo sono. Non è opportuno, invece, puntare su materiali e prodotti di scarsa qualità, perché per quanto permettano oggi un risparmio, avranno durata breve e potrebbero richiedere manutenzioni più onerose in futuro. Confrontare i preventivi di più professionisti e di prodotti alternativi, come detto, è un’altra cosa importante. Nella ristrutturazione del bagno incidono dunque diversi fattori in base ai quali il budget può subire variazioni: in primis le dimensioni del bagno, ma anche la tipologia di impianti che si sceglie di installare e gli interventi che si devono fare su questi elementi. Rifare il bagno vuol dire rinnovare i sanitari, cambiare del pavimento e molto altro.
Quanto tempo ci vuole per ristrutturare un bagno?
Per ristrutturare un bagno possono essere sufficienti una decina di giorni, anche per il fatto che generalmente si tratta di ambienti dalle dimensioni contenute. Chiaramente, la durata delle opere varia a seconda della tipologia di intervento che si realizza. Durante l’esecuzione, inoltre, possono nascere alcuni imprevisti, per cui è sempre buona cosa prendere in considerazione alcuni giorni extra.
È possibile ristrutturare il bagno senza opere murarie?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è possibile dare nuova vita al proprio bagno senza affrontare costose opere murarie. Le idee di ristrutturazione per un bagno piccolo low cost partono proprio da questo principio: massimizzare l'impatto estetico minimizzando l'investimento economico.
Una delle strategie più interessanti che rispondono al quesito “come risparmiare nella ristrutturazione del bagno” prevede il ristrutturare bagno con “pavimento sopra pavimento”: invece di rimuovere la pavimentazione esistente, possiamo andare ad applicare direttamente nuove soluzioni come resina, vinile o laminato.
Anche per le pareti, la trasformazione può avvenire senza demolire: scegliamo carte da parati specifiche per ambienti umidi progettate per durare a lungo in questa zona della casa. L'illuminazione gioca poi un ruolo davvero utile: l'inserimento di lampade o applique può riscaldare visivamente l'ambiente e trasformarlo completamente. Non dimentichiamoci del colore: nel rifacimento del bagno un semplice cambio di colore alle pareti può rivoluzionare completamente l'aspetto di questo spazio.
Quali sono i tempi medi per ristrutturare un bagno?
Se ci troviamo nella condizione di pianificare questo intervento è del tutto normale domandare ad un professionista quanto tempo ci vuole per ristrutturare un bagno completamente.
La risposta dipende da diversi fattori, ma generalmente nel rifacimento bagno tempi e costi sono strettamente correlati alla complessità dell'intervento.
Le dimensioni dello spazio influenzano significativamente la durata dei lavori di ristrutturazione edilizia: i bagni più ampi richiedono naturalmente tempi più lunghi per ogni fase, dalla posa delle piastrelle al cartongesso. Un fattore determinante nella pianificazione temporale è la necessità di rifare impianto idraulico del bagno: questa operazione può aggiungere giorni preziosi al cronoprogramma di ristrutturazione poiché richiede l'intervento di una ditta specializzata che si occupi di questo aspetto.
Che differenza c’è tra manutenzione ordinaria e straordinaria nel rifacimento bagno?
Come abbiamo accennato in precedenza nel corso dell'approfondimento, la distinzione tra manutenzione ordinaria e straordinaria è fondamentale per comprendere quando sia possibile procedere con una ristrutturazione del bagno senza permessi in edilizia libera e quando invece servano i permessi per la ristrutturazione del vostro bagno.
Secondo il Testo Unico dell'Edilizia (Art. 3), gli interventi di manutenzione ordinaria comprendono riparazioni, rinnovamenti e sostituzioni delle finiture, oltre alla manutenzione degli impianti tecnologici esistenti senza modifiche strutturali.
La manutenzione straordinaria prevede opere di rinnovamento che possono toccare parti strutturali dell'edificio, realizzazione di nuovi servizi igienico-sanitari o modifiche significative agli impianti, purché non alterino volumi e superfici delle unità immobiliari. Nella pratica, la maggior parte delle ristrutturazioni del bagno rientra nell'edilizia libera quando si limitano a sostituzioni di sanitari, rivestimenti e finiture. Quando invece gli interventi prevedono lo spostamento dei sanitari, modifiche alle tubature o opere che incidono sulle strutture, diventa necessario presentare una CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata).
Posso usufruire di bonus fiscali per la ristrutturazione del bagno?
Il bonus ristrutturazione bagno 2025, che rientra nel più ampio Bonus Ristrutturazioni, conferma le opportunità di risparmio per chi decide di rinnovare questo spazio nell'ambito di interventi di manutenzione straordinaria. La detrazione legata al rifacimento del bagno viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo, garantendo un vantaggio fiscale agli utenti che decidono di regalare un nuovo volto all’ambiente bagno. Non sono ammessi interventi di sostituzione sanitari o sostituzione delle finiture, a meno che siano contestuali ad opere quali il rifacimento dell’impianto idraulico.
La detrazione fiscale legata alla ristrutturazione del bagno mantiene inalterata la sua struttura: permette infatti di recuperare metà della spesa sostenuta fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Ricordiamo che nel 2025 l'agevolazione al 50% è riconosciuta alle abitazioni principali, per le seconde case scende al 36%.
È obbligatorio adeguare l’impianto elettrico durante la ristrutturazione del bagno?
Spesso ci chiediamo se sia obbligatorio o meno adeguare l'impianto elettrico del bagno nel momento della ristrutturazione di questo spazio.
La risposta è che non esiste un obbligo specifico: si suggerisce, tuttavia, di valutare con attenzione dell'età e le condizioni dell'impianto elettrico esistente per garantire il massimo della sicurezza. Il parametro principale da considerare è l'anzianità dell'impianto: quando supera i 30 anni di vita, l'intervento di adeguamento diventa un’operazione fortemente consigliata.
È meglio ristrutturare il bagno in estate o in inverno?
Il periodo estivo è spesso il più indicato per la ristrutturazione del bagno. Il motivo è semplice: il clima è più mite, le ore di luce a disposizione sono maggiori e spesso questa stagione coincide con la pianificazione di un periodo di vacanza così da poter seguire più facilmente i lavori. Ovviamente non si tratta di un ferreo diktat da seguire: il momento perfetto per procedere con il rifacimento del bagno deve coincidere sempre dalle proprie priorità, dal budget e dall’entità complessiva della ristrutturazione.
30/08/2022
Guida alla ristrutturazione del bagno
Nelle ristrutturazioni viene data sempre più attenzione alla progettazione di questo angolo di paradiso. Vi spieghiamo in questo approfondimento come rifare il bagno, partendo dalla scelta delle piastrelle fino ad arrivare a quella dei sanitari e degli arredi, ogni singolo dettaglio deve essere curato per ricreare un’atmosfera di piacevole relax.
a cura di Fabiana ValentiniSe dopo un’attenta analisi avete deciso che è il momento di rifare il bagno in questo articolo vogliamo darvi qualche suggerimento pratico per il restyling di un ambiente sempre più vissuto, con un occhio ai costi da sostenere.
Ristrutturazione bagno: quali sono le fasi da seguire?
L’iter di ristrutturazione del bagno segue diversi passaggi: conoscerne tutte le fasi è fondamentale per calcolare in modo esatto le tempistiche e fare una corretta valutazione dei preventivi riportati dai professionisti coinvolti nel progetto.
Quindi, se anche voi vi state chiedendo “quali sono le fasi della ristrutturazione da conoscere”, siete nel posto giusto. Abbiamo riassunto i passaggi fondamentali dei lavori necessari per dare un nuovo look al vostro ambiente bagno.
La fase progettuale
La prima fase per rifare il bagno è ovviamente quella progettuale. In questo caso dovrete rivolgervi ad un esperto che possa illustrarvi nel dettaglio come poter trasformare il bagno intervenendo in modo efficiente sulla pavimentazione, tubature, rinnovo dei sanitari ecc.
Seconda fase dell’iter: la demolizione
Dopo aver individuato il progetto che fa al vostro caso si passa al lavoro “vero e proprio”. La seconda fase nell’iter di ristrutturazione di un bagno è legata alla demolizione di ciò che era presente nell’ambiente. I muratori si occuperanno di rimuovere il pavimento, i vecchi sanitari e di intervenire in maniera più o meno decisa a seconda del progetto.
Installazione del nuovo impianto elettrico ed idraulico
Il terzo step per rifare il bagno è relativo all’installazione del nuovo impianto elettrico ed idraulico. Qui intervengono le figure dell’elettricista e dell’idraulico che seguiranno le tracce segnalate in precedenza dai muratori. Questo passaggio è molto delicato in quanto un errore potrebbe comportare spiacevoli problematiche.
Il livellamento del pavimento e l'installazione dei sanitari
Il livellamento del pavimento occupa il quarto step nel percorso di ristrutturazione. È necessario che il muratore si occupi del livellamento del suolo e di realizzare lo strato di massetto per poi passare alla posa del nuovo rivestimento ad opera del piastrellista.
Arriva infine il momento di installare i nuovi sanitari, la rubinetteria, la doccia e lasciare che l’idraulico esegua il collaudo finale per sincerarsi che tutto funzioni in modo perfetto.
Costi legati alla rimozione del pavimento
È possibile rifare il bagno cambiando totalmente look all'ambiente partendo dalla scelta di nuove piastrelle.
Un bagno piccolo trova nuova luce grazie alle piastrelle sui toni del bianco che ampliano lo spazio, per il bagno degli ospiti si può optare per colori più forti e decisi che danno un tocco urban e mai scontato. Tra i materiali di tendenza non può naturalmente mancare il gres porcellanato, elegante, resistente e durevole nel tempo.
Per quanto riguarda la rimozione del vecchio pavimento in generale il costo può oscillare tra i 20 e i 50 euro al metro quadro, mentre per il posizionamento delle nuove piastrelle è stato stimato che i prezzi medi possono partire dai 5 euro al metro quadro a salire.
Quanto costa rifare l'impianto idraulico?
Nell’iter di ristrutturazione del bagno non può mancare una valutazione del sistema idraulico presente. Se l’impianto presenta problemi oppure è usurato dal tempo si consiglia di optare per la ristrutturazione, sempre sotto attento consiglio di professionisti esperti. Anche in questo caso i costi sono variabili e dipendono dai punti idraulici di cui necessitate. In generale i punti idraulici riguardano il water, il bidet, il lavandino e la doccia (o vasca).
In generale il prezzo per ristrutturare il bagno in maniera completa dal punto di vista dei punti acqua, rubinetterie e sanitari può oscillare dai 3000 euro a salire: sarà la ditta a cui vi rivolgerete a consigliarvi le giuste soluzioni per rientrare nei costi e ottenere allo stesso tempo l’effetto desiderato.
Il costo di installazione dei sanitari
[caption id="attachment_675444" align="aligncenter" width="680"] Per rifare il bagno e cambiare look Pucciplast propone la nuova linea di placche 330, più piccole, ultra-sottili e dal design di impatto.[/caption]
Il mondo dei sanitari è sfaccettato e ricco di suggestioni e possibili combinazioni. Le tipologie di sanitari rientrano in queste tre varianti: i tradizionali a pavimento, quelli a filo muro pratici ed eleganti e infine i sanitari sospesi, una soluzione di gran tendenza nei bagni contemporanei.
Anche in questo caso bisogna tener presenti diversi fattori come il costo di installazione dei sanitari una media sul mercato è quella dai 50 euro a salire, o anche l’installazione degli arredi oppure la sostituzione della vasca con doccia il cui budget oscilla attorno ai 700 – 1000 euro.
Quanto costa rifare la doccia?
Comoda e pratica, la doccia è la soluzione perfetta per le esigenze odierne in cui l’efficienza e il risparmio idrico sono aspetti importanti da considerare. Se avete optato per questa scelta vi sarete sicuramente chiesti “ma quanto costa rifare la doccia?”, “quanto incide sul budget della ristrutturazione del bagno”. Vediamo insieme quali sono le voci che determinano il budget di spesa legato al rifacimento della doccia.
Iniziamo con il dire che i costi indicati sono puramente esemplificativi e possono variare in base al tipo di lavoro da eseguire, ai materiali scelti e ai brand selezionati. La sostituzione di una vecchia doccia con un nuovo modello ha un costo diverso dal rimodulare interamente la disposizione degli elementi in bagno. Un cambiamento strutturale prevede dei costi più ingenti rispetto alla semplice sostituzione di un box doccia con un nuovo modello: iniziate con il definire quali sono le priorità del vostro progetto così da capire quale sarà il budget minimo da impiegare.
Avete deciso di modificare la disposizione del bagno e spostare la doccia? In questo caso dovrete aspettarvi un preventivo che riporti opere murarie e lavori all’impianto idraulico.
Facendo una stima generale dei costi dovrete prevedere:
lavori all’impianto idraulico, dai 50 ai 180 euro a punto acqua,
lavori all’impianto elettrico, dai 30 euro a salire per punto luce,
lavori al massetto e posa di un nuovo pavimento.
Per quanto riguarda il pavimento, il costo varia di molto sulla base del materiale scelto: il gres porcellanato può avere un costo dai 10-15 euro al mq, mentre un pavimento in marmo ha costi decisamente superiori.
Infine ricordiamoci che nel preventivo rientrano anche le spese relative alla tinteggiatura, che usualmente vanno dai 10-15 euro al metro quadro.
Come si scelgono le piastrelle per rifare il bagno?
Prima di acquistare un prodotto è necessario comprenderne le caratteristiche. Il design delle piastrelle bagno è importante, ma entrano in gioco numerosi fattori che ne determinano l’acquisto. Per un ambiente come il bagno, un luogo dove tendenzialmente si presenta un elevato livello di umidità, è necessario scegliere un rivestimento resistente e durevole nel tempo.
Le piastrelle utilizzate per il bagno devono garantire un buon livello di impermeabilità: assicuratevi di optare per un prodotto non poroso che garantisca la giusta igiene.
Resistenza all’abrasione e alle macchie sono altri due punti importanti da valutare. Lo smalto delle piastrelle viene sottoposto quotidianamente al calpestio, allo spostamento del mobilio oppure al passaggio dell’aspirapolvere o dello strofinaccio. Ecco perché la scelta del pavimento per il bagno deve essere fatta nell’ottica di scegliere un prodotto di qualità che possa durare nel tempo.
Infine le piastrelle devono resistere all’azione degli agenti chimici: come detto in precedenza, il bagno è una di quelle stanze della casa che deve obbligatoriamente essere pulita ogni giorno. I prodotti per la pulizia del pavimento contengono sostanze chimiche aggressive che potrebbero rovinare la bellezza del pavimento. La piastrella “perfetta” fa della resistenza e dell’inassorbenza il suo punto di forza.
Ristrutturare il bagno: come disporre le piastrelle
Avete scelto le piastrelle bagno che rispecchiano lo stile della vostra casa? A questo punto si procede alla posa del pavimento. Vediamo quindi quali sono i passaggi principali di una corretta posa in opera delle piastrelle.
Il primo step è ovviamente quello di misurare la superficie che deve essere pavimentata. Si prosegue dunque con la preparazione del fondo, rimuovendo le irregolarità in quanto la superficie deve essere ben pulita e priva di polvere. Dopo aver svolto questo passaggio si va alla posa vera e propria delle piastrelle. Avete in mente un decoro particolare? In fase di ristrutturazione potete decidere la disposizione delle piastrelle, donando un look particolare al bagno. Tra le tendenze del momento troviamo la disposizione a spina di pesce, oggi utilizzata anche per le pareti. Un effetto davvero particolare e di sicuro effetto scenografico.
A prescindere dal tipo di disposizione scelta, è importante controllare che nella fase di messa in posa non si presentino irregolarità. Il processo di disposizione delle piastrelle prevede il riempimento delle fughe con una malta e la sua pulizia. Infine si procede a sigillare le fughe con il silicone o con la malta.
I sistemi naturali per pulire le fughe delle piastrelle
Rifare il bagno implica anche una pulizia profonda per poterlo utilizzare una volta ultimati i lavori. Pulire le fughe delle piastrelle può rivelarsi davvero difficoltoso poiché lo sporco tende ad annidarsi in modo particolare proprio tra gli interstizi. Come fare per pulire efficacemente il pavimento? Vi sveliamo qualche suggerimento per attuare un efficiente iter di pulizia.
È uno dei rimedi “della nonna”. Stiamo parlando del bicarbonato, un fedele alleato quando si parla di pulizia domestica. Vi suggeriamo di prendere il bicarbonato e scioglierlo in acqua calda. Applicatelo sulle fughe e lasciate in posa per una mezz’ora al massimo. Con l’aiuto di una spazzola e di una spugna pulite le fughe delle piastrelle. Il risultato? Un pavimento brillante e perfettamente pulito.
Oltre al bicarbonato non possiamo non citarvi un altro rimedio “low cost”: l’aceto è una soluzione ottimale per pulire e igienizzare a fondo. Come per il bicarbonato vi consigliamo di diluirlo in acqua calda e passarlo sulle fughe.
Lo sporco è particolarmente ostinato? L’acqua ossigenata può fare a caso vostro. Versatela sulle fughe e lasciatela in posa, quindi sfregate bene per eliminare le tracce di sporcizia.
Come ottenere il bonus bagno?
Non esiste un bonus specifico per la ristrutturazione del bagno, ma è possibile detrarre varie spese usufruendo delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione del 50%, entro un limite massimo di 96.000 euro per gli interventi che in particolare interessano la manutenzione straordinaria, suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.
Nel caso in cui si decida di rifare il bagno il bonus è ammesso per interventi di manutenzione straordinaria ovvero, come si legge nella Guida dell’Agenzia delle Entrate, "le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico/sanitari e tecnologici".
Sono dunque ammesse le opere di rinnovamento, messa a norma, rifacimento dell’impianto idrico-sanitario. Non è invece prevista la detrazione per la sola sostituzione dei sanitari. I lavori di manutenzione ordinaria non rientrano negli interventi detraibili fiscalmente, spettanti solo per i lavori condominiali, a meno che non facciano parte di un intervento più vasto di ristrutturazione.
Se si vuole rifare il bagno è possibile usufruire anche del Bonus Mobili, detraendo la spesa per l’acquisto e l’installazione dei complementi d’arredo per il bagno, esclusi sanitari e rubinetteria, fino al 50% per un massimo di 8.000 euro.
La ristrutturazione del bagno può dare accesso anche al Bonus Barriere Architettoniche se l'intervento verte al miglioramento dell’accessibilità, con possibilità di detrarre il 75% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025.
Prima pubblicazione 2019 - Articolo aggiornato
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Elementi imprescindibili nella progettazione degli ambienti tecnici, i miscelatori per bagno e cucina assolvono a una funzione pratica – erogare acqua calda e fredda –, che sottende però anche fattori di efficienza e di design. Sempre più sofisticati, si avvicinano formalmente a dei gioielli metallici, rivelandosi all’utilizzo vere e proprie piccole macchine intelligenti.
A cosa servono i miscelatori?
Apparecchi idraulici ormai molto diffusi nei locali tecnici della casa, i miscelatori permettono di scegliere prima della loro attivazione il grado di calore dell’acqua desiderato, in modo sia preciso sia empirico, a seconda della tipologia, basandosi sulla regolazione del flusso mediante un comando manuale, che può essere a leva, a manopola, a pulsante.
I modelli termostatici, più sofisticati e di maggiore utilizzo soprattutto nelle docce, sono in grado di mantenere costante una precisa temperatura durante tutto il periodo di utilizzo, compensando in modo automatico le eventuali variazioni di temperatura o di pressione dell’alimentazione.
Che differenza c’è tra rubinetto e miscelatore?
A differenza dei rubinetti tradizionali, con due manopole distinte per acqua calda e fredda, i miscelatori per bagno e cucina erogano un flusso regolato daun solo comando.
Si tratta di una prerogativa che ha nel tempo quasi sostituito i prodotti classici, grazie alla praticità di utilizzo, all’immediatezza nell’avere la temperatura desiderata e di conseguenza alla riduzione dei consumi.
Come funzionano i miscelatori per bagno e cucina
I modelli di miscelatori per bagno e cucina più comuni funzionano con una cartuccia, ovvero un cilindro plastico interno sostituibile entro cui stanno due dischi ceramici con fori calibrati, che ruotando (su impulso di leva o manopola esterna) mescolano acqua calda e fredda convogliandola poi alla bocca di uscita.
Al posto della cartuccia ci può essere una valvola termostatica, che compie la stessa operazione in base però a un grado esatto di temperatura preimpostata: più precisa, reagisce velocemente alle eventuali variazioni di calore e di pressione dell’impianto, regolando automaticamente il mix desiderato.
Dove installare il miscelatore
La posizione di un miscelatore dipende molto dal tipo di lavelloo di lavabo scelti. Alcuni di essi hanno infatti il foro di installazione già predisposto, altri invece – come quelli a bacile da appoggio – non prevedono che il rubinetto sia integrato, ma vada al contrario posto separatamente, sul piano sottostante che regge il lavandino o a parete.
In cucina, nelle soluzioni a due vasche, conviene che il rubinetto sia posizionato al centro, al fine di sfruttare in modo ottimale tutta la superficie operativa, a meno che non sia dotato di doccetta estraibile.
In bagno, la posizione del miscelatore attorno al lavabo può variare, a seconda del modello, del gusto e delle abitudini: centrale o laterale, integrato o meno, è importante però che sia correttamente distanziato dai bordi, in modo da lasciare il giusto spazio per lavarsi le mani.
L’innovazione nei miscelatori
Settore in continua evoluzione, quello dei miscelatori è un ambito in cui la ricerca spazia tra funzionalità e design, senza dimenticare l’aspetto sensoriale legato al contatto con uno degli elementi naturali primordiali. All’affinamento ergonomico, votato a uno studio sempre più attento del rapporto con il corpo umano e alla semplificazione dei gesti, corrisponde l’avanzamento tecnologico, che fa sì che i modelli integrino funzionalità degne di sistemi ben più complessi.
Non è raro infatti ormai trovare apparecchi intelligenti, capaci di rispondere al controllo vocale o ai comandi di una app, offrendo un'esperienza più immediata e intuitiva, al pari di quella dei miscelatori con comandi touch o a sfioro, da aprire e chiudere semplicemente anche con il gomito o il polso, se si hanno le mani occupate o sporche.
Superato ormai ogni ostacolo tecnico nell’avere la temperatura perfetta al momento giusto – i miscelatori da cucina di ultima generazione sono in grado di offrire acqua minerale o addirittura bollente istantanea – la personalizzazione, oltre che sull’ampliamento dei materiali, delle finiture e dei colori, porta all’arricchimento degli accessori: doccette estraibili a getti differenziati, filtri per depurare l’acqua, dispenser di sapone o detersivo, illuminazione a led…
Miscelatori di design
Il mutamento del gusto oltre che delle abitudini e dei modi di vivere le abitazioni ha velocemente trasformato anche l’estetica dei miscelatori per bagno e cucina, sempre più simili ad oggetti preziosi, dal design elegante, declinati in finiture superficiali sofisticate o arricchiti da dettagli materici inusuali.
Minimalisti o ispirati al passato, in stile industriale oppure vintage, si distinguono per una decisa personalità, che li rende protagonisti. Alle tradizionali superfici lucide o opache si affiancano varianti cromatiche quasi impensabili – come il nero opaco, i colori pastello o l’oro rosa – e lavorazioni tipiche dell’alto artigianato.
E agli intramontabili ottone e acciaio, maggiormente resistente e igienico, oltre che inossidabile, vengono accostati il legno, il marmo, la resina.
Riduzione dei consumi, idrici ed energetici
Nell’ottica ormai condivisa del rispetto ambientale, le aziende produttrici stanno adeguando anche i miscelatori, introducendo tecniche per il risparmio idrico ed energetico sempre più avanzate. Ai comuni aeratori di flusso, che arricchiscono d’aria l’acqua nel punto di erogazione, riducendone la quantità ma rendendo il getto comunque pieno, si aggiungono così sistemi di limitazione della portata di liquido, che tagliano sensibilmente lo spreco (fino ad oltre la metà rispetto a soluzioni tradizionali) senza compromettere la gradevolezza del contatto e l’efficienza di utilizzo.
Inoltre, per controllare il numero di richieste involontarie o inutili di acqua calda (implicanti una conseguente sollecitazione della caldaia o dell’impianto di gestione dell’acqua sanitaria con spreco energetico e emissioni di CO2), alcuni modelli sono dotati di comandi che all’apertura prevedono sempre comunque solo freddo.
Miscelatori per bagno e cucina da produzione sostenibile
L’attenzione ecologica da parte delle aziende di settore si sta focalizzando anche sui processi produttivi e sulle materie prime utilizzate. Se il comparto è già in grado di recuperare acque e scarti e di rifondere ottone e acciaio (in tal caso le percentuali si aggirano sull’80-90%), ora lo sforzo si è spostato sull’eliminazione di fasi lavorative e materiali dannosi per la salute sia del pianeta sia dell’uomo. Alle cromature tradizionali esavalenti si stanno sostituendo finiture “cromo zero”, tra l’altro spesso meno energivore, e finiture PVD (physical vapour deposition) extra resistenti e colorate, ottenute per evaporazione di metalli come ad esempio il titanio, in camere appositamente pressurizzate, che non producono scarti; gli spessori metallici si assottigliano senza perdere in durata e resistenza e le verniciature a polvere perdono i solventi.
Una maggiore consapevolezza ecologica rivelata anche dalla spinta verso lo sviluppo di soluzioni che allunghino la vita di prodotti e accessori: esemplari in tal senso le cartucce di ultima generazione, capaci di durare ben oltre quanto stabilito dalle normative, o le già citate superfici ottenute con la tecnica PVD, dieci volte più resistenti delle tradizionali cromature.
La rubinetteria del futuro
Il tema della gestione dell’acqua nelle nostre case è ormai all’ordine del giorno. Così, per coinvolgere i designer di domani, le scuole di progettazione stringono dei patti con le aziende, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni nella definizione di quelli che potrebbero essere scenari e prodotti futuri.
Nobiliha promosso con POLI.design il workshop Domesticità per gli studenti del master di Interior Design della Scuola Politecnica di Design di Milano, curato dai docenti Giulia Gerosa, Andrea Manfredi, Angela Mazzotti. “Consideriamo un privilegio mettere la nostra esperienza al servizio dei progettisti di domani – ha sottolineato Giorgio Nobili, responsabile marketing dell’azienda –, per lavorare a nuovi concept non tanto di singoli prodotti, quanto di nuovi modi di abitare lo spazio. Intendiamo infatti sostenere competenze globali, una progettualità che ci aiuti a guardare al futuro”.
Anche Rubinetterie Treemme è stata coinvolta da POLI.design, nell’organizzazione del workshop Ad Aquam, prima tappa di una collaborazione mirata allo sviluppo di rubinetti innovativi e sostenibili. Sei i progetti presentati dagli studenti del Politecnico di Milano, seguiti dai docenti Matteo Ingaramo e Federico Elli, con l’assistenza di Emanuel Pacelli e il coordinamento di Eugenia Chiara.
Gli elaborati degli studenti del Politecnico di Milano partecipanti al workshop Ad Aquam sono stati giudicati da Treemme, da addetti ai lavori e dai visitatori dell’ADI Design Museum durante Milano Design Week 2024.
[caption id="attachment_740948" align="aligncenter" width="1000"] SLOT, progetto vincitore del workshop Ad Aquam[/caption]
SLOT di Cayetana Galán González, Carlos García Corredor, Luca Matturro, Itziar Telleria Flores, progetto risultato vincitore del workshop Ad Aquam pensato per l’ospitalità di fascia alta, è un rubinetto che migliora il sistema di avviamento a freddo. Il design ne rende intuitivo l’utilizzo, favorendo il risparmio idrico ed energetico, con un’attenzione per la sostenibilità ambientale e anche per i costi.
[caption id="attachment_740951" align="aligncenter" width="750"] Tara Ultra di Dornbracht[/caption]
Per la cucina, Tara Ultra di Dornbracht unisce al disegno moderno, contraddistinto dalla leva pronunciata ad angolo retto e dalla bocca alta e slanciata, la funzionalità assolutamente professionale.
Disponibile in diverse versioni – monocomando, a due fori, con doccetta ad estrazione pull-down o a sgancio, pot-filler sopra al piano cottura – è declinato in undici finiture, tra cui le nuove Ottone (oro 23 kt), Champagne (oro 22 kt) e cromo spazzolato.
Slide FIMA Carlo Frattini
[caption id="attachment_740954" align="aligncenter" width="1200"] Slide FIMA Carlo Frattini[/caption]
Il miscelatore Slide (design Davide Vercelli) di FIMA Carlo Frattini introduce una nuova modalità di apertura, rispetto al classico movimento di sollevamento: il suo meccanismo di scorrimento di due porzioni cilindriche su un piano inclinato permette infatti di regolare il flusso dell’acqua con una semplicepressione verso il basso (o verso il muro nella versione a incasso nella parete).
Il corpo cilindrico di acciaio inox 316 spazzolato può essere declinato in diverse tonalità e, per una maggiore personalizzazione, gli elementi del comando sono disponibili anche di marmo, legno o resina dall’effetto decorativo (tartarugato, madreperlaceo…).
[caption id="attachment_740956" align="aligncenter" width="1200"] Collection Manufatto, manopola Foglia[/caption]
In occasione del Salone del Mobile.Milano 2024 l’azienda ha presentato anche la capsule collection Manufatto, serie esclusiva del miscelatore con le manopole Foglia, Cesellatura, Taglio, Martellatura ideate dall’artista Fabio Lissi, ispirate alle tecniche di lavorazione dell’alta oreficeria.
Lina Clear Water di Franke
[caption id="attachment_740957" align="aligncenter" width="1200"] Lina Clear Water di Franke[/caption]
Grazie al sistema certificato Carbon Block, il miscelatore Lina Clear Water di Franke, in versione cromata o Black Matt, eroga acqua pura filtrata in due fasi: una prima che rimuove i sedimenti fino a 10micron, oltre ad inibire il passaggio di batteri, e una seconda che arriva a rimuovere le scorie indesiderate fino a 0,5micron, abbattendo tra l’altro VOC e metalli pesanti.
Il tutto risolto con un filtro di piccole dimensioni alloggiato sotto al lavello, della durata di 12 mesi e certificato FDA per utilizzo alimentare.
Incanto di GRAFF
[caption id="attachment_740959" align="aligncenter" width="800"] Incanto di GRAFF[/caption]
La collezione Incanto di GRAFF include diverse tipologie di rubinetteria per il lavabo, ingegnerizzate nel segno di una eleganza estetica minimale e di una palette di finiture preziose, che includono l’oro lucido o spazzolato 24 kt e il PVD oro rosa.
SmartControl di Grohe
[caption id="attachment_740960" align="aligncenter" width="1200"] SmartControl di Grohe[/caption]
SmartControl di Grohe si controlla con unsemplice tocco di pulsante, permettendo di attivare o interrompere il flusso dell’acqua anche con il gomito o il polso, quando le mani sono occupate o sporche. Invece, ruotando il medesimo pulsante si controlla la portata del getto, passando da una portata eco-sostenibile a una più potente, mentre girando la ghiera sul corpo del miscelatore si regola la temperatura.
La doccetta estraibile, a due tipi di getto, ha il supporto magnetico calamitato, che ne assicura l’aggancio perfetto al termine dell’utilizzo. Tre i modelli formali disponibili e altrettante le finiture superficiali.
[caption id="attachment_740963" align="aligncenter" width="1200"] Kludi-Nova Fonte Pura[/caption]
Kludi-Nova Fonte Pura di Kludi ha finiture frutto di processi innovativi: verniciatura a polvere (poliuretano extrafine e resina epossidica) caricata elettrostaticamente priva di solventi per le tonalità pastello e colorate opache, PVD per le superfici lucide.
Sorgente di Nobili
[caption id="attachment_740964" align="aligncenter" width="1200"] Sorgente di Nobili[/caption]
Il rubinetto da cucina all in one (“frizza e bolle”) Sorgente di Nobili filtra e scalda l’acqua riducendo le sostanze che ne alterano odore o gusto, come ad esempio il cloro e i metalli pesanti, limitando anche la formazione di calcare. La tecnologia, nascosta sotto al lavello (estremamente compatta, dato che le misure d’ingombro sono 52x44x20 cm), eroga liquido a temperatura ambiente, refrigerata a temperatura personalizzabile tra i 4°C e i 10°C, effervescente o bollente.
Quest’ultima possibilità, che velocizza la preparazione di cibi e bevande, è istantanea, pertanto evita lo spreco e taglia i tempi rispetto ai più tradizionali bollitore o pentola su piano cottura. Via app da smartphone è possibile bloccare l’erogazione dell’acqua bollente o regolarne temperatura e grado di effervescenza, per ulteriore sicurezza, nonché verificare la capacità di filtro e bombola di CO2 e decidere la quantità di liquido erogabile per ogni tipo.
Disponibile in più finiture, il miscelatore è realizzato in ottone a bassa percentuale di piombo, con cartuccia Nobili 35 WIDD resistente a una pressione oltre i 70 bar.
Industrial Job di Palazzani
[caption id="attachment_740967" align="aligncenter" width="1200"] Industrial Job di Palazzani[/caption]
Omaggio all’arte dell’ingegneria, Industrial Job (design Andrea Zani) di Palazzani, come il resto della produzione dell’azienda è cromato con processi totalmente privi di sostanze dannose per l’uomo (“cromo zero”) e successivamente finito con la Palazzani PVD Color Technology, che garantisce ulteriore resistenza e omogeneità cromatica, oltre che valenza estetica.
Un risultato ottenuto con l’ausilio di specifici macchinari per prove di corrosione (in nebbia salina neutra – 250 ore), climatiche (da -30 °C a + 130 °C) e spessore del materiale depositato, secondo le più stringenti normative internazionali.
Sablier di Zucchetti
[caption id="attachment_740968" align="aligncenter" width="800"] Sablier di Zucchetti - ®foto Jonas Marguet[/caption]
Sablier (design Monica Armani) di Zucchetti nasce da un nuovo modo di lavorare l’acciaio AISI 316L, tradizionalmente impiegato per forme squadrate e lineari. Ispirato formalmente alla clessidra, da cui prende il nome in francese, si distingue per linee morbide e organiche e per una inedita finitura sabbiata, dall’effetto opaco, declinata in diverse finiture.
[caption id="attachment_740969" align="aligncenter" width="800"] ®foto Jonas Marguet[/caption]
Dispositivi ad hoc limitano la portata dell’acqua, per garantire il risparmio energetico.
[post_title] => Miscelatori per bagno e cucina, gioielli tecnologici votati alla sostenibilità
[post_excerpt] => I nuovi miscelatori per bagno e cucina si distinguono per l’innovazione tecnologica e l’attenzione al risparmio idrico ed energetico.
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Barriere più fluide nella progettazione, una regola che vale anche per la stanza da bagno, insieme all’utilizzo di materiali naturali e riciclabili, alle strategie per il risparmio idrico e alla scelta di superfici autopulenti: il bagno è una stanza da abitare come le altre, ma attezione, c’è ancora una cosa che la diversifica: qui è vietato lavorare! Il bagno è puro relax dove i contenuti tecnologici per una volta non sono mirati a connettersi con l’ufficio, ma a riconnettere la persona con sé stessa.
Tuttavia negli ultimi anni questo spazio domestico è stato teatro di molteplici contraddizioni, prima fra tutte quella legata alla sfida ambientale che spesso non sembra trovare riscontro in alcuni progetti dal carattere estremamente energivoro o poco sensibili alle tematiche del risparmio idrico. Così come della diatriba tra le diverse correnti stilistiche che contrappongono il bagno come total look ed estremamente coordinato, con il bagno “diffuso” e composto da elementi con una forte personalità individuale. Quello che è certo è che aziende e progettisti hanno già trovato alcune risposte, più o meno coerenti tra di loro, ma comunque in grado di trasferirci un’immagine chiara di come concepire il bagno oggi e in futuro.
Quest’anno la sua vetrina di riferimento, Cersaie(25 – 29 settembre) ha festeggiato i 40 anni e, oltre ai traguardi storici, ha promosso la ripartenza dopo l’alluvione che ha colpito il distretto in primavera, facendosi portavoce di nuove riflessioni sull’urgenza di trovare strategie, anche a piccola scala, per contribuire concretamente ad arginare la crisi ambientale. Perché la vera sfida in questo ambiente è proprio quella di riuscire a conciliare le funzioni del benessere e il funzionamento delle nuove tecnologie con l’impellente necessità di ridurre (se non azzerare) il consumo di acqua ed energia.
Molto interessante, per capire quanta strada abbia fatto il settore, come siano cambiate le tendenze nel corso di questi decenni e quale sia l’aspetto attuale e futuro della stanza da bagno, l’installazione espositiva Route 40 curata da Davide Vercelli che partendo dall’ingresso (il Quadriportico), si articolava lungo il percorso espositivo in forma diffusa.
E proprio dal designer piemontese arriva chiara l’idea di innovazione che ha investito la stanza da bagno, con il progetto di lavabo freestanding Dicroico per Artelinea, realizzato con quattro lastre di vetro colorato in pasta fumé o bronzo e collegato al muro attraverso lo scarico. Una scultura frutto delle nuove tecnologie di produzione che guarda al risparmio delle risorse, alla potenza comunicativa dei materiali (possibilmente riciclabili, come il vetro) e alla praticità di utilizzo.
[caption id="attachment_733167" align="aligncenter" width="711"] Il lavabo Dicroico di Davide Vercelli per Artelinea[/caption]
La stanza da bagno - rifugio come luogo dell’intimità ma in un concept più fluido
Come nel living, anche nella zona notte le barriere sono un po’ più fluide e in alcuni ambienti di design la vasca da bagno diventa protagonista della camera da letto, con soluzioni freestandig dall’aspetto materico e avvolgente. Un obiettivo ben preciso quello di rendere gli ambienti meno rigidi nei loro ruoli funzionali, che parte proprio dalla progettazione di elementi d’arredo con un loro carattere indipendente, non necessariamente riconducibile al bagno. In questo processo si prediligono figure essenziali, proiezioni del design scandinavo e dello stile giapponese, nell’accostamento delle linee rette alle forme organiche e nell’ideazione di elementi modulari dotati prima di tutto di grande versatilità.
L’immagine del bagno ispirata alla cultura giapponese, al suo artigianato e ai suoi rituali si incarna nella collezione Zencha di Duravit, con la quale Sebastian Herkner si è aggiudicato l’EDIDA 2023 (premio istituito da Elle Decor, definito da Patricia Urquiola “Oscar del design”).
In questa stanza da bagno le barriere sono fluide, un’originale vasca freestanding (ispirata agli utensili giapponesi usati per il rituale del tè) è protagonista della camera da letto e gli arredi sono curati in modo tale che potrebbero essere collocati anche in altri ambienti domestici. Ma attenzione, come spiega il designer tedesco, questo progetto vuole anche sottolineare che il bagno ha ancora oggi una sua importante peculiarità: “Nei nostri appartamenti o nelle nostre case abbiamo luoghi di comunicazione come la cucina o il soggiorno; quest’ultimo e persino la camera da letto a volte vengono utilizzati anche per lavorare. Trovo che il bagno sia l’ultimo luogo ancora limitato alla sua funzione originaria. La contemplazione, il relax e talvolta il semplice stare con sé stessi”.
[caption id="attachment_733170" align="aligncenter" width="1200"] Il bagno Zencha di Duravit, firmato dal designer tedesco Sebastian Herk[/caption]
Pienamente in linea con questa visione, il marchio olandese Sunshower (DLX Italia srl) presenta nuove versioni del pannello a raggi infrarossi e/o raggi UV a basso dosaggio che si installa all’interno della doccia che simula il calore del sole e stimola la circolazione sanguigna.
[caption id="attachment_733171" align="aligncenter" width="667"]Sunshower: il pannello che utilizza luce UV a basso dosaggio e infrarossi riscaldanti, disponibile in diverse misure e varianti[/caption]
Materiali naturali, duraturi e riciclabili nella stanza da bagno
Proprio perché il relax è la principale funzione deputata alla stanza da bagno, si prediligono i materiali naturali: aiutano a ritrovare la connessione con l’ambiente esterno e offrono un senso di sicurezza e di equilibrio. Legno, marmo, pietra, vetro e ceramica sono le principali materie che ritroviamo nelle componenti della stanza da bagno, come sanitari, elementi d’arredo, complementi e box doccia.
Il marmo è protagonista nella linea di rivestimenti Zen di Marco Piva per Kreoo, un gioco di linee morbide che esaltano le venature della materia proposta in sei diverse tipologie (con moduli di 60x60 cm e spessore 2 cm).
[caption id="attachment_733173" align="aligncenter" width="1000"] La linea di rivestimenti in marmo Zen di Kreoo[/caption]
E addirittura lo studio F. A. Porsche ha affiancato legno, ceramica e pietra nella collezione Qatego per Duravit: bacinelle in ceramica con solide lastre di pietra in marmo di Carrara, travertino e pietra lavica, installate a parete o appoggiate su una consolle. Le lastre sono tutte pezzi unici, ne sono testimonianza le venature e le tonalità diverse. Tra i vantaggi di questa scelta c’è la resistenza e la longevità delle superfici.
[caption id="attachment_733178" align="aligncenter" width="1200"] La collezione Qatego di F. A. Porsche per Duravit[/caption]
Ceramiche Keope al Cersaie 2023 ha presentato District, la nuova collezione effetto cemento, nata dal al recupero dei cementi industriali materici e ispirata ai canoni estetici del brutalismo anni ’50, rivisti con attenzione ai temi della natura. Disponibile in quattro eleganti tonalità neutre - Ivory, Greige, Silver e Grey che assicurano un effetto caldo, si caratterizza per essenzialità e versatilità.
[caption id="attachment_733355" align="aligncenter" width="1200"]District, la nuova serie effetto cemento di Ceramiche Keope[/caption]
Il bagno è colore
La scelta di utilizzare materiali naturali, eco della tradizione artigianale del made in Italy, si sposa spesso con scelte cromatiche ben precise, tonalità della palette della terra, tinte neutre o pastello che, opportunamente coordinate con pavimenti e rivestimenti, creano ambienti dal carattere avvolgente.
Ma la stanza da bagno è anche la zona che più si presta alle sperimentazioni cromatiche e sono molte le aziende che decidono di proporre superfici sgargianti, dai toni accesi e con trattamenti smaltati che rendono le superfici glossy.
[caption id="attachment_733179" align="aligncenter" width="1200"] Da Fap Ceramiche, la linea Glim con tessere smaltate di 6x24 cm che illuminano gli ambienti[/caption]
[caption id="attachment_733180" align="aligncenter" width="1200"]Simas presenta diverse linee caratterizzare da colori sgargianti e glossy, come i lavabi di design PO•MO[/caption]
[caption id="attachment_733181" align="aligncenter" width="800"] Anche il Gruppo Colavenea Cersaie 2023 ha presentato alcune linee di lavabi dalla forte personalità, come la linea Vis: un lavandino scultoreo risultato di una particolare lavorazione “sottosquadro” che ammorbidisce il profilo della ceramica, con una base che curva dolcemente per restringersi quando raggiunge il vertice del lavandino.[/caption]
Il bagno sul filo di lana tra alta tecnologia e necessità di economizzare
La transizione ecologica e gli obiettivi dell’agenda per lo sviluppo sostenibile sono l’altro grande tema ispiratore del bagno contemporaneo che spesso fa fatica a conciliare le esigenze del benessere e l’alto funzionamento delle nuove tecnologie con i criteri di sostenibilità, ma l’attenzione per questi ultimi è sempre più elevata.
