Materiali innovativi per pavimentazioni e rivestimenti: la sostenibilità al servizio del design 11/02/2025
A cura di: Tommaso Tautonico Indice degli argomenti Toggle Linee semplici e forma curvaSpazi pensati per favorire l’incontro e la comunicazione Linee dinamiche, semplici, armonizzate con il parco e l’area urbana circostante. Il pluripremiato edificio museale, progettato dallo studio di architettura Napur Architect, fa parte del più grande sviluppo urbano-culturale d’Europa chiamato Liget Budapest Project. Riconosciuto come uno degli edifici contemporanei più emozionanti del continente, il nuovo museo è stato votato come Best Mega Futura Project of Europe at the MIPIM Awards 2017 e ha vinto il titolo World’s Best Architecture all’International Property Awards del 2018. Progettato con spazi flessibili e funzioni moderne, il museo faciliterà la comprensione del patrimonio storico incarnato nella collezione che ospita al suo interno. Tra gli obiettivi prioritari c’è la volontà di continuare a tramandare un patrimonio storico, affiancato ad oggetti quotidiani, fenomeni e idee del passato e del presente. Attualmente, la collezione presente nel museo comprende 250 mila pezzi provenienti dal bacino dei Carpazi e da ogni angolo del mondo. Questa collezione è stata accolta in altri musei, ma non è mai stato realizzato un edificio apposito per ospitare le collezione. Linee semplici e forma curva La giuria internazionale del concorso ha premiato il progetto perché si è distinto per un design dinamico ma semplice, armonizzato con l’ambiente naturale del parco che lo circonda, capace di comunicare con il tessuto urbano circostante. Le linee curve consentono all’edificio di funzionare come una porta e un passaggio che collega la città e il parco. Il 60% della struttura è sotto il livello del suolo e, grazie al tetto paesaggistico e alla trasparenza delle sezioni fuori terra, il nuovo museo si adatta all’ambiente circostante. L’area del tetto ricoperta d’erba offre uno spazio gradevole dove i visitatori possono sostare prima di entrare a vedere la mostra. Il valore aggiunto dell’edificio è l’involucro di vetro che ricopre il giardino pensile. Al suo esterno una griglia metallica ospita mezzo milione di pixel che richiamano motivi etnografici. I pixel sono inseriti nella griglia di alluminio appositamente realizzata con taglio laser da uno speciale robot. Spazi pensati per favorire l’incontro e la comunicazione Gli spazi del museo sono costruiti in modo creativo, e apriranno nuove opportunità di comunicazione tra i visitatori. Il museo è stato appositamente costruito tenendo in grande considerazione alcune caratteristiche funzionali: la facilità di fruizione, la visione moderna degli spazi e la facilità di visualizzazione del materiale spirituale legato al patrimonio umano che ospita al suo interno. Img by Napur Architecs Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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