Carta da parati: guida alla scelta e alla posa in opera
di: Fabiana Valentini
La carta da parati è la scelta di design perfetta per dare un tocco unico alla vostra casa. Scopriamo le caratteristiche di questi rivestimenti, scegliendo tra la carta da parati adesiva, quella in cellulosa e quella 3D.
Indice:
- Carta da parati: un elemento di stile
- I vantaggi offerti
- Cellulosa naturale
- Carta da parati lavabile in tessuto non tessuto
- Carta da parati vinilica
- Come mettere la carta da parati
La casa è lo specchio del nostro stile: per renderla unica curiamo ogni elemento che ne compone il design così da realizzare lo spazio dei nostri sogni.-
Se state cercando delle soluzioni per personalizzare gli ambienti domestici con stile, la soluzione non può che ricadere sulla carta da parati.
Carta da parati: un elemento di stile
Un vero e proprio elemento di stile: usata con fantasia può rendere un ambiente unico. I pregi di questa soluzione sono diversi, si tratta di un prodotto versatile, pratico ed economico.
Se avete una buona dimestichezza con il fai da te non sarà un problema applicarla correttamente: divertitevi a scegliere le fantasie e ad armonizzarle con l’arredamento per regalare quel tocco personale alla vostra casa.

Delicata e floreale, Wallpaper H20 di Tecnografica fonde artigianalità e tecnologia: si tratta di una soluzione idrorepellente ecologica in fibra di vetro perfetta per la decorazione di stanze da bagno, spa e interni doccia.
Scegliendo il giusto rivestimento potrete ricreare il calore di un ambiente di montagna oppure creare un angolo tropicale dai colori vivaci.
Carta da parati vinilica, in tessuto – non tessuto, tridimensionale: sono numerose le tipologie di carte esistenti, ciascuna con le proprie peculiarità. Vi racconteremo tutto ciò che c’è da sapere per scegliere e acquistare la carta da parati giusta per le vostre esigenze e rendere così la vostra abitazione unica e originale.

La nuova carta da parati artistica di WallPepper, dalla perfetta resa cromatica e dal forte contenuto tecnico. Realizzata con materiale ecologico, grazie a dei sistemi speciali può essere posta all’interno dei box doccia e in outdoor, vanta caratteristiche fonoassorbenti e termoisolanti.
Diego Locatelli, direttore e fondatore di WallPepper racconta che il mercato è in continua trasformazione, le nuove carte da parati uniscono un contenuto artistico a specificità tecniche. -
“Parecchi consumatori, alcuni architetti e interior designer, credono ancora che la carta da parati sia quella sulle pareti di casa dei nonni. Quando diciamo loro che il nostro materiale è ecologico e che addirittura abbiamo sviluppato dei sistemi speciali che permettono, per esempio, di posizionare le nostre immagini all’interno dei box doccia, in outdoor e che possono essere fonoassorbenti e termoisolanti, restano stupiti.”
I vantaggi offerti
I vantaggi della carta da parati sono numerosi, grazie a essa è possibile decorare pareti e mobili secondo il proprio estro.
Colori, decori, texture ed effetti materici: questo elemento pratico e intelligente dona una veste totalmente nuova alla casa. Le fantasie, infatti, possono essere mixate per creare decori nuovi e inediti.
Occorre però prestare molta attenzione alla messa in posa, le linee devono combaciare perfettamente per evitare fastidiose discontinuità.

I rivestimenti murali di Liuni sono dotati di elevata fonoassorbenza e caratteristiche antigraffio, oltre a essere anche semplici da lavare e di lunga durata. Nellimmagine possiamo vedere il rivestimento tecnico in PVC Suwide BIO PRUF ideale per il settore ospedaliero, alberghiero e per il rivestimento degli uffici.
Non solo pregi estetici, ma anche funzionali: la carta da parati è pratica e semplice da applicare in quanto richiede solamente buona manualità e passione per il fai da te. In questo modo è possibile risparmiare cifre considerevoli altrimenti destinate per i lavori di manodopera.