Accanto ai materiali naturali si utilizzano materiali riciclabili, come DuroCast Nature di Duravit un ricomposto minerale che a fine vita può essere restituito al produttore per essere riciclato.
[caption id="attachment_733182" align="aligncenter" width="1200"] Il piatto doccia Sustego in DuroCast Nature di Duravit[/caption]
Lo stesso vale per la rubinetteria, spesso progettata con attenzione per il risparmio idrico ed energetico. Tulum (Duravit) è la linea di rubinetti di Philippe Starck che, grazie alla funzione “FreshStart” (quando la manopola è in posizione centrale fa scorrere solo acqua fredda) e al limitatore di flusso MinusFlow economizza sulle risorse.
[caption id="attachment_733183" align="aligncenter" width="1200"] La rubinetteria Tulum studiata da Philippe Stark per Duravit. La funzione di risparmio energetico FreshStart nei miscelatori monocomando assicura che l’acqua calda venga aggiunta solo quando la manopola viene deliberatamente spostata verso sinistra.[/caption]
Il carattere green di SO (FIMA Carlo Frattini), un altro progetto di Davide Vercelli, risiede nella canna che, con un diametro di 10 mm, limita la portata di erogazione dell’acqua.
[caption id="attachment_733184" align="aligncenter" width="1000"] Caratteristica della serie SO di Fimaè l’originale miscelatore monoforo che presenta due comandi a rotazione: a sinistra la manopola più piccola e alta, serve per regolare la temperatura e mantenerla preimpostata su quella desiderata; a destra, quella più grande e bassa per aprire e regolare il flusso.[/caption]
Molti progetti di WC presentano la funzione del doppio scarico “dual flush” che permette di scegliere tra due portate d’acqua al momento dello scarico. Uno di questi progetti è il super compatto Sanicompact Elite (Sanitrit, SFA Group) che permette di scegliere tra 1.8 o 3 litri d’acqua per ogni scarico, oltre a presentare un design ultracontenuto (360x555x480 mm LxPxH)
[caption id="attachment_733199" align="aligncenter" width="1000"] Il WC compatto Sanicompact Elite con doppia opzione di scarico.[/caption]
Il bagno con i centimetri contati
La stanza da bagno è uno spazio da abitare anche con pochi metri a disposizione. Le soluzioni sono molteplici, dai lavabi e sanitari di dimensioni ridotte, all’illuminazione “strategica” che alleggerisce visivamente gli spazi, passando per gli specchi dalla forma rigorosamente geometrica.
In quest’ottica, il designer Christian Werner ha progettato per Duravit la linea Vitrium, con basi sottolavabo profonde appena 42 o 48 cm, e lavabi rotondi che sporgono leggermente: la sensazione di ampiezza è netta. Inoltre, sempre in questa linea i frontali retroilluminati e traslucidi in vetro Parsol fanno apparire i mobili più leggeri.
[caption id="attachment_733185" align="aligncenter" width="1200"] Christian Werner ha creato per Duravit la serie Vitrium, perfetta anche negli spazi più piccoli.[/caption]
E anche la razionalità e l’ordine aiutano a dare la sensazione di un ambiente meno angusto, come nella linea di Philippe Starck, Bento, sempre per Duravit.
[caption id="attachment_733189" align="aligncenter" width="1200"] Lavabo con la pratica suddivisione della serie Bento, un progetto di Philippe Starck per Duravit[/caption]
Il WC con bidet rappresenta una soluzione ai piccoli spazi, soprattutto se ha un design compatto come quello della smart toilet di Roca In-Wash® In-Tank®. È disponibile in versione da terra o da parete, elimina la cisterna e integra il serbatoio dell’acqua nel vaso con un guadagno di circa 20 cm.
[caption id="attachment_733186" align="aligncenter" width="640"] La smart toilet di RocaIn-Wash® In-Tank® permette di risparmiare fino a 20 cm di spazio, oltre ai 50 del bidet, sostituito dalla tecnologia del getto d’acqua autopulente.[/caption]
Tecnologia al servizio dell’igiene
Sul fronte dell’igiene, le superfici ceramche antibatteriche e autopulenti sono oggi una realtà ampiamente sperimentata. Funzionano grazie a specifici trattamenti apportati ai materiali in fase di realizzazione (come quello a base di ioni d’argento) e si trovano sia su pavimenti e rivestimenti per interno ed esterno che sulle ceramiche sanitarie.
[caption id="attachment_733187" align="aligncenter" width="1200"] Lo smalto ceramico dei vasi della serie White Tulip di Philippe Starck per Duravit, HygieneGlaze inibisce circa il 90% dei batteri.[/caption]
[caption id="attachment_733190" align="aligncenter" width="769"] La collezione di superfici ceramiche Decora di Ceramiche Ragno è realizzata con la tecnologia antimicrobica CleanOut, che inibisce la crescita e la riproduzione di microrganismi patogeni, come batteri, muffe e funghi, riducendone la carica batterica fino al 99,9% e neutralizzando i cattivi odori. Il trattamento agli ioni d’argento è integrato all’interno del prodotto ceramico e risulta costantemente attivo anche in assenza di raggi UV.[/caption]
[caption id="attachment_733198" align="aligncenter" width="1200"] Lavabo da appoggio in ceramica ON, di Kerasan, disponibile anche con trattamento KeraSan+Tech, uno smalto protettivo che protegge la superficie ceramica da agenti batterici e calcare grazie a una soluzione cristallina con l‘aggiunta di nitrato d’argento applicata in cottura.[/caption]
Il bagno secondo Massimo Iosa Ghini, architettotra i relatori della conferenza stampa di presentazione di Cersaie 2023
Quali sono le tendenze emergenti nel bagno oggi?
I trend emergenti dell’ambiente bagno ad oggi sono orientati verso un’idea di bagno total match, materico, colorato e studiato nei minimi dettagli, preferendo così abitudini nell’utilizzo di una stanza sempre più intima, unico luogo di privacy nelle case. Ad oggi l’ambiente bagno non è più l’ultimo dei pensieri, ma bensì un ambiente importante, uno spazio da arredare con cura. Tutti i bagni dovrebbero essere luoghi dove è piacevole stare, arredati in modo tale da offrirci comfort e benessere, questo è quello che faccio durante la progettazione, e così è stato anche per una Villa a Forte dei Marmi.
La stanza da bagno è passata, negli ultimi anni, da stanza di servizio a luogo del benessere, anche esteticamente. Come può conciliare questa nuova immagine con le necessità stringenti del risparmio idrico o comunque della crisi ambientale?
Il bagno è uno dei maggiori investimenti delle case contemporanee, grazie alle innovazioni tecnologiche e alle infinite soluzioni di arredo presenti sul mercato. La stanza dello spazio wellness è il perfetto connubio tra la tradizione locale e le ambizioni o i dogmi per un’architettura quanto più sostenibile. Un bagno da vivere non deve essere per forza un bagno di lusso, ma deve poter offrire il comfort. Recuperare energia, rigenerarsi, prendersi cura di sé, rigorosamente tutti in chiave sostenibile.
Ha lavorato di recente a qualche progetto di stanza da bagno? Che approccio ha avuto in fase di progettazioni e quali scelte ha operato?
Già dalla collezione giorno che ho disegnato nel 2000 per Duravit fino alla collezione Cruise di GSG negli ultimi anni, passando dai prodotti neoclassici disegnati per Devon&Devon, ho sempre messo l’accento sulla necessità di creare stanze da bagno che si facciano percepire come luoghi unici e armonici, in sintonia con noi stessi. Luoghi dove la bellezza va d’accordo con la necessità di risparmio idrico ed energetico.
[caption id="attachment_733191" align="aligncenter" width="1200"] Collezione Giorno per Duravit (2000)[/caption]
Il bagno secondo Valentina Downey, presidente di ADI Emilia Romagna e membro della giuria di ADI Ceramics and Bathroom Design Award 2023
Che novità emergono negli ultimi anni, nella stanza da bagno, sia a livello di estetica che di funzionalità?
Sembra che siano più i colori, materiali a segnare l’atmosfera che gli oggetti nella stanza da bagno. Sanitari e arredi si disegnano attorno ad un’atmosfera. Non sono più gli oggetti iconici a caratterizzare il bagno ma l’atmosfera. Il bagno viene disegnato come una scena.
La stanza da bagno è passata, negli ultimi anni, da stanza di servizio a luogo del benessere, anche esteticamente. Come può conciliare questa nuova immagine con le necessità stringenti del risparmio idrico o comunque della crisi ambientale?
Qui gli oggetti diventano importanti e l’attenzione di molte aziende di rubinetti, docce verso il risparmio idrico ha disegnato nuove forme dell’acqua. Il benessere ormai non si intende più incentrato solo sulla persona ma sull’ambiente. La comunicazione di molte aziende sottolinea lo sforzo imprenditoriale nella ricerca di creare oggetti per il risparmio idrico e nell’attenzione dell’uso della risorsa dell’acqua. Il design disegna questi nuovi scenari di uso in mondo che cambia velocemente e che non può restare ancorato alle tendenze estetiche ma deve rispondere ai nuovi bisogni delle persone e dell’ambiente. Le aziende questo lo hanno compreso.
A proposito di sfide ambientali, come hanno reagito le aziende del settore all'alluvione, il design può rappresentare uno strumento di supporto alla ripartenza?
In questo momento sto lavorando con il Consorzio della Bonifica Renana, e in questo periodo molti hanno compreso che viviamo un mondo antropocentrico. La nostra pianura storicamente è stata creata dal lavoro di bonifica dell’uomo. Il nostro lavoro è basato sul metodo del Design Thinking, e sta creando strumenti di relazione e comunicazione diretti, chiari e semplificati nei confronti dei cittadini. Il design aiuta la relazione tra istituzioni e cittadini e solo in questo modo possiamo affrontare situazioni complesse come alluvione e siccità.
Da circa 10 anni ADI collabora con Cersaie con l’attribuzione di due riconoscimenti: ADI Ceramics and Bathroom Design Award, dedicato ai prodotti più innovativi e ben progettati e ADI Booth Design Award dedicato agli stand fieristici. I prodotti e gli allestimenti vincitori sono candidati alla preselezione per l’edizione 2023 di ADI Design Index, l’annuario che raccoglie il miglior design italiano di ogni categoria merceologica, selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI in vista della prossima edizione del Compasso d’Oro ADI.
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[post_content] => Con la collezione di mobili per il bagno Vero di Duravit, il designer di Zurigo Kurt Merki Jr. si è addentrato in un terreno per lui inesplorato. Il suo ampliamento dell’omonima serie ceramica, famosa già da dodici anni, ha ottenuto il premio Red Dot: Best of the Best. Proporzioni bilanciate e una forte identità estetica sono le caratteristiche principali della serie.
Sua madre è una stilista che viene dal Ghana mentre le origini di Suo padre sono in Svizzera, dove gestisce una fabbrica di mobili. Lei è cresciuto tra queste due culture. In che modo questo influenza il Suo lavoro?
Entrambe le culture erano e sono tuttora molto presenti nella mia vita. In Ghana ho frequentato una scuola svizzera che era molto internazionale. Quasi tutti gli anni andavamo in Svizzera a trovare amici e parenti di mio padre. Dall’altro lato la cultura ghanese faceva quotidianamente parte della mia vita grazie a mia madre. La mia esperienza con queste due culture mi ha fatto capire che non esiste un’unica cultura che racchiuda tutto. Pertanto cerco sempre di trovare un giusto equilibrio tra ciò che di buono questi due mondi hanno da offrire.
Lei è nato nel 1978. Come definirebbe la nuova generazione di designer?
Molte tecnologie finiscono in un vicolo cieco e, se le si osserva con più attenzione, non sono poi così intelligenti. Molte cose sono ri-disegnate piuttosto che inventate. Per realizzare qualcosa di veramente valido sono necessari dedizione, zelo e tempo. Un buon designer della mia generazione investe il proprio tempo nell'intero processo creativo, partendo da un’idea che crei un reale valore aggiunto, finché alla fine non ne scaturisce qualcosa di straordinario. A tal proposito c’è una citazione azzeccata della soprano Beverly Sills: “Non esistono scorciatoie per un posto in cui valga la pena andare”.
Esiste un principio guida da cui trae ispirazione come designer?
Perché un’ispirazione porti i suoi frutti è necessario che sia seguita, altrimenti rimane solo un sogno o un pensiero. Quando inizio un progetto, tre principi sono per me particolarmente importanti: cultura, scopo e vita. A seconda del tipo di progetto, questi tre principi danno diverse risposte e suscitano a loro volta nuove domande. La cultura può essere interpretata come il nostro agire. Lo scopo è la ragione per cui facciamo qualcosa. Il concetto di vita rappresenta simbolicamente il processo in sé. Non ha a che fare solo con l’inizio e la fine, ma piuttosto con tutto ciò che avviene nel mezzo. In parole povere, solo se si è innamorati si può capire cos’è l’amore. Non c’è altro modo di scoprirlo. Proprio per questo è molto importante per me essere coinvolto in un progetto. Solo in questo modo posso avere davanti agli occhi il quadro completo e dare il mio contributo.
In che modo ha tradotto tutto questo nella serie di mobili Vero?
Innanzitutto mi sono preoccupato di capire la storia e il successo della serie ceramica Vero. In questo modo ho potuto trasporre l’estetica, le linee semplici e le proporzioni bilanciate anche nella collezione di mobili. Inoltre era importante fornire un’ampia varietà di modelli e dimensioni per soddisfare tutte le esigenze. Le maniglie verticali sono nate durante il processo di sviluppo. Avevo sviluppato diversi modelli in cui puntualmente la maniglia mi era di intralcio quando volevo utilizzare il lavabo. Solo la disposizione in verticale ha risolto il problema e al tempo stesso ha conferito un look molto particolare alla serie.
Quali sono le sfide legate al design per il bagno?
Il bagno è il luogo in cui iniziare con brio la giornata e concluderla in relax alla sera. Nel frattempo è a disposizione di ospiti, amici e parenti. Può essere usato per darsi una rinfrescata veloce e alle volte funge anche da deposito. La sfida è dunque stata quella di unire gli aspetti pratici ad un’atmosfera rilassante. Inoltre, il bagno è una stanza che comporta certamente aspetti tecnici e di installazione di cui bisogna tener conto nell’uso quotidiano.
In che modo, secondo Lei, si sta sviluppando l’arredo bagno e che ruolo gioca la tecnologia in esso?
Ritengo che l’uso efficiente dello spazio abitativo giocherà in futuro un ruolo molto importante. La Terra non diventerà più grande, ma la popolazione è in continua crescita. Nelle città come sulle isole vi è la necessità di sviluppare idee finalizzate ad un utilizzo intelligente degli spazi. È così ad esempio che vengono creati nuovi spazi sopra edifici già esistenti. Ciò influenza inevitabilmente anche la progettazione dei bagni, da un lato attraverso l’unione del bagno ad altri ambienti della casa, e dall’altro attraverso la creazione di prodotti intelligenti che utilizzino gli spazi in maniera efficiente. In questo senso, la tecnologia gioca un ruolo secondario cioè dovrebbe favorire nuove idee ma non definirle.
La serie per il bagno Duravit No.1 di Duravit colpisce per la gamma di prodotti compatta, chiara e completa: dalla rubinetteria alla ceramica, ai mobili fino alle vasche, offre 100% design e qualità Duravit ad un eccellente rapporto qualità-prezzo nel segmento entry-level.
Tutti gli elementi sono perfettamente coordinati dal punto di vista tecnico ed estetico e sono quindi adatti per le più svariate applicazioni in progetti di edilizia privata, nonché nel settore pubblico e semipubblico.
La forma rettangolare e i bordi laterali stretti di lavabi, lavamani e lavabi consolle, permettono di avere un ampio bacino interno con un pratico bordo per la rubinetteria. In abbinamento sono disponibili a scelta colonne e semicolonne oppure basi sottolavabo. La serie comprende anche un elegante lavabo da incasso.
Tutti i vasi Duravit No.1 - dal vaso sospeso a quello monoblocco a pavimento – sono dotati dell’innovativa tecnologia Duravit Rimless® che garantisce risultati di sciacquo ottimali e una grande facilità e praticità di pulizia. Fa parte della gamma anche un vaso sospeso per bambini. Completano la serie bidet e orinatoi.
I mobili sottolineano la chiarezza e la modernità del design di Duravit No.1. La maniglia incassata, che si integra “senza giunzioni” nei frontali bilaminati, garantisce facilità di pulizia e una piacevole sensazione al tatto. I mobili sono disponibili in Bianco opaco o Grigio grafite opaco, le basi per i lavamani (450 e 500 mm) sono dotate di anta, mentre per i lavabi (550, 600, 650 e 800 mm) sono disponibili basi con un elemento estraibile, a scelta anche con un pratico cassetto interno aggiuntivo. Le basi sottolavabo sono state concepite in modo da poter essere facilmente installate in pochi semplici passaggi, anche in un secondo momento. Un mobile a colonna offre ampio spazio contenitivo. Specchi e armadietti a specchio coordinati presentano un’illuminazione LED a risparmio energetico e di lunga durata e dettagli ben studiati. Tutti i mobili vengono consegnati premontati e completamente regolati in modo che l’installazione finale possa essere effettuata rapidamente e comodamente.
La linea di rubinetteria di Duravit No.1 colpisce per il suo design armoniosamente equilibrato e il prezzo ridotto. La manopola, dinamicamente rivolta verso l’alto, ha un’impugnatura piacevole e sottolinea l’estetica di alta qualità della gamma. I miscelatori per lavabo convincono in termini di qualità e funzionalità con le loro resistenti cartucce in ceramica, il rompigetto integrato in modo discreto e le caratteristiche di sostenibilità del prodotto. I miscelatori Duravit No.1 sono infatti disponibili a scelta con FreshStart (avvio con acqua fredda per il risparmio energetico) o MinusFlow (limitazione del flusso a 3,5 l/min) e possono essere abbinati a qualsiasi serie ceramica.
Un altro punto forte in questa fascia di prezzo è la vasca da incasso trapezoidale in acrilico sanitario, disponibile in tre dimensioni, in versione angolare destra o sinistra. Anche negli spazi più piccoli, consente un’esperienza lussuosa di bagno con un volume di riempimento relativamente basso. A seconda delle dimensioni della vasca, due persone possono stare sedute l’una accanto all’altra. Completano la gamma le vasche da incasso rettangolari nelle consuete dimensioni. Il modello da 1800 x 800 mm è disponibile in due versioni: con due schienali inclinati oppure con un solo schienale inclinato e ampio spazio sul lato opposto da utilizzare come superficie per la doccia. Con profondità rispettivamente di 40 e 46 cm, le vasche garantiscono un elevato comfort sia da seduti che da distesi, ulteriormente incrementato dal sistema idromassaggio optional con il suo effetto rilassante. Il maniglione optional, installato in produzione, aumenta la sicurezza quando si entra o esce dalla vasca.
Semplice, chiaro e ottimo: Duravit No.1 ha tutto ciò di cui ha bisogno una serie di successo per i grandi progetti, nella migliore qualità e ad un prezzo imbattibile.
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Design eccezionale per tutti gli stili di arredamento, in un segmento di prezzo interessante
Design by Philippe Starck
Linee delicate e aspetto calmo
Serie compatta e versatile negli abbinamenti.
Prezzo interessante nel segmento medio
Adatta all’uso quotidiano e facile da pulire
Garanzia a vita su tutti i prodotti in ceramica
Vasca centro stanza completamente premontata
Come la sensazione spensierata di una gita al mare: la nuova serie per il bagno Soleil by Starck di Duravit, con le sue linee delicate crea un’atmosfera naturale e tranquilla. La gamma compatta di lavabi, sanitari e vasche da bagno amplia le possibilità di arredamento del bagno con una nuova opzione caratterizzata da una morbidezza naturale. Chiaro e di una modernità senza tempo, il design di Soleil by Starck si inserisce in modo flessibile in una varietà di stili di arredamento. Dopo Starck 3 e ME by Starck, Duravit ripropone ora un design con un interessante posizionamento di prezzo nella fascia medio-bassa, ideale anche per i grandi progetti.
Lavabi dai contorni morbidi, perfetti per l’uso quotidiano
Il bacino interno dei lavabi ricorda la sagoma delle dune modellate dal vento. I contorni morbidi e i passaggi fluidi offrono spazi generosi e al tempo stesso sono facili da pulire. Grazie al rapporto equilibrato tra dimensioni del lavabo, bordo per la rubinetteria e piano d’appoggio, i lavabi Soleil by Starck si dimostrano perfetti compagni di tutti i giorni. A questo contribuisce anche il sottile bordo esterno che funge da protezione contro la fuoriuscita dell’acqua. Sono disponibili a scelta lavabi in tre dimensioni con relativa semicolonna, lavabi consolle e bacinelle e un lavabo da incasso sottopiano. La gamma comprende anche un lavamani per i bagni degli ospiti o per gli ambienti molto piccoli. Inoltre, Duravit ha sviluppato per Soleil by Starck due opzioni di abbinamento a mobili in diverse fasce di prezzo: D-Neo per un look più casual o XSquare per una maggiore eleganza.
Vasi dal design elegante con vantaggi in termini di igiene
La sensibilità del design è evidente anche nei vasi Soleil by Starck con il sottile coperchio leggermente sporgente, che si integrano discretamente nella stanza. Grazie al meccanismo a chiusura rallentata, il coperchio si chiude delicatamente, senza fare rumore. Inoltre, è facile da impugnare senza dover toccare il sedile o la ceramica; un vantaggio essenziale in termini di igiene. Tutti i vasi sospesi, compreso il modello profondo soli 540 mm, sono dotati della tecnologia di sciacquo HygieneFlush, che pulisce in modo ottimale l’intera superficie interna del vaso. Il flusso d’acqua perfettamente studiato crea un vortice che garantisce in ogni momento un risciacquo ideale con 4,5 litri d’acqua. Un livello superiore di igiene si ottiene scegliendo il modello con lo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze, altamente efficace. Applicato nel bacino interno del vaso, questo smalto assicura che dopo 6 ore venga ucciso circa il 90% dei batteri e dopo 24 ore il 99,9 %.
Comfort della vasca da bagno con un design unico
Philippe Starck ha magistralmente trasferito nel design delle vasche Soleil by Starck le forme morbide e il bordo esterno del lavabo. In quanto serie di vasche Starck più conveniente nella gamma Duravit, Soleil offre molteplici opzioni anche in termini di materiali, con vasche da incasso in acrilico e vasche centro stanza in DuraSolid®. In tutti i modelli la linea morbida del bordo della vasca semplifica la pulizia.
Per le vasche da incasso con piano sagomato per la testa, sono disponibili diversi modelli per una persona e un modello con due schienali inclinati, nelle dimensioni più comuni, tutti disponibili su richiesta anche con sistema idromassaggio Air-System.
La vasca ovale centro stanza da 1600 mm è un vero pezzo forte in questa fascia di prezzo. Progettata e realizzata in un pezzo unico, consente di risparmiare spazio e offre comunque comfort al suo interno. L’aspetto e la superficie vellutati sono di grande effetto anche nei bagni di piccole dimensioni. Un altro vantaggio per l’installatore: la vasca centro stanza Soleil by Starck viene fornita completamente premontata, con piedi e colonna di scarico; in questo modo l’ordine e l’installazione risultano rapidi e sicuri.
Ottenere la massima igiene in bagno e nel WC non è mai stato così facile: Duravit presenta l’innovazione mondiale HygieneFlush.
La tecnologia di sciacquo HygieneFlush, abbinata all’esclusivo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze, viene ora lanciata sul mercato negli apprezzati modelli di vaso della serie ME by Starck e della nuova serie White Tulip. Inoltre, a scelta è possibile dotare il vaso del sedile elettronico SensoWash®.
Una nuova caratteristica del sistema HygieneFlush è il potente getto d’acqua che viene messo in rotazione attraverso due aperture. Test indipendenti dimostrano che questo nuovo tipo di sciacquo pulisce in modo ottimale l’intera superficie interna del vaso. Il flusso d’acqua perfettamente studiato crea un vortice che garantisce sempre un risciacquo ideale con 4,5 litri di acqua.
Questa nuova tecnologia sviluppata da Duravit combina ingegnosamente l’idea dello sciacquo rotante con la tecnologia senza brida di Duravit Rimless e pulisce quindi con due flussi d’acqua paralleli. La parte anteriore del vaso viene sempre perfettamente pulita grazie ad un’apertura a monte e anche gli schizzi indesiderati non sono più un problema.
Per un’igiene ancora maggiore, tutti i nuovi vasi HygieneFlush sono dotati di serie dello smalto ceramico HygieneGlaze. HygieneGlaze ha raggiunto un livello senza precedenti nell’inibire la proliferazione batterica: già dopo solo sei ore elimina circa il 90% dei batteri (ad es. E. coli) e dopo 24 ore circa il 99,9%. Lo smalto antibatterico viene cotto sulla superficie interna del vaso in ceramica. In questo modo, svolge la sua funzione proprio dove i batteri sono particolarmente comuni.
Insieme, HygieneFlush e HygieneGlaze di Duravit offrono il massimo livello di igiene, pulizia e protezione, per una perfetta esperienza di benessere in bagno.
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D-Neo rivoluziona il bagno con prodotti giovani e accessibili
La straordinaria qualità di questa serie completa per il bagno si riflette nella nuova garanzia a vita che Duravit offre, in alcuni paesi selezionati, su tutte le ceramiche della collezione.
La serie supera le tendenze ed è la compagna perfetta di ogni giorno, di ogni stile di vita e di tutte le sfaccettature dell’esistenza. Con la sua prima serie per il bagno, il designer belga Bertrand Lejoly dimostra il suo straordinario talento per l’interior design.
Dai lavabi, lavabi consolle e da incasso fino ai lavamani e alle bacinelle, D-Neo presenta una grande ampiezza di gamma. Il sottile bordo perimetrale dei lavabi contraddistingue la serie. Le soluzioni asimmetriche con basi sottolavabo abbinate catturano l’attenzione con il loro pratico piano d’appoggio laterale. Le bacinelle sono disponibili in versione ovale o tonda e sottolineano così la molteplicità delle forme di D-Neo.
Tutti i vasi sono dotati della tecnologia Duravit Rimless®, sono disponibili a scelta anche con smalto antibatterico HygieneGlaze e raggiungono risultati di sciacquo perfetti con soli 4,5 l d’acqua. La serie D-Neo comprende anche i bidet abbinati.
Un altro pezzo forte della serie, sempre ad un prezzo accessibile, è la vasca centro stanza in DuraSolid®, vellutata sia alla vista che al tatto, la cui forma emula quella della bacinella. Con una lunghezza di soli 1600 mm, crea lo scenario perfetto anche nei bagni di piccole dimensioni.
Inoltre sono disponibili vasche da incasso in acrilico sanitario con uno schienale inclinato in cinque dimensioni da 1500x750 a 1800x800 mm. La versione 1800x800 mm può essere ordinata anche con due schienali inclinati. Per una particolare esperienza di benessere, le vasche da incasso sono disponibili anche nella versione idromassaggio. Sei bocchette piatte acqua/aria, disposte sulle pareti laterali, creano un rilassante effetto massaggio.
Con larghezze da 410 a 1400 mm e numerose combinazioni possibili, D-Neo offre i mobili giusti per ogni bagno. Tre nuovi bilaminati effetto legno completano la selezione delle 13 finiture disponibili per D-Neo. In abbinamento alla maniglia ergonomica in nero diamante, che segue la curva delle consolle e dei lavabi, si ottiene un quadro d’insieme armonioso.
Gli specchi rotondi abbinati, della serie Luci e specchi universali, offrono una piacevole illuminazione con luce indiretta. Nella versione rettangolare, gli specchi e gli armadietti a specchio sono dotati di barra luminosa LED in alto e garantiscono così un’illuminazione ottimale della zona lavabo.
Calma ed espressiva: anche la rubinetteria colpisce per il suo design lineare e geometrico. La caratteristica stretta manopola, posizionata verticalmente, caratterizza l’intera gamma. Per la prima volta sono disponibili anche miscelatori per lavabo con funzione FreshStart. Nella posizione centrale, il miscelatore eroga acqua fredda e solo quando l’utente sposta deliberatamente la manopola verso sinistra viene aggiunta acqua calda. La preparazione dell’acqua calda che richiede un alto dispendio energetico è quindi limitata solo alle situazioni in cui è effettivamente necessaria.
Ogni bagno può essere progettato in maniera individuale con D-Neo, non solo con la ceramica ma anche con mobili di alta qualità, un’ampia selezione di vasche e una linea di rubinetteria abbinata, con la massima qualità e ad un prezzo accessibile.
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Due nuove soluzioni per la zona lavabo per Happy D.2 Plus
Con l’ampliamento della serie Happy D.2 Plus di sieger design, Duravit presenta la nuova tecnologia c-shaped, in attesa di brevetto. Questa evoluzione del processo brevettato c-bonded garantisce una corrispondenza esatta tra la forma arrotondata del bacino in ceramica e il mobile, senza sporgenze o rientranze, con una fuga precisa di 4 mm. Realizzato in DuraCeram® con una speciale lavorazione, c-shaped offre tutti i vantaggi di una ceramica smaltata, quali facilità di pulizia e robustezza, e allo stesso tempo opzioni di design completamente nuove.
Zone lavabo che rispondono ai requisiti più elevati in bagno
Happy D.2 Plus offre due nuove versioni per l’arredamento della zona lavabo che portano avanti l’idea di stili eleganti ed espressivi incentrati su tonalità chiare o scure.
È possibile scegliere tra la versione c-shaped con profilo esterno bianco lucido in ceramica in abbinamento alla base sottolavabo o al sostegno metallico cromato, e la versione c-bonded con profilo con angoli arrotondati nella stessa finitura della base o con sostegno metallico Nero opaco.
L’elemento di base sono sempre bacini con un caratteristico profilo piatto e sottile e un bordo per rubinetteria armoniosamente integrato, disponibili in tre larghezze (575, 775 e 975 mm). L’aspetto perfetto da ogni prospettiva è garantito da una copertura in acrilico bianco, che nasconde gli allacciamenti dell’acqua sotto il lavabo.
I sostegni metallici a pavimento con portasciugamani integrato, regolabili in altezza, sono disponibili a scelta anche con ripiano o cassetto.
Come pratica estensione del sostegno metallico è possibile aggiungere a destra o a sinistra una seduta (larghezza 625 mm), in cui è integrato un cassetto. Inoltre Duravit offre un cuscino imbottito in greige coordinato, realizzato in tessuto adatto per ambienti umidi.
Le basi sottolavabo sospese con due cassetti offrono maggiore spazio contenitivo. Sono disponibili in totale in undici finiture del corpo, a scelta tra pregiati legni e superfici particolarmente opache (e allo stesso tempo adatte all’uso quotidiano) in chiaro e scuro, come il Grigio grafite super opaco con trattamento anti-impronte. Una dotazione interna con dettagli in Acero o Noce può essere integrata nei cassetti su richiesta.
Per arredare tutto il bagno con un design coerente, le nuove soluzioni per la zona lavabo possono essere perfettamente abbinate a tutti gli elementi delle serie di design Happy D.2 e Happy D.2 Plus. In perfetto abbinamento al sostegno metallico nero e alle finiture scure dei mobili, Happy D.2 Plus offre vasi e bidet in Antracite opaco e vasche da bagno in acrilico con esterno in Grigio grafite super opaco.
Design moderno, uso universale e facilità d’installazione
Nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni, per l’installatore la zona doccia è una delle sfide più grandi. Ecco perché nella progettazione di Tempano, Duravit ha prestato particolare attenzione ai requisiti di installazione e montaggio. Flessibilità, risparmio di tempo e sicurezza sono in primo piano.
L’altezza di montaggio può essere adattata in loco in modo flessibile in base ai requisiti di installazione specifici. Con un’altezza della colonna d’acqua pari a 50 mm (come da DIN EN 274), con lo scarico Duravit sviluppato appositamente per l’installazione con telaio, è possibile ottenere altezze di montaggio a partire da 110 mm. In caso di installazione senza telaio e con scasso nel massetto, l’altezza minima di montaggio è di soli 40 mm.
Il telaio arriva in cantiere pre-assemblato e può essere facilmente adattato alla struttura del pavimento utilizzando dime e piedini regolabili accessibili dall’alto. Il test di tenuta dello scarico Duravit e della tubatura di scarico collegata può essere eseguito a vista, prima di installare il piatto doccia.
Il nastro sigillante è saldamente incollato in fabbrica alla parte inferiore del piatto doccia e integrato nell’impermeabilizzazione, quindi è facile raggiungere il livello di tenuta previsto dalla DIN 18534. Per l’isolamento acustico sono soddisfatti i requisiti della DIN 4109 e del più rigoroso standard svizzero SIA 181.
La nuova serie di piatti doccia Tempano di Duravit può essere utilizzata universalmente, sia filo pavimento, ad incasso parziale o in appoggio sul pavimento finito, con o senza telaio. Il design moderno segue una pendenza lineare che, insieme allo scarico posizionato lateralmente, garantisce un’elevata efficienza di scarico. Sono disponibili in totale 27 dimensioni diverse. L’acrilico bianco lucido si abbina perfettamente alla ceramica. Tutti i modelli sono disponibili anche con il rivestimento antiscivolo “Antislip”. Grazie a questo rivestimento trasparente, ma percepibile al tatto conforme alla norma DIN 51097, i piedi aderiscono meglio al piatto doccia, per una maggiore sicurezza durante la doccia.
Nuova tecnologia: lavabi e mobili sembrano un unico prodotto
Per rispondere alle esigenze più elevate in bagno, Duravit ha sviluppato un processo innovativo e straordinario in cui la ceramica del lavabo consolle e la superficie in legno della base sottolavabo sono fuse in un’unica unità. Con un’estetica completamente nuova, il lavabo diventa un vero e proprio capolavoro.
Nella nuova versione “c-bonded”, come Duravit definisce questa nuova tecnologia, il lavabo consolle viene unito perfettamente alla base sottolavabo, senza fughe visibili, grazie ad un costoso processo. Grazie a questa tecnologia di estrema precisione, ceramica e mobile si fondono in un’unità. Lo spessore del lavabo risulta quindi invisibile e si riduce al mero spigolo che crea una sensazione insolita al tatto poiché passa dal superficie liscia e fredda della ceramica a quella naturale del legno.
La soluzione “c-bonded”, tuttavia, non convince solo dal punto di vista estetico e tattile: la speciale ceramica brevettata DuraCeram®, che permette la precisione e spessori ridotti, si contraddistingue anche per la sua straordinaria resistenza. Le ampie superfici d’appoggio attorno al bacino offrono grande comfort e praticità. Inoltre la superficie liscia e lucida è facile e veloce da pulire.
Per la prima volta Duravit presenta la tecnologia c-bonded applicata alla serie di design Darling New in abbinamento alla serie di mobili L-Cube.
Il vaso sospeso senza brida unisce funzionalità e design e grazie all'innovativa ed efficiente tecnica di sciacquo offre una soluzione efficace: l'acqua entra nel vaso con forza e in maniera simmetrica, facendo sì che tutta la superficie interna venga lavata in ogni sua parte. Lo sciacquo dinamico permette risultati eccezionali nella pulizia, senza spruzzi. Un vaso sospeso moderno della generazione a 6 / 4,5* litri che garantisce una pulizia perfetta anche con piccole quantità d'acqua e permette di risparmiare questa preziosa risorsa. (* a seconda della cassetta di sciacquo installata).
Grazie alla brida aperta e accessibile, inoltre, la pulizia del vaso risulta molto semplice. A scelta, i vasi senza brida sono disponibili anche con il trattamento WonderGliss, che impedisce allo sporco di attaccarsi alle superfici.
La tecnologia Duravit Rimless® è disponibile per i vasi sospesi delle serie Darling New, DuraStyle, Happy D.2, Starck 3, P3 Comforts e ME by Starck oltre ai vasi a pavimento P3 Comforts e agli orinatoi ME by Starck. Alcuni modelli sono inoltre abbinabili ai sedili elettronici SensoWash.
Il design minimalista è l’arte del concentrarsi sull'essenziale, la capacità di unire l’elementare all'essenza sensoriale e così mettere al centro l’uomo e il suo individuale senso dello stile. Una sfida perfetta per Philippe Starck. Con la sua nuova serie ME by Starck per Duravit, il creativo francese è riuscito a disegnare una collezione che soddisfa l’esigenza di estetica pura e si inserisce così in un mondo di stili completamente diversi, per offrire quante più possibilità di arredamento individuale possibili.
L’arredo bagno individuale inizia dalla zona del lavabo. Con sei soluzioni lavabo eclettiche da 450 mm fino a 650 mm, ME by Starck offre una serie minimalista per il settore privato e dei grandi progetti. Segno distintivo del design è un sottile bordo perimetrale che si ripete anche nei sanitari e negli orinatoi. Il contorno sottilissimo fa apparire i lavabi leggeri e quasi senza bordo, benché l’interno del bacino sia più profondo e più funzionale. Il lavabo consolle particolarmente piatto e dalle linee insolite, di larghezza da 830 mm a 1030 mm, colpisce per l’ampia superficie d’appoggio. Le bacinelle possono essere abbinate alle basi sotto lavabo o alle diverse consolle. I lavabi con colonna o semicolonna attraggono grazie al design puro ed essenziale e alle proporzioni bilanciate.
Oltre a concentrarsi come noto sul design, Philippe Starck e Duravit si focalizzano sulla tecnologia moderna:l’evoluzione nella produzione ha permesso di ridurre il peso dei vasi e bidet della serie che presentano una conformazione minimalista ed uniforme, senza nicchie laterali per i fissaggi. Ulteriore comfort è dato dall’assenza di brida della tecnologia Rimless, come anche l’abbinamento con il nuovo sedile elettronico SensoWash Slim con funzione bidet integrata. Quest’ultimo dispone di cerniere speciali, molto facili da sbloccare. Per una pulizia accurata della ceramica basta quindi un gesto per rimuovere il sedile.
Il design chiaro e focalizzato della serie trova il suo proseguimento nell'orinatoio ME. Circondato dal caratteristico bordo sottile, l’orinatoio si presenta come un elegante e allo stesso tempo pratico compagno nel bagno privato o nei grandi progetti. ME è la prima serie Duravit in cui l’innovativa tecnologia Rimless viene applicata anche all'orinatoio. L’assenza della brida permette un flusso dinamico ed efficiente dell’acqua di sciacquo. Il potente getto d’acqua lava tutta la superficie interna dell’orinatoio e permette allo stesso tempo di pulire la ceramica in modo rapido ed igienico.
Vasche, piatti doccia ed accessori creati da Philippe Starck completano la gamma. In abbinamento perfetto con la nuova serie di mobili L-Cube, ME by Starck conferisce al bagno moderno una chiara estetica con la firma evidente del designer francese e trasforma così in realtà il desiderio di individualizzazione.
Igiene ottimale in ogni situazione
SensoWash® e Rimless® di Duravit uniscono design e funzionalità
Duravit unisce due tecnologie innovative in una combinazione perfetta: l’abbinamento del sedile elettronico con funzione bidet incorporata SensoWash® e del vaso senza brida (Rimless) offre contemporaneamente un delicato lavaggio intimo della persona ed uno sciacquo igienico della ceramica. La speciale tecnologia Rimless rappresenta un plus in termini di igiene ed un elevato confort dal punto di vista della pulizia. In abbinamento al sedile elettronico SensoWash®, si soddisfano anche le esigenze più elevate di confort personale.
L'assenza di brida nel vaso Rimless permette l’ingresso dinamico dell’acqua e la pulizia impeccabile della superficie interna del vaso, anche con limitate quantità d’acqua. Inoltre, il bordo in ceramica è completamente accessibile e può essere pulito con facilità. I modelli SensoWash® by Starck convincono per il linguaggio discreto del design e la tecnologia intelligente. Il sedile elettronico offre tre tipi diversi di doccetta: confort, posteriore e Lady. Mediante un telecomando disegnato da Philippe Starck, pressione dell’acqua, posizione della testina e temperatura di acqua e sedile possono essere regolati in base alle proprie preferenze e, una volta memorizzati, richiamati ad ogni successivo utilizzo. Il sedile elettronico garantisce la massima igiene personale ed un delicato lavaggio con acqua per una sensazione di freschezza, comfort e benessere.
Il design discreto dei sedili elettronici di Philippe Starck si abbina perfettamente ai modelli di vaso senza brida delle serie di design Happy D.2 e DuraStyle. Tutti i componenti tecnici sono invisibili, nascosti fra il corpo in ceramica del vaso ed il sedile. Le linee diventano così ancora più semplici ed essenziali, creando un linguaggio formale senza tempo. Questa innovativa combinazione unisce design e funzionalità al confort personale.
Anche se notoriamente gli opposti si attraggono, è nella natura delle cose tendere all’armonia. La nuova serie di mobili per il bagno Vero di Duravit è la sintesi di questa ricerca: un modello di base essenziale con proporzioni accuratamente equilibrate unito ad una forte identità creativa. Le maniglie, poste verticalmente sui frontali di ante e cassetti, formano un contrasto evidente con le forme classico-moderne. Spessori dei materiali e dimensioni si ripetono in tutti i mobili e ne definiscono l’aspetto a cubo.
La serie di mobili per il bagno Vero, creata per Duravit dal designer zurighese Kurt Merki jr., va ad ampliare l’omonima serie di ceramica che riscuote successi da dodici anni. Vero offre così ora una serie completa per il bagno, la cui concezione generale unisce in modo coerente design equilibrato e grande espressività.
Il meno può creare maggior valore. Lo dimostra il ripiano a giorno del mobile a consolle: una lucida struttura metallica cromata è il segno distintivo del design e funge anche da portasciugamani integrato. L’illuminazione a LED optional, posta sotto la consolle, sottolinea l’atmosfera rilassata che le superfici in legno creano nel bagno. Discreta ma di grande effetto, la finitura Bianco lucido evidenzia l’impostazione a cubo della serie di mobili.
Le molteplici combinazioni di basi con ripiani a giorno o cassetti, consolle, colonne, specchi e armadietti a specchio e mensole, offrono grandi superfici, capienza e innumerevoli possibilità di utilizzo. Con questa grande varietà di soluzioni, Vero risponde in maniera intelligente alle richieste di un bagno personalizzato, inserendosi perfettamente nei bagni di qualsiasi dimensione.
La qualità e il valore della serie sono evidenti nei dettagli. La venatura del legno delle soluzioni lavabo è sempre orizzontale ed ha pertanto un aspetto autentico, sia dal punto di vista ottico che tattile, in particolare nella nuova finitura Ciliegio del Ticino. Gli interni dei mobili sono nell’elegante finitura Nero diamante. I cassetti possono essere attrezzati con un sistema optional di suddivisione interna in acero o noce massello e si chiudono in maniera particolarmente dolce grazie alle guide di scorrimento integrate.
Specchi e armadietti a specchio possono essere dotati a richiesta del sistema Sound e della funzione dimmer che permette di regolare la luminosità dei LED. Si può così arricchire la funzionalità della serie in base alle esigenze personali. Mensole e specchi costituiscono un’unità integrata e sono disposte in maniera equilibrata. Nelle varie combinazioni sottolineano l’aspetto straordinario e la vivacità estetica che Vero conferisce al bagno.
Nulla è in grado di lavare in maniera così profonda, igienica, naturale e rinfrescante come l’acqua, anche dopo essere “andati in bagno”. Per questo i sedili elettronici con funzione bidet, perfetta sintesi appunto di vaso e bidet, trovano sempre più seguaci entusiasti.
