Bonus casa, mutui e agevolazioni: le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate per il 730/2025 02/07/2025
Indice degli argomenti Toggle Cos’è la Ventilazione Meccanica Controllata e perché è importanteI vantaggi della ventilazione meccanica controllataProblematica dell’inquinamento indoorCome funziona un impianto di Ventilazione Meccanica controllata (VMC)VMC centralizzata vs decentralizzata: differenze e applicazioniTipologie di impianti VMC: flusso singolo, doppio flusso e sistemi puntualiImpianto di aerazione a flusso singolo e a doppio flussoVMC con recuperatore di caloreVMC decentralizzata: la soluzione puntuale per singoli ambientiNorme di riferimento per la Ventilazione Meccanica ControllataPrezzi, bonus e detrazioni fiscali 2025 per l’installazione di impianti VMCVMC – Le soluzioni proposte dalle aziendeDomusgaia – NIBE ERS S40-400Helty Flow 40 con uscita in luceHomeVent® ER di HovalINNOVA – HRC+EasyClima IRSAPVMC a doppio flusso di IVARJodo VMC Puntuale Unità a flusso inverso PanasonicVitovent 100-D di ViessmannWavin Ventiza COMPACTFHP di Galletti – Ventilconvettore canalizzabileFAQ sulla Ventilazione Meccanica Controllata (VMC)Cos’è un impianto di VMC e a cosa serve?Qual è la differenza tra VMC centralizzata e decentralizzata?Quanto consuma un impianto di VMC?La VMC fa rumore? Può essere installata in camera da letto?Come dimensionare e progettare correttamente un impianto VMC? Cos’è la Ventilazione Meccanica Controllata e perché è importante Un impianto di ventilazione meccanica controllata è una soluzione per cambiare l’aria negli ambienti con regolarità, assicurandone sempre un’adeguata qualità e, di conseguenza, il massimo comfort interno. Un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) serve dunque a cambiare in modo automatico e senza sprechi energetici l’aria viziata di casa, uffici e in generale spazi chiusi. Il ricambio d’aria può essere fatto anche in modo manuale in alcuni contesti, tra cui banalmente gli “spifferi” a carico di porte e finestre, ma è in ogni caso sempre difficile assicurare il corretto apporto di aria pulita e non sprecare energia. A differenza di quanto avviene aprendo semplicemente le finestre per alcuni minuti al giorno, un impianto VMC esegue in modo automatico la sostituzione dell’aria interna, regolando portata e funzionamento. Ecco perché gli impianti di ventilazione meccanica controllata sono fondamentali in tutti i luoghi pubblici o privati, in particolare se con elevato afflusso di persone. La ventilazione meccanica controllata è importante anche negli edifici residenziali, soprattutto se ben isolati. Con le nuove soluzioni tecnologiche, infatti, gli spifferi in casa sono sempre meno e gli ambienti interni sono effettivamente “tappati” e impermeabili all’ingresso di aria esterna. Questo fa sì che la necessità di ricambio di aria aumenti. Con un impianto VMC l’aerazione è forzata e sempre adeguata alle esigenze. I vantaggi della ventilazione meccanica controllata Installare un impianto di ventilazione meccanica controllata può comportare diversi benefici, tra cui il benessere delle persone che vivono gli ambienti interni. Infatti, l’impianto è in grado di regolare la purezza dell’aria e l’umidità relativa. Un’umidità eccessiva può favorire la formazione di condensa superficiale e far scaturire problematiche ad essa legate, come la muffa. Con un impianto VMC l’aria in ingresso viene trattata e sarà quindi priva di allergeni e agenti inquinanti. Non dover aprire le finestre per la ventilazione dei locali ha un ulteriore vantaggio: quello di ridurre il rumore ed ottenere, di conseguenza, anche un miglior comfort acustico interno. Infine, un impianto di ventilazione meccanica controllata permette di risparmiare sui costi energetici necessari alla climatizzazione degli ambienti. Aprire porte e finestre, difatti, causa una grande dispersione di calore. Oltretutto, se si sceglie di installare un recuperatore di calore, il risparmio energetico è davvero notevole. Questi vantaggi si aggiungono al principale, ossia alla garanzia