Torre Diamante: l’edificio in acciaio più alto in Italia

Oltre 260, tra progettisti e giornalisti, sabato 4 febbraio hanno avuto la possibilità di visitare uno dei cantieri più interessanti del panorama milanese: quello della Torre Diamante, ovvero l’edificio 3 del complesso Porta Nuova-Varesine, che rappresenta un primato essendo la struttura in acciaio più alta in Italia (130 m fuori terra, 4 piani interrati e 30 fuori terra).

Costruzione della Torre Diamante di MilanoFoto by Oskar da Riz

I rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti (Fondazione Promozione Acciaio, ArcelorMittal, ARUP, Stahlbau Pichler, Kohn Pederson Fox Associates e Porta Nuova) hanno raccontato le peculiarità tecniche e progettuali di questo cantiere, i cui lavori di carpenteria sono da poco terminati.

Le soluzioni costruttive adottate: travi e colonne in acciaio, solai in lamiera grecata collaborante, hanno consentito una realizzazione rapida (1 piano a settimana) e un impatto limitato sul contesto. L’edificio, progettato con criteri avanzati di ecocompatibilità e risparmio energetico, ha già ottenuto la certificazione LEED GOLD, uno dei più alti livelli riconosciuti dal Green Building Council agli edifici ambientalmente sostenibili, sia dal punto di vista energetico che dal punto di vista del consumo di tutte le risorse coinvolte nel processo di realizzazione.

Come sottolinea Mauro Scarpaccio ( Promozione Tecnica e Marketing Fondazione Promozione Acciaio): “Questa giornata è stata molto importante, in particolar modo per noi di Fondazione Promozione Acciaio perché il nostro obiettivo è divulgare informazioni tenico-progettuali sull’acciaio per far conoscere le straordinarie proprietà di questo materiale. Siamo convinti che in Italia l’uso dell’acciaio nelle costruzioni, rispetto ad altri paesi europei, abbia un grosso potenziale di crescita. Riteniamo dunque che si debba agire in collaborazione con tutta la filiera, che noi rappresentiamo, compresi i progettisti, con l’obiettivo di promuovere l’uso dell’acciaio in Italia in un maggior numero di applicazioni”.

Un’esperienza di cantiere esemplare, quindi, come sottolinea Luca Benetti, Direttore Commerciale di Stahlbau Pichler: “Non è usuale costruire così in alto in Italia. Sono esperienze che creano cultura, anche aziendale, ci si trova di fronte ad aspetti di cantierizzazione molto diversi da quelli tradizionali, che vanno studiati e programmati nel minimo dettaglio fin da subito. Questa esperienza ci ha permesso quindi di relazionarci con problematiche non comuni, è stata una sfida molto stimolante”.

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