La cultura dei “vasi con doccetta” è radicata ormai da tempo in Asia e ora anche il mondo occidentale sta scoprendo i vantaggi igienici e naturali offerti da questi prodotti. In tutto questo anche il design gioca un ruolo importante. Già nel 2010 Duravit, nota azienda produttrice di prodotti per l’arredobagno, e il maestro del design Philippe Starck hanno creato insieme il sedile elettronico SensoWash Starck, caratterizzato in ugual misura da uno splendido design e grande comfort nella pulizia. Ora Duravit fa un passo avanti verso il purismo estetico e presenta SensoWash C con gli allacciamenti di acqua e corrente elettrica nascosti. In tal modo, il design è sempre in perfetta armonia con l’architettura moderna del bagno.
Già nella sua prima creazione il design di Philippe Starck si era incentrato esternamente sulla massima discrezione. Niente doveva disturbare le linee pulite del prodotto, quindi i componenti tecnici erano stati miniaturizzati in modo da poter inserire tutta la tecnologia tra il corpo in ceramica e il sedile stesso. Ora Duravit ha nuovamente messo alla prova la propria forza innovatrice ed è riuscita a far scomparire anche gli allacciamenti di acqua e corrente elettrica. In tal modo le linee sono ancora più chiare e ridotte all’essenziale, secondo il desiderio di Philippe Starck di dar vita ad una linea ultra slanciata e una modernità intramontabile.
La nuova versione con allacciamenti nascosti può essere abbinata ad appositi vasi delle serie Starck 2, Starck 3 e Darling New. Grazie a speciali agganci per acqua e corrente, l’installazione è davvero semplicissima. Inoltre il sistema è compatibile con tutti i tipi di staffe a parete in commercio.
“SensoWash è uno dei nostri settori di attività di maggior successo. Ne abbiamo quindi sviluppato ulteriormente il design”, afferma il Dr. Frank Richter, Presidente di Duravit AG. “In un paio d’anni nessuno potrà farne a meno in bagno. Ne sono convinto.”
La funzione bidet del sedile SensoWash si rivela solo osservando il vaso aperto. Una testina in acciaio inossidabile offre tre diversi tipi di getto. La doccetta posteriore lascia una sensazione di freschezza e pulizia. La doccetta Comfort offre una pulizia più accurata garantita dai movimenti oscillanti della testina e da un getto d’acqua pulsante. Infine, la doccetta Lady utilizza un getto d’acqua molto delicato, studiato appositamente per rispondere alle esigenze delle signore.
La temperatura e il volume dell’acqua e la posizione della testina possono essere regolati in base alle proprie preferenze, memorizzati e poi richiamati in qualsiasi momento. Una volta lavati, ci si asciuga con l’aria calda dell’asciugatore. Erogatore e testina si puliscono automaticamente prima e dopo ogni utilizzo. Come misura preventiva, sia l’erogatore in acciaio inossidabile della doccetta che il sedile del vaso hanno proprietà antimicrobiche.
Tutte le funzioni, dalla doccetta comfort all’asciugatore, vengono attivate tramite il telecomando senza fili, alla cui creazione Philippe Starck ha dato particolare importanza. L’allineamento tridimensionale del telecomando consente una disposizione logica dei vari tasti che, grazie ai simboli chiari, vengono azionati in modo intuitivo. Una volta selezionati, i simboli si illuminano brevemente. L’utilizzo del telecomando parte dall’apertura del vaso: solleva il coperchio, solleva sedile e coperchio, chiudi coperchio, a seconda del tasto premuto apertura e chiusura funzionano automaticamente. Il sedile stesso è riscaldato e la temperatura può essere regolata a proprio piacimento. Una volta seduti è possibile selezionare direttamente dal telecomando la funzione doccetta desiderata o l’asciugatore ad aria calda. Il tasto con le freccette permette di modificare la posizione dell’erogatore della doccetta. Pressione dell’acqua e asciugatore, temperatura del sedile e dell’acqua possono essere regolate grazie ai tasti +/-. Una volta individuate le proprie preferenze personali è possibile memorizzare due profili utente e richiamarli ad ogni utilizzo successivo.
Duravit ha prestato particolare attenzione alla sicurezza: una funzione luce notturna LED fornisce l’orientamento necessario nel bagno senza svegliare completamente il corpo dal sonno. Inoltre, il sedile con funzione bidet è dotato di una sicura per bambini per prevenirne l’uso accidentale: un sensore integrato nel sedile consente il funzionamento solo se riconosce un utente “reale”. I sensori di temperatura impediscono il raggiungimento di temperature troppo elevate. SensoWash Starck comprende anche una modalità stand-by e una modalità a risparmio energetico.
La serie per il bagno Darling, realizzata da Duravit in collaborazione con il designer Dieter Sieger, è stata presentata per la prima volta nel 1994 e, grazie al suo design a prezzo contenuto, è divenuta rapidamente una serie molto apprezzata, tanto da essere definita “everybody’s Darling” anche dalla generazione successiva. Insieme a Michael e Christian Sieger, i figli di Dieter Sieger, Duravit ha posto nuovamente attenzione alla serie e l’ha sviluppata e completata. Dal lavabo al sedile elettronico alla vasca idromassaggio, si conferma l’idea di offrire “tanto design a prezzo contenuto”.
Bordo filigranato e forma circolare come motivi conduttori
Il nuovo leitmotiv estetico di “Darling New” è il bordino filigranato, che si ritrova sia nella ceramica sia nei mobili e nelle vasche. Ulteriore caratteristica di design è l’armonica forma circolare che aveva già reso inconfondibile la prima serie Darling. Da qui proviene la forma del bacino cerchio nel cerchio: in totale sono disponibili 25 diversi modelli di ceramica. La scelta va dal piccolo lavamani fino a vaso e bidet sospesi, che si presentano come un corpo chiuso, dalle linee pulite e senza fissaggi visibili. Un particolare comfort è offerto dal vaso sospeso profondo 62 cm, che può essere dotato del sedile elettronico “SensoWash”. Lo standard di design di Darling New si unisce così ad un nuovo standard di igiene e comfort. Si esce dal bagno “soddisfatti”, sentendosi semplicemente freschi e puliti. Tornando al lavabo, ad attirare lo sguardo sono i lavabi consolle che si contraddistinguono per il bordo ceramico molto sottile. La fascia di congiunzione con le basi sottolavabo ne sottolinea il carattere filigranato.
Mobili robusti in colori giovani e freschi
I mobili sono particolarmente robusti: molte superfici come piani d’appoggio, piani consolle e mensole sono microlaccate e quindi molto resistenti ai graffi. Naturalmente la serie comprende anche colonne, basi su ruote, specchi ed armadietti a specchio in diversi modelli. Con una gamma di 52 elementi, Darling New è la serie di mobili più ampia di Duravit. Ma non sarebbe Darling senza colori giovani e freschi! Mentre i corpi e i piani di copertura sono realizzati nei resistenti colori opachi Bianco o Terra, ante e cassetti giocano con un’allegra sinfonia di colori: un fresco verde primaverile o ancor meglio un azzurro chiaro? La scelta è difficile. Chi ama osare di più, può scegliere anche tra i colori “Pine silver” e “Pine terra”, con le venature del legno visibili. E per chi preferisce un solo colore, le ante ed i cassetti sono disponibili naturalmente anche nello stesso colore del corpo Bianco o Terra.
Vasche con bordo comfort e illuminazione LED
Ma sono le vasche che completano un bagno. Anche in questo caso la gamma è completa: in totale 12 modelli di vasche con corrispondenti pannelli di rivestimento in legno o acrilico, strutture in polistirene e poggiatesta. Le vasche riprendono in un modo particolare l’elemento stilistico della ceramica: sotto il bordo filigranato continuo, è disponibile come optional una delicata luce bianca LED. Il bordo vasca si presenta così filigranato lateralmente quanto è confortevole nella parte superiore. Qui la vasca si allarga di 11,5 cm e crea con questo bordo comfort una comoda seduta o un pratico appoggio per entrare nella vasca, un grande vantaggio non solo per le persone anziane.
Affinché la scelta non diventi un problema, ma sia un divertimento, Duravit ha sviluppato il sistema “Individua il tuo stile” con cui gli amanti del design o gli interessati ad arredare il proprio bagno possono sbizzarrirsi e cercare la propria soluzione personale sul sito www.mynewdarling.com. Oltre al configuratore, in pochi click si trovano sul sito anche gli indirizzi dei rivenditori Duravit. Darling New è sotto ogni punto di vista moderno, chic, flessibile e apprezzato!
Nuova leggerezza grazie alla consolle che sembra fluttuare
Negli ultimi anni, il bagno è diventato sempre più un ambiente da vivere. Duravit fa tendenza e ha stabilito per questa evoluzione nuovi parametri: la serie di mobili Delos, caratterizzata da un design ridotto all’essenziale, fa entrare nel bagno un’atmosfera particolarmente confortevole e una nuova leggerezza. La consolle, progettata da EOOS, sembra fluttuare su supporti invisibili e si inserisce in maniera elegante e leggera nell’ambiente. Ciò è reso possibile da un fissaggio a parete nascosto, che permette di apprezzare pienamente il design lineare di EOOS.
Nel bagno principale o in quello degli ospiti, Delos si fonde perfettamente con l’ambiente. A questo effetto ottico contribuisce lo specchio, in cui anche i profili sono a specchio. Come in tutti gli specchi Duravit, un interruttore a sensore è posizionato lateralmente, in maniera discreta. EOOS descrive così questo specchio totale: “il passaggio dalla materialità alla magia”, un effetto rafforzato dall’innovativo, sottile tettuccio illuminabile, in cui non si distingue una vera e propria fonte di luce. Un’illuminazione a LED, indiretta e non abbagliante, illumina perfettamente il viso, grazie ad una nuova tecnologia. Le caratteristiche di efficienza e di lunga durata dei LED consentono a Duravit non solo di soddisfare i requisiti più esigenti del design, ma anche di tenere conto della sostenibilità. Una superficie di appoggio di vetro bianchissimo e senza il solito bordo verde completa il magico carattere della nuova serie di mobili.
Delos è disponibile in due finiture in vero legno e in Bianco laccato. In particolare le impiallacciature in vero legno sottolineano il comfort di questa serie di mobili per il bagno. Le superfici spazzolate con effetto a rilievo evidenziano le caratteristiche naturali del legno e rendono piacevole ed invitante la stanza da bagno. Si può scegliere fra la tonalità scura Noce o quella chiara Rovere.
La serie è completata da colonne alte e basse, e da eleganti cassetti, pieni di stile e dal design essenziale quanto la consolle. Le ante delle colonne non hanno maniglie e sono leggermente sporgenti rispetto al bordo per una facile apertura. Anche gli interni sono caratterizzati dalla leggerezza di Delos: stabili ripiani in vetro, in cui solo il bordo anteriore e posteriore è rivestito da un profilo in alluminio, offrono ampie superfici d’appoggio. Sono sostenuti da speciali supporti che, giocando con il colore Nero Diamante degli interni, diventano praticamente invisibili. I cassetti di Delos si aprono e chiudono facilmente con una leggera pressione. Un nuovo sistema optional di intelligente suddivisione interna in Noce o Acero permette di tenere in ordine l’interno.
Su entrambi i lati della consolle possono essere posizionati i portasciugamani, che da un lato ampliano il volume della consolle fuori dal contorno e dall’altro lato formano un elemento di chiusura dal carattere espressivo e scultoreo ad una altezza ottimale ed ergonomica.
I mobili Delos sono il perfetto completamente delle serie di ceramica di successo Darling New, D-Code e Vero di Duravit. Ma anche molte altre bacinelle da appoggio soprapiano di Duravit possono essere abbinate a Delos in maniera eccellente.
Dopo aver creato con successo la vasca da bagno in cui è possibile galleggiare, i designer del gruppo viennese EOOS affrontano per la prima volta per Duravit il tema doccia. Alla ricerca di un effetto di alleggerimento del bagno hanno creato “OpenSpace”, un box doccia che dopo l’uso può essere richiuso e trasformarsi in un rivestimento a parete dietro cui rimangono nascosti ed in ordine rubinetteria, doccette, doccia schiuma e shampoo. Questa nuova forma di box doccia non solo apre visivamente l’ambiente, ma amplia lo spazio di movimento nel bagno, un vantaggio in particolare per i bagni piccoli.
Il comfort di profili dotati di meccanismo di sollevamento e abbassamento
I profili a parete del box doccia “OpenSpace” creano una cornice cromata lucida in cui sono inserite due grandi ante in vetro. Basta un gesto per aprirle e trasformarle in un box doccia e poi richiuderle a parete dopo l’uso. Scegliendo la parete a specchio sul lato della rubinetteria al posto della parete in vetro trasparente, si sottolinea ancor di più l’effetto ottico di OpenSpace e la stanza da bagno appare molto più grande. Dal punto di vista tecnico la particolarità è data dal meccanismo di sollevamento e abbassamento di cui è dotato il profilo dell’anta. Quando vengono aperte, le ante vengono mantenute automaticamente nella posizione doccia a 90° e si abbassano, così da garantire un’ottima tenuta degli spruzzi. Per facilitarne la pulizia è però possibile aprire maggiormente le ante, che a 180° si abbassano di nuovo automaticamente. Il profilo a U garantisce una maggiore stabilità e al tempo stesso permette una compensazione a parete di 18 mm, un grande vantaggio quando le pareti non sono a piombo, problematica frequente ad esempio nei vecchi edifici. Questa nuova forma di box doccia quindi non solo apre visivamente l’ambiente e amplia lo spazio di movimento nel bagno, ma offre anche importanti vantaggi nell’installazione!
Possibilità di abbinamento a vasche e piatti doccia
OpenSpace può essere abbinato non solo ad un pavimento piastrellato che funga da piatto doccia ma, per chi preferisce fare la doccia su un pavimento lineare e senza fughe, anche ai piatti doccia filo pavimento “DuraPlan”. Questi piatti in acrilico sanitario sono stati ideati in collaborazione con l’architetto tedesco Prof. Frank Huster e vengono installati a filo pavimento. Permettono così non solo un passaggio continuo alla superficie piastrellata, ma si inseriscono anche in maniera esteticamente gradevole nella linearità delle piastrelle. Tutti i piatti doccia sono inoltre disponibili anche con rivestimento antiscivolo “Antislip” per garantire una maggiore sicurezza (secondo lo standard tedesco DIN51097). Chi ha poco spazio nel bagno ma vuole comunque realizzare un proprio ambiente benessere, trova la soluzione perfetta nell’unione di OpenSpace con la nuova vasca “Nahho”, che occupano una superficie di soli 210x100 cm. Dopo la doccia basta richiudere la parete doccia posizionata sul bordo vasca e appoggiarla semplicemente alla parete come un rivestimento. Rubinetteria, shampoo e doccia schiuma rimangono nascosti. L’atmosfera nella stanza risulta così distesa e offre lo sfondo perfetto per una nuova forma di cultura del bagno: galleggiare nella vasca. Stare sdraiati immersi nell’acqua, godere dell’assenza di gravità e rilassarsi completamente; niente ostacola il relax. Inoltre, dotando la vasca degli optional Altoparlanti e Luce indiretta, il divertimento aumenta ancor di più. Un’esperienza di benessere allo stato puro!
“Se sei tanto fortunato da avere una buona idea, allora hai anche l’obbligo di condividerla”, afferma nient’altri che la star del design Philippe Starck. E ora il famoso designer condivide la sua ultima stravagante idea di design e crea per Duravit una nuova cabina doccia con funzione bagno turco.
Motivo artistico come idea del design
La struttura della cabina doccia bagno turco “St.Trop” è essenziale, squadrata e occupa solo un metro quadrato di superficie, sufficiente per fornire a Starck la base di un’ispirazione davvero insolita: la porta della cabina doccia è incorniciata come un grande dipinto. La parete di fondo è bianca e funge da tela. L’utilizzatore diventa il soggetto stesso del quadro e completa la naturale bellezza dell’immagine. Anche lo sgabello, realizzato in materiale resistente alle alte temperature, riprende il motivo artistico costituendo lui stesso una vera e propria scultura.
Doccia completa e potente bagno turco al tempo stesso
Il carattere semplice ma efficace dell’idea di design si riflette anche nelle funzionalità all’interno della cabina doccia: la rubinetteria Starck, con il lussuoso soffione centrale, garantisce una doccia adeguata all’uso quotidiano. Un’unità di comando attiva il potente bagno di vapore per il massimo relax. Premendo una volta il tasto, l’interno della cabina raggiunge rapidamente una temperatura tra i 42 e i 50 gradi, con un’umidità del 100%. Inizia così un piacevole bagno di vapore della durata preimpostata di 20 minuti. Per l’illuminazione Starck ha scelto la soluzione lineare di una barra luminosa installata nel tetto. E per poter integrare questo prodotto di comfort in qualsiasi bagno, la “cornice” è disponibile in tutte le finiture dei mobili Duravit: 27 colori che soddisfano tutti i gusti.
I mobili Starck giocano con la geometria
Nuovi mobili dal cilindro al quadrato luminoso
Uno dei mobili più conosciuti nel settore arredobagno è la base sottolavabo creata da Philippe Starck nel 1994 per la sua prima serie per il bagno Starck 1. La base dall’inconfondibile forma conica è stata scelta per prestigiosi progetti internazionali come il grattacielo attualmente più alto del mondo, il Burj Chalifa. Per Duravit, Philippe Starck ha ora ampliato questa forma conica giocando con altre geometrie. Il “cono”, come è ormai nota la famosa base sottolavabo, ora prende anche la forma di cilindro e parallelepipedo su base quadrata. Inoltre il designer ha creato nuove basi squadrate che continuano il gioco di geometrie in abbinamento a diverse bacinelle, da quelle tonde a quelle triangolari con angoli smussati, e infine trovano il loro completamento nei nuovi specchi e armadietti a specchio.
Cilindro e parallelepipedo come monoblocchi sospesi
Creando i nuovi mobili a forma di cilindro e parallelepipedo, il designer ha mantenuto l’idea delle ante ad “ali” dell’originale a cono: l’interno dei mobili si apre completamente e offre grande capienza. Entrambe le ante sono dotate di mensoline contenitive che riprendono le medesime forme geometriche; i piccoli oggetti del bagno rimangono così a portata di mano e l’estetica dell’insieme risulta gradevole anche ad ante aperte. Da chiuse le ante affascinano grazie ad un elegante listello in alluminio senza fughe, che può scorrere a destra e a sinistra per aprirle. La linea di separazione rimane però nascosta. Anche il passaggio tra ceramica e mobile è visivamente omogeneo. Niente altera l’effetto monoblocco dei mobili sospesi, sottolineato anche dalle apposite staffe nascoste.
Basi sospese all’insegna del rettangolo
Le nuove basi rettangolari sono disponibili in diverse dimensioni. Qui Starck ha potenziato il gioco di geometrie con le nuove bacinelle in ceramica, di forma circolare, quadrata o triangolare con angoli smussati. Caratteristica di questi mobili Starck sono i grandi cassettoni, che possono essere comodamente aperti con la leggera pressione del ginocchio. Sui lati dei cassettoni risplendono gli eleganti listelli in alluminio, larghi 6 cm, ripresi anche nella colonna abbinata. Gli interni dei mobili sono laccati in color alluminio e creano un bel contrasto, in particolare con il Nero ed il Bianco laccati o anche con la nuova finitura “Rovere”.
Armadietti a specchio con asse girevole e quadrato luminoso
Per completare, Philippe Starck ha ridefinito con la geometria anche il tema specchio e armadietto a specchio. Tutte le varianti sono caratterizzate da un „quadrato luminoso“ che diffonde la luce in maniera tenue attraverso uno speciale pannello luminoso. La soffusa luce d’ambiente aggiuntiva si irradia sulla parete dai lati e dall’estremità superiore. Il quadrato luminoso si trova sempre sulla parte destra fissa dell’armadietto a specchio, a cui la parte sinistra è collegata mediante un asse girevole. Sul lato posteriore della parte girevole sono installati dei contenitori in legno color alluminio che, in caso di necessità, possono essere inclinati in avanti. Così tutto quel che serve per l’igiene quotidiana è sempre a portata di mano. Una nuova interpretazione dell’armadietto a specchio, semplice ma di grande effetto! Per maggiori informazioni contattare…
Matteo Thun crea una nuova ed intelligente serie per il bagno
La consolle sulla ceramica invece della ceramica sulla consolle; la nuova serie “Onto” di Matteo Thun risolve il tema dell’area lavabo in modo nuovo ed originale. La ceramica non viene più appoggiata sulla consolle, ma i lavabi, squadrati o tondi, fungono da sostegno per le consolle, la cui parte anteriore si piega arrotondandosi verso il basso e creando un arco che riveste la ceramica. Ne scaturisce un nuovo carattere dinamico che garantisce allo stesso tempo un’installazione semplice e rapida e ne riduce i costi. Rispecchia il pensiero del suo designer, Matteo Thun, secondo cui il “cost engineering” è l’estetica del 21° secolo. È un chiaro sostenitore della “beauty of economy” che vuole generare bellezza dall’economia.
Quel simpaticone del legno
Ad attirare le simpatie di tutti nella serie Onto è il tema del legno. Le consolle, le ante e i cassetti di colonne, basi sospese e basi sottolavabo sono realizzati in multistrato di legno. La struttura a sandwich del legno rimane visibile sui bordi e accentua il naturale carattere simpatico ed accattivante di questo materiale. Allo stesso tempo, gli strati incollati l’uno all’altro impediscono la deformazione e sono perfetti per un ambiente umido come il bagno. Inoltre i bordi sono impregnati d’olio. Questa emulsione di cera ad olio satura le fibre del legno in modo che non possano assorbire acqua. I mobili Onto sono quindi perfetti per il bagno non solo dal punto di vista estetico, ma anche funzionale.
Diversi modelli di mobili per il bagno privato o da hotel
Le consolle di dimensioni variabili possono essere dotate di tagli portasciugamani nella fascia frontale o sulla superficie del piano. Gli specchi con illuminazione e le basi sospese completano l’insieme. Con lo sguardo rivolto al settore alberghiero è stata creata anche una mensola con cassetti con cuscino imbottito, da installare sotto il lavabo per offrire una comoda seduta. Una colonna completa la serie anche per i bagni privati. Elemento particolare è la base sottolavabo a pavimento a forma di colonna, con bacino tondo, ideale per il settore pubblico e semi-pubblico. In totale la serie comprende 16 diversi modelli di mobili che non solo attirano simpatia ma donano anche colore alla stanza. Che si tratti di Rovere europeo o Castagno scuro, Bianco opaco o Grigio basalto opaco, ciascuna delle quattro finiture della serie funge da elemento di collegamento. È infatti possibile rivestire le vasche nello stesso colore e dare così vita ad un’idea unica ed armonica in tutto il bagno.
Vasche da “standard” a “estreme”
La stessa gamma di vasche offre soluzioni per le più svariate esigenze, grazie ad una studiata combinazione di vasche standard e di modelli “estremi”. Uno di questi modelli estremi è definito “flat”, ad indicare una vasca molto bassa. Grazie alla profondità interna di soli 34 cm, i bambini e le persone con mobilità ridotta possono entrare facilmente nella vasca. Allo stesso tempo, grazie alla sua ampia superficie sfruttabile, può fungere da comodo piatto doccia; una soluzione particolarmente adatta ad esempio per i business hotel. L’altro modello estremo è definito “compact” ed ha una dimensione di soli 140x80 cm con una profondità di 56 cm. Nonostante le dimensioni compatte, la vasca permette di immergersi completamente nell’acqua calda, secondo il modello della vasche giapponesi; un impiego destinato agli hotel 4 stelle in cui oggi la vasca non si trova più in bagno ma è elemento focale della stanza. Fra i due estremi troviamo vasche di dimensioni standard, sia da incasso che per pannello di rivestimento. E anche per i pannelli di rivestimento esiste una versione standard oppure una nuova versione conica.
Grande neutralità di stile
Onto è sotto ogni punto di vista facile da comprendere, facile da inserire nei progetti, facile da installare e soprattutto facile da pulire e mantenere. Caratteristiche che non vengono apprezzate solo nel settore privato ma soprattutto nei grandi progetti dove ogni minuto speso per la pulizia è un costo. “È bello quel che è pulito”, ha detto una volta il designer. Nella serie Onto, Matteo Thun riunisce tutte queste caratteristiche alla necessità di un design di lunga durata e opta per una neutralità di stile. Onto non ha quindi un linguaggio molto forte, ma piuttosto sommesso. Secondo Matteo Thun “Si potrebbe quasi dire che sono veri elementi costruttivi più che una serie; hanno un grande carattere di design ma nessuna data di scadenza.”
Per facilitare i professionisti, Duravit ha creato per la serie un configuratore dei mobili che potete trovare sul sito “pro.duravit.it”. Tutto quel che serve per progettare un bagno qui è a portata di mano.
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[post_content] => La Biblioteca Deichman è stata costruita con un design moderno e secondo lo standard di sostenibilità Passivhaus; anche il consumo di acqua è ottimizzato grazie ai prodotti DuravitOslo ha una delle biblioteche più moderne d'Europa: la Biblioteca Deichman. L’edificio visto dall'esterno è suggestivo, si presenta con il lato frontale inclinato e una facciata in vetro. L’aspetto più innovativo, però, è legato alle caratteristiche di sostenibilità ed efficienza energetica dell’opera, costruita secondo lo standard Passivhaus con l’obiettivo di garantire un risparmio di emissioni di circa il 50% rispetto a edifici simili.
Sono tanti gli aspetti che concorrono a ottimizzare i consumi e migliorare l’efficienza dell’edificio. Tra questi: la facciata innovativa, sistemi di ventilazione di ultima generazione e un particolare raffreddamento ad acqua di mare che sfrutta la vicinanza al fiordo, nonché l'impiego di materiali riciclati per la realizzazione dell’opera.
Il progetto architettonico
La Biblioteca Deichman è uno degli edifici centrali di Oslo, frequentata da migliaia di visitatori e utenti ogni anno. Il progetto architettonico, firmato dagli architetti dello studio Lund Hagem Arkitekter AS in collaborazione con Atelier Oslo, si distingue per il suo carattere aperto.
Strutturata su sei livelli sorretti da tre torri, la biblioteca ha infatti il centro dell’edificio libero e adibito ad atrio, oltre che una sala principale ampia a cui si aggiungono altri spazi ai livelli superiori. L’illuminazione naturale favorita dalle finestre oblunghe della facciata e dai lucernari diagonali rende gli spazi accoglienti. C’è poi una meravigliosa vista sul vicino fiordo.
Oltre a essere luogo di lettura con più di 400.000 volumi, è anche uno spazio aperto alla cittadinanza in cui si organizzano concerti, eventi, corsi; ha anche un bar e ristorante sul tetto.
Nonostante ora sia ospitata in un’edificio moderno e all’avanguardia, la Biblioteca Deichman è una delle più grandi e tradizionali della Norvegia, sorta nel 1785 grazie all’eredità di 6.000 libri donati alla città dall’imprenditore e pioniere dell’industrializzazione Carl Deichman.
Il concetto di sostenibilità si estende anche alle toilette
La progettazione dell’edificio in chiave sostenibile ha tenuto conto di ogni dettaglio, inclusi quelli che riguardano gli spazi dedicati ai servizi igienici.
In particolare, la scelta di allestire le toilette con i vasi della serie Happy D.2 e gli orinatoi elettronici DuraStyle firmati dal produttore di bagni di design Duravit, consentono di ottimizzare i consumi di acqua, di accorciare i tempi di pulizia garantendo allo stesso tempo massima igiene.
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[post_content] => Savannen 12 è un vecchio bunker situato nella penisola di Bungenäs in Svezia. Lo studio Skälsö Arkitekter ha realizzato il progetto abitativo sviluppando un rigoroso piano di sviluppo, progettato nei minimi dettagli, fino all’uso dei materiali.
a cura di Silvia GiacomettiIndice degli argomenti:
Nella penisola di Bungenäs, a Gotland in Svezia, i recinti sono vietati, così come i mobili in plastica, i colori vivaci e le piante non autoctone. Un paesaggio caratterizzato da una natura incontaminata e da una bellezza selvaggia, che fino a 10 anni fa è stato utilizzato per scopi militari.
Gotland è un’isola svedese, popolare meta turistica, con un clima mite e una natura ricca di specie. Sia la costa, con le sue scogliere frastagliate e le spiagge sabbiose, sia il paesaggio ridisegnato dal vento, invitano a fare lunghe passeggiate e gite in bicicletta. Dal 1910 al 1960 in questo luogo è stato possibile estrarre il calcare, un materiale molto utilizzato e stimato per differenti scopi.
In questo contesto, lo studio Skälsö Arkitekter ha realizzato il progetto abitativo Savannen 12 sviluppando un rigoroso piano di sviluppo, progettato nei minimi dettagli, fino all’uso dei materiali.
Il progetto
Savannen 12 è un vecchio bunker scavato su uno dei lati lunghi. Una grande finestra nella parete in cemento spessa un metro, porta la luce all’interno, utilizzato come cucina, soggiorno e sala da pranzo e offre un’emozionante vista sul paesaggio. La profonda cornice della finestra funge anche da sedile o posto per dormire per gli ospiti.
[caption id="attachment_649329" align="aligncenter" width="394"] La grande finestra nella parete di cemento[/caption]
Le superfici tagliate a sega mantengono il loro aspetto ruvido, così come la facciata esterna chiazzata di nero. Anche i dettagli originali e la patina sono stati conservati.
Camera da letto e bagno si trovano in un semplice cubo rivestito in acciaio corten che si integra perfettamente al vecchio bunker. La cucina esterna riprende il materiale rossastro e crea armonia materica.
Tutte le pareti interne sono state semplicemente lavate. L’aspetto logoro è completato da mobili di design classici e tonalità naturali per creare un interno accogliente.
Una finitura in resina epossidica in grigio e nero maculato è riservata esclusivamente alle pareti e ai pavimenti del bagno con i suoi arredi minimalisti. Nel bagno, il classico lavabo rettangolare Vero di Duravit continua coerentemente il design dell’intero spazio abitativo.
Duravit
La serie in ceramica Vero rappresenta un vero classico moderno del design. La forma del rettangolo si dimostra vantaggiosa per molti ambienti e, grazie alla molteplicità di dimensioni in cui è disponibile, risulta adatto anche per i bagni più piccoli. Il lavamani è disponibile con larghezze da 25 a 50 cm e in diverse varianti, come quella installata lungo il muro con la rubinetteria su un lato o quella con bacino più grande e superficie d'appoggio più ampia.
In abbinamento a consolle e piani d'appoggio, il bagno diventa ancora più accogliente, ad esempio con il lavabo da incasso soprapiano Vero con foro per la rubinetteria. Il lavabo da incasso sottopiano può essere installato in piani di qualsiasi materiale.
Scheda Progetto Savannen 12
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[post_content] => Martedì 15 maggio alle ore 18.00, presso lo Spazio Duravit a Milano, si svolgerà l’incontro “Pillole di Architettura – Progettazione e Architettura, professioni in rapida evoluzione”.
L’incontro, organizzato dal Gruppo 24 ORE, vuole offrire un momento di riflessione sul futuro dei professionisti della progettazione e dell’architettura, alla luce dei provvedimenti che disporranno la liberalizzazione nella disciplina delle professioni e la riforma degli ordinamenti professionali
Gli architetti iscritti all’Ordine professionale sono quasi 145 mila: più di due ogni mille abitanti, il numero maggiore tra tutti i Paesi europei. Per una categoria così popolosa, e per i progettisti in genere, stanno cambiando opportunità e prospettive nello scenario più ampio di una crisi di mercato che imporrà scelte rapide e strategiche e dei provvedimenti che disporranno la liberalizzazione nella disciplina delle professioni e di riforma degli ordinamenti professionali.
- La crisi e la riconfigurazione del profilo professionale. I risultati della ricerca CNA e Cresme
Valeria Bottelli, Consigliere Segretario Ordine Architetti di Milano
- Nuove forme societarie e nuovi mercati
Gabriele Giacobazzi, Presidente OICE
- Liberalizzazione delle professioni, lo stato dell’arte
Maria Carla De Cesari, Giornalista Il Sole 24 ORE
La partecipazione è libera e gratuita, fino ad esaurimento posti, previa registrazione. Per maggiori informazioni e per registrarsi www.formazione.ilsole24ore.com“Pillole di Architettura”
Progettazione e Architettura, professioni in rapida evoluzione
Milano, 15 maggio 2012 - Ore 18.00-19.00
Spazio Duravit Milano, Via San Gregorio 49/51
Modera l’incontro: Donatella Bollani, Direttore Responsabile Il Sole 24 ORE Arketipo
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[post_content] => Non è casuale il nome scelto da Carlo Matthey, titolare di My Exhibition, per il nuovo progetto pensato in collaborazione con Federlegnoarredo e MADEexpo: Social Home Design, “Abitare il futuro”, mostra espositiva architettura, contract, design, edilizia.
Il social Housing è un tema di grande attualità e in forte sviluppo; molte regioni, comuni, banche, enti pubblici e privati stanno investendo per la realizzazione di milioni di nuovi alloggi in Italia nel prossimo presente e futuro.
In questo nuovo segmento di mercato si stima che verranno investiti 10mld di Euro nei prossimi 5 anni da parte di soggetti Housing pubblici e privati (Fonte: Federlegnoarredo).
My Exhibition, che opera da oltre 11 anni nell’organizzazione di fiere e mostre e da quattro cura il progetto HS DESIGN, dopo un’attenta indagine di mercato, ha individuato nel tema sociale una nuova opportunità imprenditoriale per tutte e imprese e progettisti che progettano e realizzano case e strutture edili.
Ulteriore testimonianza del grande fermento che c’è attorno al Social Housing è che sia il Madeexpo che la fiera EIRE Real Estate, fiere di riferimento del settore, dedicano un focus particolare a questo tema.
La mostra Social Home Design, “Abitare il futuro”, si sviluppa su un’area di 1000 mq e accoglierà 4 installazioni espositive realizzate da prestigiose firme dell’architettura e del design:
• Studio Luca Scacchetti progetto “Social Housing” di 200 mq lordi realizzato in casa prefabbricata, contornate da area verde con orto urbano;
• Studio Marco Piva progetto “Social Housing” di 200 mq lordi realizzata in casa prefabbricate, contornate da area verde con orto urbano;
• Pierandrei Associati - My Lane centro fitness collettivo;
• Ilaria Marelli Studio - nature Lounge e Conference Hall.
Per maggiori informazioni
clicca qui.
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[post_content] => Dal 10 al 14 marzo scorso si è svolta a Francoforte l’ISH, fiera internazionale del settore sanitari, riscaldamento e climatizzazione.
Nell’occasione Duravit ha presentato numerose ed importanti novità. La nuova gamma di prodotti comprende la serie completa “PuraVida” e tre nuovi settori di attività: la sauna, un sistema di minipiscine e lavelli da cucina in ceramica.
Il forte impegno della società in termini di sviluppo e design è stato molto apprezzato e Duravit ha ottenuto il premio Design plus per la sua nuova sauna, assegnato dalla Fiera di Francoforte e dal Consiglio tedesco per il design. Inoltre la società ha ottenuto due assegnazioni del famoso premio internazionale “reddot design award”, per PuraVida e per la sauna Inipi, quest’ultima insignita anche del “best of the best”. Ovviamente, grande è stata l’affluenza allo stand Duravit.
Franz Kook, Presidente della società, si è dimostrato molto soddisfatto della numerose presenze nello stand e ha affermato: "Sono sicuro che abbiamo sfruttato al meglio le nostre opportunità in questa fiera, cosa molto importante, dato che ci troviamo ad affrontare un lungo periodo di difficoltà e dobbiamo fare il possibile per riuscire a conquistare il pezzo più grande della torta". In totale il numero di visitatori in fiera ha raggiunto le 202.000 persone.
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[post_content] => Negli Emirati Arabi Uniti è attualmente in fase di costruzione il Burj Dubai, un edificio dalle caratteristiche davvero superlative.
Costruttore della torre è la società Emaar Properties. All’attuale stadio di costruzione, l’edificio è già il più alto al mondo. Una volta completato raggiungerà l’altezza di 700 metri.
La torre ospiterà il famoso “secchio” di Duravit. L’azienda tedesca con sede a Hornberg nella Foresta Nera, negli ultimi 20 anni ha perseguito con successo un'esplicita strategia incentrata sul design e, in collaborazione con nomi famosi come Philippe Starck, Sieger Design o Lord Norman Foster, ha creato prodotti per il bagno e per il wellness che si contraddistinguono non solo per il loro design originale ma anche per il particolare rapporto qualità/prezzo.
“Offriamo il design per il bagno dai jeans allo smoking sottolinea Franz Kook, Presidente di Duravit. Il “secchio non è altro che una base sottolavabo che Philippe Starck ha creato per Duravit nel 1994 traendo ispirazione dalle forme primitive del catino, del secchio, della pompa a mano e del chiodo. Con il passare degli anni il “secchio" Starck è divenuto il mobile bestseller di Duravit e ora è stato scelto anche per questo lussuoso grattacielo. Duravit consegnerà a Dubai oltre 1.000 “secchi” Starck, a cui vanno ad aggiungersi 4.000 vasi e bidet e più di 1.600 vasche, in versione semplice o con idromassaggio. Si tratta di un contratto milionario. Un servizio completo che certamente aprirà altre porte - e magari anche un paio di torri - all’azienda tedesca.
Immagine by juergen stumpe/Duravit
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[post_content] => Il neonato Distretto della Bioedilizia della provincia di Treviso, con la collaborazione di ANAB, INBAR, CAN, e la Provincia di Treviso, promuove una importante iniziativa che si terrà venerdì 12 dicembre. Il tema "qualità dell'abitare e sviluppo sostenibile" verrà affrontato attraverso un workshop di approfondimento e un convegno internazionale; entrambi gli eventi si svolgeranno presso la sede di Villa Albrizzi Franchetti a Preganziol (Tv).
La mattinata vedrà lo svolgimento del workshop:
"Bioedilizia e sostenibilità nei processi di riconversione delle aree industriali dismesse"8.30
Apertura dei lavori
ing. Lorenzo Vittori, responsabile territoriale ANAB
arch. Paolo Giordano, responsabile territoriale INBAR
9.00-11.00
Bioeocologia applicata: intervento di riconversione a Zurigo
Arch. Franz Eberhard, Direttore Ufficio Urbanistica Zurigo
11.00-13.00
Edifici ecologici in Germania. Un progetto realizzato
Arch. Christian Schaller, Studio Schaller-Theodore Architekten BDA
Per informazioni e iscrizioni al workshop (euro 50,00 40 posti disponibili): Angelisa Tormena, CAN Treviso, atormena.treviso@can.it
Il pomeriggio sarà invece dedicato al convegno internazionale dal titolo:
"Ristrutturazione e riconversione bioecologica di aree industriali e residenziali dismesse"15.00
apertura dei lavori
Luca Zaia, Presidente della Provincia di Treviso
Marino Colbertaldo, Presidente della Distretto Provinciale Bioedilizia
Luigi Barbieri, Consigliere Nazionale Banca Popolare Etica
15.30
ing. Lorenzo Vittori, responsabile territoriale ANAB
arch. Paolo Giordano, responsabile territoriale INBAR
16.00
Ecologia e partecipazione nel Contratto di Quartiere Savonarola a Padova
Arch. Sergio Lironi, responsabile del programma
17.00
Il restauro "soft" della città
Arch. Christian Schaller, Studio Schaller-Theodore Architekten BDA
18.00
Biologia ed ecologia nei processi di riconversione di aree industriali dismesse
Arch. Franz Eberhard, Direttore Ufficio Urbanistica Zurigo
19.00
Dall'architettura all'intonaco passando per la bioedilizia
Dott. Francesco Basile, responsabile assistenza tecnica Fassa Bortolo
19.30
Presentazione progetti
20.00
Rinfresco e chiusura dei lavori
coordinatore: dott. Mirco Casteller, responsabile sindacale CNA Treviso
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[post_content] => “The Bay Window Tower House” è un progetto innovativo che nasce nel quartiere di Shibuya a Tokyo. Pensato dai progettisti Takaaki Fuji + Yuko Fuji, è un’architettura che combina una grande innovazione costruttiva con una forte sensibilità ambientale. Non mancano oggetti di puro design e funzionalità grazie all’intervento di Duravit per la zona bagno.
a cura di Silvia Giacometti
[caption id="attachment_683050" align="aligncenter" width="680"] Img by Takaaki Fuji + Yuko Fuji Architecture[/caption]
Indice degli argomenti:
“The Bay Window Tower House” è un progetto che porta innovazione e sostenibilità all’interno di Shibuya, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo. Shibuya è una delle zone più dinamiche della città, sviluppata intorno alla stazione, una delle più affollate della capitale giapponese. Questo quartiere è conosciuto nel mondo per diverse curiosità, tra cui il parco Yoyogi-kōen dove è eretto il monumento dedicato al cane Hachikō, divenuto famoso per la sua fedeltà nei confronti del suo padrone.
“The Bay Window Tower House” è un’architettura progettata da Takaaki Fuji + Yuko Fuji Architecture a forma di torre con finestre a golfo su ogni piano, ispirate alle verande giapponesi, da cui si può godere una singolare vista sulla città.
[caption id="attachment_683051" align="aligncenter" width="400"] Img by Takaaki Fuji + Yuko Fuji Architecture[/caption]
L’edificio comprende un’abitazione familiare e un ufficio, dotati entrambi di ogni comfort. L’idea origine degli architetti era di creare uno spazio con posti a sedere tutt’intorno che fosse accessibile sia per esigenze familiari sia di lavoro.
Grazie alla sua particolare architettura e al contesto che lo circonda, nel 2020 gli architetti Takaaki Fuji + Yuko Fuji Architecture per il progetto “The Bay Window Tower House” hanno ricevuto un prestigioso riconoscimento dall’Architecture MasterPrize nella categoria “Small Architecture”. Il premio viene assegnato da una giuria internazionale di designer, architetti, curatori e accademici con lo scopo di promuovere l’apprezzamento dell’architettura nel mondo.
Il progetto
“The Bay Window Tower House” è un progetto pensato per portare innovazione nella città, ma soprattutto per sostenere criteri di sostenibilità e rispetto per l’ambiente nell’architettura moderna.
Sulla base di un’analisi ambientale, la torre è stata progettata in modo da avere proprietà ambientali diverse a seconda della stagione, dell’ora del giorno, del pavimento e dell’orientamento, per sfruttare al meglio le diverse condizioni di luce, vento e calore. Per ridurre il carico termico è stato utilizzato il sughero carbonizzato, un materiale molto innovativo che presenta un vantaggioso peso ridotto, un elevato isolamento termico e una buona lavorabilità.
All’interno è stata costruita una scala a chiocciola che collega i vari piani. Takaaki Fuji + Yuko Fuji hanno scelto materiali quali legno, sughero e alcuni tipi di vernice, materiali dal carattere unico poiché in grado di svilupparsi e prosperare nel tempo.
[caption id="attachment_683052" align="aligncenter" width="680"] La particolare scala a chiocciola[/caption]
In linea con i cambiamenti dei materiali, l’edificio è stato progettato anche per soddisfare le mutevoli esigenze dei suoi abitanti.
[caption id="attachment_683056" align="aligncenter" width="400"] Particolare degli arredi[/caption]
Ad esempio, le lampade sono integrate in mobili che possono essere spostati dove servono, quindi la disposizione della stanza può essere facilmente adattata man mano che la famiglia cambia e cresce.
