A cura di:La Redazione Il polistirene espanso sinterizzato (Eps), conosciuto anche come polistirolo, può essere riciclato infinite volte se correttamente smaltito attraverso la raccolta differenziata e rappresenta una risorsa strategica in ottica di economia circolare. Nel 2022 sono state oltre 10mila le tonnellate di polistirolo avviate a riciclo solo nelle Peps Corepla, volume che raddoppia considerando anche la raccolta fuori da questo circuito, sottolinea l’AIPE. Ma il lavoro da fare è ancora molto: è necessario infatti continuare a sensibilizzare sull’argomento cittadini, imprese e istituzioni. Nell’edizione di Ecomondo appena conclusa, Corepla e AIPE hanno organizzato una tavola rotonda dal titolo “Il riciclo dell’Eps: un’opportunità per l’economia circolare”. Un incontro per scoprire le potenzialità del polistirene espanso, un materiale versatile e ricco di vantaggi, fatto per il 98% d’aria, che offre eccellenti proprietà di isolamento termico e protezione contro gli urti ma, soprattutto, che permette di dare vita a nuovi prodotti senza sprechi. Il polistirene espanso se riciclato può diventare un nuovo imballaggio L’appuntamento è stato anche l’occasione per ufficializzare l’accordo di intenti tra Corepla e Aipe e promuovere una cultura sostenibile attraverso un’attività di sensibilizzazione verso i cittadini e di coinvolgimento dei Comuni. Proprio a questi ultimi, infatti, è stato inviato un form per fornire un supporto nella gestione dell’Eps e aumentare le quantità intercettate di questo materiale; un’intesa volta a incrementare la rete di raccolta presso le isole ecologiche e continuare nel percorso di investimento nei metodi di innovazione per garantire il riciclo degli Eps in impianti dove viene sottoposto ad un processo sostenibile per rigenerarsi. Il corretto conferimento e il sistema di riciclo sviluppato permettono dunque di ottenere materia prima seconda ottima per lo sviluppo di nuovi prodotti di Eps riciclato che diventano poi un nuovo imballaggio. A questo proposito Alessandro Augello, presidente di AIPE, sottolinea che “L’EPS è un materiale sostenibile perché si ricicla completamente e infinite volte. L’esperienza sul campo dimostra che l’EPS è raccoglibile, selezionabile e riciclabile e che proteggere l’ambiente significa utilizzare il materiale migliore per ogni applicazione valorizzandolo attraverso una corretta gestione di tutto il suo ciclo di vita“. Negli ultimi anni AIPE ha messo in campo 3 interessanti progetti di riciclo: 2 per il recupero delle cassette in polistirolo destinate alla pesca – “EPS porto a Porto” nelle aree portuali; e in collaborazione con il Mercato Ittico di Milano – e “L’EPS si Differenzia” volto al recupero degli imballaggi in EPS tramite le municipalizzate e alcune GDO del settore alimentare, elettrodomestico e arredo. Come rivelato dall’indagine 2023 Ipsos, commissionata da Corepla, i cittadini sono diventati più sensibili rispetto al tema della raccolta differenziata. Il 22% dei cittadini ritiene che la raccolta differenziata dei rifiuti sia l’attività principale da attuare per rispettare l’ambiente. Molti cittadini continuano a pensare però che l’imballaggio in polistirolo sia il rifiuto in plastica più difficile da differenziare; proprio per questo è necessario che ci sia un’informazione più corretta da parte di Comuni e istituzioni. Il 91% degli intervistati pensa che governo e istituzioni dovrebbero fare di più per sensibilizzare i cittadini sul tema plastica e il suo riciclo, e ritengono importante che ci sia una comunicazione costante e aggiornata sui metodi e le logiche di differenziazione dei materiali riciclabili. Giovanni Cassuti, Presidente COREPLA, sottolinea che la partnership con AIPE è molto importante soprattutto con l’obiettivo di “rafforzare la sensibilizzazione alla cultura dell’economia circolare, dell’evoluzione green e aumentare la consapevolezza nei cittadini e nelle amministrazioni comunali delle pratiche di riciclo che rendono l’Italia un’eccellenza europea“. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
09/10/2024 Giardini di via Barrella, nuovo polmone verde del Certosa District a Milano Nuovo parco di via Barrella a Milano: 6.000 m2 di verde e spazi inclusivi per una ...
04/10/2024 Lo stadio più grande al mondo richiama la forma di una tenda nel deserto Il Grand Stade Hassan II sorgerà a Casablanca, ospiterà 115 mila spettatori. Sarà ricoperto da un ...
02/10/2024 Discovery City: il quartiere intelligente ed ecosostenibile A cura di: Tommaso Tautonico Discovery City punta a rendere intelligente e sostenibile una delle zone a più alta crescita economica ...
19/09/2024 Soundscape: l’isola che non c’era A cura di: Claudia Capperucci Sorgerà a Seul Soundscape, un parco naturale composto da piattaforme diverse dalla forma organica su più ...
16/09/2024 Federcostruzioni: politiche industriali contro il caro energia e i ritardi nei pagamenti Federcostruzioni: per il futuro del settore serve un piano industriale per superare il caro energia e ...
13/09/2024 La città della gioia: il nuovo volto dell’ex Fiera di Roma A cura di: Raffaella Capritti La Città della Gioia: Il masterplan vincitore per l’ex Fiera di Roma, una rigenerazione urbana che ...
12/09/2024 Ars District: il nuovo centro polifunzionale di Verona nato dall'ex Arsenale A cura di: Raffaella Capritti Dal progetto di riqualificazione dell'Arsenale Asburgico nasce a Verona Ars District, un centro culturale immerso nel ...
06/09/2024 Foster + Partners donano un nuovo volto alla città di Antakya in Turchia A cura di: Tommaso Tautonico Rinasce Antakya in Turchia distrutta dal terremoto del 2012: nuovi quartieri, spazi verdi e un parco ...
05/09/2024 AS Roma: il nuovo stadio è ispirato all’architettura romana A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio AS Roma, che punta a diventare un modello di responsabilità ambientale, avrà un ...
02/09/2024 Milano, la nuova vita di Palazzo Marino A cura di: Pietro Mezzi A breve si concluderanno i lavori di restauro della facciata di Palazzo Marino che riporterà alla ...