di poter sempre contare sulla giusta qualità dell’aria. Problematica dell’inquinamento indoor L’inquinamento indoor rappresenta oggi una delle principali minacce alla salute negli ambienti confinati. Spesso invisibile, è causato da una combinazione di agenti chimici, biologici e fisici che si accumulano all’interno di abitazioni, scuole, uffici e locali commerciali. Vernici, solventi, materiali da costruzione, VOC, muffe, umidità e un ricambio d’aria inadeguato contribuiscono a peggiorare la qualità dell’aria interna, che può risultare fino a cinque volte più contaminata di quella esterna. Le conseguenze spaziano da malesseri temporanei a patologie croniche, aggravate dalla tendenza a costruire edifici sempre più ermetici. La VMC rappresenta la risposta tecnologica più efficace per contrastare questo fenomeno, garantendo un ricambio d’aria continuo, controllato e salubre Come funziona un impianto di Ventilazione Meccanica controllata (VMC) Esistono differenti modelli di impianti di ventilazione meccanica controllata, ciascuno con le proprie caratteristiche. In realtà, hanno tutti in comune alcuni principali meccanismi. Gli impianti di VMC operano secondo un principio semplice ma efficace: estrazione dell’aria viziata e immissione di aria fresca e filtrata. L’aria interna viene aspirata e convogliata all’esterno, mentre l’aria di rinnovo viene trattata da filtri e, nei sistemi più avanzati, pre-riscaldata o raffrescata tramite uno scambiatore di calore. La tipologia, il dimensionamento e la regolazione dell’impianto dipendono dal tipo di edificio, dalle sue dimensioni, dalle attività che vi si svolgono e dal numero di occupanti. Nella maggior parte dei casi, lo scambio di aria avviene tramite condotte di ventilazione forzata. Inoltre, tutti i principali modelli di impianti VMC sono dotati di filtri, per ridurre l’ingresso di inquinanti e allergeni. Questi elementi richiedono anche una regolare pulizia e manutenzione, al fine di non inficiare il loro funzionamento. VMC centralizzata vs decentralizzata: differenze e applicazioni Quando si progetta un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC), la scelta tra sistema centralizzato o decentralizzato rappresenta un passaggio chiave, influenzato dalle caratteristiche dell’edificio, dallo spazio disponibile e dal tipo di intervento (nuova costruzione o riqualificazione). La VMC centralizzata prevede un’unica unità principale collegata a tutti gli ambienti tramite una rete di canalizzazioni. È ideale per edifici di nuova costruzione o ristrutturazioni integrali, dove è possibile predisporre i volumi tecnici e gli spazi per le condotte. Offre una gestione unificata dell’impianto, un’estetica invisibile e prestazioni elevate, ma richiede interventi strutturali più complessi e manutenzione specialistica. La VMC decentralizzata, invece, è costituita da unità indipendenti installate localmente nei singoli ambienti. Non necessita di canalizzazioni né di locali tecnici dedicati, rendendola perfetta per edifici esistenti e spazi già abitati. L’installazione è rapida e poco invasiva, con un impatto architettonico minimo. La gestione può essere stanza per stanza, con notevoli vantaggi in termini di flessibilità d’uso, comfort personalizzato e ottimizzazione dei consumi. Entrambe le soluzioni possono integrare sistemi a doppio flusso con recuperatore di calore, ma la VMC decentralizzata si distingue per versatilità, facilità di installazione e costi contenuti, risultando particolarmente adatta in ambito residenziale e per interventi di efficientamento energetico localizzato. Tipologie di impianti VMC: flusso singolo, doppio flusso e sistemi puntuali Impianto di aerazione a flusso singolo e a doppio flusso Gli impianti di ventilazione meccanica controllata possono essere fondamentalmente suddivisi in impianti a flusso singolo o a doppio flusso. Un impianto VMC a flusso singolo prevede l’immissione di aria esterna attraverso apposite unità di immissione, in corrispondenza di infissi o cassonetti, mentre l’aspirazione avviene attraverso delle