“L’unicità dell’edificio è il risultato dell’ambiente circostante e delle persone che lo abitano” spiega Takaaki Fuji
L’intervento di Duravit
Singolarità e innovazione sono le caratteristiche che distinguono il progetto “The Bay Window Tower House”. Per questo motivo, a integrazione delle peculiarità del progetto, in una delle finestre a golfo, è stata inserita la bacinella DuraSquare di Duravit.
DuraSquare è una bacinella da appoggio soprapiano con rettifica, senza troppopieno, senza bordo per rubinetteria, con piletta a scarico libero con tappo in ceramica. È realizzata in Duraceram bianco lucido con parete posteriore smaltata. Un prodotto di design che grazie al suo aspetto senza tempo e alla sua longevità si inserisce perfettamente nell’ambiente, nonostante il design della stanza continui a cambiare ogni giorno.
Inoltre, nell’area ampliata della finestra, è stata inserita anche la vasca da bagno Starck disegnata dal noto architetto e designer francese Philippe Starck, offrendo una confortevole vista sui grattacieli del centro di Shibuya.
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Situata in una tranquilla zona residenziale di Tokyo, PLATES è una casa che coniuga l’essenza dello Zen con lo stile moderno.
L'abitazione si contraddistingue per le linee chiare, tipiche dell’architettura contemporanea, che si fondono con il legno di cipresso locale, e per la presenza di due giardini, ideati con cura.
Il progetto della residenza, sviluppato da Kazutoshi Imanaga dello studio di architettura Imanaga Environmental Planning Office, include le ceramiche sanitarie di Duravit.
Il bagno è stato progettato da STUDIO KAZ co.,ltd, e rispecchia l’estetica minimalista della casa, qui abbinata a una funzionalità sofisticata.
La bacinella scelta è quella della serie DuraSquare, sostenuta da una consolle in pietra naturale. Il lavabo, con un design lineare e al tempo stesso morbido, si inserisce perfettamente nel concetto generale minimalista.
Anche per la lavanderia sono state preferite le soluzioni Duravit. Fra queste, il lavabo da incasso della serie Starck 3, elegante e funzionale.
Le nuances qui presenti definiscono tutti i quattro piani della casa: il calore del cipresso giapponese, la pietra naturale nera e l’intonaco bianco.
La presenza del legno di cipresso locale serve sia ad omaggiare la tradizione artigianale giapponese, che a sottolineare l’attenzione verso la scelta di materiali locali e sostenibili.
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[post_content] => Predisporre gli interni in modo creativo e utilizzare prodotti di design di alta qualità consente di sfruttare al meglio i bagni di piccole dimensioni, dando vita ad ambienti di grande valore estetico.
Quando lo spazio disponibile è ridotto, l'attenzione andrebbe infatti rivolta a prodotti compatti e alla loro corretta disposizione nella stanza.
Una progettazione intelligente è indispensabile per l'ottenimento di un bagno funzionale, adatto all'uso quotidiano, che risulti al tempo stesso un luogo di benessere armonioso e gradevole.
In tal senso, un ruolo importante è giocato anche dall'uso mirato di decorazioni sobrie e fonti di luce, pensate per migliorare ulteriormente l'atmosfera.
D-Code: la serie per bagni completi e compatti
La linea D-Code di sieger design rappresenta una proposta perfetta per bagni piccoli e bagni degli ospiti.
Si compone di un'ampia varietà di prodotti che, grazie a un design chiaro e senza tempo, mantiene un'immagine complessiva equilibrata e distintiva.
Lavabi, mobili e vasi hanno dimensioni compatte, che permettono di arredare ambienti bagno piccoli sfruttandone ogni centimetro, e sono dotati di spazi contenitivi ottimizzati, indispensabili per garantire un aspetto ordinato.
Le basi sottolavabo valorizzano la capienza del sotto lavabo, mentre le colonne si servono delle altezze per aumentare gli spazi contenitivi e far sembrare più grande la stanza.
La gamma di vasi D-Code include inoltre un modello Compact dalla profondità ridotta.
Sivida: modernità e carattere in piccoli spazi
Sivida è la serie disegnata da Philippe Starck. Pensata per adattarsi a bagni piccoli, conta lavabi in materiale ricomposto a base minerale e colori sobri, che donano al bagno un tono peculiare.
Grazie al materiale DuroCast, la linea ha un aspetto vellutato e assicura al contempo grande resistenza e facilità di manutenzione.
Sivida comprende lavabi e bacinelle definiti da linee sottili, perfetti in abbinamento a mobili lineari, progettati per creare un ambiente armonioso e offrire sufficienti superfici d’appoggio e spazi contenitivi.
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[post_excerpt] => In spazi ridotti è possibile realizzare bagni da sogno sfruttando la progettazione e soluzioni di design come quelle proposte da Duravit.
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Il bagno come spazio eclettico
Il pluripremiato designer Robert McKinley, insieme all'omonimo Studio Robert McKinley, impiega le soluzioni Duravit da più di otto anni.
Il talentuoso team si occupa della progettazione di case per le vacanze a Long Island, New York, predisponendo per ciascuna residenza interni unici, contraddistinti da un'estetica eclettica e curata, che si ispira alla natura circostante.
Il designer Robert McKinley spiega: "Ognuno dei nostri bungalow ha il suo carisma. Il nostro ultimo bungalow è collegato alla baia, alla spiaggia e alla costa frastagliata su cui sorge. Quando abbiamo progettato la casa, abbiamo cercato di sfumare i confini tra tradizione e modernità mescolando vecchio e nuovo e giocando con texture e finiture che sembrassero armoniosamente collegate tra loro".
Per ottenere questo risultato, lo Studio si affida ai prodotti creati da Duravit in collaborazione con rinomati designer; preferendo il modo particolare la linea di Philippe Starck e quella di Happy D.2 di sieger design.
Il bagno come ambiente lineare e luminoso
In netto contrasto con la realizzazione dello Studio Robert McKinley, il bagno dell’influencer olandese Melike Doganbas esprime a pieno il concetto di minimalismo. Seguendo il motto “Less is more”, l'ambiente è totalmente privo di decorazioni, tessuti e prodotti per l’igiene considerati superflui.
Predominano l'ordine, la luce naturale e una tavolozza di colori neutri.
Questa linea è sottolineata dalla base sottolavabo di Cecile Manz che, con la sua laccatura satinata e consolle in quarzo ricomposto, evoca l’eleganza sobria tipica del Nord Europa.
Similmente, la bacinella della serie si inserisce armoniosamente nel design complessivo grazie ai bordi sottili e le forme chiare.
Infine, la vasca centro stanza della serie Zencha di Sebastian Herkner conferisce alla stanza un’atmosfera ariosa e ordinata.
[post_title] => Bagni Duravit: due progetti opposti ne testimoniano la versatilità
[post_excerpt] => Un bagno minimal o curato nei minimi dettagli? Due referenze, realizzate con i prodotti Duravit, testimoniano le ampie possibilità di personalizzazione.
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L'iconico design è stato premiato dal Chicago Athenaeum con il GOOD DESIGN® Award, fra i più prestigiosi e storici premi a livello mondiale, nella categoria “Bagno e accessori”. Il GOOD DESIGN® conferma come le proposte DURAVIT abbinino all'alta qualità il rispetto dei più stringenti standard internazionali di eccellenza del design. La collezione Duravit Qatego sarà presente all'interno dell'annuario GOOD DESIGN 2023-2024.
Armonia e riferimento alla natura
Attraverso linee pure e durevoli, il design della linea Qatego punta a evocare uno stile di vista lento; mentre l'utilizzo di materiali naturali e superfici tattili richiama la natura. L'unione di legno, ceramica e pietra naturale dona armonia, restituendo un’atmosfera familiare.
Le nicchie sono state sapientemente accentuate, il lavabo e il mobile invece sono concepiti come un’unità creativa e funzionale. “Con Qatego ci siamo concentrati sulle esigenze delle persone nell’ambiente familiare e intimo del bagno. Ecco perché per noi era importante conferire agli elementi una forte qualità emotiva che andasse oltre alla loro funzionalità”, afferma Henning Rieseler, Design Director di Studio F. A. Porsche, descrivendo il processo ideativo del design della linea DURAVIT.
In contrasto con l'aspetto lineare e minimal che caratterizza i mobili, le ceramiche hanno forme arrotondate. A guidare il progetto dei design, come afferma lo studio stesso, sono stati gli archetipi: a causa del processo di lavorazione e cottura, il materiale ceramico tende ad avere sagome più morbide; i mobili invece sono concepiti come scatole.
[post_title] => La serie Qatego di DURAVIT vince il Good Design Award
[post_excerpt] => La serie Qatebo di Duravit progettata dallo Studio F. A. Porsche si caratterizza per un design design semplice e puro capace di irradiare naturalezza.
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[post_content] => L'eleganza dei bagni Duravit sposa perfettamente lo stile e la qualità dell'hotel 5 stelle Falkensteiner Montafon, incastonato tra i fitti boschi e le maestose vette della riserva naturale austriaca per offrire un’esperienza alpina senza eguali.
Alloggiando nella struttura è possibile fare esperienza di attività avventurose nella natura, godere di programmi di intrattenimento per bambini e trascorrere momenti di relax totale nella spa, tutto in maniera estremamente sostenibile.Per rispettare pienamente i principi della sostenibilità, Vudafieri Saverino Partners, studio di architettura con sede a Milano e Shanghai, ha scelto per i bagni delle camere e delle suite i durevoli prodotti di design di Duravit.
L'architettura dell'Hotel Falkensteiner Montafon
La struttura si sviluppa su quattro livelli e accoglie 123 camere e suite distribuite sugli ultimi tre piani.
I colori scelti hanno un forte legame con la componente naturale, inserendosi perfettamente nel contesto paesaggistico alpino. L’intonaco bianco abbraccia il legno naturale e i caldi colori autunnali per definire un’atmosfera accogliente esaltata dalle ampie finestre che permettono di ammirare pienamente il panorama alpino.La scelta dell’architettura aperta permette di godere della vista da tutta la stanza, anche dal bagno, in cui si inseriscono sapientemente le ceramiche di alta qualità di Duravit, garanzia di massimo comfort. Nello specifico sono stati scelti i lavabi da incasso bianchi della serie D-Code e i vasi sospesi della serie D-Neo che completano l’arredamento confortevole delle stanze e conferiscono al bagno un aspetto elegante.L'accesso alle aree comuni del piano terra è garantito dalla suggestiva scalinata principale. Qui troviamo la hall, il bar, la piscina, la spa e il ristorante, per i quali sono stati utilizzati materiali come pietra, larice e abete rosso e riferimenti regionali come elementi decorativi quali le staccionate tipiche della regione che fungono da divisori nel ristorante.
Una gestione sostenibile per un impatto zero sul clima
Nella progettazione dell'hotel si è prestata una particolare attenzione all’uso sostenibile delle risorse e dell’energia.
L’elettricità utilizzata proviene esclusivamente dalla vicina centrale idroelettrica e viene data grande importanza all’approvvigionamento di prodotti biologici regionali, alle filiere corte e al riciclo sistematico. Il Falkensteiner Montafon, inoltre, collabora con turn to zero, funzionando in modo completamente neutrale dal punto di vista climatico.
[post_title] => Duravit per il lussuoso Hotel Falkensteiner Montafon
[post_excerpt] => Duravit ha realizzato i bagni dell’Hotel Falkensteiner Montafon, luogo paradisiaco tra le Alpi austriache, fornendo prodotti sostenibili e di qualità.
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[post_content] => Duravit è stata premiata cinque volte al Red Dot Design Award e all’iF DESIGN AWARD 2023 per la qualità e il design delle soluzioni dedicate all'arredamento del bagno.
Le collezioni premiate
L'azienda ha, infatti, ricevuto tre volte il premio “Winner” nella categoria “Product Design 2023” del Red Dot Design Award con:
serie per il bagnoZencha di Sebastian Herkner, la sofisticata collezione già premiata con il German Design Award ispirata ai rituali e all’artigianato tradizionali giapponesi e caratterizzata da bacinelle leggermente bombate e ampie vasche da bagno,
rubinetteriaTulum disegnata da Philippe Starck dal design iconico pensato per durare nel tempo e incentrato su componenti elementari; la collezione è disponibile in due finiture e mostra una composizione equilibrata di forme rotonde e quadrate,
piatto docciaSustano, il primo piatto doccia riciclabile di Duravit realizzato con il materiale sostenibile DuroCast Nature, disponibile in 6 colori e caratterizzato da facile adattabilità e possibilità di taglio in cantiere; questa soluzione può essere installata a filo pavimento, parzialmente incassato o in appoggio sul pavimento finito.
La giuria dell’iF DESIGN AWARD, composta da 133 esperti indipendenti e internazionali, ha premiato Duravit per la serie Zencha e la campagna per la serie Duravit No.1.
Campagna Duravit No.1: BE MY NO.1
La campagna Duravit No.1 è stata premiata dalla giuria dell’iF DESIGN AWARD per il concetto espresso: la vita non si ferma davanti alla porta del bagno, nemmeno se si è appena agli inizi, nel primo appartamento o in un appartamento condiviso.
Duravit si pone l'obiettivo di migliorare la vita dei suoi clienti ogni giorno e con la serie completa Duravit No. 1 mantiene la promessa nel segmento entry-level.
[post_title] => Duravit premiata cinque volte al Red Dot Design Award e all’iF DESIGN AWARD 2023
[post_excerpt] => Il design di Duravit non smette di stupire e le soluzioni di arredamento completo per il bagno vengono pluripremiate al Red Dot Design Award e all’iF DESIGN AWARD 2023.
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[post_content] => L-Cube è la serie di mobili per il bagno dal carattere versatile che include soluzioni contenitive individuali e pratiche caratterizzate da un gioco equilibrato di linee orizzontali e verticali.
Gamma L-Cube: tanti abbinamenti per realizzare il bagno ideale
Duravit propone nuovi modelli offrendo ulteriori possibilità di abbinamenti e spazi contenitivi permettendo di soddisfare ogni esigenza progettuale. L’ampia gamma di componenti L-Cube include basi sotto lavabo, consolle ed elementi a giorno, specchi e armadietti a specchio.
Le basi sottolavabo con consolle integrata sono caratterizzate dalla presenza di cassetti suddivisi in modo estremamente pratico, combinati ad elementi estraibili larghi e stretti per sfruttare al meglio la capienza.
La gamma include anche una base con consolle caratterizzata da una suddivisione asimmetrica dei cassetti, disponibile a partire da una larghezza di 82 cm, con il cassetto superiore progettato per conservare gli oggetti più piccoli e quello sottostante alto il doppio per offrire una grande capienza.A completare la gamma lo specchio circolare che si contrappone alla geometria squadrata dei mobili, riuscendo comunque a fondersi armoniosamente con l’intero arredamento del bagno.
Tanti abbinamenti con le finiture e le integrazioni di Duravit
L-Cube include 24 finiture diverse offrendo la massima libertà di progettazione: dalle laccature lucide di alta qualità in bianco, grigio flanella o grigio Dolomiti ai frontali impiallacciati in vero legno in rovere moro spazzolato.Le opzioni sono molteplici anche nella scelta della ceramica da abbinare ai mobili grazie alle innumerevoli proposte di lavabi o bacinelle di diverse forme e dimensioni.
[post_title] => Ancora più possibilità per il bagno con L-Cube di Duravit
[post_excerpt] => La serie di mobili per il bagno L-Cube di Duravit si arricchisce di nuove integrazioni per rispondere a tutte le esigenze del bagno.
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[post_content] => Il Burghotel Falkenstein troneggia a 1.250 metri di altitudine, ai piedi delle rovine del castello omonimo. La struttura non solo ha una posizione eccezionale, ma attrae i visitatori anche grazie alle sue delizie culinarie: la Guida Michelin ha assegnato alla sua cucina una stella nel 2020.
Il ristorante propone piatti moderni ispirati al concetto della "reinterpretazione del collaudato". Lo stesso leitmotiv si ritrova anche nell’interior design, caratterizzato da ambienti ricchi di fascino ed eleganza.
Un’esperienza di benessere grazie alle vasche centro stanza
Le 17 camere e suite dell’hotel sono tutte diverse tra loro, progettate con grande attenzione ai dettagli. Ad esempio, chi dorme nella "Ludwigstraumsuite" potrà ammirare dal proprio letto il cielo delle Alpi. In altre camere, come nella "Schlossblicksuite", c’è una vasca al centro della stanza, con vista panoramica sul castello di Neuschwanstein.
Per questa vasca, così come per tutto l’arredobagno, i requisiti erano quelli imprescindibili nel settore alberghiero: design esclusivo, igiene, facilità di manutenzione e durata.La proprietà, a conduzione familiare, in occasione della ristrutturazione nella primavera del 2022, ha scelto di adottare i prodotti Duravit: "In qualità di albergatori, attribuiamo grande importanza al design esclusivo e alla durata. I prodotti per il bagno devono avere un bell'aspetto, non c'è dubbio, ma allo stesso tempo devono ovviamente anche soddisfare i più elevati standard di igiene e facilità di manutenzione".
L’intervento di Duravit per Burghotel Falkenstein
Il produttore di arredobagno Duravit ha contribuito al progetto con alcuni dei suoi prodotti di design come Luv, White Tulip e C.1.
Le vasche centro stanza sono quelle della serie Luv disegnate da Cecilie Manz, dall’aspetto elegante e dalla sensazione vellutata al tatto.
"Siamo rimasti immediatamente colpiti dalla vasca Luv, si adatta perfettamente all'ambiente e offre ai nostri ospiti un'esperienza di benessere perfetta", descrive l'albergatore Simon Schlachter.
Il materiale DuraSolid® consente di avere un bordo sottile, al tempo stesso con un interno spazioso.Con il design stravagante del designer Philippe Starck e con la forma che ricorda quella di un tulipano in fiore, le bacinelle della serie White Tulip conferiscono alla zona lavabo un aspetto unico. In questo caso, il materiale DuraCeram® consente forme filigranate con pareti sottili igieniche, di facile manutenzione e robuste, resistenti all'abrasione e ai graffi.
Infine la rubinetteria C.1 con il design di Kurt Merki Jr. si inserisce negli interni dell'hotel, conferendo all’ambiente una semplicità senza pretese e adattandosi in modo armonioso a lavabo e vasca.
[post_title] => Burghotel Falkenstein: vasche con vista e relax a 1.250 metri
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[post_content] => Duravit No.1 è la ricca gamma di prodotti di design per il bagno ad un eccellente rapporto qualità-prezzo. Si tratta di una serie compatta, chiara e completa che include rubinetteria, ceramica, mobili, vasche e molto altro.Duravit è sinonimo di qualità e a testimoniarlo non sono solo la funzionalità e il design che contraddistinguono le soluzioni del marchio, ma anche la nuova garanzia a vita sulle ceramiche della collezione.
La ricca gamma di soluzioni include elementi perfettamente coordinati dal punto di vista tecnico ed estetico per rispondere alle molteplici esigenze di installazione all'interno di progetti di edilizia privata, nel settore pubblico e in quello semipubblico.
Serie ceramica Duravit No.1
La serie Duravit No.1 è caratterizzata da elementi per il bagno di forma rettangolare e stretti bordi laterali dei lavabi che lasciano spazio a un ampio bacino interno con un pratico bordo per la rubinetteria. In abbinamento colonne e semicolonne o basi sotto lavabo, concepite per poter essere facilmente installate anche in un secondo momento, e incluso nella gamma è disponibile l'elegante lavabo da incasso.I mobili sono disponibili in bianco opaco o grigio grafite opaco, le basi per i lavamani sono dotate di anta, mentre per i lavabi sono disponibili basi con un elemento estraibile, integrabili con pratico cassetto interno su richiesta.
E' possibile abbinare i lavabi anche a specchi e armadietti a specchio coordinati dotati di illuminazione LED a risparmio energetico e di lunga durata; inoltre, le maniglie incassate dei mobili si integrano senza giunture nei frontali bilaminati, riducendo i tempi di pulizia e offrendo una piacevole sensazione al tatto.
I vasi della serie Duravit No.1, sia sospesi che monoblocco a pavimento, si contraddistinguono per la tecnologia di sciacquo Duravit Rimless® che garantisce ottimi risultati di sciacquo e facilita la pulizia; inoltre, sono dotati di sedile con chiusura rallentata. Completano la serie bidet e orinatoi.
Rubinetteria universale
La serie Duravit No.1 è caratterizzata da elementi di rubinetteria dal design armonioso ed equilibrato. I miscelatori per lavabo si distinguono per la qualità e funzionalità con le loro resistenti cartucce in ceramica e il rompigetto integrato in modo discreto.
I miscelatori Duravit No.1 sono disponibili a scelta con FreshStart o MinusFlow e possono essere abbinati a molte altre serie ceramiche.
Le vasche della serie Duravit No.1
Spicca tra i componenti della serie la vasca da incasso trapezoidale in acrilico sanitario, disponibile in tre dimensioni, in versione angolare destra o sinistra, e adatta anche agli spazi più piccoli per regalare un’esperienza lussuosa di bagno con un volume di riempimento relativamente basso.Completano la gamma le vasche da incasso rettangolari nelle consuete dimensioni con due schienali inclinati oppure con un solo schienale inclinato e ampio spazio sul lato opposto.
Le vasche garantiscono un elevato comfort che può essere massimizzato con la dotazione del sistema idromassaggio optional o del maniglione optional installato per aumentare la sicurezza quando si entra o esce dalla vasca.
[post_title] => Duravit No.1, arredare il bagno non è mai stato così semplice
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[post_content] => Un 2021 ricco di novità quello di Duravit che nel corso dell'anno ha lanciato sul mercato soluzioni innovative per il bagno, presentate anche in occasione della recente edizione del Fuorisalone. Tra queste White Tulip e D-Neo.Le soluzioni messe a punto da Duravit si adattano a tutte le esigenze di design, soddisfacendo sia chi cerca elementi eleganti e sofisticati che per rispondere a richieste di bagni più moderni e accessibili. Inoltre, l'azienda, ha sviluppato una linea che si adatta alla realizzazione di bagni di piccole dimensioni, stiamo parlando di Cape Cod.
Le novità di Duravit per il 2021
White Tulip by Philippe Starck
White Tulip è la collezione per il bagno elegante e sofisticata, disegnata da Philippe Starck, che include vasche, lavabi, mobili, vasi, bidet fino specchi abbinati e molto altro. Questa linea si contraddistingue per le forme delicate ed eleganti di tutti gli elementi, ispirandosi alla silhouette di un tulipano in fiore per dare vita a dettagli espressivi e a un design senza tempo.“Nella mia collaborazione con Duravit, ho sempre creato design estremamente puristi, estremamente minimalisti e senza tempo. Ad un certo punto ho capito che a questa perfezione mancava forse un parametro: un sentimento, una sorta di nostalgia in senso positivo. Invece di creare pezzi assolutamente senza tempo, volevo che la serie White Tulip si adattasse alle nostre vite; potrebbe essere una collezione antica che sarebbe stata moderna ai suoi tempi o una collezione moderna con ricordi del passato. Il segreto di White Tulip è nell’aspetto lussuoso, nel design sofisticato ed ergonomico, ma soprattutto nell’amorevole realizzazione degli oggetti. E questo fa la differenza.”, Philippe Starck.
A spiccare nella collezione il lavabo freestanding in ceramica, monolitico, disponibile con attacco a parete o a pavimento e la bacinella rotonda nello stesso stile, caratterizzata da un bordo sagomato, leggermente inclinato verso l’esterno. In abbinamento a queste sofisticate ceramiche sono disponibili anche bidet e vasi, sospesi e a pavimento.
Questi ultimi sono dotati di tecnologia di sciacquo HygieneFlush che pulisce in modo ottimale l’intera superficie interna del vaso mediante un vortice che garantisce in ogni momento uno sciacquo ottimale con soli 4,5 litri.Fanno parte della collezione anche i mobili coordinati alle ceramiche, caratterizzati da bordi smussati ottenuti con una lavorazione artigianale estremamente raffinata, e gli specchi abbinati, disponibili nelle versioni Sensor e App.
I cassetti possono essere forniti con maniglie ad anello o nella variante senza maniglia e dispongono di tecnologia tip-on che ne permette l’azionamento con una leggera pressione. L’illuminazione interna optional si accende e si spegne automaticamente all’apertura e chiusura.
Altro elemento di spicco della serie è la vasca centro stanza con pannello integrato in acrilico che segue la forma delle ceramiche, disponibile nella versione ovale in due dimensioni: per adattarsi anche agli ambienti più piccoli.
D-Neo: la linea giovane e accessibile
D-Neo è la linea di ceramiche che si distingue per la qualità e il design perfettamente studiato, ad un prezzo davvero interessante, opera del designer belga Bertrand Lejoly.Gli elementi della serie si adattano a qualsiasi ambiente, senza esserne dominati e lo fanno attraverso un design chiaro che crea libertà e aiuta a sviluppare lo stile personale.
La serie include lavabi, lavabi consolle e da incasso, lavamani e bacinelle dal sottile bordo perimetrale. Le soluzioni asimmetriche con basi sottolavabo abbinate spiccano per il pratico piano d’appoggio laterale e le bacinelle sono disponibili in versione sia ovale che tonda.
I vasi della serie D-Neo sono dotati di tecnologia Duravit Rimless® e sono disponibili a scelta anche con smalto antibatterico HygieneGlaze. La serie D-Neo comprende anche i bidet abbinati.Tra gli elementi della serie spicca sicuramente la vasca centro stanza in DuraSolid®, vellutata sia alla vista che al tatto, in grado di creare lo scenario perfetto anche nei bagni di piccole dimensioni. Non mancano, poi, le vasche da incasso in acrilico sanitario con schienale inclinato per un'esperienza di benessere unica, ancora di più nella versione idromassaggio.
Cape Cod: il design per i bagni più piccoli
Con la serie Cape Cod Duravit sviluppa una serie di elementi in grado di dare forma a bagno di piccole dimensioni ma particolarmente suggestivi. La serie nasce da una perfetta fusione tra forma e materiale e si distingue per il design innovativo e di pura eleganza.Il lavabo consolle in ceramica bianca lucida è abbinato a una struttura cromata a pavimento con ripiano integrato bianco lucido, per donare un nuovo look al bagno. Spiccano, poi, le pratiche superfici d’appoggio, di facile pulizia, e gli specchi minimali con illuminazione LED perimetrale.
Parte della serie è la versione più piccola della meravigliosa vasca centro stanza nella dimensione salvaspazio, realizzata nel collaudato materiale di alta qualità DuraSolid® e dotata di poggiatesta sagomato e integrato nello schienale per garantire massimo comfort e relax.
[post_title] => Le novità di Duravit per il bagno del 2021
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La tecnologia innovativa HygieneFlush offre il doppio dell'igiene in bagno se abbinato allo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze.
Le performance igieniche offerte dall'unione tra la tecnologia innovativa di sciacquo e l'esclusivo smalto ceramico antibatterico sono disponibili ora nei vasi della serie ME by Starck, realizzabili anche con sedile elettronico SensoWash®.
Come funziona il sistema HygieneFlush
HygieneFlush combina l’idea dello sciacquo rotante con la tecnologia senza brida di Duravit Rimless per pulire mediante due flussi d’acqua paralleli. Il sistema, infatti, agisce azionando un potente getto d’acqua che viene messo in rotazione attraverso due aperture e crea un vortice che garantisce sempre un risciacquo ideale con 4,5 litri di acqua.La parte anteriore del vaso viene perfettamente pulita grazie ad un’apertura a monte, rimuovendo anche gli schizzi indesiderati.
L'efficacia di HygieneFlush è stata dimostrata attraverso test indipendenti che hanno messo in luce come questo tipo di sciacquo sia in grado di pulire in modo ottimale l’intera superficie interna del vaso.
Nata da un’idea creativa del designer Kurt Merki Jr, la serie ceramica Vero di Duravit rappresenta un vero classico moderno del design e da oltre un decennio è una delle gamme più vendute: le forme sistematicamente rettangolari si dimostrano non solo estremamente eleganti, ma anche durature. Il programma di mobili inoltre ha promosso Vero a serie completa per il bagno.
[caption id="attachment_663781" align="aligncenter" width="680"] Vero di Duravit. @Shinkenchiku[/caption]
Kurt Merki Jr. crea sogni sotto forma di prodotti versatili che offrono soluzioni per tutti gli stili di vita. I mobili della serie Vero da lui disegnati, spiccano proprio per la loro eleganza senza tempo e per il loro design.
La forma del rettangolo si dimostra vantaggiosa in tutti gli ambienti e, grazie alla molteplicità di dimensioni in cui è disponibile, la serie Vero risulta essere la soluzione ideale anche per i bagni più piccoli. Inoltre il lavabo può essere abbinato perfettamente alle basi sottolavabo oppure alle consolle della serie.
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[post_content] => L’Hotel Lotrinsky è situato nella parte sud-orientale della Repubblica Ceca, ed è composto da 42 camere totali. Ristrutturato nel rispetto della costruzione originaria, la combinazione di elementi iconici e di materiali naturali crea un contrasto armonioso, che prosegue nelle moderne stanze da bagno arricchite con elementi Duravit.
Velké Pavlovice è una città vinicola situata nella parte sud-orientale della Repubblica Ceca, non lontano dal confine austriaco-slovacco. In questa città è possibile praticare numerose attività sportive, come ad esempio escursioni a piedi o in bicicletta. A bilanciare però la parte sportiva degli abitanti e dei visitatori, vi è senza dubbio anche l’aspetto ricettivo e di ospitalità.
Un esempio, è il ben conosciuto Hotel Lotrinsky. Costruito nel lontano 1780 e utilizzato essenzialmente come granaio, l’edificio barocco fu quasi completamente distrutto da un incendio nel 1993, ma lo studio EA Architekti di Brno ha sviluppato dalle sue rovine un prestigioso hotel, facendone emergere bellezza e lusso in un capolavoro di estrema raffinatezza architettonica.
Da storico granaio a moderno hotel
In passato, l’elevata capacità di stoccaggio delle merci disposte su quattro piani era garantita da una struttura variegata: il piano terra presentava una volta a crociera, il secondo piano era sostenuto da pilastri in pietra e il terzo da enormi colonne in legno.
Durante la conversione nell’attuale Hotel Lotrinsky, molti elementi strutturali funzionali sono stati ampiamente restaurati, scegliendo anche materiali in linea con lo stile dell’epoca passata. Pertanto, colonne in pietra, travi in legno e cancelli forgiati sono stati scelti dallo studio EA Architekti con l’obiettivo di far emergere in modo evidente il fascino storico di questo edificio.
[post_title] => Twelve Senses Retreat: natura e design fuori e dentro
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[post_content] => La qualità, la forza innovativa, il talento per il design e la tecnologia delle soluzioni Duravit sono stati premiati da una giuria internazionale indipendente di esperti. I riconoscimenti sono andati alle serie Viu/XViu, D.1, SensoWash® Starck f e Starck T, con il premio Best of the Best per Viu/XViu.L’iF International Forum Design GmbH, che seleziona ogni anno nuovi progetti con l’obiettivo di evidenziare design eccezionali dotati di forza innovativa, e il Red Dot, segnato da oltre 60 anni di tradizione, hanno riconosciuto attraverso una premiazione la qualità e la tecnologia delle soluzioni per il bagno Duravit.
Nello specifico i premi sono stati assegnati alle serie Viu/XViu, D.1, SensoWash® Starck f e Starck T.Grazie all’interazione di forme morbide e organiche che assieme a una geometria precisa conferiscono un’eleganza post-industriale la serie ceramica Viu e la linea di mobili abbinata XViu descrivono il bagno del futuro.
L’esclusività e il design raggiungono l’apice nella versione c-bonded con lavabo in ceramica e sostegno metallico uniti perfettamente l’uno all’altro.
La linea di rubinetteria D.1, disegnata da Matteo Thun e Antonio Rodriguez, si caratterizza, invece, per la sua inconfondibile indipendenza e i contorni chiari, mentre nella versione elettronica D.1e la tecnologia più avanzata è integrata nel design facilitando l’utilizzo.Per un bagno del futuro non possono mancare i sedili elettronici dal design puristico SensoWash® Starck f, Duravit e Philippe Starck, dotati di strumentazione tecnica completamente alloggiata all’interno del vaso in ceramica.
Il sedile piatto, caratterizzato da uno spessore di soli 40 mm, appare in totale armonia con la retrostante copertura bianca esaltando il design moderno e la tecnologia confortevole.
Se spostiamo l’attenzione sulla serie di accessori Starck T notiamo una caratteristica distintiva del design data dall’unione della base rotonda e della forma geometrica a “T” che richiama alla mente l’immagine di una ramificazione. Si tratta di un elemento iconico di design che può essere ritrovato in ognuno dei 16 accessori.
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[post_content] => Il centro di naturopatia Prakriti Shakti Resort è un tempio per la rigenerazione psicofisica. Nelle camere, arredate con materiali naturali, scelte le consolle con bacinelle soprapiano Vero di Duravit, che sottolineano con eleganza l'atmosfera di benessere del Centro
Un luogo paradisiaco in cui è possibile rigenerare corpo e mente a contatto con la bellezza della natura. Non è un sogno: si tratta dell’esclusivo Prakriti Shakti Resort, una struttura ricettiva di lusso situata in Kerala (India). Il resort è immerso nello splendido panorama delle colline di Panchalimendu, dove sorge una flora rigogliosa e dove il cielo è limpido. Un'oasi in cui ritrovare il proprio equilibrio vitale.
Questo resort luxury è dedicato alla naturopatia, a un percorso di rigenerazione che porta gli ospiti a sentirsi in armonia con se stessi e con la natura. Nel Prakriti Shakti Resort sono trattate non solo le necessità mediche degli ospiti, ma anche i livelli del benessere mentale, fisico, sociale e spirituale attraverso lo yoga e la meditazione. Sono inoltre previsti pacchetti per la cura di specifiche malattie quali per esempio diabete e ipertensione.
Le soluzioni Duravit per il Prakriti Shakti Resort
Il Prakriti Shakti Resort ha cura di ogni dettaglio per offrire il massimo dello stile ai propri ospiti. Le 19 camere sono arredate con materiali naturali e presentano nei bagni ampie consolle con bacinelle soprapiano Vero di Duravit, un elemento di stile deciso ed elegante, dalla forma rettangolare, con ampio lavabo.
Duravit, azienda specializzata nei bagni di design, si caratterizza per un approccio innovativo e tecnologico, volto a migliorare il comfort e garantire il massimo della qualità. La struttura ricettiva di alto livello come il Prakriti Shakti Resort che appartiene al gruppo alberghiero CGH-Earth, pioniere del turismo responsabile in India, ha scelto gli elementi del mondo bagno progettati da Duravit per conferire un tocco unico all’ambiente.
[caption id="attachment_638556" align="aligncenter" width="487"] Nei bagni del Resort consolle in legno con bacinelle soprapiano Vero di Duravit[/caption]
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[post_content] => La collezione di mobili per il bagno firmata dal designer Kurt Merki Jr. per Duravit ha vinto il prestigioso premio di design internazionale iF DESIGN AWARD
La collezione di mobili per il bagno XSquare, firmata per Duravit dal designer Kurt Merki Jr. è stata premiata con l’iF DESIGN AWARD per il design moderno ed elegante che contraddistingue la collezione.
Si tratta di uno dei più importanti premi internazionali di design che viene assegnato annualmente dal più antico istituto di design indipendente del mondo, l’iF International Forum Design GmbH di Hannover.
La serie XSquare si caratterizza per il design rigoroso personalizzato dal profilo cromato a forma di quarto di cerchio, che incornicia i mobili sui lati e che, nella variante a pavimento, diventa un telaio con piedi.
Si tratta di una soluzione dal forte impatto in cui il profilo cromato che segue il raggio di curvatura dell’angolo del lavabo assicura eleganza, armonia e personalizzazione dell’ambiente bagno.
A completare la collezione anche colonne, specchi e armadietti a specchio, tutti gli elementi sono caratterizzati dal profilo cromato, peculiarità propria di tutta la collezione.
La serie è disponibile in 28 finiture in bilaminato opaco oppure laccate satinate o lucide, e in una vasta gamma di colori tra cui i tre nuovi speciali Azzurro opaco, Grigio cemento opaco e Melanzana satinato.
L’ambiente bagno si può personalizzare al massimo scegliendo diverse combinazioni di colori e finiture per consolle, profilo e corpo del lavabo.
I frontali di Xsquare non prevedono maniglie, ma grazie al sistema Push-to-Open, assicurano un design pulito e privo di interruzioni.
[post_title] => La serie di mobili per il bagno XSquare vince l'iF DESIGN AWARD 2019
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[post_content] => Doppio appuntamento per Duravit al Salone del Mobile di Milano, l'azienda sarà presente in fiera con importanti novità di prodotto e aprirà le porte del proprio showroom con le più importanti soluzioni che uniscono design e tecnologiaDuravit partecipa al Salone del Mobile di Milano dal 17 al 22 aprile proponendo presso il padiglione 22 Stand E23/27 le nuove soluzioni per il bagno di design e ad alto contenuto tecnologico. Ma non solo, durante la Settimana del Design infatti lo showroom di via San Gregorio 49, recentemente rinnovato con i nuovi prodotti, sarà aperto dalle 9.30 alle 19.30.
L'azienda da sempre attenta a proporre soluzioni in grado di unire tecnologia e design in particolare presenterà due nuove serie di mobili per il bagno e importanti integrazioni alle serie esistenti.
Serie di mobili per il bagno XSquare
Firmata dal designer Kurt Merki Jr., la nuova serie di mobili XSquare si sposa in particolare con i moderni lavabi DuraSquare, ma si abbina con eleganza anche alle serie Vero Air, ME by Starck e P3 Comforts.
[caption id="attachment_608958" align="aligncenter" width="600"] Nuova serie di mobili XSquare di Duravit con il lavabo DuraSquare[/caption]
Si caratterizza per il design elegante e moderno, personalizzato dal profilo cromato, a forma di quarto di cerchio, che incornicia lateralmente il mobile riprendendo il raggio di curvatura dell’angolo del lavabo.
E’ disponibile anche nella variante a pavimento in cui diventa un telaio con piedi senza soluzione di continuità.
Completano la serie colonne, specchi e armadietti a specchio sempre dal profilo cromato.
Con la serie XSquare è possibile creare una stanza da bagno raffinata e coerente, abbinando i mobili alle vasche centro stanza o da incasso, vasi, rubinetteria, piatti doccia e accessori.
Disponibile in molte varianti e in 28 finiture, tutte da scoprire, bilaminato opaco oppure laccate satinate o lucide, per soddisfare ogni esigenza abitativa e di design.
Serie di mobili per il bagno Brioso
La nuova serie, firmata dal designer Christian Werner, è particolarmente adatta a un bagno moderno e allegro.
[caption id="attachment_608965" align="aligncenter" width="600"] Serie di mobili per il bagno Brioso in abbinamento a Vero Air[/caption]
Si caratterizza per il design preciso e raffinato assicurato dalle sottili pareti laterali del corpo di mobili, specchi e armadietti a specchio. Maniglie e piedi, a scelta possono essere forniti nello stesso colore del corpo o in Cromo in abbinamento alle impiallacciature in vero legno.
Brioso si abbina con armonia a diverse serie per il bagno Duravit, quali per esempio Vero Air, P3 Comforts, ME by Starck, Starck 3 e D-Code.
Disponibile in 15 finiture e anche nella versione a pavimento, assicura massima libertà di arredamento e un ottimo rapporto qualità prezzo.
Duravit al Salone del Mobile
17-22 aprile
Padiglione 22 - Stand E23/27
Showroom DURAVIT
Via S. Gregorio 49/51 / 20124 Milano
[post_title] => Le nuove soluzioni per il bagno di Duravit al Salone del Mobile
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[post_content] => Red Dot Award e iF Award a P3 Comforts, c-bonded, Darling New Rimless e SensoWash Slim: l'innovazione Duravit.
Duravit continua a focalizzare la propria attività su tecnica applicata con intelligenza, altissima qualità e buon design. Ed anche in questo anno viene premiata con molti riconoscimenti la sua grande competenza nel campo del design.
All’inizio dell’anno, sono stati premiati con il Red Dot Product Design Award 2017 i prodotti della serie P3 Comforts e la tecnologia c-bonded. Al vaso della serie Darling New con tecnologia di sciacquo Rimless, al sedile elettronico SensoWash Slim e alla tecnologia c-bonded è stato inoltre attribuito l’iF Award.
[caption id="attachment_593905" align="aligncenter" width="602"] P3 Comforts di Duravit, disegnata da Phoenix Design[/caption]
P3 Comforts, disegnata da Phoenix Design, rappresenta per Duravit un concetto moderno di confort. Semplici forme geometriche sono state modificate in modo da ottenere un effetto estetico rassicurante. In questo modo, la serie si inserisce perfettamente nel nostro stile di vita.
Per i requisiti più elevati di configurazione del bagno, Duravit ha sviluppato un processo innovativo, unico al mondo, in cui la ceramica del lavabo consolle e la base sottolavabo si fondono in modo da formare una perfetta unione. Con questo effetto ottico totalmente nuovo, il lavabo diventa un capolavoro.
[caption id="attachment_593906" align="aligncenter" width="602"] Tecnologia c-bonded[/caption]
Per la prima volta, Duravit ha applicato la tecnologia c-bonded alla serie di design Darling New abbinandola alla serie di mobili L-Cube.
Forme armoniche arrotondate e bordi sottili sono il leitmotiv di Darling New, il classico del design della gamma Duravit, realizzato in collaborazione con sieger design. Nella serie spicca il vaso sospeso abbinato al sedile elettronico SensoWash® Slim e alla tecnologia Rimless®.
[caption id="attachment_593907" align="aligncenter" width="599"] Darling New, vaso sospeso abbinato al sedile elettronico SensoWash® Slim e alla tecnologia Rimless®.[/caption]
Grazie all’equilibrio delle proporzioni, i sedili elettronici molto piatti non si differenziano molto dalla versione classica. Il modello SensoWash® Slim, versione puristica di vaso elettronico con un prezzo attraente, rende accessibile ad un pubblico più ampio il suo confort igienico. Grazie alla conformazione aperta della tecnologia Rimless, anche con soli 4,5 litri d'acqua vengono garantiti risultati di sciacquo perfetti e un comfort ancora maggiore. Dal 2016 il vaso sospeso è disponibile anche con la profondità di 57 cm.
"Oltre 160 Design Awards ottenuti dall’inizio degli anni '90 costituiscono un segno forte ed importante dell’apprezzamento internazionale del nostro lavoro" afferma il Dr. Frank Richter, presidente del Consiglio di Amministrazione. "Duravit possiede un linguaggio di design formulato con precisione, riconoscibile ed unico, radicato in forme primarie archetipe riproducibili. Siamo moderni, ma non seguiamo le mode, siamo senza tempo ed essenziali piuttosto che opulenti. Ed è proprio questo che nel tempo convince e dura."
[post_title] => Il design Duravit convince anche nel 2017
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[post_content] => All'ISH 2017 di Francoforte, dal 14 al 18 marzo, Duravit presenta nuovi design per il bagno completo.
Con numerose novità, fra cui tre serie per il bagno, tre linee di rubinetti, molte innovazioni tecnologiche e ampliamenti logici della gamma prodotti, ancora una volta Duravit crea tendenze e contemporaneamente si riconferma produttore di bagni di design di concezione moderna.