Il rivestimento murale Durafort di Liuni in PVC goffrato e stampato dalle caratteristiche ignifughe soddisfa ogni esigenza d’arredo garantendo contemporaneamente alte performance tecniche.-
Questo prodotto ha una buona durata nel tempo, addirittura fino a 10 anni: a differenza della tinteggiatura la quale deve essere rinnovata almeno ogni due o tre anni.
La carta da parati adesiva non richiede l’uso di colle e, con un po’ di attenzione, si applica facilmente alla parete, ha un costo più contenuto rispetto all’alternativa tradizionale, permettendo di risparmiare sulla manodopera ed è disponibile in una varietà di colori e materiali tale da soddisfare qualsiasi esigenza.
Tipologie di carta da parati
Cellulosa naturale
Iniziamo il nostro percorso alla scoperta di questo prodotto partendo dalla fibra naturale ossia la cellulosa.
Questa tipologia è molto diffusa in commercio ed è apprezzata per la sua resistenza e durata nel tempo.-
La carta in cellulosa costituisce una soluzione green in quanto non è plastificata: si tratta infatti di un materiale derivante dalla lavorazione del legno il quale viene successivamente colorato a tinta unita o con fantasie.
Carta da parati lavabile in TNT
Ricorda il tessuto ma non è prodotta mediante la filatura: parliamo della carta in TNT anche definita “tessuto non tessuto”. La resa di questa tipologia di carta è molto similare a quella del “vero” tessuto, ma in versione più economica e resistente.
Questa soluzione è caratterizzata da una base sia in fibre tessili (cotone, seta, iuta ecc…) che sintetiche: la sua composizione permette alle pareti di traspirare e prevenire in questo modo la formazione di muffe.

La carta da parati in TNT è lavabile e non richiede molti lavori di manutenzione per mantenere inalterata la sua bellezza.
Questa tipologia di prodotto è molto apprezzata in edilizia poiché è di facile applicazione e non ha bisogno di molta manutenzione,- inoltre ha il grande pregio di essere perfettamente lavabile. Tra le altre caratteristiche positive occorre menzionare la sua idrorepellenza e la resistenza alle alte temperature.
Carta da parati vinilica
Inodore, ignifuga e duratura nel tempo: la carta da parati vinilica è una soluzione spesso adottata per gli ambienti domestici per le sue pregevoli qualità.Questa tipologia di prodotto si compone di uno strato in vinile e uno in TNT: la presenza del “tessuto non tessuto” dona alla carta in vinile grande stabilità dimensionale durante la fase di messa in posa e di asciugatura.
Il rivestimento in vinile non richiede complesse opere di montaggio: si tratta di una soluzione pratica sia da applicare sulle pareti che eventualmente da rimuovere.
Come la carta in TNT anche questa tipologia è lavabile con acqua e sapone neutro: come citato in precedenza, se ben mantenuto questo rivestimento può avere una lunga durata nel tempo mantenendo inalterata la sua bellezza cromatica.
Garantisce un’eccezionale resa estetica: texturi, colori ed effetti materici renderanno la vostra casa originale e creativa.
In commercio sono disponibili carte da parati con particolari effetti come quello tridimensionale: questa peculiare lavorazione si ottiene riscaldando il vinile e “stampando” il disegno sulla superficie.-
L’effetto ottenuto è davvero sorprendente: la carta da parati da semplice rivestimento diventa un vero e proprio elemento di arredo.
Come mettere la carta da parati
La messa in posa richiede precisione e attenzione: se avete buona manualità potete cimentarvi da soli in questa attività altrimenti il consiglio è quello di rivolgersi a tecnici specializzati.
Nel caso in cui decideste di effettuare da soli, la posa la prima fase da compiere è quella relativa alla preparazione dei muri: la parete deve essere lisciata per eliminare ogni tipo di imperfezione così da consentire la perfetta applicazione della carta da parati.
Dopo aver effettuato questa operazione si può procedere al taglio della carta e a passare il collante sul retro.
Assicuratevi che la colla sia stesa in maniera fluida evitando la formazione di grumi: scegliete la colla adatta alla carta scelta e al supporto dove andrà applicata per garantirne un’ottima prestazione.
Gli ultimi passaggi prevedono l’utilizzo della spazzola da tappezziere per far aderire bene la carta e l’eventuale rifilo per tagliare via le parti in eccedenza.
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