Riqualificazioni urbanistiche metropolitane: nuovi poli di innovazione e nuovi stili di vita 24/04/2025
Contributo degli edifici alla sostenibilità: cos’è e come funziona la nuova norma UNI 11973:2025 18/04/2025
Il Corso CEIM si conclude con successo: 40 nuovi consulenti esperti in impermeabilizzazione 01/04/2025
Sorgerà a Carpi il nuovo polo tecnologico realizzato nel pieno rispetto ambientale da Lombardini22 nell’ambito del progetto di sviluppo congiunto e capace di coinvolgere il territorio e le comunità, voluto da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi Ingresso del nuovo Polo Tecnologico Universitario Carpi Sarà realizzato da Lombardini22 a Carpi, in Emilia Romagna, il nuovo polo tecnologico universitario voluto da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Università di Modena e Reggio Emilia e Comune di Carpi, che ospiterà il nuovo corso di laurea in Ingegneria, in partenza il prossimo anno accademico 2023-2024. Il progetto, realizzato in prossimità delle mura storiche e facilmente raggiungibile dalla stazione, prevede anche la riqualificazione dell’area circostante e in particolare delle antiche cascine presenti nella zona, facilitando i trasporti e le connessioni logistiche e rendendo la zona più attraente per gli studenti. Il nuovo Polo rientra infatti in un più ampio progetto di sviluppo territoriale – realizzato con attenzione alla collettività e all’inclusione, rispettoso del contesto ambientale e del benessere della comunità – e verrà collegato al centro della città e alla stazione da un sottopasso. Il progetto La società milanese Lombardini22, rispettando i tempi proposti dalla committenza, in soli 6 mesi ha preparato progetto preliminare, definitivo, esecutivo, i permessi sono già stati autorizzati e le stime dei lavori sono di 12 mesi. Il nuovo Polo Universitario si svilupperà su una superficie di circa 5.000 mq e, oltre ad accogliere la sede distaccata dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia, ospiterà startup e di spin-off accademici, a conferma del legame tra mondo universitario e della ricerca. Si potranno inoltre svolgere specifiche attività di formazione e culturali destinate alle aziende del territorio. Il nuovo Polo è perfettamente integrato nel territorio Un complesso realizzato in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e con un’architettura che si fa notare per eleganza e sobrietà e un linguaggio attento al genius loci, grazie anche alla collaborazione con tutti gli attori coinvolti. Focus del progetto è anche l’attenzione al paesaggio e al contesto territoriale, che si evidenzia con la presenza di chiostri, prati e insenature. Dalla piastra unitaria monopiano partono i diversi percorsi in cui ci sarà un alternarsi di volumi pieni (le aule e i laboratori) e vuoti (i patii), con uno sguardo verso il parco. Nel complesso saranno realizzate 4 aule da 150 posti e 3 aule più piccole da 50 posti, oltre a uffici per startup, ampi laboratori e sale riunioni. Il patio degli studenti I patii saranno 3 – uno destinato ad attività espositive/congressuali all’aperto, l’altro per attività di studio – ricco di verde il terzo – e assicureranno luminosità naturale all’interno degli spazi universitari. Il patio con giardino giapponese Il Masterplan del nuovo Polo Img @Lombardini22 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
18/04/2025 La Settimana del Legno 2025: un manifesto per l'edilizia sostenibile Si è chiusa la IV edizione della Settimana del Legno: 10 seminari su edilizia green, tecnologie ...
17/04/2025 Museo dell’isola della scienza di Kaunas: l’ingresso scompare nel tetto A cura di: Tommaso Tautonico Il Museo dell’Isola della Scienza invita i cittadini a riflettere sul cambiamento climatico creando un dialogo ...
16/04/2025 Cemento a ridotto impatto ambientale dalla lolla di riso e scarti della pietra piasentina UniUd e Alpacem con il progetto europeo Sitar producono un cemento green realizzato con pietra piasentina ...
15/04/2025 Sovrintendenza e Codice beni culturali, serve una riforma organica e una revisione dei Piani paesaggistici A cura di: Adele di Carlo Secondo il CNAPPC la riforma del Codice beni culturali deve prevedere anche una revisione dei Piani ...
14/04/2025 Nasce il Consorzio Nazionale Sistema Arredo per il riutilizzo e il riciclo dei mobili a fine vita A cura di: Donatella Bollani Nasce il Consorzio Nazionale Sistema Arredo per promuovere riuso e riciclo dei mobili a fine vita, ...
11/04/2025 Terremoto in Myanmar: la lezione per l’Italia è nella vulnerabilità edilizia A partire dal sisma in Myanmar l'analisi di ISI sulla fragilità edilizia: spunti e riflessioni sulla ...
01/04/2025 Manchester United: una piazza coperta per il nuovo Old Trafford A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio del Manchester United prevede spazi verdi, piste ciclabili e passeggi pedonali. Il tetto ...
27/03/2025 Ottagono Lodge al Fuorisalone 2025: vivere la natura con stile A cura di: Raffaella Capritti Ottagono Lodge, nuovo modulo abitativo firmato Dal Pozzo Group e blueArch: architettura green e tecnologia al ...
26/03/2025 The Leaves: il grattacielo con le fioriere sporgenti che sembrano foglie A cura di: Tommaso Tautonico The Leaves, il grattacielo che richiama l’ambiente naturale circostante e garantisce sostenibilità solo attraverso elementi architettonici.
19/03/2025 Struttura diagrid e legno locale per l’aeroporto del Bhutan A cura di: Tommaso Tautonico L’aeroporto internazionale di Gelephu firmato BIG è un omaggio all’artigianato buthanese. Realizzato in legno e con ...