Luv
[caption id="attachment_586993" align="aligncenter" width="569"] Serie Luv[/caption]
Lo straordinario design di Luv combina purismo nordico ed eleganza emozionale senza tempo. Forme morbide seguono una geometria rigorosa. Nella scelta di materiali e colori, Cecilie Manz rivela un senso marcato per le sensazioni tattili e le sfumature.
Vero Air
[caption id="attachment_586994" align="aligncenter" width="600"] Nuova serie Vero Air[/caption]
La nuova serie Vero Air mantiene l'iconica forma squadrata dei lavabi Vero e grazie a nuove caratteristiche tecniche convince per precisione e spiccata estetica. Vero Air include moderni vasi Rimless, lavabi con tecnologia c-bonded e una gamma di eleganti vasche in acrilico.
DuraSquare
Con la nuova serie DuraSquare, Duravit presenta un upgrade di VeroAir, che stabilisce nuovi parametri grazie alla sua linearità, precisione ed essenzialità. Il design della nuova serie combina i bordi esatti della forma squadrata esterna ad un profilo interno fluido e organico.
Rubinetterie B.1, B.2, C.1
[caption id="attachment_586995" align="aligncenter" width="600"] Rubinetteria C1[/caption]
A ISH 2017 Duravit presenta tre serie di rubinetti: C.1, realizzata in collaborazione con il designer svizzero Kurt Merki Jr., e B.1 e B.2, destinate essenzialmente al contract e ai grandi progetti.
Nuove consolle universali
Duravit presenta inoltre consolle adatte a tutte le serie e disponibili in due spessori, di larghezza e profondità variabili, in versione standard o compatta. Queste consolle possono essere abbinate alle basi e ai mobili di ben sette serie Duravit.
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[post_content] => La serie Darling New si amplia per rispondere alle esigenze più elevate.
Armoniche forme tondeggianti e bordi sottili sono il motivo conduttore di Darling New, il classico del design dei prodotti Duravit, realizzato insieme a sieger design. L’ampia serie completa per il bagno è stata ulteriormente ampliata con alcuni prodotti che soddisfano le massime esigenze di design e comfort.
I quattro lavabi consolle, le cui larghezze variano da 520 a 1020 mm, possono ora essere abbinati alle basi sottolavabo della serie di mobili L-Cube. In questo modo, la serie di mobili con più di 30 finiture diverse, lanciata nel 2015 e già diventata un bestseller, è ora disponibile anche per Darling New.
Ai requisiti più elevati di arredamento rispondono soluzioni lavabo con larghezze da 800 e 1000 mm, in cui la ceramica del lavabo consolle e la base sottolavabo si fondono l’una nell’altra in una unità perfetta, grazie alla tecnologia cosiddetta “c-bonded”. Lo spessore del lavabo, realizzato in DuraCeram, diventa invisibile e si riduce ad un bordo esatto. La forma semisferica del bacino interno senza troppopieno definisce la perfezione del design essenziale e puristico.
[caption id="attachment_569581" align="aligncenter" width="442"] Darling New, il nuovo vaso sospeso di Duravit[/caption]
Le basi sottolavabo L-Cube abbinabili sono disponibili in 30 finiture diverse, dal laccato lucido Albicocca Perlato, Verde giada o Grigio Dolomiti fino ai frontali in vero legno Rovere scuro.
È inoltre possibile scegliere fra versioni sospese e a pavimento con piedi cromati regolabili, con un elemento estraibile o due cassetti.
Per completare l’arredamento del bagno, la serie L-Cube offre specchi ed armadietti a specchio, colonne, colonne basse e ripiani.
È nuovo anche il vaso sospeso Darling New profondo 57 cm. Particolarmente confortevoli sono la conformazione senza brida della tecnologia Rimless, che assicura eccellenti risultati di sciacquo con soli 4,5 litri d’acqua, e l’abbinamento con il sedile elettronico SensoWash® Slim. A richiesta, il nuovo vaso sospeso Darling New è disponibile anche con lo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze.
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Quando non si hanno grandi cifre a disposizione per rinnovate il bagno, basta aggiungere qualche accessorio
[caption id="attachment_559916" align="aligncenter" width="500"] Accessori per la stanza da bagno che arredano[/caption]
Gli accessori completano l’immagine generale del bagno e gli conferiscono una nota personale.
Accessori di grande qualità valorizzano l’intera stanza da bagno.
Abbinata al design delle serie ceramiche Starck e realizzata nel medesimo materiale dell’omonima rubinetteria, la gamma di accessori Stark completa l’arredamento del bagno in maniera coerente. Il ritorno all’essenziale contraddistingue la forma degli accessori: i supporti assomigliano a chiodi conficcati nel muro che sostengono in maniera non convenzionale portabicchiere, portasciugamani e portasapone cromati.
L’ingegnosa interazione di cromo, vetro e design essenziale rendono flessibile l’impiego degli accessori della serie Karree. Che si tratti di portasapone, bicchiere portaspazzolino o mensola in vetro, il contrasto delle forme squadrate rende dinamico il bagno. L’abbinamento con oggetti colorati, come sapone o asciugamani, attira lo sguardo e completa l’idea di colore.
[caption id="attachment_559918" align="aligncenter" width="500"] Elementi sospesi a giorno della serie L-Cube[/caption]
Oltre agli strumenti pratici, nel bagno è opportuno investire anche in elementi decorativi.
Asciugamani, cestini e candele: piccoli dettagli decorativi che stimolano i nostri sensi e trasformano la stanza da bagno in un accogliente rifugio personale.
Gli elementi sospesi a giorno della serie L-Cube possono essere montati verticali oppure orizzontali e costituiscono quindi la soluzione perfetta per riporre oggetti decorativi o piccole cose.
[post_title] => Accessori bagno: piccole modifiche, grande effetto
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[post_content] => Gli ambienti piccoli non necessariamente implicano una limitazione della libertà di arredamento. Con una creativa suddivisione degli spazi si possono ottenere risultati grandiosi anche in stanze piccole come un bagno per gli ospiti o una toilette.
Se la stanza è piccola, l’attenzione si focalizza sugli elementi basilari e la loro disposizione. In questo caso, le dimensioni adatte e ridotte sono fondamentali.
Il lavamani della serie completa P3 Comforts, orientata al comfort come indica il nome, consente, ad esempio, uno sfruttamento efficiente dello spazio grazie a una larghezza di soli 450 mm e un bordo molto sottile. Anche la versione di profondità estremamente ridotta e con bordo laterale per la rubinetteria consente di risparmiare centimetri preziosi. Le forme rettangolari come quelle delle serie 2nd floor e Vero si dimostrano particolarmente idonee alle proporzioni degli ambienti piccoli: si adattano a ogni angolo e occupano meno spazio rispetto ai lavabi semicircolari delle stesse dimensioni. Altrettanto convincente è il lavamani diagonale della serie Architec: grazie alla sua straordinaria forma geometrica è già un classico nel bagno per gli ospiti.
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[post_content] => L'essenzialità al centro di tutto.
Questo è alla base della filosofia di Philippe Starck, che nella serie ME by Starck per Duravit è riuscito ad unire l’elementare all’essenza sensoriale e così mettere al centro l’uomo e il suo individuale senso dello stile.
Con la sua nuova serie ME by Starck per Duravit, il creativo francese è riuscito a disegnare una collezione che soddisfa l’esigenza di estetica pura e si inserisce così in un mondo di stili completamente diversi, per offrire quante più possibilità di arredamento individuale possibili.
Con ben sei soluzioni lavabo eclettiche da 450 mm fino a 650 mm, ME by Starck offre una serie minimalista per il settore privato e dei grandi progetti.
La caratteristica che unisce tutti è il sottile bordo perimetrale che si ripete anche nei sanitari e negli orinatoi. Il contorno sottilissimo fa apparire i lavabi leggeri e quasi senza bordo, benché l’interno del bacino sia più profondo e più funzionale. Il lavabo consolle particolarmente piatto e dalle linee insolite, di larghezza da 830 mm a 1030 mm, colpisce per l’ampia superficie d’appoggio. Le bacinelle possono essere abbinate alle basi sotto lavabo o alle diverse consolle. I lavabi con colonna o semicolonna attraggono grazie al design puro ed essenziale e alle proporzioni bilanciate.
Philippe Starck e Duravit, oltre alla grande attenzione al design, non perdono mai di vista la tecnologia e la modernità: l’evoluzione nella produzione ha permesso di ridurre il peso dei vasi e bidet della serie che presentano una conformazione minimalista ed uniforme, senza nicchie laterali per i fissaggi. Ulteriore comfort è dato dall’assenza di brida della tecnologia Rimless, come anche l’abbinamento con il nuovo sedile elettronico SensoWash Slim con funzione bidet integrata. Quest’ultimo dispone di cerniere speciali, molto facili da sbloccare. Per una pulizia accurata della ceramica basta quindi un gesto per rimuovere il sedile.
L'orinatoio ME è la giusta conclusione della serie. Circondato dal caratteristico bordo sottile, l’orinatoio si presenta come un elegante e allo stesso tempo pratico compagno nel bagno privato o nei grandi progetti. ME è la prima serie Duravit in cui l’innovativa tecnologia Rimless viene applicata anche all’orinatoio. L’assenza della brida permette un flusso dinamico ed efficiente dell’acqua di sciacquo. Il potente getto d’acqua lava tutta la superficie interna dell’orinatoio e permette allo stesso tempo di pulire la ceramica in modo rapido ed igienico.
DURAVIT VI ASPETTA A CERSAIE, PAD. 30, STAND A38 - E37
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[post_content] => Design, tecnologia, innovazione, qualità: queste le caratteristiche di un bagno Duravit.
La sua alta competenza nel design è stata nuovamente confermata: nel 2015, tre novità di casa Duravit sono tra i vincitori del rinomato premio di design. A suscitare particolare interesse è stata la serie completa P3 Comforts, premiata con l’ambito iF gold award 2015.
Hanno convinto la giuria di 50 esperti dell’iF anche la serie di mobili Vero disegnata da Kurt Merki Jr. e l’innovativa vasca Paiova 5 del trio viennese di designer EOOS.
La serie completa P3 Comforts è nata in collaborazione con lo studio Phoenix Design di Stoccarda. In essa, forme geometriche discrete sono state combinate a dettagli intelligenti e materiali innovativi. Sono in particolare i piatti doccia con i loro dettagli eleganti ad aver entusiasmato la giuria.
Dal 1995 ad oggi, Duravit ha ottenuto oltre 30 iF Awards per il design eccellente. In totale iF ha ricevuto quest’anno 4.783 candidature da 53 paesi. L’iF design award è la perfetta combinazione di design e rapporto qualità/prezzo ed è riconosciuto a livello internazionale come sigillo di eccellenza del design di prodotto.
[post_title] => P3 Comforts di Duravit si aggiudica l’iF gold award 2015
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[post_content] => Il design Duravit vi dà appuntamento a Bologna, a Cersaie, al padiglione 33, stand C14/D13, dove potrete vedere i nuovi mobili per il bagno Vero disegnati dal designer Kurt Merki jr., oltre ad innovazioni tecniche quali l'intelligente combinazione del sedile elettronico SensoWash®e by Starck con i vasi Rimless di diverse serie.
Recentemente Starck, che proprio quest'anno festeggia 25 anni di duratura collaborazione con Duravit, ha, infatti, avuto la visione di un sedile elettronico dal design unico e totalmente nuovo, che offra il massimo confort nella pulizia. Il risultato è SensoWash® Starck, un sedile elettronico straordinario, creato da un designer di fama internazionale.
Una linea retta, un cerchio, una leggera curvatura... a Philippe Starck non serviva altro per donare a SensoWash® Starck il suo aspetto essenziale ma inconfondibile. Questa riduzione delle forme porta con sè non solo una modernità senza tempo, ma anche una maggiore compatibilità: SensoWash® Starck si abbina perfettamente ai vasi di diverse serie Duravit. Il sedile sembra così sempre un naturale proseguimento ottico della ceramica.
DURAVIT
Pad 33, stand C14/D13
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[post_content] => Appetito per il design? I lavelli in ceramica danno un accento emozionante alla cucina e offrono diversi vantaggi, dalla scelta individuale del colore agli aspetti igienici. Con le nuove varianti da incasso soprapiano e filo top, Duravit completa la serie Vero caratterizzata da forme rettangolari e senza tempo.
Il lavello filo top Vero può essere installato su piani di lavoro in qualsiasi materiale, lasciando così spazio alla personalizzazione. È inoltre possibile scegliere tra molteplici posizioni per la rubinetteria ed il comando della piletta.
Lineare e pratico, il lavello Vero da incasso soprapiano ha un’altezza sul piano di soli 12 mm e dimostra così di avere carattere, senza però sporgere troppo. Grazie al bordo sottile le linee chiare appaiono più delicate e sottolineano il design senza tempo del lavello.
Un tagliere in Epicurean completa i modelli di lavello garantendo un’ulteriore superficie di lavoro. I liquidi o i piccoli residui della preparazione possono essere lavati via dal tagliere direttamente nel lavello. La superficie Epicurean antibatterica è adatta ai coltelli come il legno, ma permette una pulizia molto più igienica.
Tutti i lavelli Vero hanno una profondità di 445 mm, una dimensione generosa adatta a stoviglie voluminose come pentole o padelle, che possono essere comodamente lavate nell’ampia vasca. Oltre ai colori classici come Bianco, Bianco velluto opaco e Crema opaco, la paletta colori è completata anche da toni scuri come Antracite opaco e Nero.
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[post_content] => Bianco-nero è un classico contrasto di colore. Rappresenta l’opposto puro e l’eleganza senza tempo. Nel campo dell’architettura e dell’interior design, gli opposti bianco e nero si ripropongono sempre alla ribalta, perché l’estetica dell’astrazione ha molte sfumature. Più il colore è ridotto, più risalta la qualità di materiali e superfici di pregio.
Finiture lucide inseriscono elementi stravaganti nello scenario bianco-nero. Questo contrasto deciso crea nell’ambiente una piacevole tranquillità. Anche in bagno, le superfici nere dei mobili sono l’ideale in abbinamento alla classica ceramica bianca.
Nella sua serie di mobili, Philippe Starck interpreta il contrasto chiaro-scuro in funzione di un’estetica puristica. Le basi sospese in Nero laccato con gli ampi elementi estraibili possono essere abbinate sia alle bacinelle da appoggio soprapiano Starck 1 sia alla nuova bacinella della serie Starck 2.
Lo sfondo nero fa risaltare le forme organiche dei nuovi modelli Starck 2 e pone l’accento sulla loro fluida silhouette. Caratteristica distintiva dei mobili Starck è il bordo in alluminio, che si inserisce alla perfezione nel contesto monocromatico e su cui è inciso il marchio.
Le raffinate superfici nere laccate dei mobili PuraVida si accordano perfettamente con la ceramica bianca, creando negli interni un effetto visivo unico e di pregio. PuraVida si caratterizza in generale per le forme morbide e l’eleganza discreta. Gli inviti sagomati dei cassetti rafforzano il carattere lineare della serie. Le fughe che ne risultano rivelano il colore e lasciano intravedere il nero laccato della superficie.
La ceramica preferisce vestirsi completamente di bianco, ma anche in nero rivela un carattere tutto personale. Unica serie per il bagno di Duravit che si veste di nero è Vero. I lavabi, vasi e bidet lineari e senza tempo di questa serie classica dalle forme pure sono perfetti per i giochi di colore con bianco e nero. Con il design inconfondibile della forma base rettangolare, Vero in nero unisce purismo ed estetica vivace.
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Senza tempo, architettonica e funzionale, la serie di successo Happy D. di Duravit, creata da sieger design, si è affermata come icona del design e per quasi 15 anni ha ricoperto un ruolo fondamentale nella progettazione del bagno. Nel 2013, sieger design con Happy D.2 ha riformulato questo classico in maniera nuova, orientandolo al futuro.
1. Quest’anno avete creato per Duravit Happy D.2, una versione completamente nuova della serie di successo Happy D. Ci può innanzitutto spiegare perché Happy D. da 15 anni ha tanto successo?
Happy D. è un archetipo moderno con proporzioni classiche.
La serie è nata senza modelli diretti, scaturisce da singoli elementi stilistici, che hanno caratterizzato per decenni la nostra percezione di un bagno di alto livello.
Per esempio, l’utilizzatore riconosce le dimensioni e i diametri generosi oppure la conformazione caratteristica del bordo. In Happy D. abbiamo preso queste caratteristiche e le abbiamo tradotte in un nuovo design dal profilo piatto, linee diritte e rotondità simmetriche.
E così la serie è diventata senza tempo, di lunga durata e pertanto sostenibile.
In qualsiasi progetto, la storia e la personalità del prodotto, il suo carattere distintivo, sono per noi importanti.
2. Perché ha senso rielaborare una serie invece di progettarne una completamente nuova?
Tempo significa cambiamento. In quanto designer, osserviamo la società, i suoi mutamenti e i suoi bisogni probabilmente in maniera più approfondita di qualsiasi altro professionista. Siamo come dei sismografi, che percepiscono le tendenze attuali ancora prima che queste siano misurabili. Le nostre impressioni ed analisi determinano la strategia e la forma specifica di un prodotto. E queste dimostrano che anche i classici devono essere innovati. Happy D.2 rappresenta una nuova leggerezza. L’abbiamo dotata di un volto nuovo, ma allo stesso tempo ne abbiamo mantenuto i tratti distintivi. Un perfezionamento contemporaneo, nel vero senso della parola, poiché, grazie alle linee raffinate, Happy D.2 appare molto più leggera e fresca della precedente serie del 1998. Inoltre, sono state apportate anche alcune novità tecniche che l’hanno resa ancora più interessante.
3. Cosa La attrae maggiormente nel progettare un bagno? Quale ritiene sia il Suo compito?
Bagno e cucina sono gli ambienti centrali di case e appartamenti, attorno ai quali si dispongono le altre stanze. Le persone desiderano trascorrere sempre più tempo in bagno in modo emozionale, godere del confort e contemporaneamente rafforzare la propria salute, a volte da soli, ma sempre più spesso con il partner o con l’intera famiglia. Più aumenta il peso della quotidianità, più abbiamo bisogno di luoghi in cui rifugiarci urgentemente, che ci aiutino nella prevenzione e a migliorare la qualità della vita. Oltre all’essere in buona forma, salute e benessere saranno i temi dominanti dei prossimi dieci anni, se non addirittura della prossima generazione. Il bagno è il luogo deputato all’igiene personale. Sta evolvendo in luogo in cui rifugiarsi e dove l’utilizzatore supera le necessità basilari di cura del corpo, dedicandosi allo spirito e recuperando le forze. Il nostro compito è pertanto quello di creare un ambiente confortevole, da vivere e che promuova anche percorsi personali.
[post_title] => Anche i classici del design hanno bisogno di essere innovati
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[post_content] => Sono ben 4 i prodotti di Duravit AG che sono stati selezionati, fra i 4.615 prodotti provenienti da 55 paesi, dalla giuria dell’iF product design award.
Hanno ottenuto questo prestigioso premio per il design la serie completa per il bagno Happy D.2, la sauna compatta Inipi B, il sedile elettronico con funzione bidet SensoWash i e la vasca rettangolare di Philippe Starck.
L’iF Award è riconosciuto a livello mondiale come premio per il design di eccellenza. Riflette le tendenze attuali di design e la valenza economica di oggetti ben disegnati. I criteri su cui si è basata la giuria comprendono, fra gli altri, la scelta dei materiali, il livello di innovazione, la funzionalità, la sostenibilità ambientale e il valore del marchio.
Happy D.2
Caratteristica univoca del design di tutta la serie Happy D.2 è l’onnipresente geometria oltre all’inconfondibile linguaggio formale dell’archetipo. Nella forma base, lavabi e vasche offrono simmetricamente un ampio volume interno, attorniato da un bordo continuo particolarmente raffinato. Il sostegno cromato regolabile in altezza crea un contrasto affascinante con le forme morbide del lavabo e completa l’ampia serie di mobili progettata per abbinarsi alla ceramica.
Inipi B
La sauna compatta Inipi B porta il classico bagno turco nei bagni o nei soggiorni moderni in soli 120 x 120 cm. Grazie alle dimensioni ridotte, anche in piccole abitazioni cittadine è possibile realizzare un rigenerante ambiente wellness. Inoltre, per funzionare Inipi B non ha bisogno di allacciamenti fissi, ma solo di una presa elettrica. E questo la rende interessante anche per case e appartamenti in affitto, in quanto è facile da montare e da smontare e portare via.
SensoWash i
SensoWash i è il primo sedile elettronico per vaso con cassetta integrata disegnato da Philippe Starck, che coerentemente persegue la sua passione per le forme essenziali e stabilisce parametri globali di design. Con esatta linearità, la ceramica si abbina all’acciaio inox spazzolato creando un’unità formale. I simboli chiari del telecomando garantiscono un utilizzo intuitivo.
Vasca Starck
La vasca rettangolare di Starck è un classico del bagno. Oltre all’inconfondibile design, un dettaglio eccezionale caratterizza questo prodotto: il poggiatesta integrato, che nella sua linearità geometrica mantiene il caratteristico DNA del design. Il comodo poggiatesta ricorda l’asse che si utilizzava nei mastelli di una volta.
Duravit, con la serie completa Happy D.2 di Sieger Design, mostra come nell'ambiente bagno possano trovare posto anche le linee morbide
Femminile e chic, la serie prosegue il successo dell’icona del design Happy D. L’inconfondibile carattere è interpretato in maniera ancora più raffinata e chiara: Happy D.2 introduce nel bagno forme morbide e femminili e le abbina a funzionalità pratica e aspetti tecnici.
Caratteristica univoca del design di tutta la serie sono l’onnipresente geometria della forma base e il bordo distintivo e minimizzato di vasche e lavabi. Nella forma base, i bacini offrono un ampio volume interno, attorniato da un bordo continuo particolarmente raffinato. La consolle cromata, regolabile in altezza, crea un contrasto affascinante con le forme morbide e femminili della ceramica. In totale è possibile scegliere fra 12 modelli di lavabo e 13 varianti di vasche. In queste, il passaggio dolce dal bordo all’interno della vasca e la comoda posizione distesa grazie all’angolazione ottimale dello schienale, creano una piacevole sensazione di benessere.
A richiesta le vasche possono essere dotate di uno dei vari sistemi idromassaggio di Duravit, che procurano un benefico effetto massaggiante o creano l’ambiente ideale per rilassarsi.
Anche nei mobili si rivelano le forme morbide e femminili di Happy D.2. Particolarmente prezioso risulta il rivestimento bilaminato in finitura Lino, la cui superficie stampata a rilievo sembra al tatto naturale e simile appunto al lino, come indica il nome. Le consolle in legno della serie sono extrapiatte, con un bordo anteriore visibile di soli 12 mm. A queste si abbinano raffinate mensole a muro di varie larghezze.
Anche per vasi e bidet valgono gli aggettivi femminile e chic. La ceramica riprende il principio della compatta geometria esterna. La serie offre vasi e bidet sia a pavimento che sospesi. Il sedile del vaso leggermente sagomato sottolinea l’eleganza senza tempo della serie, appare praticamente piatto e offre il comfort del sistema Softclose.
Gli specchi sono dotati di un’elegante copertura illuminata. Una tecnologia innovativa produce un’illuminazione ottimale della zona del viso, senza abbagliare e con un piacevole tono di luce, utilizzando la luce indiretta e omogenea di LED.
Duravit ha realizzato inoltre un nuovo sistema Sound optional abbinabile agli armadietti a specchio, che diffonde un’eccellente qualità di suono ed è particolarmente studiato per l’ambiente bagno. Tramite i dispositivi Bluetooth si possono comodamente ascoltare musica e azionare i comandi. Grazie alla facilità d’uso, il sistema Sound è adatto anche al contract.
Happy D.2 è quindi sulla buona strada per portare avanti lo status di icona della serie precedente e sempre con un buon rapporto qualità/prezzo.
Al momento della sua introduzione sul mercato nel 1998, la serie di successo Happy D. di Duravit, disegnata da Sieger Design, definì un archetipo unico, caratterizzato da semplicità e chiarezza. La forma senza tempo e architettonica, legata ad una pratica funzionalità, ha assicurato a questa icona del design una presenza fissa nel portfolio di Duravit. Nel 2013, Happy D.2 riformula questo classico in maniera nuova e orientata al futuro.
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A causa delle loro dimensioni ridotte e spesso anguste, i bagni per gli ospiti o i bagnetti di servizio vivono una triste esistenza: piccoli, puramente pratici ed arredati in modo spartano. Duravit dimostra che le cose possono essere diverse, grazie ad una molteplicità di prodotti flessibili ed appositamente studiati, che permettono di arredare anche un bagnetto con soluzioni d'arredo grandiose e confortevoli. A seconda dello spazio disponibile, del budget e delle proprie preferenze personali, anche il bagnetto più piccolo può divenire un accogliente luogo di benessere.
Soluzioni lavabo per ogni tipo di spazio
Al centro c'è il lavabo: l'ampia gamma Duravit va dai semplici lavamani a lavabi con base sottolavabo fino alle bacinelle da appoggio soprapiano con consolle abbinata, in tante diverse versioni e dimensioni. Esempi particolarmente ben riusciti sono il lavabo Starck 3 con sostegno metallico cromato che funge contemporaneamente da portasciugamani, il lavamani consolle Happy D. con base sottolavabo stondata o la consolle Fogo con la bacinella Bacino per soluzioni in nicchia. Per un bagno degli ospiti arredato in modo esclusivo e per esigenze particolari, la serie Starck 1 offre ottime idee. La famosa base a cono di Starck è ormai un classico, ora disponibile in cinque diverse finiture: Macassar, Noce americano, Pero oppure laccata in Nero o Bianco.
Per i bagni di pianta non lineare, mansardati o mini, Duravit offre inoltre lavamani particolarmente "ridotti": il lavamani diagonale Architec con piano in ceramica integrato, o il lavamani Happy D. di soli 25 cm di profondità, oppure ancora il lavamani Vero largo soli 25 cm e profondo 45 cm.
Specchi e armadietti a specchio con o senza illuminazione completano l'arredamento perfetto per un mini bagno, e si combinano con dispenser portasapone, portasciugamani & Co., che valorizzano l'estetica del lavabo e sono anche pratici e funzionali.
Il "programma base" viene completato dal vaso coordinato, nella versione sospesa o a pavimento, e se lo spazio lo consente, anche dal relativo bidet. Negli spazi particolarmente ristretti la soluzione ideale è fornita dai vasi e bidet compact, di profondità ridotta. I sedili con meccanismo di abbassamento anticaduta Soft-Close offrono un comfort aggiuntivo. Per gli uomini inoltre non è da escludere l'installazione di un orinatoio con o senza coperchio, come uno dei modelli sottili Starck 1 ed Happy D. o di forma geometrica come Starck 3.
I mobili per il bagno creano spazio e donano un'atmosfera accogliente alla stanza
Il bagno per gli ospiti acquisisce un piacevole tocco di comfort e benessere grazie ad elementi quali mensole, pensili o colonne, in diverse dimensioni e versioni pertanto adattabili anche agli ambienti più piccoli.
Ed è proprio nei mini bagni che le idee per il bagno di Duravit sono spesso l'unica soluzione per creare superfici d'appoggio o spazi in cui riporre gli oggetti del bagno. Le mensole a griglia della serie 2nd floor, con le staffe cromate laterali, servono ad esempio come piano d'appoggio per la borsa di un ospite oppure per riporre asciugamani o altri oggetti.
Le sottili mensole X-Large permettono di sfruttare anche lo spazio sopra i sanitari altrimenti inutilizzato. X-Large è una serie studiata fin nel minimo dettaglio in termini di comfort e funzionalità, come ad esempio la base sottolavabo X-Large con lateralmente il cesto portabiancheria apribile a ribalta.
Dal bagno per gli ospiti al secondo bagno
Completato con un piatto doccia, il bagno per gli ospiti diventa utile e prezioso in caso di necessità anche come secondo bagno quando si ospita qualcuno per la notte. Un'attenta progettazione e la giusta scelta di prodotti permettono di realizzare sorprendenti soluzioni bagno anche in pochi metri quadrati.
Le serie complete Starck 1, Starck 2, Starck 3, Happy D. o 2nd floor di Duravit offrono la risposta perfetta in queste situazioni, con un design unico dal lavabo, ai mobili, al piatto doccia.
[caption id="attachment_469493" align="aligncenter" width="600"] Il lavamani obliquo Architec, creato per adattarsi a spazi scomodi e ristretti.[/caption]
[caption id="attachment_469494" align="aligncenter" width="600"] Con la semicolonna Fogo, Duravit amplia la sua linea di mobili di dimensioni esterne ridotte e interni ampi: con una profondità di soli 25 cm, Fogo è la soluzione ideale per gli spazi piccoli.[/caption]
[caption id="attachment_469495" align="aligncenter" width="600"] Anche il bagno degli ospiti può diventare un accogliente luogo di benessere.[/caption]
[post_title] => Il bagno di servizio, luogo di benessere
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[post_content] => Con i suoi quasi 200 anni di storia, Duravit è uno dei brand leader del settore arredo bagno, un’azienda che ha contribuito fortemente a trasformare il bagno in un rifugio di benessere e che si è sempre dedicata al motto “Living Bathrooms” (vivere il bagno) e ora offre un’ampia gamma comprendente ceramica, mobili, accessori, vasche, piatti doccia e prodotti per il wellness.
Duravit, beneficerà del titolo di Official Supplier di Scuderia Toro Rosso per il 2012 e 2013 e di importanti operazioni di marketing e corporate hospitality. L’accordo permetterà infatti a Duravit di far visitare la nuova sede Toro Rosso ad alcuni importanti clienti e ospitarli al Gran Premio d’Italia a Monza.
Da sempre attenta al mondo dello sport, Duravit rivolge la sua attenzione al mondo della Formula Uno, con grande soddisfazione di Ivo Giachi, AD di Duravit Italia, lieto di poter supportare una scuderia di “casa”. Le sedi italiane delle due società sono infatti entrambe in provincia di Ravenna.
Accomunate non solo da una vicinanza territoriale, Duravit e Toro Rosso sono caratterizzate da team energici, pronti a battersi e ad affrontare le sfide, su un circuito di Formula Uno piuttosto che sul mercato dell’arredo bagno.
In passato Duravit è già venuta in contatto con il mondo della Formula Uno, vincendo nel 2009 la “corsa” ad Abu Dhabi dove ha fornito l’arredo dei bagni del nuovo circuito sull’isola di Yas Island progettato da Herman Tilke.
[post_title] => Duravit diventa official supplier di Toro Rosso
[post_excerpt] => Duravit Italia e Scuderia Toro Rosso hanno siglato l’accordo di partnership che prevede la fornitura di sanitari e piatti doccia per la nuova sede di Faenza del team di Formula Uno
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[post_content] => La serie di mobili Delos, caratterizzata da un design ridotto all’essenziale, fa entrare nel bagno un’atmosfera particolarmente confortevole e una nuova leggerezza.
La consolle, progettata da EOOS, grazie a un fissaggio a parete nascosto sembra fluttuare su supporti invisibili e si inserisce in maniera elegante e leggera nell’ambiente.
Lo specchio, grazie ai profili anch’essi a specchio, contribuisce a dare la sensazione che Delos si fonda perfettamente con l’ambiente.
Come in tutti gli specchi Duravit, un interruttore a sensore è posizionato lateralmente, in maniera discreta.
L’effetto di “specchio totale“ è rafforzato dall’innovativo, sottile tettuccio illuminabile, in cui non si distingue una vera e propria fonte di luce.
Un’illuminazione a LED, indiretta e non abbagliante, illumina perfettamente il viso, grazie ad una nuova tecnologia. Le caratteristiche di efficienza e di lunga durata dei LED consentono a DURAVIT non solo di soddisfare i requisiti più esigenti del design, ma anche di tenere conto della sostenibilità.
Una superficie di appoggio di vetro bianchissimo e senza il solito bordo verde completa il magico carattere della nuova serie di mobili.
Delos è disponibile in due finiture in vero legno e in Bianco laccato. Si può scegliere fra la tonalità scura Noce o quella chiara Rovere.
La serie è completata da colonne alte e basse, e da eleganti cassetti. Le ante delle colonne non hanno maniglie e sono leggermente sporgenti rispetto al bordo per una facile apertura.
Su entrambi i lati della consolle possono essere posizionati i portasciugamani, che da un lato ampliano il volume della consolle fuori dal contorno e dall’altro lato formano un elemento di chiusura dal carattere espressivo e scultoreo ad una altezza ottimale ed ergonomica.
[post_title] => Delos di Duravit al Salone del Mobile di Milano
[post_excerpt] => Duravit in occasione della prossima edizione del Salone Internazionale del Bagno, presenta Delos, una nuova serie di mobili per il bagno disegnata da EOOS che si caratterizza per il design ridotto all'essenziale in grado di regalare al bagno un'atmosfera particolarmente confortevole.
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[post_content] => Il Good Design Award ogni anno premia i progetti di design innovativi e funzionali. Due serie di Duravit hanno ottenuto l’ambito riconoscimento: Onto e Darling New sono i vincitori del Good Design Award 2011.
Consolle sulla ceramica invece di ceramica sulla consolle, la serie Onto di Matteo Thun fornisce soluzioni diverse per il bagno. L’abbinamento di funzionalità ed estetica unite alla facilità del montaggio rendono la serie utilizzabile in maniera versatile, caratteristiche che sottolineano la filosofia di Thun della “bellezza dall’economia”. La giuria del premio ne è rimasta colpita ed ha assegnato ad Onto il Good Design Award 2011.
La serie Darling New di Sieger Design offre soluzioni personalizzate a prezzi interessanti. Sono disponibili 52 tipi di mobili, dalla colonna alla base su ruote, agli armadietti a specchio, e fanno di Darling New la serie di mobili di Duravit con la scelta più vasta. Il concetto di questa serie completa per il bagno di offrire molto design a prezzo contenuto ha convinto la giuria ad assegnarle il Good Design Award 2011.
Promotore, organizzatore e fondatore del Good Design Awards è il Chicago Atheaneum Museum of Architecture and Design. La prestigiosa istituzione culturale riceve ogni anno fino a 3.000 candidature al premio, provenienti da oltre 40 paesi. La giuria, formata da rappresentanti di aziende, diplomatici e professionisti del design e dell’arte, sceglie i vincitori in base ai criteri di innovazione, funzione e utilità oltre al valore estetico dei prodotti.
[post_title] => Onto e Darling New premiati con il Good Design Award 2011
[post_excerpt] => Le serie Onto e Darling New di Duravit sono state premiate con il Good Design Award 2011, uno dei premi di design più significativi e ricchi di tradizione del mondo
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[post_content] => Il nuovo leitmotiv estetico di “Darling New” è il bordino filigranato, che si ritrova sia nella ceramica sia nei mobili e nelle vasche. Ulteriore caratteristica di design è l’armonica forma circolare che aveva già reso inconfondibile la prima serie Darling. Da qui proviene la forma del bacino cerchio nel cerchio: in totale sono disponibili 25 diversi modelli di ceramica. La scelta va dal piccolo lavamani fino a vaso e bidet sospesi, che si presentano come un corpo chiuso, dalle linee pulite e senza fissaggi visibili. Un particolare comfort è offerto dal vaso sospeso profondo 62 cm, che può essere dotato del sedile elettronico “SensoWash”.
Lo standard di design di Darling New di Duravit si unisce così ad un nuovo standard di igiene e comfort. Si esce dal bagno “soddisfatti”, sentendosi semplicemente freschi e puliti. Tornando al lavabo, ad attirare lo sguardo sono i lavabi consolle che si contraddistinguono per il bordo ceramico molto sottile. La fascia di congiunzione con le basi sottolavabo ne sottolinea il carattere filigranato.
Mobili robusti in colori giovani e freschi
I mobili sono particolarmente robusti: molte superfici come piani d’appoggio, piani consolle e mensole sono laccate goffrate e quindi molto resistenti ai graffi. Naturalmente la serie comprende anche colonne, basi su ruote, specchi ed armadietti a specchio in diversi modelli. Con una gamma di 52 elementi, Darling New è la serie di mobili più ampia di Duravit.
Darling si caratterizza inoltre per i colori giovani e freschi. Mentre i corpi e i piani di copertura sono realizzati nei resistenti colori opachi Bianco o Terra, ante e cassetti giocano con un’allegra sinfonia di colori: un fresco verde primaverile o ancor meglio un azzurro chiaro? La scelta è difficile. Chi ama osare di più, può scegliere anche tra i colori “Pine silver” e “Pine terra”, con le venature del legno visibili. E per chi preferisce un solo colore, le ante ed i cassetti sono disponibili naturalmente anche nello stesso colore del corpo Bianco o Terra.
Vasche con bordo comfort e illuminazione LED
Ma sono le vasche che completano un bagno. Anche in questo caso la gamma è completa: in totale 12 modelli di vasche con corrispondenti pannelli di rivestimento in legno o acrilico, strutture in polistirene e poggiatesta. Le vasche riprendono in un modo particolare l’elemento stilistico della ceramica: sotto il bordo filigranato continuo, è disponibile come optional una delicata luce bianca LED. Il bordo vasca si presenta così filigranato lateralmente quanto è confortevole nella parte superiore. Qui la vasca si allarga di 11,5 cm e crea con questo bordo comfort una comoda seduta o un pratico appoggio per entrare nella vasca, un grande vantaggio non solo per le persone anziane.
Affinché la scelta non diventi un problema, ma sia un divertimento, Duravit ha sviluppato il sistema “Individua il tuo stile” con cui gli amanti del design o gli interessati ad arredare il proprio bagno possono sbizzarrirsi e cercare la propria soluzione personale sul sito www.mynewdarling.com. Oltre al configuratore, in pochi click si trovano sul sito anche gli indirizzi dei rivenditori Duravit.
[post_title] => Nuova serie Darling, fresche sinfonie di colore nel bagno
[post_excerpt] => Duravit presenta la nuova serie per il bagno Darling, proposta per la prima volta nel 1994 e oggi sviluppata e completata da Michael e Christian Sieger, figli di Dieter Sieger, il designer che ha firmato la prima serie
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[post_content] => Duravit presenta per il bagno per la famiglia le serie Ketho e 2nd floor. L’alta qualità dei prodotti assicura la loro lunga durata, anche se maneggiati da bambini piccoli.
Ketho, la serie di mobili per il bagno adatta a tutta la famiglia
Anello di congiunzione tra ceramica e vasca da bagno, i mobili plasmano il volto del bagno in modo determinante. Per la creazione della nuova serie Ketho, Duravit si è rivolta ad un autentico designer di mobili: Christian Werner che ha pensato “ai mobili nel bagno” e ha creato una serie sufficientemente flessibile da riuscire ad inserirsi in qualsiasi ambiente bagno moderno. Caratteristiche della serie sono le forme chiare e rettangolari, a cui una sottile cornice filigranata conferisce una particolare raffinatezza. Altra peculiarità della serie è una maniglia in alluminio che corre trasversalmente sulla superficie suddividendo i frontali e donando loro ritmo. I mobili Ketho sono prodotti all’insegna della robustezza e della lunga durata; tutti i mobili sono infatti rivestiti di un sottile strato protettivo in resina melamminica e hanno profili sigillati e impermeabili.
Le diverse superfici bilaminate evidenziano la raffinatezza della forma: bianco, grigio basalto e grigio grafite donano ai mobili un aspetto delicato, mentre il rosso granato dà un forte accento di colore. Grazie alla loro struttura opaca le superfici hanno un aspetto accogliente, così come i pannelli di rivestimento delle vasche che completano la gamma.
2nd floor, il bagno completo che rispondere a standard elevati
Nella creazione della serie completa 2nd floor, Sieger Design si è orientata ad un ambiente confortevole che unisca funzionalità e nuovi optional per venire incontro alle esigenze delle famiglie moderne.
La serie si caratterizza per grande qualità dei materiali, funzionalità ed estetica si combinano al meglio garantendo la durabilità dei prodotti: superfici impiallacciate in vero legno o laccate, facili da pulire, in finitura dal Palissandro a Ebano e Rovere, fino al Bianco laccato, e una molteplicità di dimensioni diverse per sanitari, mobili, vasche e piatti doccia permettono di arredare il bagno in modo assolutamente individuale. La gamma comprende numerosi pezzi, dal piccolissimo lavamani per il bagno degli ospiti fino alla soluzione grande con lavabo doppio, abbinabili a scelta con le sottili cornici in legno o con la base sottolavabo a pavimento. Le vasche di 2nd floor sono mobili in piena regola grazie ai diversi tipi di rivestimenti in legno, oltre naturalmente alla versione da incasso.
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[post_excerpt] => Nel bagno per la famiglia si ritrovano grandi e piccoli, ognuno con le proprie esigenze ed i propri desideri. L’arredamento del bagno deve quindi soddisfare i massimi standard di robustezza, funzionalità, design ma anche comfort ed atmosfera
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[post_content] => La struttura della cabina doccia bagno turco “St.Trop” è essenziale, squadrata e occupa solo un metro quadrato di superficie, sufficiente per fornire a Starck la base di un’ispirazione davvero insolita: la porta della cabina doccia è incorniciata come un grande dipinto. La parete di fondo è bianca e funge da tela. L’utilizzatore diventa il soggetto stesso del quadro e completa la naturale bellezza dell’immagine. Anche lo sgabello, realizzato in materiale resistente alle alte temperature, riprende il motivo artistico costituendo lui stesso una vera e propria scultura.
Tra le novità presentate al Cersaie, St.Trop di Duravit è doccia completa e potente bagno turco al tempo stesso.
Il carattere semplice ma efficace dell’idea di design si riflette anche nelle funzionalità all’interno della cabina doccia: la rubinetteria Starck, con il lussuoso soffione centrale, garantisce una doccia adeguata all’uso quotidiano. Un’unità di comando attiva il potente bagno di vapore per il massimo relax. Premendo una volta il tasto, l’interno della cabina raggiunge rapidamente una temperatura tra i 42 e i 50 gradi, con un’umidità del 100%. Inizia così un piacevole bagno di vapore della durata preimpostata di 20 minuti. Per l’illuminazione Starck ha scelto la soluzione lineare di una barra luminosa installata nel tetto. E per poter integrare questo prodotto di comfort in qualsiasi bagno, la “cornice” è disponibile in tutte le finiture dei mobili Duravit: 27 colori che soddisfano tutti i gusti.
Duravit a Cersaie 2011
Pad. 34 Stand C14-D13
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[post_excerpt] => Philippe Starck crea per Duravit “St.Trop”, una nuova cabina doccia con funzione bagno turco
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[post_content] => La consolle sulla ceramica invece della ceramica sulla consolle: la nuova serie “Onto” di Matteo Thun risolve il tema dell’area lavabo in modo nuovo ed originale. La ceramica non viene più appoggiata sulla consolle, ma i lavabi, squadrati o tondi, fungono da sostegno per le consolle, la cui parte anteriore si piega arrotondandosi verso il basso e creando un arco che riveste la ceramica. Ne scaturisce un nuovo carattere dinamico che garantisce allo stesso tempo un’installazione semplice e rapida e ne riduce i costi.
La serie Onto di Duravit si caratterizza per il tema del legno. Le consolle, le ante e i cassetti di colonne, basi sospese e basi sottolavabo sono realizzati in multistrato di legno. La struttura a sandwich del legno rimane visibile sui bordi e accentua il naturale carattere simpatico ed accattivante di questo materiale. Allo stesso tempo, gli strati incollati l’uno all’altro impediscono la deformazione e sono perfetti per un ambiente umido come il bagno. Inoltre i bordi sono impregnati d’olio. Questa emulsione di cera ad olio satura le fibre del legno in modo che non possano assorbire acqua.