canalizzazioni. Le bocchette possono essere regolabili e gestire in modo automatico l’apporto di aria immessa negli ambienti. Nel caso di bocchette igroregolabili, grazie a dei sensori, è possibile regolare il grado di umidità degli ambienti. L’unità di aspirazione può essere collegata agli ambienti con tubazioni flessibili oppure attraverso canalizzazioni rigide multipiano che collegano gli ambienti più “inquinati”, come cucine e bagni. Gli impianti di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso, invece, prevedono sia l’immissione che l’estrazione di aria dagli ambienti in modo meccanico. I dispositivi sono dotati di appositi ventilatori, uno per l’aria in entrata e uno per l’aria in uscita. Con questa tipologia di impianto si avrà, quindi una doppia canalizzazione, una per l’aspirazione e una per la distribuzione dell’aria. VMC con recuperatore di calore Il recuperatore di calore è un dispositivo che è in grado di massimizzare lo scambio termico tra i flussi di aria in entrata e in uscita. Negli impianti a doppio flusso è generalmente integrato un sistema di recupero del calore, sia nel caso di impianto individuale, che centralizzato, posizionando ad esempio i recuperatori di calore in copertura. I recuperatori di calore utilizzano scambiatori termici (sensibili o entalpici) per trasferire energia dall’aria estratta all’aria nuova, riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento o il raffrescamento. In inverno, ad esempio, l’aria interna calda riscalda l’aria fredda in ingresso, mentre in estate può contribuire al raffrescamento passivo. VMC decentralizzata: la soluzione puntuale per singoli ambienti La ricerca e lo sviluppo di prodotti sempre nuovi hanno portato alla realizzazione di sistemi di ventilazione meccanica controllata decentralizzati, appositamente concepiti per la ventilazione di singoli ambienti circoscritti. I sistemi puntuali o decentralizzati rappresentano un’alternativa agile e flessibile, perfetta per la riqualificazione di edifici esistenti. Si installano direttamente sulla muratura perimetrale o nei pressi degli infissi, senza necessità di canalizzazioni. Questi apparecchi compatti integrano ventilazione, filtrazione e recupero di calore in un’unica unità. Sono facili da installare, silenziosi e ideali per installazioni stanza per stanza, con gestione indipendente e minore impatto estetico e architettonico. Norme di riferimento per la Ventilazione Meccanica Controllata La progettazione e l’installazione dei sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) sono regolamentate da un corpus normativo preciso, volto a garantire la salubrità dell’aria e l’efficienza energetica degli edifici. Il riferimento principale a livello europeo è la UNI EN 16798-1, che definisce i requisiti minimi di qualità dell’aria interna (IAQ – Indoor Air Quality) e le portate di ventilazione in funzione del numero di occupanti e dell’uso degli ambienti. In Italia, la normativa edilizia nazionale (D.P.R. 380/2001) richiama l’obbligo di garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate, incluso il controllo dell’umidità per prevenire la formazione di muffe, elemento determinante per l’agibilità degli immobili (artt. 24 e 25). Altre norme tecniche rilevanti includono la UNI 10339 per gli impianti di climatizzazione e ventilazione in edifici civili, e la UNI EN ISO 16890 che regola la classificazione dei filtri dell’aria. Il rispetto di queste norme è essenziale per assicurare non solo la conformità tecnica del progetto, ma anche la tutela del benessere e della salute degli occupanti. Prezzi, bonus e detrazioni fiscali 2025 per l’installazione di impianti VMC Anche nel 2025, l’installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) può beneficiare di agevolazioni fiscali nell’ambito del Bonus Ristrutturazioni e dell’Ecobonus, a condizione che l’intervento sia finalizzato al risparmio energetico e correttamente documentato. Per quanto riguarda il Bonus Ristrutturazioni, per gli interventi eseguiti sull’abitazione principale è prevista