Nuovo campus Bocconi, aperto e integrato nel tessuto urbano

Il nuovo Campus di Milano firmato dallo Studio SANAA è stato inaugurato alla presenza del Presidente Mattarella. Uno spazio di 35.000mq aperto alla città e caratterizzato da tanto verde, edifici trasparenti e dalle linee fluide. Sistemi sostenibili, digitalizzati e tecnologia all’avanguardia.

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Nuovo campus Bocconi, aperto e integrato nel tessuto urbano

In occasione dell’inaugurazione del nuovo anno accademico in Bocconi, all’insegna del motto “#WeAreOpen”, è stato inaugurato, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, del Rettore della Bocconi, Gianmario Verona e del consigliere delegato, Riccardo Taranto, del Presidente dell’Università, Mario Monti, e del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il nuovo Campus firmato dallo Studio SANAA di Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa.Inaugurato a Milano il nuovo campus Bocconi, aperto e integrato nel tessuto urbanoUn parco cittadino oltre che un campus universitario, che si estende sui 35.000mq dell’ex centrale del latte di Milano, 17.000mq dei quali a verde e aperti al pubblico che collegano dal Parco Ravizza, a est, fino al Parco Baravalle, a ovest, allungandosi a sud verso il Parco delle memorie industriali dell’area ex-OM.

Il progetto del nuovo Campus Bocconi: sostenibilità e digitalizzazione

L’intervento nel complesso ha previsto la realizzazione di un pensionato da 300 posti letto, attivo dallo scorso anno, quattro edifici che formano la nuova sede della scuola di formazione SDA Bocconi School of Management, dedicati a corsi master, uffici e corsi executive (per un totale 41 aule che ospitano fino a 2.405 posti, due sale conferenza per complessivi 450 posti, 1.030 posti studio e 124 uffici con 408 postazioni) e un centro sportivo polifunzionale aperto al pubblico, dotato di due piscine, una delle quali olimpionica e di running track al coperto con uno spazio per il pubblico in grado di ospitare fino a mille persone, che sarà inaugurato il prossimo anno.
Un intervento che nel complesso ha richiesto un investimento da 150 milioni di euro.nuovo-campus-bocconi-facciataAlla base del lavoro dello Studio SANAA l’idea che il campus debba essere aperto alla città, proprio per questo vi è una continuità tra gli ambienti interni e quelli esterni. A caratterizzare gli edifici le linee morbide e curve e le trasparenze delle facciate che danno appunto l’idea di un continuum tra dentro e fuori.

Per descrivere gli edifici Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa spiegano di aver “cercato di integrare l’Università con il parco utilizzando la forma architettonica della corte”. La parte esterna degli edifici è infatti aperta verso la città e il parco, mentre sul lato interno, le corti degli edifici creano un ambiente naturale, con tanto verde e spazi in cui fermarsi, grazie anche a un sistema di portici e pensiline che aiutano i passaggi pedonali offrendo riparo.Il progetto del nuovo Campus Bocconi: sostenibilità e digitalizzazione

Energie rinnovabili e 0 consumi

Tutto è stato pensato intorno alla sostenibilità e alla massima efficienza: dalla miglior esposizione alla luce per massimizzazione l’illuminazione naturale all’utilizzo di tecnologie rinnovabili che assicurano l’autosufficienza energetica, dall’assenza di emissioni nocive all’utilizzo di acqua prelevata e poi restituita al corso d’acqua del Ticinello per alimentare i gruppi frigoriferi.Il progetto del nuovo Campus Bocconi: sostenibilità e digitalizzazioneIn copertura degli edifici sono stati installati pannelli fotovoltaici che producono oltre 1.200 kW di potenza nominale, mentre per bilanciare il fabbisogno termico sono state installate pome di calore e gruppi frigoriferi.

L’involucro è ad alta efficienza grazie alle due pelli esterne, la prima in lamiera stirata in alluminio anodizzato, la seconda in vetro e alluminio a taglio termico.

Il complesso è inoltre dotato dei più moderni sistemi di comunicazione e digitalizzazione, con aule interattive e una serie di servizi accessibili tramite App. Il raffreddamento e riscaldamento di ogni stanza è regolato in automatico attraverso un sistema all’avanguardia IoT (Internet of Things) che reagisce ai livelli di temperatura, umidità e anidride carbonica.nuovo-campus-bocconi-aula

img by Unibocconi.it

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