Le consolle di dimensioni variabili possono essere dotate di tagli portasciugamani nella fascia frontale o sulla superficie del piano. Gli specchi con illuminazione e le basi sospese completano l’insieme.
In totale la serie comprende 16 diversi modelli di mobili. Che si tratti di Rovere europeo o Castagno scuro, Bianco opaco o Grigio basalto opaco, ciascuna delle quattro finiture della serie funge da elemento di collegamento. È infatti possibile rivestire le vasche nello stesso colore e dare così vita ad un’idea unica ed armonica in tutto il bagno.
Vasche da “standard” a “estreme”
La stessa gamma di vasche offre soluzioni adatte alle diverse esigenze, grazie ad una studiata combinazione di vasche standard e di modelli “estremi”. Uno di questi modelli estremi è definito “flat”, ad indicare una vasca molto bassa. Grazie alla profondità interna di soli 34 cm, i bambini e le persone con mobilità ridotta possono entrare facilmente nella vasca. Allo stesso tempo, grazie alla sua ampia superficie sfruttabile, può fungere da comodo piatto doccia; una soluzione particolarmente adatta ad esempio per i business hotel. L’altro modello estremo è definito “compact” ed ha una dimensione di soli 140x80 cm con una profondità di 56 cm.
Naturalmente sono disponibili anche vasche di dimensioni standard, sia da incasso che per pannello di rivestimento.
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[post_excerpt] => E’ firmata Matteo Thun “Onto”, la nuova e originale serie per il bagno di Duravit
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[post_content] => La serie di vasche Sundeck regala la possibilità di sognare per rilassarsi e godere dentro casa dei momenti di libertà: lo suggeriscono le due linguette sulla copertura imbottita: basta tirare con forza e subito viene alla luce la vasca completa di sistema idromassaggio. Le varie bocchette aria e acqua/aria, il massaggio plantare e dorsale, il riscaldatore o il sistema di igienizzazione rendono la vasca una spa in cui possono immergersi anche le persone alte o robuste. Nuvole calde e piacevoli di vapore si innalzano dalla vasca in una d’atmosfera luminosa colorata e non solo la vista sul giardino è garantita, ma anche un rilassamento profondo. Sogni che Duravit trasforma in realtà con le nuove versioni da incasso di Sundeck.
Per poter installare incassate anche le vasche Sundeck con sistema idromassaggio, Duravit ha sviluppato un proprio innovativo sistema a binari con cui è possibile trasferire tutta la complessa “vita interna” di un idromassaggio alla versione da incasso. Per montare il sistema a binari l’installatore fissa un modulo a binari premontato alla parete prima di posizionarvi la vasca con sistema idromassaggio.
A questo punto fissa attorno alla vasca un secondo modulo e lo chiude con lastre di cartongesso che poi possono essere rivestite a scelta, ad esempio con piastrelle o pietra naturale. Grazie al bordo largo del sistema a binari si crea tutt’attorno alla vasca una comoda superficie d’appoggio che può essere allestita a proprio piacimento. L’unità di comando impermeabile per i circuiti idromassaggio e luce colorata è posizionata su una placca cromata posta sul bordo e si inserisce perfettamente nell’insieme. Il sistema idromassaggio soddisfa tutte le norme vigenti in materia di isolamento acustico ed è pertanto adatto all’impiego in edilizia abitativa, senza limitazioni.
[post_title] => Nuove versioni da incasso per la serie di vasche Sundeck con sistema a scorrimento
[post_excerpt] => Duravit ha sviluppato un proprio innovativo sistema a binari che permette di installare incassate anche le vasche Sundeck con sistema idromassaggio
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[post_content] => Ketho è una serie completa di mobili per il bagno, che comprende 44 elementi armonici tra loro e compatti.
Caratteristiche della serie sono le forme chiare e rettangolari, a cui una sottile cornice di soli 1,6 cm conferisce una particolare raffinatezza. Grazie ad uno speciale supporto in alluminio, la cornice da 1,6 cm può arrivare fino ad una larghezza di 140 cm, garantendo proporzioni ponderate con qualsiasi dimensione. Altra peculiarità della serie è una maniglia in alluminio che corre trasversalmente sulla superficie suddividendo i frontali e donando loro ritmo. Le maniglie sottolineano la larghezza dei mobili e rendono i vari elementi ancora più slanciati ed eleganti. Inserite nel legno, permettono un’apertura ergonomica: l’utilizzatore può infatti afferrarle comodamente dal basso o dall’alto. Nelle colonne le maniglie sono posizionate verticalmente. Le diverse superfici bilaminate evidenziano la raffinatezza della forma: bianco, grigio basalto e grigio grafite donano ai mobili un aspetto delicato, mentre il rosso granato dà un forte accento di colore. Grazie alla loro struttura opaca le superfici hanno un aspetto accogliente, così come i pannelli di rivestimento delle vasche che completano la gamma.
Dalla mensola alla consolle integrata
In dettaglio, la serie comprende elementi che vanno dalla piccola mensola alla base su ruote fino alle pratiche colonne e basi di grande capienza. Le basi sottolavabo presentano una particolare versatilità. La serie viene completata da specchi e armadietti a specchio di dimensioni corrispondenti.
Chiusura ammortizzata e standard comprovati
I mobili Ketho sono prodotti all’insegna della robustezza. Tutti i mobili sono rivestiti di un sottile strato protettivo in resina melamminica e hanno spigoli sigillati e impermeabili. Grazie alla funzione di chiusura SoftClose con ammortizzatori in silicone, le ante dei mobili si chiudono sempre delicatamente. Gli specchi ed armadietti a specchio con illuminazione sono testati e certificati secondo lo standard internazionale di sicurezza IP 44. Questo significa che i prodotti sono protetti dagli spruzzi d’acqua e possono essere installati anche vicino a vasche e piatti doccia, risparmiando così spazio prezioso. Un sensore a infrarossi permette di comandarli in modo semplicissimo. Un commutatore integrato permette l’azionamento anche con un altro interruttore, ad esempio posizionato direttamente accanto alla porta.
Per ulteriori informazioni
www.duravit.it
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[post_excerpt] => Duravit ha presentato al Salone del Mobile di Milano la nuova serie di mobili per il bagno “Ketho” firmata dal designer Christian Werner, che è partito dal nuovo modo di concepire il bagno come luogo del relax e del riposo
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[post_content] => Presentata per la prima volta al Salone Internazionale del Bagno a Milano, Ketho verrà esposta accanto alla sauna "Inipi" di EOOS, alla serie "PuraVida" di Phoenix Design e ai nuovi mobili della serie "2nd floor" di Sieger Design.
Salone Internazionale del Bagno
Pad. 22, stand E27
Showroom “Spazio Duravit Milano”
Via San Gregorio 49/51, 20124 Milano
mercoledì 14 aprile, dalle 17:30 alle 20:30
www.duravit.it
[post_title] => Vivere il bagno di Duravit a Milano
[post_excerpt] => Servono prodotti che non gridino continuamente “ehilà” ma in cui le persone possano identificarsi. Lo afferma Christian Werner, uno dei designer di mobili di maggiore successo degli ultimi anni. Per Duravit si è occupato per la prima volta del tema bagno e ha creato una nuova e completa serie di mobili: "Ketho".
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[post_content] => La nuova serie per il bagno PuraVida, creata da Phoe-nix Design, ha avuto un esordio vincente: red dot a-ward, iF Product Design Award 2010, Good Design Award 2009 del Chicago Athenaeum e la medaglia d’oro del concorso “Gute Gestaltung 10” del DDC (Deutscher Designer Club), inoltre la serie è candidata al Pre-mio per il design della Repubblica Federale tedesca 2010. Concepita come “Poesia della leggerezza”, la serie ha convinto i membri delle giurie grazie alle sue forme femminili e alle sue curve delicate.
Anche la decisione di Duravit di portare la sauna nel bagno o addirittura in salotto con “Inipi” ha ricevu-to numerosi premi: candidatura al Premio per il de-sign della Repubblica Federale Tedesca 2010, iF Pro-duct Design Award 2010, red dot “best of the best”, menzione DESIGN PLUS e Focus in Silber. EOOS e Dura-vit hanno investito quattro anni di lavoro su questo progetto, impegnandosi anche nella ricerca di un mo-dello storico-culturale. Partendo dall’antica capanna di sudorazione degli Indiani Lakota è stata così cre-ata una moderna e “premiata” sauna di design che con-quista anche per le sue nascoste caratteristiche high-tech.
[post_title] => Numerosi premi per il design confermano la forza innovativa di Duravit
[post_excerpt] => Le collaborazioni con i designer richiedono una gran-de creatività nel design ma anche indipendenza e au-dacia della politica aziendale. Nel caso di Duravit, nota azienda del settore arredobagno, il coraggio di rischiare è stato ricompensato: diversi premi confer-mano la forza innovativa delle nuove serie di design che questo produttore ha introdotto sul mercato.
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[post_content] => Milano, capitale italiana della moda e del design, si arricchisce di un nuovo punto di riferimento nel campo del design e dell’architettura. In circa 400 m² è ora possibile vedere il mondo del bagno, del design e del wellness firmati Duravit, studiare le attuali tendenze sul tema bagno e osservarle concretizzate in vere e proprie ambientazioni. Una visita dello Spazio Duravit mostra come attualmente il bagno stia vivendo una profonda trasformazione e divenendo sempre più un elemento fondamentale dell’abitare.
Arredobagno completo
Il tema “Vivere il bagno” è il fulcro dello showroom. Il bagno si è evoluto in un ambiente che offre all’uomo moderno un rifugio dallo stress e dalle difficoltà della vita quotidiana. Ma diventa un rifugio solo se prende in considerazione tutti gli aspetti del bagno e li unisce in un tutt'uno armonico. È necessaria una piacevole atmosfera in tutta la stanza, il giusto mix di bei prodotti di design, materiali pregiati, luce, colore e molteplici funzioni. L’arredamento per il bagno risponde ora a esigenze complesse e non è più considerato inferiore rispetto a quello degli altri ambienti della casa.
Il design, dai classici ai nuovi trendsetter
Nella realizzazione dello showroom si è fatto tesoro della grande esperienza di Duravit nel campo dell’architettura e del design. La società tedesca con sede a Hornberg, negli ultimi 20 anni ha perseguito con successo una chiara strategia incentrata sul design e, in collaborazione con nomi noti come Philippe Starck, Sieger Design, Lord Norman Foster, Phoenix Design, Massimo Iosa Ghini, Frank Huster o Eoos ha dato vita ad oltre 40 serie. Inoltre tutti i designer di Duravit hanno anche esperienza nel campo dell’architettura. L’esempio migliore sono le creazioni della famoso designer francese Philippe Starck, che dai primi anni Novanta ha affrontato con Duravit più volte il tema bagno. Lo showroom espone la sua prima serie, Starck 1, presentando la sua famosa base sottolavabo, il cosiddetto “cono”, che fin dal sul lancio, 15 anni fa, è il mobile più venduto di Duravit, utilizzato anche per importanti progetti come la Torre di Dubai o l’appena inaugurato circuito di Formula 1 ad Abu Dhabi. Accanto a “classici” di questa portata, troviamo i nuovi trendsetter, come la serie PuraVida: creata da Phoenix Design come serie completa, in collaborazione anche con Hansgrohe, PuraVida è sinonimo di leggerezza e femminilità nel bagno.
Dalle superfici in legno ai giochi di luce
Lo showroom mostra come i mobili in pregiate finiture legno possano fare il loro ingresso nel bagno donandogli il loro naturale calore, fungendo allo stesso tempo da elemento di connessione e dando un volto alla stanza: i lavabi vengono arricchiti da cornici in legno, i piatti doccia vengono “vestiti” in legno e le vasche con pannello in legno diventano veri e propri pezzi di mobilio che offrono cassettoni estraibili, ripiani a giorno o vassoi con leggio. Nel nuovo Spazio Duravit Milano è in particolare mirrorwall a esprimere l’idea di Duravit di come combinare la moderna elettrotecnologia e illuminotecnica al tema dei mobili e influire positivamente sugli stati d’animo: basta premere un pulsante e la luce inonda l’ambiente di colore, dal giallo al rosso al blu o in un susseguirsi di toni, come un arcobaleno.
I moderni effetti spa
Adattando le luci colorate agli stati d’animo si crea l’ambientazione perfetta per tutti i prodotti spa: vasche idromassaggio, minipiscine, saune e cabina doccia multifunzione. Nell’area wellness dello showroom trova un posto di primo piano la nuova sauna “Inipi”, creata dai designer del gruppo EOOS. Questa sauna dimostra come un’antica “capanna di sudorazione” possa divenire una moderna sauna di design dal look trasparente. Insieme ad Inipi, le nuove minipiscine permettono ora di godere a casa propria degli effetti della spa, di quelle esperienze salutari e rigeneranti vissute negli hotel. A casa infatti all’effetto spa si aggiunge anche il piacere di un’atmosfera intima e privata.
L’attenzione ai professionisti
Nella presentazione dei prodotti il nuovo Spazio Duravit si concentra principalmente sui professionisti. Nell’area “tecnica” sono presentate serie importanti come Starck 3, Architec o D-Code, le più utilizzate per i grandi progetti. La molteplicità di soluzioni per il settore pubblico e semipubblico va dai piccoli lavamani angolari ai piatti doccia filo pavimento ai vari lavabi e vasi. Lo showroom di Milano va ad integrare il training center Duravit di Ravenna, anche sul piano formativo e di consulenza. Il supporto ai professionisti è così garantito in ogni sua forma. Il nuovo Spazio Duravit invita alla scoperta del mondo del design moderno per il bagno e vuole essere una risorsa per tutti coloro che operano nel settore.
Spazio Duravit Milano
Via San Gregorio 49/51
20124 Milano (MI)
e-mail: spazioduravitmilano@it.duravit.comwww.duravit.com
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì,
9:30-12:30, 14:00-18:00
[post_title] => A Milano un nuovo spazio per vivere il bagno firmato Duravit
[post_excerpt] => Duravit, società tedesca leader nella produzione di sanitari in ceramica, con una gamma completa per l’arredobagno comprendente anche mobili per il bagno, accessori, vasche, piatti doccia e prodotti per il wellness, ha aperto uno showroom in Via San Gregorio a Milano, in collaborazione con la propria agenzia di rappresentanza per la città.
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[post_content] => Già i Romani, per rilassarsi e curarsi utilizzavano le sue purissime fonti termali in grandi edifici adibiti a terme e costruiti sul Florentiner Berg (Monte Fiorentino).
Da 130 anni il Friedrichsbad (terme di Federico) è meta di chi cerca ristoro e cure in un contesto storico.
Da alcuni anni l’offerta è stata ampliata grazie alle moderne Terme di Caracalla situate nelle immediate vicinanze, che offrono tra l’altro varie piscine, un bagno turco aromatico e una grotta di roccia.
Qui all’inizio di luglio è stata inaugurata la nuova WellnessLounge. Lo studio di architettura Kruse, incaricato dell’ampliamento, ha creato un’atmosfera calda e di stile, in cui il benessere diventa anche una piacevole esperienza visiva.
Come gli antichi portici romani, le Terme di Caracalla si sviluppano lungo il Florentiner Berg. Elemento centrale della zona termale è l’edificio a cupola in parte costruito sul fianco del pendio, in cui si trovano le varie piscine.
Da qui si sviluppa anche la nuova WellnessLounge. Idea fondamentale del progetto dello studio di architettura Kruse, premiato a livello internazionale, è stato il riferimento architettonico agli edifici già esistenti e alla storia termale del luogo.
La nuova costruzione si è quindi sviluppata a raggiera attorno alla sala a cupola. I raggi sono riconoscibili nei nuovi ambienti nelle linee delle pareti, nei soffitti e negli specchi a pavimento. Inoltre gli architetti hanno utilizzato per la pavimentazione lo stesso marmo turco che si trova nelle Terme di Caracalla. Il passaggio dal vecchio edificio al nuovo avviene così in modo fluido e quasi impercettibile.
Le calde tonalità del rosso dominano in tutta la WellnessLounge. Gli architetti della Kruse hanno scelto come colore base il classico rosso di ossido di ferro, applicato sulle diverse superfici di pareti e soffitti con la tecnica della velatura o utilizzato in varie gradazioni come rivestimento a mosaico nei bagni.
Lo scopo è ricordare la classica argilla rossa e gli edifici a mattoni dei Romani.
A completamento del tutto, per le strutture in legno dei vari ambienti è stata scelta la tonalità rossastra del ciliegio americano. Anche il Friedrichsbad, archetipo di tutte le strutture wellness, riceve un omaggio creativo: sulle pareti e sul soffitto della nuova WellnessLounge è possibile ammirare immagini di dettagli architettonici, riportati su lamine e plexiglas.
Gran parte del nuovo edificio poggia sul pendio.
Obiettivo degli architetti era però non lasciarlo percepire al visitatore mantenendo quindi quanto più ampia possibile l’illuminazione naturale. Una sfida che è stata vinta grazie ad un sofisticato sistema di lucernari, pozzi luce e specchi. Il visitatore entra nella hall della WellnessLounge attraversando l’edificio a cupola. Un’ampia vetrata frontale con antistante terrazza prendisole permette alla luce del sole di entrare e funge da passaggio lineare tra le aree di relax interne ed esterne.
Ogni sala trattamenti viene illuminata ed areata in maniera naturale grazie a una finestra a tutt’altezza che arriva fino al pozzo luce. Uno specchio posto nel pozzo luce, di fronte alla finestra, conferisce un effetto di maggiore profondità alla stanza e riflette la luce. Per mantenere una luce costante in tutte le ore del giorno e della notte, in corrispondenza dei lucernari i controsoffitti sono rialzati e di notte vengono illuminati con luce indiretta.
Un ulteriore tocco luminoso è dato dalle nicchie retroilluminate nelle strutture in legno, che contengono le scaffalature e il mobile lavabo: riflessa dalla cornice del legno rosso di ciliegio, la luce calda illumina le linee classiche di “Darling” di Duravit. Il lavabo disegnato da Dieter Sieger con il principio del cerchio nel cerchio, offre ampie superfici d’appoggio laterali che sono state tagliate su misura e quindi adattate perfettamente alle strutture in legno.
Poiché gli ospiti sono sdraiati durante la maggior parte dei trattamenti, i soffitti sono stati creati in maniera idonea. Gli elementi di disturbo dovevano essere eliminati, pertanto il ricircolo dell’aria avviene mediante un apposito canale lungo tutto il controsoffitto. Le stanze vengono areate attraverso il pozzo luce. Fungono invece da stimolo e distrazione visiva per il visitatore le fotografie retroilluminate del Friedrichsbad poste sul soffitto in corrispondenza dei lettini per i trattamenti.
Se un tempo il benessere era un puro piacere individuale che ognuno dedicava a se stesso singolarmente, oggi è sempre maggiore la richiesta da parte di coppie che vogliono vivere insieme la stessa esperienza di relax. Per rispondere a questa tendenza, attorno alla piccola corte alla fine della galleria, la nuova WellnessLounge dispone di stanze per i trattamenti che sono predisposte per due persone. Qui lo sguardo viene catturato dai famosi “coni” di Starck, l’unione di funzionalità e design. Il designer Philippe Starck ha creato per Duravit un lavabo rotondo con una base sottolavabo a forma di cono. La finitura pero della versione scelta della base sottolavabo si integra perfettamente con gli altri mobili.
Vero e proprio tempio termale, il cosiddetto bagno di lusso è predisposto per due persone: la stanza ha la forma di un quarto di cerchio a cui si accede dal vertice. Sull’asse centrale, al centro dell’attenzione, davanti alla parete arrotondata si trova una pedana in marmo turco in cui sono incassate due vasche angolari Paiova. Poste fianco a fianco le due vasche formano un trapezio che segue esattamente l’orientamento radiale della stanza. Originariamente Paiova fu creata dai designer della EOOS per fare il bagno in due, seduti uno accanto all’altro. Con un ampio schienale e una zona piedi più stretta, questa vasca offre spazio e comfort per due nonostante le sue dimensioni compatte. Ma poiché anche le coppie possono avere esigenze diverse di temperatura, prodotti termali e tipi di idromassaggio, gli architetti hanno scelto per il bagno di lusso due vasche più piccole, in versione per una persona: in questo modo si può godere del bagno insieme ma allo stesso tempo individualmente. Anche in questa stanza gli architetti della Kruse si sono concentrati in particolare sul design del soffitto: se l’ospite si appoggia al comodo poggiatesta integrato e rivolge lo sguardo in alto, può vedere il cielo attraverso il grande lucernario e godere di un panorama variegato e allo stesso tempo rilassante. Il gioco di luci viene inoltre accentuato dalle 6 lampade “e-light” installate a soffitto, prodotte da Duravit come la ceramica e le vasche. Comandate mediante radiofrequenza, fungono da illuminazione indiretta LED e riproducono sul soffitto un gioco di luci nei diversi colori del cielo. Anche l’acqua viene illuminata a colori grazie ai 5 faretti dell’optional Luce colorata di cui sono dotate le vasche “Paiova”. Nei sistemi idromassaggio integrati è possibile regolare il massaggio a proprio piacimento. Fare il bagno diventa così un vero piacere o, come ha affermato il direttore delle terme in occasione dell’inaugurazione: “Un giorno da noi passa, il giovamento rimane.”
Scheda progetto
Committente: BKV-Bäder- und Kurverwaltung Baden-Württemberg,
Ente pubblico servizio, Baden-Baden, rappresentato da Vermögen und Bau B-W, Ufficio di Pforzheim, Rastatt / Baden-Baden
Società di gestione: CARASANA Bäderbetriebe GmbH, Baden-Baden
Architetti della struttura: Studio di architettura Karl-Heinz Leppert, Baden-Baden
Progettazione degli interni: Studio di architettura Kruse, Baden-Baden
Prodotti Duravit installati:
Lavabo consolle Darling, tagliato su misura, colore bianco
Design: Dieter Sieger
Lavabo consolle Starck 1, colore bianco
Base sottolavabo a pavimento Starck 1, finitura Pero (impiallacciatura in vero legno)
Design: Philippe Starck
Vasche Paiova con idromassaggio,
colore bianco, 170 x 100 cm, versione angolare sinistra e angolare destra
Design: EOOS
Lampade a soffitto e-light, dotate di luce colorata indiretta e comando
Design: Andreas Struppler
Vaso sospeso 2nd floor, colore bianco
Design: Sieger Design
Per ulteriori informazioni
www.duravit.it
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[post_excerpt] => La città di Baden-Baden ha una lunga e ricca storia come località termalea; la nuova WellnessLounge delle Terme di Caracalla, dedicate all’imperatore romano che un tempo fece qui i bagni termali, risponde a qualsiasi richiesta di benessere
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[post_content] => Il circuito è stato progettato da Herman Tilke, famoso architetto dei circuiti di Formula 1, e si trova sull’isola di Yas Island, una delle più grandi isole naturali davanti alla costa di Abu Dhabi. I lavori di costruzione sono già iniziati e secondo il capo dell’Organizzazione Richard Cregan stanno rispettando pienamente il programma previsto. Il 1° novembre la finale della stagione si svolgerà quindi sul nuovo circuito di Abu Dhabi.
Duravit, azienda tedesca che vanta oltre 190 anni di esperienza nella lavorazione della ceramica, fornirà i propri prodotti per l’arredamento dei bagni della Formula 1, sia dell’area comune che di quella VIP e perfino di quella denominata “ID - interior design - area”. Per questa fornitura l’azienda tedesca invierà ad Abu Dhabi oltre 1.370 pezzi, dai vasi sospesi ai portasciugamani.
L’ordine dei costruttori del circuito di Abu Dhabi si concentra principalmente sulle serie di design Vero, Architec e Starck 3. Verranno inoltre forniti dodici “coni Starck” come oggetti speciali. Il “cono” è una base sottolavabo di forma conica creata ben 15 anni fa dal designer Philippe Starck per Duravit e divenuta nel tempo il mobile best-seller dell’azienda. In marzo, durante l’edizione di quest’anno dell’ISH, per la prima volta Duravit ha presentato questo classico del design nelle finiture laccate lucide Bianco e Nero, incontrando così anche i gusti della Formula 1: le basi in bianco laccato cattureranno lo sguardo nelle nuove “aree” della Formula 1.
I responsabili del progetto di Abu Dhabi hanno dimostrato inoltre un particolare apprezzamento per il lavabo “Scola”. Questo lavabo fu creato originariamente oltre 30 anni fa, in particolare per l’impiego in scuole e asili per l’infanzia, e offriva spazio sufficiente per il secchio dell’acqua e la spugna per la lavagna. Oggi è stata decisiva la sua sempre attuale combinazione di forma rettangolare e rotonda. Per i bagni per disabili la scelta è caduta un’altra volta su un progetto di Philippe Starck, la serie Starck 3.
Secondo il Presidente di Duravit, Franz Kook, fattori decisivi che hanno portato alla vittoria di Duravit nella “corsa” a questo progetto sono stati il design e l’alta qualità dei prodotti. Inoltre, la società deve ringraziare la propria rete distributiva locale per questo ordine.
Per ulteriori informazioni
www.duravit.it
[post_title] => Duravit vince la “corsa” ad Abu Dhabi
[post_excerpt] => La Formula 1 fa tappa in un altro paese arabo: a partire dal 2009 e per un minimo di 7 anni, Abu Dhabi ospiterà un Grand Prix nell’ambito del Campionato mondiale di Formula 1. Duravit arrederà i bagni delle diverse aree del nuovo circuito
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[post_content] => Il Mardan Palace Antalya è l’hotel più esclusivo d’Europa, vessillo di questo costoso edificio è il ritorno all’epoca dell’opulenza.
Ciascuna delle 560 camere e suite è stata progettata e arredata in modo che anche l’ospite più esigente si senta viziato e coccolato. Tutte le stanze sono pertanto dotate di sistemi interattivi multimediali, schermi piatti e connessione internet wireless mentre tutti gli articoli da toilette sono di Hermès. Gli ospiti che alloggiano nella classe lusso godono inoltre di un “butler service”, un servizio maggiordomo 24 ore su 24. L’hotel vuole così diventare la quintessenza del comfort e del lusso moderni. E per i sanitari in ceramica si è affidato ad uno specialista: Duravit. Le radici di questo produttore sono ad Hornberg, nella Foresta Nera, dove la società fu fondata nel lontano 1817. Grazie alle sue creazioni innovative, sviluppate in collaborazione con designer di fama internazionale come Philippe Starck, Norman Foster, Sieger Design, Phoenix Design ed Eoos, negli ultimi 20 anni la società ha fatto conoscere il proprio marchio a livello mondiale, lanciando sul mercato minimo due nuovi prodotti l’anno. Per questo la gamma offerta è davvero ampia e comprende il design per il bagno “dai jeans allo smoking” come ama descriverlo Franz Kook, Presidente del CdA.
In questo progetto la ricchezza della gamma si è dimostrata il vantaggio principale. Per arredare i bagni infatti il Mardan Palace ha scelto 48 articoli Duravit diversi, dal vaso per bambini alle stravaganti bacinelle cilindriche da appoggio soprapiano, da lavabo e vaso senza barriere ai piatti doccia creati da Philippe Starck. Anche diversi orinatoi hanno fatto il loro ingresso nel fastoso super hotel. In totale l’ordine ha raggiunto un totale di circa 3.000 pezzi. Dopo progetti di successo come la Burj Dubaj, Duravit amplia ulteriormente la propria competenza nel settore internazionale del contract. Il Presidente Franz Kook si augura che nonostante la crisi non vengano a mancare preziosi impulsi a questo segmento. Attualmente molti progetti sono stati “congelati”, ma non completamente abbandonati. Duravit è attiva in Turchia da diversi anni e dal 2002 dispone di un proprio stabilimento produttivo a Tuzla, vicino a Istanbul, interfaccia geografico tra Europa e Asia e posizione ideale per operare sui mercati confinanti.
Per ulteriori informazioni
www.duravit.itwww.mardanpalace.com
Photo by Mardan Palace Antalya
[post_title] => Ceramica tedesca Duravit per l'hotel più pretigioso d'Europa
[post_excerpt] => La costa del Mediterraneo si arricchisce di un nuovo e stravagante resort di lusso: il 1° giugno è stato inaugurato il Mardan Palace Antalya, l’hotel più caro d’Europa per la cui costruzione sono stati spesi 1,4 miliardi di dollari
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[post_content] => Duravit, società tedesca con sede a Hornberg nella Foresta Nera, leader nella produzione di sanitari in ceramica, ora investe negli Stati Uniti. Situato sulla rinomata Madison Avenue a Manhattan, fra i lussuosi negozi delle grandi firme della moda, Duravit New York è il primo showroom a presentare ambientazioni bagno, lavabi e prodotti per il wellness. È la dimostrazione dell’audacia di un produttore di arredobagno che ora vuole prendere il suo posto in un mondo di prodotti di moda, glamour e life-style.
“Il bagno sta vivendo una profonda trasformazione e, come “spa privata”, è diventato un elemento primario per gli specialisti dell’abitare e dell’arredamento” ha affermato Franz Kook, Presidente del CdA di Duravit, durante il discorso inaugurale l’11 novembre scorso.
Il design dal carattere audace è il segno distintivo del marchio Duravit e Duravit New York rappresenta una conferma della volontà della società di fornire prodotti di elevata qualità ai propri clienti. Per far questo Duravit si è avvalsa della collaborazione dello studio di architettura Schmutz & Partner di Stoccarda che ha progettato lo showroom di 590 m² secondo l’idea di uno “spazio blu”. Questo approccio unico e sperimentale del design si è basato sull’obiettivo degli architetti di creare “uno spazio fluido, fluttuante, con un’atmosfera di leggerezza” piuttosto che su un’idea “formale”.
Con l’apertura di Duravit New York, Duravit ha posto un’altra pietra miliare negli oltre 190 anni della
sua storia di grande successo, un retaggio che risale al 1817 ad Hornberg, nella Foresta Nera in Germania. Da un lato lo showroom di New York City serve a dare nuovo impulso ai mercati americani e dall’altro rappresenta un importante investimento da parte di Duravit per l’ulteriore sviluppo dell’internazionalizzazione della società. Franz Kook ha affermato: “New York City è l’epicentro della scena internazionale del design e dell’architettura. In quanto società operante a livello internazionale, stabilire la nostra presenza qui era un passo logico e una mossa che volevamo fare da molto tempo”. Attualmente, oltre il 78% del fatturato totale di Duravit viene prodotto all’estero, con una produzione dislocata su nove stabilimenti in tutto il mondo e il decimo in costruzione in India.
I famosi collaboratori di Duravit sono un altro esempio dell’attuale e crescente presenza della società sul piano internazionale. Fra i designer con cui collabora troviamo Philippe Starck, Sieger Design, Michael Graves, Massimo Iosa Ghini, Phoenix Design, James Irvine, Lord Norman Foster ed il Professor Frank Huster. Inoltre, Duravit continua a cercare contatti con designer emergenti, come dimostrano le recenti collaborazioni con Eoos, Jochen Schmiddem, Andreas Struppler e Herbert Schultes. La strategia di design di Duravit, iniziata nel 1987, ha imposto alla società un elevato ritmo di sviluppo negli ultimi 20 anni. La realizzazione di 40 nuove serie di prodotto, distribuite in altre 80 paesi, e i circa 5.500 dipendenti in tutto il mondo sono solo alcune delle cifre che attestano il grande successo di Duravit.
Duravit New York sarà un primo punto di riferimento per il design per il bagno a New York City. Clienti, architetti, progettisti e rivenditori sono invitati a visitare il nuovo showroom.
Duravit New York
105 Madison Avenue
New York, NY 10016
info@us.duravit.com
www.duravit.us
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00.
Per maggiori informazioni contattare:
Valentina Giachi
Duravit Italia S.r.l.
Via Faentina 207 F
48100 Ravenna
Tel: 0544 509711
Mail: valentina.giachi@it.duravit.it
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[post_content] => All’inizio di maggio Duravit ha acquisito il 51% del-la “Manufacture Tunisienne des Céramiques” (MTC), azienda produttrice di sanitari conosciuta con il marchio Artica. La MTC dispone di uno stabilimento produttivo nella città di Biserta, a nord-ovest di Tunisi, dove nel 1967 iniziò la produzione di sanitari in ceramica. In seguito alla privatizzazione della società nel 2001 e alla successiva ristrutturazione, con l’ammodernamento degli impianti di produzione e l’inserimento di nuove serie, i fratelli Lassaad e Rafik Kilani, membri della famiglia proprietaria, valutarono la possibilità di un’alleanza strategica con un’importante società del settore come il modo più sicuro per sviluppare l’azienda a livello sia nazionale che internazionale. Si aprì così la porta per Duravit. “La decisione di base di una compartecipazione della società tunisina e Duravit è stata presa in meno di due ore” ha affermato Franz Kook, presidente di Duravit”. L’analisi economica effettuata ha evidenziato una situazione di doppia convenienza, che ha portato alla partnership fra le due aziende. “Con questa partecipazione ci aspettiamo di poter penetrare nel mercato tunisino e nei confinanti paesi del Maghreb”, afferma il presidente Kook. Inoltre Duravit, grazie alla sua forte crescita, necessita di maggiore capacità produttiva. Anche se la maggior parte dei prodotti verrà distribuita sul mercato locale, le potenzialità produttive in Tunisia potranno essere sfruttate anche per altri mercati.
La società tunisina beneficerà di un maggiore know-how tecnico che un’azienda come Duravit ha ampiamente raggiunto grazie ai suoi quasi 200 anni di esperienza nel settore ceramico. La MTC disporrà della gamma di prodotti Duravit, che andrà ad integrare l’offerta già esistente di Artica. Per essere competitivi a livello internazionale e avere garanzie per il futuro, la MTC ha puntato anche alla notorietà del marchio Duravit.
Già più volte Duravit ha attuato con successo la strategia di trasformarsi da esportatore a vero e proprio produttore locale, tramite le aziende locali. Grandi risultati sono stati ottenuti in particolare in Egitto, dove con stabilimenti produttivi propri la posizione di Duravit in Nord Africa e Medio Oriente si è rafforzata considerevolmente. Oggi Duravit è uno dei marchi principali in questa area, come dimostrano anche i numerosi grandi progetti in cui vengono scelti i suoi prodotti. L’esempio più recente è la Burj Dubai. La torre di Dubai, commissionata dalla società Emaar Properties, nell’attuale fase di costruzione è già l’edificio più alto al mondo e una volta terminato supererà i 700 metri di altezza. Duravit fornirà per questo lussuoso grattacielo più di 1.000 basi sottolavabo nella famosa forma a secchio disegnata da Philippe Strack, circa 4.000 vasi e bidet e più di 1.600 vasche da bagno, con o senza idromassaggio. Un ordine milionario che aprirà certamente nuove porte anche alla futura Duravit Tunisia.
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[post_content] => L’attenzione alla salute aumenta, vanno sviluppandosi nuove tendenze di benessere legate al desiderio di curare il proprio corpo e il bagno acquista sempre di più il ruolo di spazio privilegiato, dedicato al relax.
Prima fonte di ispirazione di Schultes per questo nuovo prodotto è stata la parete a specchio delle scuole di ballo o delle palestre. La seconda ispirazione è scaturita dal desiderio di migliorare la qualità dello spazio architettonico. Non voleva suddividere visivamente la parete semplicemente installando uno accanto all’altro singoli pezzi come lavabo, specchio, armadietto o lampada, ma racchiudere tutte queste funzioni in un’insieme armonico, caratterizzato da design, funzionalità e semplicità.
Estetica minimalista in tre componenti
Schultes è riuscito a legare tutte le funzioni in 3 componenti: una parete a specchio completa come sfondo, davanti ad essa un monoblocco in ceramica e una consolle in legno che attraversa orizzontalmente la ceramica bianca. Sulla consolle poggia il lavabo in ceramica che, smaltato anche nella parete posteriore, riflette nello specchio un’immagine perfetta. Il monoblocco prosegue sotto la consolle con una base sospesa con frontale in ceramica, profonda 80 mm e prodotta in un pezzo unico, capolavoro della maestria dei tecnici ceramici di Duravit.
Una solida cornice in alluminio racchiude tutto l’insieme. mirrorwall è disponibile in 4 larghezze, da 1200 a 1700 mm, e nella dimensione da due metri con uno o due lavabi.
L’armadietto a specchio nascosto
Dietro la parete a specchio si nascondono scomparti segreti. Sopra il lavabo si trovano due ante che si aprono come fossero delle “ali” e insieme alla parete posteriore a specchio formano un pratico armadietto.
All’interno sono integrate nella superficie tre lampade e piccole scatole ben visibili in legno di ciliegio, fissate direttamente alle ali. Inoltre il mobile nasconde dei pensili laterali che non solo ospitano delle pratiche prese di corrente, ma offrono anche grande capienza. Infine, un portasciugamani posto anteriormente o lateralmente alla consolle lascia gli asciugamani a portata di mano. La base ha dimensioni talmente generose da poter contenere di tutto.
Illuminazione perfetta
Se nella stanza ci sono già sufficienti fonti di luce è
sufficiente illuminare bene la zona in cui è collocato mirrorwall. Questo è il caso della variante numero uno che utilizza la lampada frontale che si concentra sul viso, illuminandolo senza abbagliare. Ciò che lo rende possibile è una schermatura della fonte di luce grazie ad una “vela” riflettente che spezza i raggi luminosi in un angolo esatto e li dirotta con precisione sul viso.
Nella variante con applique, mirrorwall può anche essere agganciato direttamente a parete in caso di spazi ristretti. L’illuminazione della stanza e quella di mirrorwall funzionano in modo omogeneo.
Se la stanza non è illuminata a sufficienza, mirrorwall nella variante due crea le condizioni ottimali. In questo caso è necessaria una luce più diretta sulla persona e sulla stanza. Due colonne di luce direzionabili, a destra e a sinistra dello specchio, illuminano tutta la superficie e conferiscono luminosità alla stanza. Un leggero tocco del polpastrello su un piccolo LED basta ad accendere la luce. Come optional, un secondo tocco crea come per magia un altro scenario di luce, le bande luminose LED illuminano le superfici di soffitto e pareti e irradiano la luce in un rilassante tono blu, uno stimolante rosso, un allegro verde, un piacevole giallo, come un lume di candela, oppure si combinano in un gioco di colori con due programmi. Ogni colore crea una specifica atmosfera e dona al bagno un’aura magica di luci e colori.
È possibile sincronizzare l’illuminazione di mirrorwall alla serie di mobili e-mood di Duravit grazie ad una unità trasmittente.
Mirrorwall – Scheda tecnicaSpecchio
Altezza: 2000 mm
Larghezze: 1230, 1330, 1500, 1700 e 2000 mm con uno o due lavabi
Profondità: 635 mm
Consolle
Disponibile a scelta con impiallacciatura in vero legno in finitura Ebano, Rovere sbiancato, Noce americano, Ciliegio americano, Macassar e Frassino olivato, oppure anche in bi-laminato Ciliegio e Palissandro. In alternativa: laccatura in Bianco lucido.
Monoblocco in ceramica
Lavabo da appoggio soprapiano Vero e frontale della base sottolavabo in ceramica, entrambi da 500 mm.
In alternativa: Lavabo da appoggio soprapiano Vero e frontale della base sottolavabo in ceramica, entrambi da 600 mm.
Lampade
Applique (variante 1):
Utilizzo di un riflettore di forma e struttura speciali, costituito da una plastica ad alto rendimento e cornice metallica su tre lati.
Lunghezza: 900 e 1200mm
Fonte di luce: lampade tubolari fluorescenti
Lampade laterali (variante 2):
Altezza: 1200 mm
Fonte di luce: lampade tubolari fluorescenti
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[post_excerpt] => Herbert Schultes ha firmato per Duravit mirrorwall, un innovativo sistema di parete a specchio
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[post_content] => Le molteplici qualità di questa serie hanno ottenuto una grande risonanza e Fogo nel tempo è cresciuta ed è divenuta una vera e propria serie completa di mobili per il bagno.
Grazie alla nuova altezza di installazione a 45 cm, ora è possibile persino sedersi sopra le consolle Fogo. Abbinamento ideale di questa nuova soluzione è la pratica ed elegantissima bacinella da appoggio soprapiano di forma cilindrica facente parte della nota famiglia di lavabi Bacino.
L’insolita forma geometrica del lavabo proietta le chiare linee orizzontali della consolle Fogo sul piano verticale. Il concetto del design del nuovo Bacino cilindrico è stato ideato dal team dell’azienda.
Un’altezza di 46 cm, un diametro di 37 cm e un bacino interno profondo, senza fori per la rubinetteria e troppopieno, rendono davvero pratica questa bacinella cilindrica. Il tappo di copertura in ceramica dona il tocco finale all’interno del bacino.
Il “dream team” di Duravit prende in considerazione tutti i tipi di bagno. La nuova consolle Fogo è disponibile nelle dimensioni 60, 80, 100, 120, 150 e 180 cm. Ampi cassetti rendono questa consolle un portento in termini di capienza, nonostante l’altezza ridotta.
Lo slanciato lavabo Bacino può essere appoggiato a scelta lateralmente o centralmente sulla consolle. In base alle esigenze Fogo offre un piano d’appoggio sufficiente anche per due lavabi. In versione singola, con una larghezza di soli 60 cm, Fogo e Bacino sono una soluzione perfetta e funzionale, ideale anche per le piccole nicchie o i bagni degli ospiti.
A scelta la nuova consolle Fogo può essere installata ad un’altezza superiore ed essere così abbinata anche a tutte le bacinelle e i lavabi da appoggio soprapiano di Duravit.
Nuovi specchi con illuminazione da 120, 150 e 180 cm, dotati di nuove lampade da 96 cm e 127 cm, vanno a completare la gamma. Una nuova colonna bassa sospesa nel caratteristico look Fogo, di soli 88 cm di altezza, 50 cm di larghezza e 23 cm di profondità, può contenere tutti gli oggetti di uso quotidiano nel bagno. La scelta delle superfici dei mobili per la serie Fogo comprende le impiallacciature in vero legno di Noce americano, Macassar, Frassino olivato, Ciliegio americano, e la novità Rovere sbiancato: la massima libertà di scelta nell’arredamento del bagno.
[post_title] => Le consolle diventano chic
[post_excerpt] => Fogo di Duravit, nata originariamente come serie di consolle, è naturale, moderna, combinabile e facile da inserire nella progettazione
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[post_content] => I prodotti Duravit si caratterizzano per una serie di vantaggi tecnici e facilità di installazione e manutenzione. Fin dal momento della progettazione dei suoi prodotti, l’azienda tedesca della Foresta Nera pone infatti grande attenzione a rendere molto semplici montaggio e manutenzione per l’installatore.
Naturalmente tutti i prodotti soddisfano le normative e gli standard in vigore. L’innovativo team Duravit ha ormai sviluppato tutta una serie di caratteristiche funzionali che facilitano il lavoro e fanno risparmiare tempo prezioso. Poiché l’installazione di molti prodotti è davvero intuitiva, le istruzioni di montaggio sono praticamente senza indicazioni scritte, ma spiegate passo a passo utilizzando dei disegni.
Ne è un esempio Durafix di Duravit, l’innovativo fissaggio a parete per vasi e bidet sospesi delle serie Starck 1 e Starck X.
Creato espressamente per le forme stravaganti di vasi e bidet di design, il principio di funzionamento dell’innovativo fissaggio a parete Durafix è sorprendentemente semplice. I sanitari arrivano con il meccanismo premontato nella parte posteriore della ceramica, l’adattatore metallico viene inserito sui vitoni delle staffe che escono dal muro.