una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute (fino a un massimo di 96.000 euro), mentre per le seconde case l’aliquota scende al 36%. La VMC rientra tra gli interventi ammessi in quanto considerata manutenzione straordinaria orientata al miglioramento dell’efficienza energetica. È necessario utilizzare il bonifico parlante e disporre di documentazione tecnica che attesti l’effettivo risparmio energetico ottenuto. Nel caso in cui l’impianto VMC sia parte di un intervento di riqualificazione energetica globale dell’edificio, è possibile usufruire dell’Ecobonus con una detrazione del 50% per abitazioni principali e del 36% per immobili secondari. L’intervento deve garantire un reale miglioramento dell’efficienza energetica, dimostrabile tramite APE (Attestato di Prestazione Energetica), relazione tecnica e comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori. Il costo di un impianto di ventilazione meccanica dipende dalla tipologia che si decide di installare. Una prima importante differenza riguarda la predisposizione di un impianto centralizzato o di un impianto puntuale di aerazione. Nel caso di un impianto di ventilazione meccanica a doppio flusso e centralizzato, ipotizzando di servire un’abitazione di circa 100 mq, può costare dai 5.000 ai 10.000 euro, inclusi progettazione e manodopera. Se si sceglie di installare un impianto decentralizzato, quindi con sistemi di aerazione singoli per ciascun ambiente, il costo è minore e varia dai 500 ai 1.000 euro per unità, incluso il recuperatore di calore. VMC – Le soluzioni proposte dalle aziende Domusgaia – NIBE ERS S40-400 Domusgaia – NIBE ERS S40-400 L’unità di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore NIBE ERS S40-400 di DomusGaia ad alta efficienza energetica (fino all’85%), ideale per abitazioni fino a 250 m². Dotata di scambiatore di calore rotante, consente anche il recupero dell’umidità, garantendo comfort e risparmio energetico. Include un sensore di umidità, un riscaldatore integrato e può essere installata in ambienti freddi. Compatibile con le pompe di calore NIBE serie S (sia geotermiche che aria/acqua), si integra in un sistema completo e intelligente per il riscaldamento e la ventilazione, controllabile direttamente dalla pompa di calore. Helty Flow 40 con uscita in luce Helty Flow 40 con uscita in luce Helty Flow 40 con uscita in luce è una innovativa soluzione di ventilazione meccanica controllata (VMC) decentralizzata, pensata per chi desidera un impianto invisibile, discreto e integrato perfettamente nell’edificio, senza alcun impatto visivo né all’interno né in facciata. E’ infatti possibile posizionare le griglie di aerazione direttamente nella spalletta della finestra, evitando ogni alterazione dell’estetica architettonica esterna — un plus molto apprezzato in edifici storici o di elevato pregio architettonico. Il sistema viene completamente incassato nella muratura, lasciando visibile solo la cover frontale dal design minimale, disponibile in ABS bianco verniciabile o in plexiglass bianco o nero. Non necessita di tubazioni o controsoffitti e non occupa spazio utile, risultando ideale per nuove costruzioni e progetti di riqualificazione. L’installazione puntuale stanza per stanza consente inoltre di adattare le performance alle reali necessità di ricambio d’aria dei singoli ambienti. Dal punto di vista prestazionale, Helty Flow 40 con uscita in luce mantiene tutte le caratteristiche del modello standard. È dotato di recuperatore entalpico a flussi incrociati, capace di recuperare fino al 91% del calore, e di un filtro F7 (ePM2,5 65%) per la rimozione efficace di pollini, batteri e PM2,5. Su richiesta è disponibile anche il filtro F9 a carboni attivi (ePM1 80%), per un’azione più profonda contro le polveri sottili PM1. Per ambienti di dimensioni maggiori, la stessa tecnologia di griglia integrata può essere adottata anche nella versione Helty Flow 120, con una portata più elevata di 120 m³/h. Entrambe le soluzioni possono essere predisposte in cantiere e completate in un secondo momento, offrendo