Successivamente vaso e bidet vengono installati sugli adattatori e fissati tramite una chiave a brugola. I fori laterali nella ceramica vengono poi chiusi con dei cappucci in plastica.
Fissaggio rapido per le semicolonne
Con il fissaggio rapido è possibile fissare senza problemi le semicolonne Duravit ai rispettivi lavabi e lavamani. Grazie al semplice e logico fissaggio regolabile, la semicolonna si appoggia perfettamente al lavabo e contemporaneamente alla parete.
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[post_excerpt] => I professionisti del bagno di tutto il mondo apprezzano la gamma di prodotti di Duravit, creata dai migliori designer e prodotta con un’esperienza di 190 anni
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[post_content] => Il Cersaie ha offerto l’occasione per presentare
ufficialmente anche in Italia le novità Duravit 2007, proposte in anteprima durante i Duravit Design Days a gennaio presso la sede storica di Duravit nella Foresta Nera tedesca e successivamente nel corso dell’ISH di Francoforte.
Sono emerse nuove tendenze per il bagno “dai jeans allo smoking” caratterizzate per l’unione di design e tecnologie innovative.
La nuova serie completa e di design per il bagno in “jeans” D-code, si posiziona nel segmento di base del mercato.
D-Code, creata da Sieger Design, offre lavabi, vasi, vasche, mobili, accessori, in varie dimensioni e per tutti i tipi di spazio. Nel segmento alto si posiziona invece la serie Vero, i cui lavabi dalla forma rettangolare ottengono già da tempo grande successo.
La serie Vero viene ora completata da nuovi vasi e bidet, sospesi o a pavimento, e da un’intera gamma di vasche da bagno.
La nuova serie e-mood è allo stesso tempo un programma di mobili ed un concetto di illuminazione.
La linea, ideale sia per progetti nuovi che per ristrutturazioni, risponde a tutte le esigenze di luce nel bagno.
In questo modo, non solo aumentano le possibilità di arredamento, ma entra nel bagno la forma più avanzata di tecnica intelligente, attrezzandolo per la casa del futuro.
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[post_excerpt] => Duravit ha partecipato alla XXV edizione di Cersaie, tenutasi a Bologna dal 2 al 6 ottobre, stabilendo nuove tendenze per il bagno e conquistando gli operatori di tutto il mondo
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[post_content] => Blue Moon è la nuova vasca di Duravit in acrilico sanitario, che ricorda una piscina. Con corpo quadrato e bacino circolare, Blue Moon occupa pochissimo spazio: solo 140x140 cm. La profondità di 58 cm permette di galleggiare letteralmente nell’acqua.
Blue Moon è disponibile nelle versioni a centro stanza, angolare o da appoggio a parete e si adatta perfettamente a qualsiasi bagno.
I pannelli di rivestimento sono disponibili in acrilico bianco, in bilaminato Ciliegio, Wengé o Helsinki Betulla oppure impiallacciati in vero legno di Noce americano, Macassar e Frassino olivato.
Il piano d’appoggio è disponibile a scelta in legno di Teak o in acrilico bianco.
Gli optional comprendono il comodo poggiatesta, la panca in Teak con maniglione e appendiabiti in acciaio, la luce colorata e i diversi sistemi idromassaggio di Duravit.
Cersaie Bologna
Duravit, pad. 34 stand C20-D19
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[post_excerpt] => Duravit sarà presente al Cerasie di Bologna, dal 2 al 6 ottobre, con importanti novità, che ancora una volta si caratterizzeranno per versatilità di utilizzo e design raffinato
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[post_content] => Per chi non voglia rinunciare al comfort benefico e rilassante della vasca pur avendo a disposizione un bagno di piccole dimensioni, Duravit propone prodotti intelligenti che combinano bagno e doccia in uno spazio ridotto e stabiliscono nuovi parametri del design.
Il comfort di bagno e doccia grazie al design a L
La vasca Seadream, progettata dal designer Jochen Schmiddem si caratterizza per la sua forma a L e una dimensione esterna di soli 163,5 x 110 cm. Questa vasca offre ampio spazio per godersi appieno il piacere del bagno o della doccia.
Grazie alla profondità di 57 cm, durante il bagno anche le spalle rimangono coperte dall’acqua calda, mentre il sistema idromassaggio di Duravit (optional) agisce sott’acqua. Seadream diventa quindi una vera e propria “piscina” di relax e benessere. La parete in vetro di sicurezza trasparente ha un’apertura di 180°. La rubinetteria può essere installata facilmente sul bordo largo 10 cm. In alternativa, il soffione della doccia e la rubinetteria possono essere montati a parete. Per rendere la zona doccia ancora più spaziosa, lo schienale della vasca in acrilico, inclinato di 25°, termina in verticale. Un gradino della stessa lunghezza della vasca trasforma la forma ad L di Seadream (163,5 x 141 cm) in un grande rettangolo, facilita l’accesso e funge da piano d’appoggio per gli asciugamani e gli oggetti da bagno. Un gradino più piccolo può essere posizionato a piacere e facilitare ulteriormente l’accesso alla vasca.
I pregiati rivestimenti in legno della vasca e i gradini coordinati donano un’atmosfera accogliente al bagno. Un’ampia gamma di impiallacciature in vero legno e bilaminati, in tonalità chiara o scura, facilita la scelta e trasforma la vasca in un vero e proprio mobile, abbinato al resto dell’arredamento.
Vasche combinate come “strisce” di codici a barre
D-Code è la risposta giusta laddove non si voglia rinunciare alla qualità, anche con un budget limitato. Per la prima volta Duravit offre una serie completa di design nel segmento di base, firmata da Sieger Design. Nulla di superfluo o di focalizzante. Semplice, chiaro e denso di significato come le “strisce” dei codici a barre: è questo il linguaggio del design di D-Code.
La serie comprende una gamma completa di vasche che, in termini di dimensioni e dotazioni, rappresenta ancora una volta una peculiarità in questo segmento.
Vasche rettangolari in diverse dimensioni, una versione angolare, e persino una versione esagonale, a scelta sei bocchette per l’idromassaggio nelle pareti laterali e, naturalmente, varianti con scarico centrale per fare comodamente la doccia.
Per maggiori informazioni
www.duravit.it
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[post_excerpt] => Moderne vasche combinate uniscono il piacere della doccia e il comfort della vasca e, anche in pochi metri, riescono a trasformare il bagno in un vero e proprio regno di relax
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[post_content] => Già da lungo tempo Duravit ha abbracciato l’idea del “design per il bagno dai jeans allo smoking”, intendendo con questo perseguire l’obiettivo di soddisfare tutte le esigenze di design e innovazione, in tutti i segmenti del mercato.
Ora Duravit si mette i “jeans” e per la prima volta offre una serie completa di design nel segmento di base, in cui finora si affollava solo una confusa quantità di prodotti privi di design.
La serie D-Code nasce da Sieger Design e si caratterizza perché non vi è nulla di superfluo o di focalizzante. Semplice, chiaro e denso di significato come le “strisce” dei codici a barre: è questo il linguaggio del design di D-Code. Il risultato sono prodotti chiari, talmente universali da rappresentare un pezzo di cultura della quotidianità, che tutti riconoscono.
Dato che la scelta dell’arredamento del bagno ruota sempre attorno ai sanitari, i lavabi sono il fulcro della serie. La loro forma attira immediatamente l’attenzione. Le dimensioni pronunciate mettono il lavabo in primo piano.
I designer della Sieger Design hanno coerentemente trasferito questa pronunciata forma radiale in tutti gli oggetti della serie. Solo i lavabi sono disponibili in 15 diverse dimensioni e varianti, cui si aggiungono 11 vasi, tre bidet, un orinatoio. E una serie completa di vasche, che, in termini di dimensioni e dotazioni, rappresenta ancora una volta una peculiarità in questo segmento: versioni rettangolari in diverse misure, una versione angolare e persino una versione esagonale.
Le vasche possono anche essere dotate di sistemi idromassaggio a getto d’acqua: sei bocchette nelle pareti laterali creano un benefico effetto massaggiante sul corpo.
I piatti doccia sono disponibili in 5 dimensioni e 3 varianti: quadrati, rettangolari o angolari tondi. Caratteristica è la ridotta profondità pari a soli 5,5 cm. Oltre ad uno specchio con illuminazione e mensola integrata, il programma di mobili D-Code comprende basi sottolavabo, basi e colonne con superfici in Bianco, Bordeaux e Acero bilaminato.
Le ante non hanno le maniglie ma sono dotate di listelli che garantiscono una buona presa. Gli accessori, dal portasapone allo specchio cosmetico, rendono D-Code una serie davvero completa per l’arredamento unico e uniforme del bagno. Nel settore pubblico e semipubblico, ma anche in quello privato, in caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni, D-Code è sempre la risposta giusta se il budget è limitato, ma non si vuole rinunciare alla qualità. Come ha affermato il Presidente di Duravit, Franz Kook, durante la presentazione del prodotto: “D-Code è un vero e proprio jeans di marca. Ha un look che non segue le mode, un’ottima qualità, un impiego molteplice e non costa un’esagerazione.”
Per ulteriori informazioni
www.duravit.it
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[post_excerpt] => Con D-Code Duravit pone la cultura della quotidianità al centro di una nuova serie per il bagno
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[post_content] => Duravit AG con sede a Hornberg, si distingue come uno dei principali protagonisti nel settore internazionale dei bagni di design, con una presenza consolidata in oltre 130 nazioni.
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La vasta gamma di prodotti offerti dall'azienda, che include una completa selezione di arredi per il bagno come ceramiche sanitarie,mobili, piatti doccia, vasche, sistemi wellness, sedili elettronici, rubinetterie e accessori, oltre a moduli di installazione a parete, si attesta ai massimi standard di qualità.
L'eccellenza della produzione Duravit
Duravit, oltre a fare affidamento sulle proprie competenze di progettazione interne, collabora attivamente con una rete globale di designer rinomati come Cecilie Manz, Philippe Starck, Christian Werner, Sebastian Herkner, Bertrand Lejoly e altri talenti emergenti.
[caption id="attachment_642577" align="aligncenter" width="800"] Duravit Design Center di Hornberg[/caption]
La gamma prodotti comprende sanitari in ceramica, mobili per il bagno, vasche e piatti doccia, sistemi wellness, sedili elettronici, rubinetterie, accessori e moduli di installazione a parete. Attraverso una combinazione di design all'avanguardia, una produzione di eccellenza senza compromessi, una profonda sensibilità alle esigenze umane e un'imprenditorialità responsabile, Duravit si impegna con determinazione a migliorare costantemente la vita dei suoi clienti.
Le soluzioni offerte sono altamente tecnologie e automatizzate, soddisfacendo la domanda di prodotti che richiedono un alto livello di design e funzionalità.
Duravit conserva un'alta percentuale di lavoro a mano laddove si tratta di mantenere standard elevati e il design dei sanitari, e della produzione in generale, gode di numerosi riconoscimenti e premi internazionali.
Gli investimenti intrapresi nel lavoro di designer specializzati in campi specifici generano prodotti caratterizzati da un design che non si sostituisce alla funzionalità, ma diviene valore aggiunto.
La bellezza e la funzionalità dei prodotti sono da attribuirsi anche al costante dialogo intrapreso con gli utilizzatori finali del bagno, toccando da vicino esigenze e necessità che vengono trasferite al prodotto finale.
Duravit e la sostenibilità
L'azienda lavora da tempo ponendo una particolare attenzione al rispetto ambientale e alla sostenibilità e lo fa attraverso la scelta responsabile dei materiali, nell'impiego delle tecnologie e nei processi di produzione.
Un obiettivo fondamentale in questa missione è l'impegno prioritario verso la neutralità climatica entro il 2045, senza eccezioni.
Date le sue radici profonde nella regione tedesca della Foresta Nera e la sua presenza globale, Duravit si sente particolarmente motivata nell'adozione di pratiche sostenibili.
Per questo motivo impiega la ceramica sanitaria, una delle più antiche tecniche culturali, risalente all'8.000 a.C., basata ancora oggi sulle stesse materie prime (argilla, caolino, feldspato, quarzo).
La ceramica rappresenta quindi un materiale completamente naturale in quanto costituito da sostanze naturali rigeneranti.
Le tecniche di produzione attuate sono attente all'ambiente e sottoposte a rigidi controlli qualitativi, garantendo durata e funzionamento senza tempo dei prodotti.
Qualità testata con DuraLAB
Le tecnologie e i prodotti sono analizzati, testati e verificati all'interno dei laboratori aziendali, sia secondo gli standard internazionali che mediante processi concepiti dall'azienda.
I test cui sono sottoposte le soluzioni prescindono da una serie di domande che l'azienda si pone e alle quali trova risposta attraverso il costante lavoro di ricerca.
Quanta acqua serve per sciacquare in modo efficace ed igienico? Di quanto è possibile ridurre il quantitativo d'acqua per lo sciacquo? Durante lo sciacquo l'acqua schizza fuori dalla ceramica?
Nei laboratori di analisi DuraLAB vengono simulate le funzioni biologiche che caratterizzano l'individuo mediante diverse sostanze per poter effettuare test di efficacia dello sciacquo. Non solo, vengono effettuati test di durata sulla resistenza di telecomandi e sedili ai carichi quotidiani.
In uno speciale ambiente insonorizzato viene misurato, inoltre, il volume dei suoni causati dal processo di sciacquo.
Duravit Italia e lo showroom Milano
Via San Gregorio 49/51
20124 Milano
milano@it.duravit.com
Tel 02 66989770
Orari di apertura:
Dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30
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Info dalle aziende - La serie Qatego di DURAVIT vince il Good Design Award - INFOBUILD
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La serie include elementi che utilizzano materiali interessanti sia dal punto di vista estetico che tattile. Nello specifico i lavabi sono realizzati in ricomposto minerale DuroCast UltraResist, mentre le basi con consolle sono caratterizzate dalla presenza di una raffinata cornice metallica e frontali a scelta in vetro retroilluminato o in diversi bilaminati.
Vitrium è parte di Duravit Artisan Lines, raccolta di prodotti di design eccezionali e iconici dal carattere artigianale, realizzati sulla base di un eccezionale livello di know-how, artigianalità e massima precisione.
A completamento, nello stesso linguaggio di design, specchi rettangolari e rotondi e un armadietto a specchio, disponibile anche nella versione da incasso, integrano un'illuminazione a LED.
La geometria dei mobili esalta uno stile minimalista ed elegante che, unito a raffinate cornici metalliche nei colori bianco e antracite, conferiscono una sensazione di benessere all'interno dell'ambiente bagno. Sono disponibili in due diverse versioni: con frontali traslucidi e retroilluminati in vetro Parsol, apparendo più leggeri, quasi fluttuanti.
Una maniglia a listello orizzontale, integrata nella cornice metallica, completa il mobile con un elemento estraibile, mentre un secondo cassetto all’interno offre vari scomparti suddivisi per i piccoli oggetti. La serie include, poi, colonne alte e colonne basse abbinate, dotate di ante e ripiani in vetro.
Questo materiale conferisce un aspetto estremamente elegante al lavabo, la cui superficie si mostra opaca; uno strato di laccatura aggiuntivo, inoltre, facilita la pulizia e ostacola danni da graffi e accumulo di sporco. I lavabi della serie possono essere forniti come bacinella rotonda da appoggio sopra-piano e come lavabo consolle c-bonded rettangolare perfettamente integrato, con bordo esterno molto sottile.
Quest'ultimo è disponibile in cinque diverse dimensioni e si integra perfettamente nel mobile.
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[post_content] => Bento Starck Box è la serie di lavabi e vasche disegnata da Philippe Starck e ispirata ai bento box giapponesi, suddivisi al loro interno in più scomparti tramite pareti divisorie.
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La serie è una dichiarazione di design che soddisfa i più elevati standard architettonici, caratterizzata da una suddivisione intelligente delle aree a contatto con l’acqua e di quelle asciutte e capace di offrire innumerevoli possibilità di progettazione individuale del bagno.
A tutto ciò si aggiunge il canale sfioratore leggermente in pendenza che impedisce il ristagno di acqua, può essere utilizzato come ripiano per gli accessori e risulta essere pratico per la pulizia in quanto raccoglie le gocce d'acqua. La vasca include telaio con piedi e colonna di scarico con troppopieno.
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Qatego è la serie che risponde alle moderne esigenze del bagno, sempre più un luogo di benessere, rigenerazione e relax, nonché spazio particolarmente privato ed essenziale, adottando un linguaggio di design puro e duraturo, basato su materiali naturali con superfici tattili.
Disegnata dallo Studio F. A. Porsche per Duravit, unisce la qualità e le caratteristiche di legno, ceramica e pietra naturale in un arredo bagno armonioso che genera un’atmosfera familiare e inconfondibile con nicchie sapientemente accentuate.
I mobili sono disponibili con consolle e cassetto su cui poggia una bacinella o come unità senza soluzione di continuità con lavabo integrato. Dal punto di vista funzionale, lo spazio contenitivo alterna superfici aperte e chiuse.
Questo è il fil rouge che unisce il design di tutti gli elementi della serie.
I vani a giorno possono essere dotati di illuminazione optional e allentano la rigorosa forma geometrica dei mobili portando in bagno un’atmosfera familiare e una sorta di trasparenza, perfetti per mettere in mostra i propri oggetti preferiti.
Elemento esclusivo è la pietra naturale, utilizza qui da Duravit per la prima volta abbinando la bacinella in ceramica a lastre di pietra in marmo di Carrara, travertino e pietra lavica. La lastra in pietra piena, larga 1000 o 1400 mm, è un pezzo unico e può essere fissata direttamente a parete con la bacinella appoggiata su di essa; a sostegno della consolle si trovano le staffe realizzate in metallo color antracite che fungono anche da portasciugamani.
E' possibile anche appoggiare la lastra di pietra su una consolle in legno, creando un’armoniosa simbiosi di due materiali e texture.
Osservando gli elementi della serie spiccano anche i bordi arrotondati e le incavature nelle lastre di pietra di alta qualità, a destra o a sinistra della bacinella, per l'alloggiamento di accessori come spazzole o dispenser portasapone.
I lavabi di forma rettangolare sono disponibili in diversi modelli:
La serie Duravit No.1 offre la possibilità di realizzare molteplici abbinamenti e un’ampia varietà di progetti, rispondendo a ogni necessità dell'ambiente bagno.
Grazie alla forma rettangolare e agli stretti bordi laterali i lavabi sono caratterizzati da un ampio bacino interno con un pratico bordo per la rubinetteria. Ad arricchire gli elementi ceramici gli eleganti mobili disponibili nelle colorazioni Bianco opaco o Grigio grafite opaco solcati da una maniglia incassata, essenziale ma d'effetto.
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Dettaglio del lavabo[/caption]
Per i lavamani sono disponibili basi sotto lavabo con anta, per i lavabi, invece, basi con elemento estraibile, a scelta anche con un pratico cassetto interno aggiuntivo. Specchi e armadietti a specchio coordinati sono arricchiti da un'illuminazione LED a risparmio energetico e di lunga durata.
I vasi della serie Duravit No.1 sono dotati di tecnologia di sciacquo Duravit Rimless® o disponibili nella versione DuraStyle Basic. Completano la serie bidet e orinatoi.
Rubinetteria universale per la serie Duravit No.1[/caption]
La qualità e la funzionalità dei miscelatori sono testimoniate dalle resistenti cartucce in ceramica e dal rompigetto integrato in modo discreto; inoltre, è possibile rendere questi elementi ancora più sostenibili integrando le funzioni FreshStart, avvio con acqua fredda per il risparmio energetico, o MinusFlow, limitazione del flusso a 3,5 l/min.
Vasca da incasso rettangolare Duravit No.1[/caption]
E' possibile incrementare ulteriormente il comfort con il sistema idromassaggio optional e installare su richiesta il maniglione per una maggiore sicurezza.
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[post_content] => White Tulip è la collezione elegante e sofisticata di complementi per il bagno, interamente progettata da Philippe Starck.
La collezione include tutti gli elementi necessari per realizzare un bagno completo che mostri la massima eleganza e ricercatezza: dalle vasche, ai lavabi, dai mobili ai vasi e ai bidet, fino agli specchi abbinati e a una linea completa di rubinetteria.
Gli elementi della serie White Tulip sono caratterizzati da una forma delicata ed elegante che si ispira alla silhouette di un tulipano in fiore e riesce a integrarsi con molteplici opzioni di design in tutti gli interni. L'unione dei dettagli espressivi e del design senza tempo, combinati ad una lavorazione di prim’ordine e a tecnologie all’avanguardia, permette di soddisfare gli standard più elevati.
Bidet e vaso sospesi serie White Tulip[/caption]
A completare la famiglia dei lavabi un lavamani, disponibile anche in versione consolle. In abbinamento a queste sofisticate ceramiche sono disponibili anche vasi, dotati di tecnologia di sciacquo HygieneFlush e smalto ceramico HygieneGlaze, e bidet, sia sospesi che a pavimento.
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Vasca centro stanza con pannello integrato in acrilico[/caption]
Ultima, ma non ultima, la vasca centro stanza con pannello integrato in acrilico che segue la forma delle ceramiche, disponibile nella versione ovale, nelle dimensioni 1800x800 mm e 1600x900 mm per gli ambienti più piccoli, e nella versione rotonda, con un diametro di 1400 mm che offre ampio spazio all’interno.
Cassetti con maniglie ad anello[/caption]
I cassetti, disponibili con maniglie ad anello o nella variante senza maniglia con tecnologia tip-on, sono dotati di meccanismo di autochiusura e illuminazione interna optional che si accende e si spegne automaticamente all’apertura e chiusura.
I prodotti della serie D-Neo godono di garanzia a vita, offerta da Duravit in alcuni paesi selezionati e su tutte le ceramiche della collezione. Questo dimostra quanto sia elevata la qualità dei complementi della serie, capaci di superare le tendenze e di inserirsi in qualsiasi ambiente, senza esserne dominati.
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Serie D-Neo adatta ad ogni bagno[/caption]
La serie D-Neo è caratterizzata da un design chiaro che crea libertà e aiuta a sviluppare il proprio stile personale e include una vasta proposta di prodotti, dai lavabi, ai lavabi consolle e da incasso fino ai lavamani e alle bacinelle, dai vasi a risparmio idrico alle vasche, fino ai bidet.
Lavabo serie D-Neo[/caption]
I lavabi della serie sono caratterizzati da un sottile bordo perimetrale e includono soluzioni asimmetriche dotate di basi sottolavabo abbinate e dotate di pratico piano d’appoggio laterale. Le bacinelle sono disponibili in versione ovale o tonda, accentuando la molteplicità delle forme proposte da D-Neo.
La serie Cape Cod è realizzata da Philippe Starck, il quale si è ispirato alla natura selvaggia della regione del New England per dare forma a elementi capaci di generare un luogo di benessere per corpo e anima.
Gli elementi della serie sono caratterizzati da estrema eleganza e offrono ancora più opzioni di design, soprattutto per i bagni più piccoli.
Lavabo consolle serie Cape Cod[/caption]
Il bagno può essere rivoluzionato abbinando un lavabo consolle in ceramica bianca lucida con una struttura cromata a pavimento dotata di ripiano integrato bianco lucido. Grazie alla serie Cape Cod è possibile godere, inoltre, delle pratiche superfici d’appoggio che circondano il bacino rotondo del lavabo.
Ad arricchire la zona lavabo la presenza di specchi minimali con illuminazione LED perimetrale, che aggiungono il perfetto tocco finale.
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Vasca centro stanza serie Cape Cod[/caption]
La serie include anche la versione più piccola della vasca centro stanza nella dimensione salvaspazio di 165 x 78 cm che, come la variante più grande, è realizzata in DuraSolid®, risultando piacevolmente calda al tatto.
La vasca presenta un sofisticato aspetto opaco ed è dotata di poggiatesta sagomato integrato nello schienale per garantire comfort e relax quando ci si sdraia per godersi un bagno.
Per ottenere un look uniforme, elegante e armonioso, la serie può essere abbinata agli accessori Starck T e ai vasi e bidet delle collezioni Starck 1, Starck 2 e ME by Starck.
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[post_content] => c-shaped è la nuova tecnologia sviluppata da Duravit che garantisce una corrispondenza esatta tra la forma arrotondata del bacino in ceramica e il mobile con una fuga precisa di 4 mm.
Questa soluzione è realizzata in DuraCeram® mediante una speciale lavorazione per offrire tutti i vantaggi della ceramica smaltata quali facilità di pulizia e robustezza, senza trascurare le caratteristiche di design completamente nuove.
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Lavabo realizzato con tecnologia c-shaped[/caption]
c-shaped è disponibile nella versione con profilo esterno bianco lucido in ceramica, abbinato alla base sotto lavabo o al sostegno metallico cromato, e nella versione c-bonded con angoli arrotondati nella stessa finitura della base o con sostegno metallico in Nero opaco.
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Vista dall'alto del lavabo Duravit con bordi arrotondati[/caption]
La base di c-shaped è caratterizzata da bacini con profilo piatto e sottile e da un bordo per rubinetteria armoniosamente integrato, inoltre la una copertura in acrilico bianco nasconde gli allacciamenti dell'acqua sotto il lavabo.
Questo lavabo di design è dotato di sostegni metallici a pavimento con portasciugamani integrato, estendibili con aggiunta di una seduta con cassetto integrato e cuscino imbottito coordinato.
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[post_content] => SensoWash® Starck f è la gamma di sedili elettrici dal design minimalista, ideati da Duravit e Philippe Starck disponibili in due versioni: SensoWash® Starck f Plus e SensoWash® Starck f Lite.
I sedili elettrici SensoWash® Starck f sono provvisti di un telecomando di design, piatto e di facile utilizzo, e possono essere configurati tramite app SensoWash® associata, garantendo il massimo comfort di utilizzo, inoltre tutta la strumentazione tecnica è alloggiata all'interno del vaso in ceramica.
SensoWash® Starck f è caratterizzato da un sedile piatto riscaldato, con superficie antigraffio non porosa, spesso 40 mm e da una geometria ottimizzata del bacino e del sifone che, unite all'innovativa tecnologia Rimless®, offrono comfort e donano eleganza al bagno.
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Sedile elettrico SensoWash® Starck f[/caption]
I vasi per SensoWash® Starck f sono dotati di sistema HygieneGlaze® 2.0 che elimina il 99,999% dei batteri in un tempo relativamente breve, garantendo un livello di igiene ottimale.
I sedili elettrici di Duravit sono dotati di molteplici dettagli tecnici quali il sensore di prossimità per l'apertura automatica del coperchio e la rilevazione dell'utente seduto sul sedile o le opzioni di regolazione del riscaldamento del sedile, dell'intensità del getto della doccetta e dell'asciugatore ad aria calda.
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[post_content] => Una pietra bagnata dall’acqua è uniforme e liscia ma la sua robustezza e la sua superficie piacevolmente levigata la rendono allo stesso tempo solida ma delicata. Duravit porta questa meraviglia della natura nel bagno grazie al piatto doccia Stonetto, sviluppato in collaborazione con il trio di designer EOOS.
Il piatto doccia è realizzato in DuraSolid Q, un materiale simil “stone” (pietra) ideale dal punto di vista sia estetico sia tattile.
Per la prima volta questo speciale materiale composito trova applicazione anche nel bagno. La superficie appare autentica e simile alla pietra ed è disponibile nei colori Bianco, Sabbia ed Antracite.
Grazie alle sue elevate proprietà antiscivolo, DuraSolid Q raggiunge un grado di prestazioni anti scivolo di gruppo B senza trattamento aggiuntivo e garantisce la massima sicurezza durante la doccia.
Lo scarico rimane nascosto sotto una copertura realizzata nel medesimo materiale composito e, grazie anche ad una quasi impercettibile inclinazione del piatto doccia, permette di far defluire l’acqua in modo efficiente.
[caption id="attachment_621278" align="aligncenter" width="377"]
Piatto doccia bianco della linea Stonetto[/caption]
Ideale per soffioni doccia di grandi dimensioni o a pioggia. La copertura può essere rimossa in modo facile e veloce per la pulizia.
A seconda delle esigenze costruttive o dei gusti personali, il piatto doccia può essere installato a filo pavimento, parzialmente incassato oppure in appoggio.
Per Stonetto Duravit offre gli appositi piedi o la struttura in polistirene, il piatto doccia può però essere installato anche direttamente sul massetto o sul pavimento finito. Abbinamento ideale a Stonetto sono il box doccia OpenSpace B e gli accessori doccia Duravit.
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[post_content] => D-CODE è la vasca di qualità firmata da Sieger Design. D-Code è la risposta giusta laddove non si voglia rinunciare alla qualità, anche con un budget limitato.
Per la prima volta Duravit offre una serie completa di design nel segmento di base, firmata da Sieger Design. Nulla di superfluo o di focalizzante. Semplice, chiaro e denso di significato come le “strisce” dei codici a barre: è questo il linguaggio del design di D-Code.
La serie comprende una gamma completa di vasche che, in termini di dimensioni e dotazioni, rappresenta ancora una volta una peculiarità in questo segmento.
Vasche rettangolari in diverse dimensioni, una versione angolare, e persino una versione esagonale, a scelta sei bocchette per l’idromassaggio nelle pareti laterali e, naturalmente, varianti con scarico centrale per fare comodamente la doccia.
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[post_content] => Nonostante il vaso sia l'elemento base di ogni stanza da bagno spesso è la cenerentola del design. Non per Duravit. I vasi STARCK 3 sono l'elemento base di ogni stanza da bagno.
Trattato con la stessa cura prestata agli altri pezzi, il vaso Starck 3 carenato è l'elemento clou e inconfondibile della serie. E in tutta questa bellezza della forma non è stata dimenticata la funzionalità: tutti i vasi sono dotati del sistema
Dual-Flush per lo sciacquo a 3 o 6 litri; vaso e bidet sono disponibili nella versione sospesa o a pavimento.
L'orinatoio e la parete divisoria abbinata completano l'ampio programma. Starck 3 ha tutto ciò che serve, non solo al settore pubblico, ma anche tra le pareti domestiche.
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[post_content] => Blue Moon è la vasca di design che dona il massimo comfort in pochissimo spazio.
Vasca in acrilico sanitario, che ricorda una piscina. Con corpo quadrato e bacino circolare, Blue Moon occupa pochissimo spazio: solo 140x140 cm.
La profondità di 58 cm permette di galleggiare letteralmente nell'acqua.
Blue Moon è disponibile nelle versioni a centro stanza, angolare o da appoggio a parete e si adatta perfettamente a qualsiasi bagno.
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Vasca elegante BLUE MOON con illuminazione interna[/caption]
I pannelli di rivestimento sono disponibili in acrilico bianco, in bilaminato Ciliegio, Wengé o Helsinki Betulla oppure impiallacciati in vero legno di Noce americano, Macassar e Frassino olivato.
Il piano d’appoggio è disponibile a scelta in legno di Teak o in acrilico bianco.
Gli optional comprendono il comodo poggiatesta, la panca in Teak con maniglione e appendiabiti in acciaio, la Luce colorata e i diversi sistemi idromassaggio di Duravit.
[post_title] => Blue Moon: vasca compatta di design
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[post_content] => DURAPLUS è la linea completa di sanitari in ceramica Duravit.
La linea completa di sanitari è caratterizzata da forme moderne e da un'ampia varietà di colori disponibili anche nella versione a profondità ridotta DuraplusCompact, o senza troppopieno DuraplusMed, e senza troppopieno e profondità ridotta, DuraplusMedCompact.
I lavabi della linea VERO sono realizzati in tre versioni:
[ez-toc]
La ristrutturazione del bagno è un’ottima idea per migliorare uno degli ambienti più importanti della casa. Le tendenze attuali per la ristrutturazione del bagno, in chiave moderna, mostrano una sempre maggior attenzione anche ad aspetti quali il relax, il benessere e il comfort.
I motivi per cui si decide di ristrutturare il bagno sono di diversa natura, tra cui sicuramente necessità sia di natura estetica, per dare un nuovo look e rinfrescare l’ambiente, che funzionale, per ottimizzare gli spazi e gli arredi, 
Prima di tutto, è molto importante definire il budget che si è disposti a spendere per la ristrutturazione e quali sono le esigenze primarie a cui trovare risposta.
Potrebbe essere necessario ampliare il bagno per avere più spazio, 
Il progetto, nel caso si debba redigere una pratica edilizia per l’ottenimento dell’opportuno titolo abilitativo, viene eseguito da un tecnico abilitato e fa parte della stessa pratica. Può riguardare i soli arredi e i materiali, ma anche la struttura impiantistica e tecnologica, sia idraulica che elettrica.
Ecco gli step da seguire:
Zoe TOP + Basa - Cosentino[/caption]
Kerid vasca freestanding di Victoria + Albert[/caption]
Ceramiche Keope: a parete e a pavimento Trevi Cross, con taglio orizzontale e classico effetto nuvolato, nella tonalità Ivory, rispettivamente nei formati 120x278 e 60x120. All’interno della doccia, a parete il mosaico Listelli, nel formato 30x30; la panca è rivestita con la finitura Ivory (formato 120x 278). Il mobile lavabo è realizzato con il decoro Plisse, nel formato 20x120.[/caption]
Kos Slate piatto doccia di Acquabella[/caption]
Placche Eco di Pucci[/caption]
La principale distinzione riguarda gli 
Per una ristrutturazione bagno “low cost” il segreto è mettere in campo alcuni accorgimenti che vi consentiranno di risparmiare budget e di ottenere la stanza confortevole e accogliente che tanto desiderate.
Iniziamo con il pavimento: invece di sostituire la pavimentazione precedente, optate per applicare le piastrelle al di sopra del pavimento esistente. Le soluzioni presenti in commercio sono numerose: potete scegliere tra pavimentazioni in 
Chiaramente, i vantaggi sono interessanti, soprattutto da un punto di vista economico. Al contempo, è necessario avere a disposizione del tempo da dedicare alle opere, strumenti idonei e sapersi muovere in totale sicurezza. Anche in questo caso, è fondamentale un progetto accurato e la valutazione dei materiali migliori da acquistare. In conclusione, ristrutturare un bagno fai da te è possibile, ma richiede una buona dose di pianificazione, impegno e attenzione. Se non si è sicuri delle proprie capacità o se il tempo a disposizione è limitato, è meglio rivolgersi a un professionista.
Se dopo un’attenta analisi avete deciso che è il momento di rifare il bagno in questo articolo vogliamo darvi qualche suggerimento pratico per il restyling di un ambiente sempre più vissuto, con un occhio ai costi da sostenere.
Per rifare il bagno e cambiare look Pucciplast propone la 
[ez-toc]
Elementi imprescindibili nella progettazione degli ambienti tecnici, i miscelatori per 
I modelli termostatici, più sofisticati e di maggiore utilizzo soprattutto nelle docce, sono in grado di mantenere costante una precisa temperatura durante tutto il periodo di utilizzo, compensando in modo automatico le eventuali variazioni di temperatura o di pressione dell’alimentazione.
Si tratta di una prerogativa che ha nel tempo quasi sostituito i prodotti classici, grazie alla praticità di utilizzo, all’immediatezza nell’avere la temperatura desiderata e di conseguenza alla riduzione dei consumi.
In cucina, nelle soluzioni a due vasche, conviene che il rubinetto sia posizionato al centro, al fine di sfruttare in modo ottimale tutta la superficie operativa, a meno che non sia dotato di doccetta estraibile.
In bagno, la posizione del miscelatore attorno al lavabo può variare, a seconda del modello, del gusto e delle abitudini: centrale o laterale, integrato o meno, è importante però che sia correttamente distanziato dai bordi, in modo da lasciare il giusto spazio per lavarsi le mani.
SLOT, progetto vincitore del workshop Ad Aquam[/caption]
SLOT di Cayetana Galán González, Carlos García Corredor, Luca Matturro, Itziar Telleria Flores, progetto risultato vincitore del workshop Ad Aquam pensato per l’ospitalità di fascia alta, è un rubinetto che migliora il sistema di avviamento a freddo. Il design ne rende intuitivo l’utilizzo, favorendo il risparmio idrico ed energetico, con un’attenzione per la sostenibilità ambientale e anche per i costi.
Miscelatore monocomando Wave di Duravit - ©foto Duravit AG[/caption]
Il miscelatore monocomando Wave di 
Inoltre, con MinusFlow la portata è limitata a 3,5 l/min. per ridurre ulteriormente il consumo e con FreshStart la manopola in posizione centrale eroga solo acqua fredda, risparmiando sui costi energetici e tagliando le emissioni di CO2.
L’abbinamento con i lavabi della serie Bento Starck Box permette di separare intelligentemente le aree umide da quelle asciutte, tenendo tutto il necessario a portata di mano.
Tara Ultra di Dornbracht[/caption]
Per la cucina, Tara Ultra di 
Disponibile in diverse versioni – monocomando, a due fori, con doccetta ad estrazione pull-down o a sgancio, pot-filler sopra al piano cottura – è declinato in undici finiture, tra cui le nuove Ottone (oro 23 kt), Champagne (oro 22 kt) e cromo spazzolato.
Slide FIMA Carlo Frattini[/caption]
Il miscelatore Slide (design Davide Vercelli) di 
Il corpo cilindrico di acciaio inox 316 spazzolato può essere declinato in diverse tonalità e, per una maggiore personalizzazione, gli elementi del comando sono disponibili anche di marmo, legno o resina dall’effetto decorativo (tartarugato, madreperlaceo…).
[caption id="attachment_740956" align="aligncenter" width="1200"]
Collection Manufatto, manopola Foglia[/caption]
In occasione del Salone del Mobile.Milano 2024 l’azienda ha presentato anche la capsule collection Manufatto, serie esclusiva del miscelatore con le manopole Foglia, Cesellatura, Taglio, Martellatura ideate dall’artista Fabio Lissi, ispirate alle tecniche di lavorazione dell’alta oreficeria.
Lina Clear Water di Franke[/caption]
Grazie al sistema certificato Carbon Block, il miscelatore Lina Clear Water di 
Il tutto risolto con un filtro di piccole dimensioni alloggiato sotto al lavello, della durata di 12 mesi e certificato FDA per utilizzo alimentare.
Incanto di GRAFF[/caption]
La collezione Incanto di 
SmartControl di Grohe[/caption]
SmartControl di 
Gusto iMX di Ideal Standard - ©foto Carlo William Rossi + Fabio Mureddu[/caption]
La gamma di miscelatori da cucina Gusto (design Roberto Palomba) di 
La cartuccia FirmaFlow®+ garantisce oltre 750.000 cicli di utilizzo, mentre la funzione LightMove® assicura una regolazione fluida e precisa del flusso e della temperatura dell’acqua, erogata per la maggior parte dei modelli a 9 l/min, per ridurne il consumo. Semplice da montare senza attrezzi con il sistema EasyFix+ (che dimezza il tempo di installazione), la gamma oltre al classico cromato include diverse finiture PVD, superfici metalliche di qualità superiore.
Kludi-Nova Fonte Pura[/caption]
Kludi-Nova Fonte Pura di Kludi ha finiture frutto di processi innovativi: verniciatura a polvere (poliuretano extrafine e resina epossidica) caricata elettrostaticamente priva di solventi per le tonalità pastello e colorate opache, PVD per le superfici lucide.
Sorgente di Nobili[/caption]
Il rubinetto da cucina all in one (“frizza e bolle”) Sorgente di 
Quest’ultima possibilità, che velocizza la preparazione di cibi e bevande, è istantanea, pertanto evita lo spreco e taglia i tempi rispetto ai più tradizionali bollitore o pentola su piano cottura. Via app da smartphone è possibile bloccare l’erogazione dell’acqua bollente o regolarne temperatura e grado di effervescenza, per ulteriore sicurezza, nonché verificare la capacità di filtro e bombola di CO2 e decidere la quantità di liquido erogabile per ogni tipo.
Disponibile in più finiture, il miscelatore è realizzato in ottone a bassa percentuale di piombo, con cartuccia Nobili 35 WIDD resistente a una pressione oltre i 70 bar.
Industrial Job di Palazzani[/caption]
Omaggio all’arte dell’ingegneria, Industrial Job (design Andrea Zani) di 
Sablier di Zucchetti - ®foto Jonas Marguet[/caption]
Sablier (design Monica Armani) di 
®foto Jonas Marguet[/caption]
Dispositivi ad hoc limitano la portata dell’acqua, per garantire il risparmio energetico.
[post_title] => Miscelatori per bagno e cucina, gioielli tecnologici votati alla sostenibilità
[post_excerpt] => I nuovi miscelatori per bagno e cucina si distinguono per l’innovazione tecnologica e l’attenzione al risparmio idrico ed energetico.
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Barriere più fluide nella progettazione, una regola che vale anche per la stanza da bagno, insieme all’utilizzo di materiali naturali e riciclabili, alle strategie per il risparmio idrico e alla scelta di superfici autopulenti: il bagno è una stanza da abitare come le altre, ma attezione, c’è ancora una cosa che la diversifica: qui è vietato lavorare! Il bagno è puro relax dove i contenuti tecnologici per una volta non sono mirati a connettersi con l’ufficio, ma a riconnettere la persona con sé stessa.
Tuttavia negli ultimi anni questo spazio domestico è stato teatro di molteplici contraddizioni, prima fra tutte quella legata alla sfida ambientale che spesso non sembra trovare riscontro in alcuni progetti dal carattere estremamente energivoro o poco sensibili alle tematiche del risparmio idrico. Così come della diatriba tra le diverse correnti stilistiche che contrappongono il bagno come total look ed estremamente coordinato, con il bagno “diffuso” e composto da elementi con una forte personalità individuale. Quello che è certo è che aziende e progettisti hanno già trovato alcune risposte, più o meno coerenti tra di loro, ma comunque in grado di trasferirci un’immagine chiara di come concepire il bagno oggi e in futuro.
Quest’anno la sua vetrina di riferimento, 
Il lavabo Dicroico di Davide Vercelli per 
L’immagine del bagno ispirata alla cultura giapponese, al suo artigianato e ai suoi rituali si incarna nella collezione Zencha di Duravit, con la quale Sebastian Herkner si è aggiudicato l’EDIDA 2023 (premio istituito da Elle Decor, definito da Patricia Urquiola “Oscar del design”).
In questa stanza da bagno le barriere sono fluide, un’originale vasca freestanding (ispirata agli utensili giapponesi usati per il rituale del tè) è protagonista della camera da letto e gli arredi sono curati in modo tale che potrebbero essere collocati anche in altri ambienti domestici. Ma attenzione, come spiega il designer tedesco, questo progetto vuole anche sottolineare che il bagno ha ancora oggi una sua importante peculiarità: “Nei nostri appartamenti o nelle nostre case abbiamo luoghi di comunicazione come la cucina o il soggiorno; quest’ultimo e persino la camera da letto a volte vengono utilizzati anche per lavorare. Trovo che il bagno sia l’ultimo luogo ancora limitato alla sua funzione originaria. La contemplazione, il relax e talvolta il semplice stare con sé stessi”.
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Il bagno Zencha di 
Il marmo è protagonista nella linea di rivestimenti Zen di Marco Piva per Kreoo, un gioco di linee morbide che esaltano le venature della materia proposta in sei diverse tipologie (con moduli di 60x60 cm e spessore 2 cm).
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La linea di rivestimenti in marmo Zen di 
La collezione 
District, la nuova serie effetto cemento di 
Da 
Anche il Gruppo 
Il piatto doccia Sustego in DuroCast Nature di Duravit[/caption]
Lo stesso vale per la rubinetteria, spesso progettata con attenzione per il risparmio idrico ed energetico. Tulum (Duravit) è la linea di rubinetti di Philippe Starck che, grazie alla funzione “FreshStart” (quando la manopola è in posizione centrale fa scorrere solo acqua fredda) e al limitatore di flusso MinusFlow economizza sulle risorse.
[caption id="attachment_733183" align="aligncenter" width="1200"]
La rubinetteria Tulum studiata da Philippe Stark per Duravit. La funzione di risparmio energetico FreshStart nei miscelatori monocomando assicura che l’acqua calda venga aggiunta solo quando la manopola viene deliberatamente spostata verso sinistra.[/caption]
Il carattere green di SO (FIMA Carlo Frattini), un altro progetto di Davide Vercelli, risiede nella canna che, con un diametro di 10 mm, limita la portata di erogazione dell’acqua.
[caption id="attachment_733184" align="aligncenter" width="1000"]
Caratteristica della serie SO di 
Il WC compatto Sanicompact Elite con doppia opzione di scarico.[/caption]
Christian Werner ha creato per Duravit la serie Vitrium, perfetta anche negli spazi più piccoli.[/caption]
E anche la razionalità e l’ordine aiutano a dare la sensazione di un ambiente meno angusto, come nella linea di Philippe Starck, Bento, sempre per Duravit.
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Lavabo con la pratica suddivisione della serie Bento, un progetto di Philippe Starck per Duravit[/caption]
Il WC con bidet rappresenta una soluzione ai piccoli spazi, soprattutto se ha un design compatto come quello della smart toilet di Roca In-Wash® In-Tank®. È disponibile in versione da terra o da parete, elimina la cisterna e integra il serbatoio dell’acqua nel vaso con un guadagno di circa 20 cm.
[caption id="attachment_733186" align="aligncenter" width="640"]
La smart toilet di 
Lo smalto ceramico dei vasi della serie 
La collezione di superfici ceramiche Decora di 
Lavabo da appoggio in ceramica ON, di 
Collezione Giorno per Duravit (2000)[/caption]
[/caption]
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Oslo ha una delle biblioteche più moderne d'Europa: la Biblioteca Deichman. L’edificio visto dall'esterno è suggestivo, si presenta con il lato frontale inclinato e una facciata in vetro. L’aspetto più innovativo, però, è legato alle caratteristiche di sostenibilità ed efficienza energetica dell’opera, costruita secondo lo standard Passivhaus con l’obiettivo di garantire un risparmio di emissioni di circa il 50% rispetto a edifici simili.
Sono tanti gli aspetti che concorrono a ottimizzare i consumi e migliorare l’efficienza dell’edificio. Tra questi: la facciata innovativa, 
Oltre a essere luogo di lettura con più di 400.000 volumi, è anche uno spazio aperto alla cittadinanza in cui si organizzano concerti, eventi, corsi; ha anche un bar e ristorante sul tetto.
Nonostante ora sia ospitata in un’edificio moderno e all’avanguardia, la Biblioteca Deichman è una delle più grandi e tradizionali della Norvegia, sorta nel 1785 grazie all’eredità di 6.000 libri donati alla città dall’imprenditore e pioniere dell’industrializzazione Carl Deichman.
In particolare, la scelta di allestire le toilette con i vasi della serie Happy D.2 e gli orinatoi elettronici DuraStyle firmati dal produttore di bagni di design 
[post_title] => A Oslo la biblioteca di design e sostenibile
[post_excerpt] => La Biblioteca Deichman è stata costruita con un design moderno e secondo lo standard di sostenibilità Passivhaus. Il consumo di acqua è ottimizzato grazie ai prodotti Duravit
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[post_content] => Savannen 12 è un vecchio bunker situato nella penisola di Bungenäs in Svezia. Lo studio Skälsö Arkitekter ha realizzato il progetto abitativo sviluppando un rigoroso piano di sviluppo, progettato nei minimi dettagli, fino all’uso dei materiali.
a cura di Silvia Giacometti
Indice degli argomenti:
In questo contesto, lo studio Skälsö Arkitekter ha realizzato il progetto abitativo 
La grande finestra nella parete di cemento[/caption]
Le superfici tagliate a sega mantengono il loro aspetto ruvido, così come la facciata esterna chiazzata di nero. Anche i dettagli originali e la patina sono stati conservati.
Camera da letto e bagno si trovano in un semplice cubo rivestito in acciaio corten che si integra perfettamente al vecchio bunker. La cucina esterna riprende il materiale rossastro e crea armonia materica.
Tutte le pareti interne sono state semplicemente lavate. L’aspetto logoro è completato da mobili di design classici e tonalità naturali per creare un interno accogliente.
In abbinamento a consolle e piani d'appoggio, il bagno diventa ancora più accogliente, ad esempio con il lavabo da incasso soprapiano Vero con foro per la rubinetteria. Il lavabo da incasso sottopiano può essere installato in piani di qualsiasi materiale.
Scheda Progetto Savannen 12
Img by 
Img by Takaaki Fuji + Yuko Fuji Architecture[/caption]
L’edificio comprende un’abitazione familiare e un ufficio, dotati entrambi di ogni comfort
Sulla base di un’analisi ambientale, la torre è stata progettata in modo da avere proprietà ambientali diverse a seconda della stagione, dell’ora del giorno, del pavimento e dell’orientamento, per sfruttare al meglio le diverse condizioni di luce, vento e calore. Per ridurre il carico termico è stato utilizzato il sughero carbonizzato, un materiale molto innovativo che presenta un vantaggioso peso ridotto, un elevato isolamento termico e una buona lavorabilità.
All’interno è stata costruita una scala a chiocciola che collega i vari piani. Takaaki Fuji + Yuko Fuji hanno scelto materiali quali legno, sughero e alcuni tipi di vernice, materiali dal carattere unico poiché in grado di svilupparsi e prosperare nel tempo.
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La particolare scala a chiocciola[/caption]
In linea con i cambiamenti dei materiali, l’edificio è stato progettato anche per soddisfare le mutevoli esigenze dei suoi abitanti.
[caption id="attachment_683056" align="aligncenter" width="400"]
Particolare degli arredi[/caption]
Ad esempio, le lampade sono integrate in mobili che possono essere spostati dove servono
DuraSquare è una bacinella da appoggio soprapiano con rettifica, senza troppopieno, senza bordo per rubinetteria, con piletta a scarico libero con tappo in ceramica. È realizzata in Duraceram bianco lucido con parete posteriore smaltata. Un prodotto di design che grazie al suo aspetto senza tempo e alla sua longevità si inserisce perfettamente nell’ambiente, nonostante il design della stanza continui a cambiare ogni giorno.
Inoltre, nell’area ampliata della finestra, è stata inserita anche la vasca da bagno Starck disegnata dal noto architetto e designer francese Philippe Starck, offrendo una confortevole vista sui grattacieli del centro di Shibuya.
[post_title] => The Bay Window Tower House a Tokyo: una casa/studio costruita a torre
[post_excerpt] => “The Bay Window Tower House” è un progetto che porta innovazione e sostenibilità all’interno di Shibuya, uno dei 23 quartieri speciali di Tokyo.
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Situata in una tranquilla zona residenziale di Tokyo, PLATES è una casa che coniuga l’essenza dello Zen con lo stile moderno.
L'abitazione si contraddistingue per le linee chiare, tipiche dell’architettura contemporanea, che si fondono con il legno di cipresso locale, e per la presenza di due giardini, ideati con cura.
Il progetto della residenza, sviluppato da Kazutoshi Imanaga dello studio di architettura Imanaga Environmental Planning Office, include le ceramiche sanitarie di Duravit.
Il bagno è stato progettato da STUDIO KAZ co.,ltd, e rispecchia l’estetica minimalista della casa, qui abbinata a una funzionalità sofisticata.
La bacinella scelta è quella della serie DuraSquare, sostenuta da una consolle in pietra naturale. Il lavabo, con un design lineare e al tempo stesso morbido, si inserisce perfettamente nel concetto generale minimalista.
Anche per la lavanderia sono state preferite le soluzioni Duravit. Fra queste, il lavabo da incasso della serie Starck 3, elegante e funzionale.
Le nuances qui presenti definiscono tutti i quattro piani della casa: il calore del cipresso giapponese, la pietra naturale nera e l’intonaco bianco.
La presenza del legno di cipresso locale serve sia ad omaggiare la tradizione artigianale giapponese, che a sottolineare l’attenzione verso la scelta di materiali locali e sostenibili.
[post_title] => Duravit scelta per una moderna residenza a Tokyo
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Predisporre gli interni in modo creativo e utilizzare prodotti di design di alta qualità consente di sfruttare al meglio i bagni di piccole dimensioni, dando vita ad ambienti di grande valore estetico.
Quando lo spazio disponibile è ridotto, l'attenzione andrebbe infatti rivolta a prodotti compatti e alla loro corretta disposizione nella stanza.
Una progettazione intelligente è indispensabile per l'ottenimento di un bagno funzionale, adatto all'uso quotidiano, che risulti al tempo stesso un luogo di benessere armonioso e gradevole.
In tal senso, un ruolo importante è giocato anche dall'uso mirato di decorazioni sobrie e fonti di luce, pensate per migliorare ulteriormente l'atmosfera.
L'iconico design è stato premiato dal Chicago Athenaeum con il GOOD DESIGN® Award, fra i più prestigiosi e storici premi a livello mondiale, nella categoria “Bagno e accessori”. Il GOOD DESIGN® conferma come le proposte DURAVIT abbinino all'alta qualità il rispetto dei più stringenti standard internazionali di eccellenza del design. La collezione Duravit Qatego sarà presente all'interno dell'annuario GOOD DESIGN 2023-2024.
In contrasto con l'aspetto lineare e minimal che caratterizza i mobili, le ceramiche hanno forme arrotondate. A guidare il progetto dei design, come afferma lo studio stesso, sono stati gli archetipi: a causa del processo di lavorazione e cottura, il materiale ceramico tende ad avere sagome più morbide; i mobili invece sono concepiti come scatole.
[post_title] => La serie Qatego di DURAVIT vince il Good Design Award
[post_excerpt] => La serie Qatebo di Duravit progettata dallo Studio F. A. Porsche si caratterizza per un design design semplice e puro capace di irradiare naturalezza.
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L'eleganza dei bagni Duravit sposa perfettamente lo stile e la qualità dell'hotel 5 stelle Falkensteiner Montafon, incastonato tra i fitti boschi e le maestose vette della riserva naturale austriaca per offrire un’esperienza alpina senza eguali.
Alloggiando nella struttura è possibile fare esperienza di attività avventurose nella natura, godere di programmi di intrattenimento per bambini e trascorrere momenti di relax totale nella spa, tutto in maniera estremamente sostenibile.
Per rispettare pienamente i principi della sostenibilità, Vudafieri Saverino Partners, studio di architettura con sede a Milano e Shanghai, ha scelto per i bagni delle camere e delle suite i durevoli prodotti di design di Duravit.
La scelta dell’architettura aperta permette di godere della vista da tutta la stanza, anche dal bagno, in cui si inseriscono sapientemente le ceramiche di alta qualità di Duravit, garanzia di massimo comfort. Nello specifico sono stati scelti i lavabi da incasso bianchi della serie D-Code e i vasi sospesi della 
L'accesso alle aree comuni del piano terra è garantito dalla suggestiva scalinata principale. Qui troviamo la hall, il bar, la piscina, la spa e il ristorante, per i quali sono stati utilizzati materiali come pietra, larice e abete rosso e riferimenti regionali come elementi decorativi quali le staccionate tipiche della regione che fungono da divisori nel ristorante.
Duravit è stata premiata cinque volte al Red Dot Design Award e all’iF DESIGN AWARD 2023 per la qualità e il design delle soluzioni dedicate all'arredamento del bagno.
La giuria dell’iF DESIGN AWARD, composta da 133 esperti indipendenti e internazionali, ha premiato Duravit per la serie Zencha e la campagna per la serie Duravit No.1.
L-Cube è la serie di mobili per il bagno dal carattere versatile che include soluzioni contenitive individuali e pratiche caratterizzate da un gioco equilibrato di linee orizzontali e verticali.
A completare la gamma lo specchio circolare che si contrappone alla geometria squadrata dei mobili, riuscendo comunque a fondersi armoniosamente con l’intero arredamento del bagno.
Le opzioni sono molteplici anche nella scelta della ceramica da abbinare ai mobili grazie alle innumerevoli proposte di lavabi o bacinelle di diverse forme e dimensioni.
[post_title] => Ancora più possibilità per il bagno con L-Cube di Duravit
[post_excerpt] => La serie di mobili per il bagno L-Cube di Duravit si arricchisce di nuove integrazioni per rispondere a tutte le esigenze del bagno.
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Il Burghotel Falkenstein troneggia a 1.250 metri di altitudine, ai piedi delle rovine del castello omonimo. La struttura non solo ha una posizione eccezionale, ma attrae i visitatori anche grazie alle sue delizie culinarie: la Guida Michelin ha assegnato alla sua cucina una stella nel 2020.
Il ristorante propone piatti moderni ispirati al concetto della "reinterpretazione del collaudato". Lo stesso leitmotiv si ritrova anche nell’interior design, caratterizzato da ambienti ricchi di fascino ed eleganza.
La proprietà, a conduzione familiare, in occasione della ristrutturazione nella primavera del 2022, ha scelto di adottare i prodotti Duravit: "In qualità di albergatori, attribuiamo grande importanza al design esclusivo e alla durata. I prodotti per il bagno devono avere un bell'aspetto, non c'è dubbio, ma allo stesso tempo devono ovviamente anche soddisfare i più elevati standard di igiene e facilità di manutenzione".
Con il design stravagante del designer Philippe Starck e con la forma che ricorda quella di un tulipano in fiore, le bacinelle della 
Duravit è sinonimo di qualità e a testimoniarlo non sono solo la funzionalità e il design che contraddistinguono le soluzioni del marchio, ma anche la nuova garanzia a vita sulle ceramiche della collezione.
La ricca gamma di soluzioni include elementi perfettamente coordinati dal punto di vista tecnico ed estetico per rispondere alle molteplici esigenze di installazione all'interno di progetti di edilizia privata, nel settore pubblico e in quello semipubblico.
I mobili sono disponibili in bianco opaco o grigio grafite opaco, le basi per i lavamani sono dotate di anta, mentre per i lavabi sono disponibili basi con un elemento estraibile, integrabili con pratico cassetto interno su richiesta.
E' possibile abbinare i lavabi anche a specchi e armadietti a specchio coordinati dotati di illuminazione LED a risparmio energetico e di lunga durata; inoltre, le maniglie incassate dei mobili si integrano senza giunture nei frontali bilaminati, riducendo i tempi di pulizia e offrendo una piacevole sensazione al tatto.
I vasi della serie Duravit No.1, sia sospesi che monoblocco a pavimento, si contraddistinguono per la tecnologia di sciacquo Duravit Rimless® che garantisce ottimi risultati di sciacquo e facilita la pulizia; inoltre, sono dotati di sedile con chiusura rallentata. Completano la serie bidet e orinatoi.
Completano la gamma le vasche da incasso rettangolari nelle consuete dimensioni con due schienali inclinati oppure con un solo schienale inclinato e ampio spazio sul lato opposto.
Le vasche garantiscono un elevato comfort che può essere massimizzato con la dotazione del sistema idromassaggio optional o del maniglione optional installato per aumentare la sicurezza quando si entra o esce dalla vasca.
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[post_content] => Un 2021 ricco di novità quello di Duravit che nel corso dell'anno ha lanciato sul mercato soluzioni innovative per il bagno, presentate anche in occasione della recente edizione del Fuorisalone. Tra queste White Tulip e D-Neo.
Le soluzioni messe a punto da Duravit si adattano a tutte le esigenze di design, soddisfacendo sia chi cerca elementi eleganti e sofisticati che per rispondere a richieste di bagni più moderni e accessibili. Inoltre, l'azienda, ha sviluppato una linea che si adatta alla realizzazione di bagni di piccole dimensioni, stiamo parlando di Cape Cod.
[ez-toc]
La tecnologia innovativa HygieneFlush offre il doppio dell'igiene in bagno se abbinato allo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze.
Le performance igieniche offerte dall'unione tra la tecnologia innovativa di sciacquo e l'esclusivo smalto ceramico antibatterico sono disponibili ora nei vasi della serie ME by Starck, realizzabili anche con sedile elettronico SensoWash®.
La parte anteriore del vaso viene perfettamente pulita grazie ad un’apertura a monte, rimuovendo anche gli schizzi indesiderati.
L'efficacia di HygieneFlush è stata dimostrata attraverso test indipendenti che hanno messo in luce come questo tipo di sciacquo sia in grado di pulire in modo ottimale l’intera superficie interna del vaso.
©Satoshi Takae[/caption]
L’architettura moderna è sempre più una sfida di forme e funzioni. Ogni architetto si cimenta tra disegni e progetti per trovare la migliore soluzione in grado di rappresentare tecnica ed estetica, in una relazione infinita che possa essere ricordata nel tempo.
Perfetto esempio di questo rapporto è la 8.5 House, firmata dallo studio di architettura DOG, un edificio che sorge nella città costiera giapponese di Ninomiya e coniuga con successo arte e living.
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@Shinkenchiku[/caption]
Tre generazioni in un’unica casa-scultura: un pittore con moglie, figlio e madre.
©Satoshi Takae[/caption]
La 8.5 House si basa sul concetto che il proprietario stesso colmi il divario tra Oiso (8a stazione) e Odawara (9a stazione).
©Satoshi Takae[/caption]
La camera da letto e il bagno si trovano dietro la parete espositiva. Data la particolarità di tutta la casa, nel bagno, è stato deciso di inserire un’icona del design, l’elegante 
Vero di Duravit. @Shinkenchiku[/caption]
Kurt Merki Jr. crea sogni sotto forma di prodotti versatili che offrono soluzioni per tutti gli stili di vita. I mobili della serie Vero da lui disegnati, spiccano proprio per la loro eleganza senza tempo e per il loro design.
La forma del rettangolo si dimostra vantaggiosa in tutti gli ambienti e, grazie alla molteplicità di dimensioni in cui è disponibile, la serie Vero risulta essere la soluzione ideale anche per i bagni più piccoli. Inoltre il lavabo può essere abbinato perfettamente alle basi sottolavabo oppure alle consolle della serie.
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[post_content] => L’Hotel Lotrinsky è situato nella parte sud-orientale della Repubblica Ceca, ed è composto da 42 camere totali. Ristrutturato nel rispetto della costruzione originaria, la combinazione di elementi iconici e di materiali naturali crea un contrasto armonioso, che prosegue nelle moderne stanze da bagno arricchite con elementi Duravit.
Velké Pavlovice è una città vinicola situata nella parte sud-orientale della Repubblica Ceca, non lontano dal confine austriaco-slovacco. In questa città è possibile praticare numerose attività sportive, come ad esempio escursioni a piedi o in bicicletta. A bilanciare però la parte sportiva degli abitanti e dei visitatori, vi è senza dubbio anche l’aspetto ricettivo e di ospitalità.
Un esempio, è il ben conosciuto Hotel Lotrinsky. Costruito nel lontano 1780 e utilizzato essenzialmente come granaio, l’edificio barocco fu quasi completamente distrutto da un incendio nel 1993, ma lo studio EA Architekti di Brno ha sviluppato dalle sue rovine un prestigioso hotel, facendone emergere bellezza e lusso in un capolavoro di estrema raffinatezza architettonica.
Durante la conversione nell’attuale Hotel Lotrinsky, molti elementi strutturali funzionali sono stati ampiamente restaurati, scegliendo anche materiali in linea con lo stile dell’epoca passata. Pertanto, colonne in pietra, travi in legno e cancelli forgiati sono stati scelti dallo studio EA Architekti con l’obiettivo di far emergere in modo evidente il fascino storico di questo edificio.
Per queste ultime, sono stati scelti selezionati prodotti Duravit al fine di perfezionare i bagni piastrellati in chiaro o scuro. Le zone lavabo sono formate da pratiche consolle con integrato il lavabo da incasso filo top, a forma rettangolare, della Serie Vero.
I vasi ME by Starck, elementi ben proporzionati in base allo spazio e adatti a soddisfare le esigenze di ciascuno, e gli accessori della Serie Karree che integrano funzione ed estetica con look personalizzati, completano l’arredamento di tutti gli spazi dell’Hotel Lotrinsky dedicati all’ambiente bagno.
img ©Hotel Lotrinský
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[post_content] => Il Twelve Senses Retreat è un micro hotel minimalista, realizzato dalla designer Anke Bodack, il cui nome si riferisce ai 12 sensi dell’insegnamento di Rudolf Steiner. Al progetto ha collaborato anche l’azienda Duravit fornendo prodotti per l’ambiente bagno, dal design innovativo e minimalista.
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© Mandy Oliver Photography[/caption]
In un paese in cui sport e tranquillità sembrano essere le parole chiave che accompagnano e sostengono la vita quotidiana dei suoi abitanti, esiste un’opera di architettura, che con lo stesso mood, collega in modo sapiente natura e design.
Il Twelve Senses Retreat è un design hotel situato a Encinitas, nel sud della California, luogo considerato uno dei migliori spot al mondo per il surf. L’atmosfera della città costiera è caratterizzata dalla passione per il surf, lo yoga, la salute e uno stretto rapporto con la natura.
E anche gli ospiti di Anke Bodack sembrano apprezzare appieno questa atmosfera speciale. Con il Twelve Senses Retreat, la designer ha realizzato il suo sogno di un micro hotel minimalista, il cui nome si riferisce ai 12 sensi dell’insegnamento di Rudolf Steiner. Il filosofo austriaco divide i sensi in sensi della corporeità, dell’ambiente esterno e della conoscenza, che nel Twelve Senses Retreat sono stimolati attraverso la combinazione di alloggio, benessere e sostenibilità.
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© Mandy Oliver Photography[/caption]
L’edificio, costruito in origine nel 1958, è stato ristrutturato tenendo conto dei principi legati al tema della sostenibilità, utilizzando materiali riciclati e naturali.
Ad esempio, le piastrelle del rooftop bar sono state realizzate nello specifico con plastica oceanica.
All’interno del Twelve Senses Retreat ogni stanza trasmette emozioni calde e accoglienti, nonostante l’arredamento scelto sia volutamente molto semplice e minimalista. Le quattro camere sono progettate in modo diverso e ognuna riflette uno dei quattro elementi naturali: “Air” (aria), “Earth” (terra), “Fire” (fuoco) e “Water” (acqua).
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© Mandy Oliver Photography[/caption]
La terrazza sul tetto si affaccia su un rigoglioso giardino, mentre il bar offre una immensa vista sul vicino Oceano Pacifico. I visitatori possono godere di momenti di calma e riflessione nella biblioteca dell’hotel o accanto al camino nella sala “Fire”.
Anke Bodack è stata supportata nella progettazione e sviluppo di questo micro hotel dalla Offset Design e Drafting, poi realizzato dalla Alliance Green Builders.
© Mandy Oliver Photography[/caption]
Partendo dal catalogo Badmagazin dell’azienda Duravit, la designer ha scelto il piatto doccia Stonetto che ha avuto poi la forza e la determinazione di influenzare l’arredamento dell’intero ambiente bagno.
I piatti doccia filo pavimento non solo appaiono come una pietra, ma ne presentano anche la stessa durezza, facendo apparire nel complesso l’ambiente spazioso e armonico.
Tre delle quattro camere sono state così dotate di doccia aperta.
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© Mandy Oliver Photography[/caption]
Al Twelve Senses Retreat si trovano anche i vasi della serie ME by Starck, le bacinelle Luv e i mobili L-Cube.
La stanza “Earth” è dotata al centro della stanza di una vasca Luv che con il suo purismo nordico si inserisce perfettamente nell’atmosfera minimalista di benessere che caratterizza l’intero hotel.
Scheda progetto Twelve Senses Retreat
L’iF International Forum Design GmbH, che seleziona ogni anno nuovi progetti con l’obiettivo di evidenziare design eccezionali dotati di forza innovativa, e il Red Dot, segnato da oltre 60 anni di tradizione, hanno riconosciuto attraverso una premiazione la qualità e la tecnologia delle soluzioni per il bagno Duravit.
Nello specifico i premi sono stati assegnati alle serie Viu/XViu, D.1, SensoWash® Starck f e Starck T.
Grazie all’interazione di forme morbide e organiche che assieme a una geometria precisa conferiscono un’eleganza post-industriale la serie ceramica Viu e la linea di mobili abbinata XViu descrivono il bagno del futuro.
L’esclusività e il design raggiungono l’apice nella versione c-bonded con lavabo in ceramica e sostegno metallico uniti perfettamente l’uno all’altro.
La linea di rubinetteria D.1, disegnata da Matteo Thun e Antonio Rodriguez, si caratterizza, invece, per la sua inconfondibile indipendenza e i contorni chiari, mentre nella versione elettronica D.1e la tecnologia più avanzata è integrata nel design facilitando l’utilizzo.
Per un bagno del futuro non possono mancare i sedili elettronici dal design puristico SensoWash® Starck f, Duravit e Philippe Starck, dotati di strumentazione tecnica completamente alloggiata all’interno del vaso in ceramica.
Il sedile piatto, caratterizzato da uno spessore di soli 40 mm, appare in totale armonia con la retrostante copertura bianca esaltando il design moderno e la tecnologia confortevole.
Se spostiamo l’attenzione sulla serie di accessori Starck T notiamo una caratteristica distintiva del design data dall’unione della base rotonda e della forma geometrica a “T” che richiama alla mente l’immagine di una ramificazione. Si tratta di un elemento iconico di design che può essere ritrovato in ognuno dei 16 accessori.
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[post_content] => Il centro di naturopatia Prakriti Shakti Resort è un tempio per la rigenerazione psicofisica. Nelle camere, arredate con materiali naturali, scelte le consolle con bacinelle soprapiano Vero di Duravit, che sottolineano con eleganza l'atmosfera di benessere del Centro
Un luogo paradisiaco in cui è possibile rigenerare corpo e mente a contatto con la bellezza della natura. Non è un sogno: si tratta dell’esclusivo Prakriti Shakti Resort, una struttura ricettiva di lusso situata in Kerala (India). Il resort è immerso nello splendido panorama delle colline di Panchalimendu, dove sorge una flora rigogliosa e dove il cielo è limpido. Un'oasi in cui ritrovare il proprio equilibrio vitale.
Questo resort luxury è dedicato alla naturopatia, a un percorso di rigenerazione che porta gli ospiti a sentirsi in armonia con se stessi e con la natura. Nel Prakriti Shakti Resort sono trattate non solo le necessità mediche degli ospiti, ma anche i livelli del benessere mentale, fisico, sociale e spirituale attraverso lo yoga e la meditazione. Sono inoltre previsti pacchetti per la cura di specifiche malattie quali per esempio diabete e ipertensione.
Duravit, azienda specializzata nei bagni di design, si caratterizza per un approccio innovativo e tecnologico, volto a migliorare il comfort e garantire il massimo della qualità. La struttura ricettiva di alto livello come il Prakriti Shakti Resort che appartiene al gruppo alberghiero CGH-Earth, pioniere del turismo responsabile in India, ha scelto gli elementi del mondo bagno progettati da Duravit per conferire un tocco unico all’ambiente.
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Nei bagni del Resort consolle in legno con bacinelle soprapiano Vero di Duravit[/caption]
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[post_content] => La collezione di mobili per il bagno firmata dal designer Kurt Merki Jr. per Duravit ha vinto il prestigioso premio di design internazionale iF DESIGN AWARD
La collezione di mobili per il bagno XSquare, firmata per Duravit dal designer Kurt Merki Jr. è stata premiata con l’iF DESIGN AWARD per il design moderno ed elegante che contraddistingue la collezione.
Si tratta di uno dei più importanti premi internazionali di design che viene assegnato annualmente dal più antico istituto di design indipendente del mondo, l’iF International Forum Design GmbH di Hannover.
La serie XSquare si caratterizza per il design rigoroso personalizzato dal profilo cromato a forma di quarto di cerchio, che incornicia i mobili sui lati e che, nella variante a pavimento, diventa un telaio con piedi.
Si tratta di una soluzione dal forte impatto in cui il profilo cromato che segue il raggio di curvatura dell’angolo del lavabo assicura eleganza, armonia e personalizzazione dell’ambiente bagno.
A completare la collezione anche colonne, specchi e armadietti a specchio, tutti gli elementi sono caratterizzati dal profilo cromato, peculiarità propria di tutta la collezione.
La serie è disponibile in 28 finiture in bilaminato opaco oppure laccate satinate o lucide, e in una vasta gamma di colori tra cui i tre nuovi speciali Azzurro opaco, Grigio cemento opaco e Melanzana satinato.
L’ambiente bagno si può personalizzare al massimo scegliendo diverse combinazioni di colori e finiture per consolle, profilo e corpo del lavabo.
I frontali di Xsquare non prevedono maniglie, ma grazie al sistema Push-to-Open, assicurano un design pulito e privo di interruzioni.
[post_title] => La serie di mobili per il bagno XSquare vince l'iF DESIGN AWARD 2019
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[post_content] => Doppio appuntamento per Duravit al Salone del Mobile di Milano, l'azienda sarà presente in fiera con importanti novità di prodotto e aprirà le porte del proprio showroom con le più importanti soluzioni che uniscono design e tecnologia
Duravit partecipa al Salone del Mobile di Milano dal 17 al 22 aprile proponendo presso il padiglione 22 Stand E23/27 le nuove soluzioni per il bagno di design e ad alto contenuto tecnologico. Ma non solo, durante la Settimana del Design infatti lo showroom di via San Gregorio 49, recentemente rinnovato con i nuovi prodotti, sarà aperto dalle 9.30 alle 19.30.
L'azienda da sempre attenta a proporre soluzioni in grado di unire tecnologia e design in particolare presenterà due nuove serie di mobili per il bagno e importanti integrazioni alle serie esistenti.
Nuova serie di mobili XSquare di Duravit con il lavabo DuraSquare[/caption]
Si caratterizza per il design elegante e moderno, personalizzato dal profilo cromato, a forma di quarto di cerchio, che incornicia lateralmente il mobile riprendendo il raggio di curvatura dell’angolo del lavabo.
E’ disponibile anche nella variante a pavimento in cui diventa un telaio con piedi senza soluzione di continuità.
Completano la serie colonne, specchi e armadietti a specchio sempre dal profilo cromato.
Con la serie XSquare è possibile creare una stanza da bagno raffinata e coerente, abbinando i mobili alle vasche centro stanza o da incasso, vasi, rubinetteria, piatti doccia e accessori.
Disponibile in molte varianti e in 28 finiture, tutte da scoprire, bilaminato opaco oppure laccate satinate o lucide, per soddisfare ogni esigenza abitativa e di design.
Serie di mobili per il bagno Brioso in abbinamento a Vero Air[/caption]
Si caratterizza per il design preciso e raffinato assicurato dalle sottili pareti laterali del corpo di mobili, specchi e armadietti a specchio. Maniglie e piedi, a scelta possono essere forniti nello stesso colore del corpo o in Cromo in abbinamento alle impiallacciature in vero legno.
Brioso si abbina con armonia a diverse serie per il bagno Duravit, quali per esempio Vero Air, P3 Comforts, ME by Starck, Starck 3 e D-Code.
Disponibile in 15 finiture e anche nella versione a pavimento, assicura massima libertà di arredamento e un ottimo rapporto qualità prezzo.
Duravit al Salone del Mobile
17-22 aprile
Padiglione 22 - Stand E23/27
Showroom DURAVIT
Via S. Gregorio 49/51 / 20124 Milano
[post_title] => Le nuove soluzioni per il bagno di Duravit al Salone del Mobile
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[post_content] => Red Dot Award e iF Award a P3 Comforts, c-bonded, Darling New Rimless e SensoWash Slim: l'innovazione Duravit.
Duravit continua a focalizzare la propria attività su tecnica applicata con intelligenza, altissima qualità e buon design. Ed anche in questo anno viene premiata con molti riconoscimenti la sua grande competenza nel campo del design.
All’inizio dell’anno, sono stati premiati con il Red Dot Product Design Award 2017 i prodotti della serie P3 Comforts e la tecnologia c-bonded. Al vaso della serie Darling New con tecnologia di sciacquo Rimless, al sedile elettronico SensoWash Slim e alla tecnologia c-bonded è stato inoltre attribuito l’iF Award.
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P3 Comforts di Duravit, disegnata da Phoenix Design[/caption]
P3 Comforts, disegnata da Phoenix Design, rappresenta per Duravit un concetto moderno di confort. Semplici forme geometriche sono state modificate in modo da ottenere un effetto estetico rassicurante. In questo modo, la serie si inserisce perfettamente nel nostro stile di vita.
Per i requisiti più elevati di configurazione del bagno, Duravit ha sviluppato un processo innovativo, unico al mondo, in cui la ceramica del lavabo consolle e la base sottolavabo si fondono in modo da formare una perfetta unione. Con questo effetto ottico totalmente nuovo, il lavabo diventa un capolavoro.
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Tecnologia c-bonded[/caption]
Per la prima volta, Duravit ha applicato la tecnologia c-bonded alla serie di design Darling New abbinandola alla serie di mobili L-Cube.
Forme armoniche arrotondate e bordi sottili sono il leitmotiv di Darling New, il classico del design della gamma Duravit, realizzato in collaborazione con sieger design. Nella serie spicca il vaso sospeso abbinato al sedile elettronico SensoWash® Slim e alla tecnologia Rimless®.
[caption id="attachment_593907" align="aligncenter" width="599"]
Darling New, vaso sospeso abbinato al sedile elettronico SensoWash® Slim e alla tecnologia Rimless®.[/caption]
Grazie all’equilibrio delle proporzioni, i sedili elettronici molto piatti non si differenziano molto dalla versione classica. Il modello SensoWash® Slim, versione puristica di vaso elettronico con un prezzo attraente, rende accessibile ad un pubblico più ampio il suo confort igienico. Grazie alla conformazione aperta della tecnologia Rimless, anche con soli 4,5 litri d'acqua vengono garantiti risultati di sciacquo perfetti e un comfort ancora maggiore. Dal 2016 il vaso sospeso è disponibile anche con la profondità di 57 cm.
"Oltre 160 Design Awards ottenuti dall’inizio degli anni '90 costituiscono un segno forte ed importante dell’apprezzamento internazionale del nostro lavoro" afferma il Dr. Frank Richter, presidente del Consiglio di Amministrazione. "Duravit possiede un linguaggio di design formulato con precisione, riconoscibile ed unico, radicato in forme primarie archetipe riproducibili. Siamo moderni, ma non seguiamo le mode, siamo senza tempo ed essenziali piuttosto che opulenti. Ed è proprio questo che nel tempo convince e dura."
[post_title] => Il design Duravit convince anche nel 2017
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[post_content] => All'ISH 2017 di Francoforte, dal 14 al 18 marzo, Duravit presenta nuovi design per il bagno completo.
Con numerose novità, fra cui tre serie per il bagno, tre linee di rubinetti, molte innovazioni tecnologiche e ampliamenti logici della gamma prodotti, ancora una volta Duravit crea tendenze e contemporaneamente si riconferma produttore di bagni di design di concezione moderna.
Serie Luv[/caption]
Lo straordinario design di Luv combina purismo nordico ed eleganza emozionale senza tempo. Forme morbide seguono una geometria rigorosa. Nella scelta di materiali e colori, Cecilie Manz rivela un senso marcato per le sensazioni tattili e le sfumature.
Nuova serie Vero Air[/caption]
La nuova serie Vero Air mantiene l'iconica forma squadrata dei lavabi Vero e grazie a nuove caratteristiche tecniche convince per precisione e spiccata estetica. Vero Air include moderni vasi Rimless, lavabi con tecnologia c-bonded e una gamma di eleganti vasche in acrilico.
Rubinetteria C1[/caption]
A ISH 2017 Duravit presenta tre serie di rubinetti: C.1, realizzata in collaborazione con il designer svizzero Kurt Merki Jr., e B.1 e B.2, destinate essenzialmente al contract e ai grandi progetti.
Armoniche forme tondeggianti e bordi sottili sono il motivo conduttore di Darling New, il classico del design dei prodotti Duravit, realizzato insieme a sieger design. L’ampia serie completa per il bagno è stata ulteriormente ampliata con alcuni prodotti che soddisfano le massime esigenze di design e comfort.
I quattro lavabi consolle, le cui larghezze variano da 520 a 1020 mm, possono ora essere abbinati alle basi sottolavabo della serie di mobili L-Cube. In questo modo, la serie di mobili con più di 30 finiture diverse, lanciata nel 2015 e già diventata un bestseller, è ora disponibile anche per Darling New.
Ai requisiti più elevati di arredamento rispondono soluzioni lavabo con larghezze da 800 e 1000 mm, in cui la ceramica del lavabo consolle e la base sottolavabo si fondono l’una nell’altra in una unità perfetta, grazie alla tecnologia cosiddetta “c-bonded”. Lo spessore del lavabo, realizzato in DuraCeram, diventa invisibile e si riduce ad un bordo esatto. La forma semisferica del bacino interno senza troppopieno definisce la perfezione del design essenziale e puristico.
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Darling New, il nuovo vaso sospeso di Duravit[/caption]
Le basi sottolavabo L-Cube abbinabili sono disponibili in 30 finiture diverse, dal laccato lucido Albicocca Perlato, Verde giada o Grigio Dolomiti fino ai frontali in vero legno Rovere scuro.
È inoltre possibile scegliere fra versioni sospese e a pavimento con piedi cromati regolabili, con un elemento estraibile o due cassetti.
Per completare l’arredamento del bagno, la serie L-Cube offre specchi ed armadietti a specchio, colonne, colonne basse e ripiani.
È nuovo anche il vaso sospeso Darling New profondo 57 cm. Particolarmente confortevoli sono la conformazione senza brida della tecnologia Rimless, che assicura eccellenti risultati di sciacquo con soli 4,5 litri d’acqua, e l’abbinamento con il sedile elettronico SensoWash® Slim. A richiesta, il nuovo vaso sospeso Darling New è disponibile anche con lo smalto ceramico antibatterico HygieneGlaze.
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Accessori per la stanza da bagno che arredano[/caption]
Elementi sospesi a giorno della serie L-Cube[/caption]
Il lavamani della serie completa P3 Comforts, orientata al comfort come indica il nome, consente, ad esempio, uno sfruttamento efficiente dello spazio grazie a una larghezza di soli 450 mm e un bordo molto sottile. Anche la versione di profondità estremamente ridotta e con bordo laterale per la rubinetteria consente di risparmiare centimetri preziosi. Le forme rettangolari come quelle delle serie 2nd floor e Vero si dimostrano particolarmente idonee alle proporzioni degli ambienti piccoli: si adattano a ogni angolo e occupano meno spazio rispetto ai lavabi semicircolari delle stesse dimensioni. Altrettanto convincente è il lavamani diagonale della serie Architec: grazie alla sua straordinaria forma geometrica è già un classico nel bagno per gli ospiti.
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[post_content] => L'essenzialità al centro di tutto.
Questo è alla base della filosofia di Philippe Starck, che nella serie ME by Starck per Duravit è riuscito ad unire l’elementare all’essenza sensoriale e così mettere al centro l’uomo e il suo individuale senso dello stile.
Con la sua nuova serie ME by Starck per Duravit, il creativo francese è riuscito a disegnare una collezione che soddisfa l’esigenza di estetica pura e si inserisce così in un mondo di stili completamente diversi, per offrire quante più possibilità di arredamento individuale possibili.
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[post_content] => Design, tecnologia, innovazione, qualità: queste le caratteristiche di un bagno Duravit.
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3. Cosa La attrae maggiormente nel progettare un bagno? Quale ritiene sia il Suo compito?
Bagno e cucina sono gli ambienti centrali di case e appartamenti, attorno ai quali si dispongono le altre stanze. Le persone desiderano trascorrere sempre più tempo in bagno in modo emozionale, godere del confort e contemporaneamente rafforzare la propria salute, a volte da soli, ma sempre più spesso con il partner o con l’intera famiglia. Più aumenta il peso della quotidianità, più abbiamo bisogno di luoghi in cui rifugiarci urgentemente, che ci aiutino nella prevenzione e a migliorare la qualità della vita. Oltre all’essere in buona forma, salute e benessere saranno i temi dominanti dei prossimi dieci anni, se non addirittura della prossima generazione. Il bagno è il luogo deputato all’igiene personale. Sta evolvendo in luogo in cui rifugiarsi e dove l’utilizzatore supera le necessità basilari di cura del corpo, dedicandosi allo spirito e recuperando le forze. Il nostro compito è pertanto quello di creare un ambiente confortevole, da vivere e che promuova anche percorsi personali.
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[post_content] => Sono ben 4 i prodotti di Duravit AG che sono stati selezionati, fra i 4.615 prodotti provenienti da 55 paesi, dalla giuria dell’iF product design award.
Hanno ottenuto questo prestigioso premio per il design la serie completa per il bagno Happy D.2, la sauna compatta Inipi B, il sedile elettronico con funzione bidet SensoWash i e la vasca rettangolare di Philippe Starck.
L’iF Award è riconosciuto a livello mondiale come premio per il design di eccellenza. Riflette le tendenze attuali di design e la valenza economica di oggetti ben disegnati. I criteri su cui si è basata la giuria comprendono, fra gli altri, la scelta dei materiali, il livello di innovazione, la funzionalità, la sostenibilità ambientale e il valore del marchio.
Happy D.2[/caption]
Inipi B[/caption]
SensoWash i[/caption]
Vasca Starck[/caption]
[/caption]
Il lavamani obliquo Architec, creato per adattarsi a spazi scomodi e ristretti.[/caption]
Con la semicolonna Fogo, Duravit amplia la sua linea di mobili di dimensioni esterne ridotte e interni ampi: con una profondità di soli 25 cm, Fogo è la soluzione ideale per gli spazi piccoli.[/caption]
Anche il bagno degli ospiti può diventare un accogliente luogo di benessere.[/caption]
[ez-toc]
La vasta gamma di prodotti offerti dall'azienda, che include una completa selezione di arredi per il bagno come ceramiche sanitarie, mobili, piatti doccia, vasche, sistemi wellness, sedili elettronici, rubinetterie e accessori, oltre a moduli di installazione a parete, si attesta ai massimi standard di qualità.
Duravit Design Center di Hornberg[/caption]
La gamma prodotti comprende sanitari in ceramica, mobili per il bagno, vasche e piatti doccia, sistemi wellness, sedili elettronici, rubinetterie, accessori e moduli di installazione a parete. Attraverso una combinazione di design all'avanguardia, una produzione di eccellenza senza compromessi, una profonda sensibilità alle esigenze umane e un'imprenditorialità responsabile, Duravit si impegna con determinazione a migliorare costantemente la vita dei suoi clienti.
Le soluzioni offerte sono altamente tecnologie e automatizzate, soddisfacendo la domanda di prodotti che richiedono un alto livello di design e funzionalità.
Duravit conserva un'alta percentuale di lavoro a mano laddove si tratta di mantenere standard elevati e il design dei sanitari, e della produzione in generale, gode di numerosi riconoscimenti e premi internazionali.
Gli investimenti intrapresi nel lavoro di designer specializzati in campi specifici generano prodotti caratterizzati da un design che non si sostituisce alla funzionalità, ma diviene valore aggiunto.
La bellezza e la funzionalità dei prodotti sono da attribuirsi anche al costante dialogo intrapreso con gli utilizzatori finali del bagno, toccando da vicino esigenze e necessità che vengono trasferite al prodotto finale.