massima flessibilità progettuale. HomeVent® ER di Hoval HomeVent® ER di Hoval Il sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) HomeVent® ER di Hoval per ambienti residenziali mono e plurifamiliari, unisce efficienza energetica, silenziosità e comfort climatico. Con una portata d’aria di 400 m³/h, HomeVent® ER si colloca ai vertici della categoria per prestazioni, offrendo una qualità dell’aria indoor costantemente ottimale: fresca, priva di eccessi di umidità o secchezza, e perfettamente bilanciata per garantire benessere immediato e duraturo. Dotato di tecnologia digitale avanzata, questo sistema non solo regola con precisione i flussi d’aria in funzione delle reali esigenze dell’ambiente, ma contribuisce in modo significativo al risparmio energetico, ottimizzando i consumi rispetto ai sistemi della stessa classe. Il suo funzionamento estremamente silenzioso lo rende perfetto anche per installazioni in ambienti sensibili al rumore, come camere da letto o zone living. HomeVent® ER è compatibile con un’ampia gamma di griglie di mandata e di ripresa dal look elegante, ideali per integrarsi in contesti architettonici di pregio. L’unità è inoltre estremamente compatta e flessibile: può essere installata sia verticalmente che orizzontalmente, all’interno o all’esterno dell’edificio, garantendo massima adattabilità progettuale. E’ dotato di sistema Isi, una tecnologia esclusiva Hoval che semplifica radicalmente le operazioni di installazione, rendendo l’intervento più rapido, preciso e meno invasivo. INNOVA – HRC+ INNOVA HRC+ INNOVA presenta HRC+, la nuova soluzione di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) decentralizzata ad alta portata, progettata per garantire una qualità dell’aria eccellente in edifici residenziali, uffici, scuole, negozi e hotel, senza opere murarie invasive. Adatto sia in edifici di nuova costruzione che in interventi di riqualificazione, HRC+ offre una soluzione compatta e altamente efficiente, senza necessità di realizzare un impianto centralizzato, in grado di migliorare la qualità dell’aria indoor, garantendo comfort, benessere e risparmio energetico, riducendo umidità, inquinanti e consumi energetici. Le unità HRC+ si distinguono per: Installazione semplificata → Nessuna canalizzazione, solo due fori a parete con griglie esterne tinteggiabili. Recupero di calore ad alta efficienza → Scambiatori a flussi incrociati o entalpici con rendimenti fino all’86,1%. Operatività fino a -25°C → Perfette per ogni clima, con funzione free-cooling nelle mezze stagioni. Ventilatori centrifughi EC → Silenziosi, a velocità variabile, con motori brushless per una massima efficienza. Filtrazione avanzata → Filtri ePM1 70% + opzione lampada UV-C per sanificazione antibatterica e antivirale. Il sistema si controlla facilmente tramite pannello Smart Touch con rilevamento di temperatura, umidità e qualità dell’aria. È disponibile anche una versione con Wi-Fi integrato, gestibile via app da remoto. EasyClima IRSAP EasyClima di IRSAP rappresenta una soluzione innovativa che unisce ventilazione meccanica controllata con recupero di calore e climatizzazione (invernale ed estiva) a zone in un’unica infrastruttura tecnologica. Pensato per edifici ad alta efficienza energetica, sia nuovi che riqualificati, questo sistema consente la gestione indipendente del clima in ogni ambiente, assicurando comfort continuo, filtrazione dell’aria, bassi consumi energetici e bassa rumorosità. Disponibile in versione satellite (CLIMA), in 4 taglie con potenze dai 2,3 kW fino ai 5,1 kW nominali, o monoblocco (CLIMA RV), in 2 taglie da 4 kW e da 5,1 kW nominali, EasyClima si integra con impianti idronici e si controlla tramite il sistema smart IRSAP NOW, garantendo climatizzazione su misura per ogni zona, anche da remoto. VMC a doppio flusso di IVAR VMC a doppio flusso di IVAR La soluzione di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) a doppio flusso con recupero di calore proposta da IVAR coniuga tecnologia avanzata, benessere indoor ed efficienza energetica, assicurando la salubrità dell’aria negli ambienti chiusi. Progettata per un ricambio d’aria continuo e calcolato, la VMC IVAR combatte inquinanti invisibili come muffe, CO₂ e gas radon, migliorando radicalmente la qualità dell’aria nelle abitazioni, negli uffici e negli edifici scolastici. Il sistema IVAR si distingue per la semplicità costruttiva e per una progettazione focalizzata sulla facilità di installazione e sull’efficacia funzionale, con un cuore tecnologico costituito dal recuperatore di calore. Disponibile in vari modelli, a parete, soffitto o a basamento per portate più elevate, il recuperatore è in grado di recuperare fino al 90% del calore dell’aria espulsa, riducendo al minimo le dispersioni energetiche. La gamma prevede scambiatori sia sensibili che entalpici, questi ultimi in grado di trasferire anche l’umidità, assicurando un microclima perfettamente bilanciato. All’interno del recuperatore trovano posto filtri ad alta efficienza, essenziali per trattenere pollini, polveri sottili e particolato dall’aria esterna. Il sistema è completato da canalizzazioni flessibili, antistatiche e antibatteriche, progettate per integrarsi facilmente in edifici sia nuovi che in ristrutturazione, e da bocchette eleganti e funzionali, che si inseriscono armoniosamente in ogni contesto abitativo. Il sistema di controllo consente una gestione intuitiva, con regolazioni personalizzabili per ottimizzare comfort e consumi. Particolare attenzione è riservata all’estetica: le griglie ambiente IVAR, realizzate in acciaio verniciato RAL 9003, si agganciano con semplici clip ai diffusori e sono progettate per offrire massima resa tecnica senza rinunciare allo stile. Jodo VMC Puntuale Jodo VMC Puntuale La VMC puntuale di Jodo è un sistema di ventilazione meccanica controllata decentralizzata progettato per il ricambio d’aria stanza per stanza, senza l’uso di canalizzazioni. Pensata per contesti residenziali, ristrutturazioni o edifici ad alta efficienza energetica, è facile da installare, non richiede opere murarie invasive e consente un significativo contenimento dei costi di installazione e manutenzione. Il cuore tecnologico del sistema è lo scambiatore di calore ceramico ad altissima efficienza, capace di recuperare fino al 90% del calore contenuto nell’aria espulsa. Grazie al funzionamento a flusso alternato, il calore viene accumulato e restituito all’aria nuova in ingresso, migliorando l’efficienza energetica dell’edificio sia in inverno che in estate. La VMC Jodo contribuisce a mantenere un ambiente interno sano, riducendo umidità, muffe e inquinanti, e assicurando una qualità dell’aria costante in termini di temperatura, umidità e purezza. Esteticamente, il sistema si distingue per il design raffinato e per un’ampia gamma di griglie estetiche, che lo rendono facilmente integrabile in qualsiasi contesto architettonico. Unità a flusso inverso Panasonic Nuove unità VMC di Panasonic Pensate per spazi domestici, le nuove unità residenziali a flusso inverso di Panasonic assicurano un continuo ricambio dell’aria e un’efficace filtrazione grazie a ventilatori brushless a controllo elettronico modulante e a scambiatori di calore in polipropilene a flusso controcorrente. Questi ultimi recuperano energia termica dall’aria esausta, trasferendola all’aria in ingresso, contribuendo a un significativo risparmio energetico senza compromettere il comfort. Il filtro ePM1 80% garantisce la rimozione delle polveri sottili, migliorando la salubrità degli ambienti. La linea include tre modelli con installazione universale, orizzontale o verticale, pensati per essere compatti e facilmente integrabili anche in spazi ridotti, con pannelli d’ispezione accessibili per facilitare manutenzione e controllo. Per ambienti commerciali e ad alta frequentazione, Panasonic propone la serie ZY, una gamma di unità ERV a recupero di calore composta da nove modelli, inclusa la potente versione da 2.000 m³/h. Questi sistemi integrano motori EC a controllo indipendente per mandata e ripresa, filtri F7 ad alta efficienza e offrono una pressione statica esterna fino a 150 Pa, garantendo prestazioni elevate anche in impianti complessi. Unità a recupero di calore, serie avanzata ZY Il recupero termico fino all’83% ottimizza i costi operativi e contribuisce al benessere ambientale durante tutto l’anno, grazie al bilanciamento dei parametri termoigrometrici. A rafforzare la funzionalità, Panasonic ha integrato doppie serrande antiricircolo, una novità esclusiva, che impediscono i flussi d’aria errati in caso di fermo dell’unità. Il sistema è completato da un controller remoto intuitivo e da opzioni di integrazione evolute: collegamento in gruppo (fino a 2 ERV), integrazione diretta all’interruttore di campo e connessione con sistemi HVAC tramite protocollo RS485, per un’integrazione diretta in architetture BMS. Vitovent 100-D di Viessmann Vitovent 100-D di Viessmann Vitovent 100-D di Viessmann è un sistema di ventilazione meccanica controllata decentralizzato progettato per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni con una portata volumetrica fino a 55 m³/h. La sua installazione è semplice e non richiede canalizzazioni complesse, rendendolo ideale per ristrutturazioni o edifici esistenti. Il sistema garantisce un ricambio d’aria efficiente, contribuendo a ridurre l’umidità e prevenire la formazione di muffe, migliorando così il comfort abitativo. Vitovent 100-D è dotato di un recuperatore di calore che consente di recuperare fino al 91% del calore dall’aria estratta, favorendo un risparmio energetico significativo. Grazie a bocchetta esterna ed interna con ottimizzazione acustica, il funzionamento risulta estremamente silenzioso. In più, la possibilità di regolare la portata d’aria in base alle esigenze specifiche dell’ambiente – controllo semplice tramite comando touch sull’unità di comando o con App unità di comando WiFi – lo rendono una soluzione versatile e adattabile. Infine, il design discreto si integra facilmente in diversi contesti abitativi senza compromettere l’estetica degli interni. Wavin Ventiza COMPACT Wavin Ventiza COMPACT Wavin Ventiza COMPACT è la risposta intelligente alle esigenze della nuova edilizia residenziale, sempre più orientata verso unità abitative compatte ed efficienti. Progettata per ambienti da 60 a 120 mq, questa unità di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso con recuperatore di calore rappresenta una soluzione ad alte prestazioni in un formato ultra-compatto. Con dimensioni di appena 580x589x277 mm e un peso di 19,5 kg, può essere facilmente installata in spazi ristretti come controsoffitti, disimpegni o ripostigli. Nonostante la sua struttura ridotta, Ventiza COMPACT eredita alcune delle caratteristiche più avanzate della serie Ventiza HP. È dotata di ventilatori a portata costante, che assicurano una ventilazione efficiente e silenziosa, ottimizzando i consumi energetici. La filtrazione è altamente efficace, con filtri ISO ePM1 80% sia per l’aria immessa che per quella estratta, ideali per trattenere polveri sottili, pollini e altri inquinanti. La versatilità è un altro punto di forza: può essere montata sia a parete che a soffitto ed è disponibile in due taglie con portate nominali da 100 m³/h e 140 m³/h (con picchi rispettivamente di 140 m³/h e 210 m³/h). A seconda delle esigenze, si può scegliere tra scambiatore di calore sensibile o entalpico, rendendo la macchina adatta a diversi climi e condizioni abitative. In termini di gestione, l’utente ha la possibilità di selezionare manualmente tre velocità preimpostate oppure di optare per la regolazione automatica mediante un sensore di qualità dell’aria (disponibile come optional), per un funzionamento ancora più smart e reattivo. FHP di Galletti – Ventilconvettore canalizzabile FHP – Galletti FHP, il nuovo ventilconvettore canalizzabile ad alta prevalenza, progettato da Galletti, offre elevate prestazioni aerauliche e massima efficienza termica in diverse applicazioni, dagli uffici alle strutture ricettive, fino agli ambienti residenziali. Grazie alle sue dimensioni compatte (solo 22,4 cm di altezza) e alla sua silenziosità, FHP rappresenta una soluzione ideale per contesti in cui il comfort acustico è fondamentale. La serie di fan coil FHP è disponibile in 6 modelli e in un’ampia gamma di portate d’aria, con flussi d’aria da 280 a 650 m³/h, adattandosi a diverse esigenze impiantistiche. Il motoventilatore potenziato assicura una pressione statica utile di 50 Pa alla velocità media e 60 Pa alla velocità massima, permettendo all’unità di essere classificata come fan coil canalizzabile secondo le specifiche Eurovent. Questo la rende una scelta ideale per l’integrazione con canalizzazioni, migliorando l’efficienza della distribuzione dell’aria. La versatilità di installazione è uno dei punti di forza di FHP, che può essere montato sia in posizione orizzontale che verticale, grazie alla presenza di una doppia bacinella di raccolta condensa, assicurando un drenaggio efficace in qualsiasi configurazione. Inoltre, gli attacchi idraulici reversibili offrono un’ulteriore libertà nella progettazione e nell’installazione, adattandosi facilmente alle esigenze di cantiere. FHP è compatibile con i sistemi di zonificazione, consentendo una gestione avanzata del comfort climatico. La qualità dell’aria è ulteriormente migliorata dalla possibilità di integrare il sistema di sanificazione JONIX, che riduce la presenza di batteri e agenti inquinanti, rendendolo ideale per ambienti ad alta frequentazione. Per garantire un’installazione rapida e personalizzata, Galletti offre anche una gamma completa di accessori, tra cui pannelli di comando evoluti, plenum di mandata e aspirazione dell’aria, oltre a raccordi specifici per configurazioni chiavi in mano. FAQ sulla Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) Cos’è un impianto di VMC e a cosa serve? Un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC) è un sistema che garantisce il ricambio continuo e controllato dell’aria negli ambienti chiusi. Rimuove l’aria viziata e introduce aria nuova, filtrata e trattata termicamente, migliorando la qualità dell’aria indoor e contribuendo al risparmio energetico. Qual è la differenza tra VMC centralizzata e decentralizzata? La VMC centralizzata utilizza un’unica unità con canalizzazioni per servire più ambienti, ed è ideale per nuove costruzioni o ristrutturazioni complete. La VMC decentralizzata, invece, si installa stanza per stanza, senza canalizzazioni, ed è perfetta per riqualificazioni, spazi ridotti o edifici esistenti abitati. Quanto consuma un impianto di VMC? Il consumo elettrico è generalmente molto basso. Le unità VMC puntuali consumano da circa 3 a 20 watt, in base alla portata d’aria impostata e alla modalità operativa. Anche nelle versioni centralizzate, i consumi restano contenuti grazie alla presenza di motori brushless ed elettronica modulante. La VMC fa rumore? Può essere installata in camera da letto? Le unità VMC di qualità sono progettate per essere estremamente silenziose, con pressioni sonore ridotte che rispettano i limiti normativi per le aree residenziali, comprese le camere da letto. Un impianto ben progettato e installato è praticamente impercettibile durante il funzionamento. Come dimensionare e progettare correttamente un impianto VMC? Un impianto di ventilazione meccanica controllata va dimensionato in base al numero di persone presenti e alla superficie dell’ambiente: le norme UNI EN 16798-1 raccomandano un ricambio minimo di 14,4 m³/h per persona. La corretta localizzazione delle bocchette è altrettanto essenziale: quelle di immissione vanno posizionate nei locali “nobili” (come soggiorni e camere), mentre quelle di estrazione nei locali di servizio (cucine, bagni, lavanderie), preferibilmente in alto, dove si accumula l’aria calda e umida. Il progetto deve garantire una distribuzione uniforme dell’aria per evitare zone di ristagno e la formazione di muffe, in linea con il T.U. Edilizia (art. 24-25 del DPR 380/2001), che collega la qualità dell’aria e l’umidità alla salubrità e agibilità dell’edificio Articolo aggiornato Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento