Il Corso CEIM si conclude con successo: 40 nuovi consulenti esperti in impermeabilizzazione 01/04/2025
Indice degli argomenti Toggle Nuove tecnologie per edifici a basso impattoSmart building, quali prospettive? L’intelligenza artificiale sta cambiando il modo di lavorare in molti comparti industriali e potrà avere un ruolo determinante anche in edilizia. Il settore real estate secondo la United Nations Global Alliance for Buildings & Construction è responsabile del 40% delle emissioni di anidride carbonica a livello mondiale. Di queste, tre quarti derivano dal consumo energetico degli edifici, un quarto alla loro costruzione (soprattutto a causa dei materiali utilizzati). Anche un rapporto BPIE sottolinea come l’impatto climatico degli edifici sia troppo elevato ed è urgente accelerare la trasformazione, se si vogliono raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE. La sfida del settore construction per i prossimi anni è quindi quella di puntare su sostenibilità, economia circolare ed efficientamento energetico, e l’AI e le nuove tecnologie potranno contribuire alla trasformazione degli edifici in chiave sostenibile. Nuove tecnologie per edifici a basso impatto Cosa possono fare le nuove tecnologie? Gli strumenti BMS (Building Management System) consentono di monitorare i servizi come il riscaldamento, la ventilazione e la climatizzazione, gestendone i consumi e assicurandone il funzionamento più efficiente ed economico possibile. Come ha spiegato Davide Grimaldi, Sales Manager Real Estate di Johnson Controls, il BMS è alla base degli smart building. La diffusione di oggetti connessi all’interno degli edifici, e di conseguenza una mole sempre più importante di dati, apre la strada all’intelligenza artificiale. I dati raccolti possono essere utilizzati per comprendere o prevedere l’utilizzo da parte degli occupanti, automatizzare alcune attività e orientare la gestione degli edificio in chiave sostenibile. Qualche esempio? Migliorare l’efficienza energetica, verificare la conformità di prodotti/fornitori, monitorare la qualità dell’aria, aumentare la produttività dell’edificio (climatizzazione in base al tasso di occupazione), valutare i costi per m2 , conoscere e comparare i dettagli su contratti di acquisto di energia, produzione solare locale, ricarica di veicoli elettrici, ecc. L’intelligenza artificiale può analizzare tanti parametri, monitorarne le evoluzioni e restituire informazioni utili. Smart building, quali prospettive? Le tecnologie sono già disponibili, eppure il patrimonio edilizio europeo non è ancora pronto per usarle. Oggi sono ancora pochi gli edifici che possono implementare un’offerta di servizi abilitati all’intelligenza artificiale. Si stima che solo l’1% degli edifici in Europa sia progettato in questo senso e solo l’1% venga ristrutturato ogni anno. La volontà della comunità europea è quella di incrementare il tasso di ristrutturazione arrivando al 3%, ma servono risorse. Sarà importante, nel prossimo futuro, adottare tutti gli algoritmi BMS disponibili (che consentono per esempio l’avvio ottimale degli impianti, l’accensione e spegnimento dell’illuminazione in base all’occupazione, la gestione delle scorte energetiche) prima di poter aggiungere valore con l’AI. A oggi solo il 10% degli edifici in Europa è ottimizzato con i BMS, ma il decreto legislativo n.48/2020 prevede l’obbligo di introdurre i sistemi di automazione e controllo BMS negli edifici commerciali entro il 1° gennaio 2025. La strada verso le tecnologie AI, e la riduzione dell’impatto ambientale del settore, è tracciata. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/04/2025 Cemento a ridotto impatto ambientale dalla lolla di riso e scarti della pietra piasentina UniUd e Alpacem con il progetto europeo Sitar producono un cemento green realizzato con pietra piasentina ...
31/03/2025 Efficienza energetica e mercato immobiliare vanno a braccetto Il report ENEA sul mercato immobiliare 2024 evidenzia l'interesse crescente per gli immobili meno energivori. Buone ...
24/03/2025 Incentivi edilizi e sostenibilità: le nuove prospettive per una rigenerazione responsabile Quali sono gli impatti ambientali degli incentivi edilizi? Le nuove linee guida della Camera puntano su ...
21/03/2025 Pambianco: trend positivo nelle costruzioni ma calo nel real estate Analisi Pambianco sugli andamenti dei settori delle costruzioni e del real estate nel 2024: crescita stabile ...
21/03/2025 Le emissioni del settore edilizio si fermano: un segnale positivo ma non sufficiente nella lotta al cambiamento climatico Rapporto UNEP: per la prima volta dal 2020, le emissioni del settore edilizio non sono aumentate, ...
18/03/2025 Smart Building in Italia: 200mila posti di lavoro entro il 2030 e il ruolo della formazione Gli smart building sono un'opportunità per l’occupazione edilizia. Servono competenze green e smart: introvabile il 57,6% ...
31/01/2025 Pompe di calore, protagoniste della transizione energetica Studio Assoclima e TEHA: il ruolo delle pompe di calore per decarbonizzazione, competitività e politiche energetiche ...
17/01/2025 Edilizia green: il “nuovo cemento" naturale RiceCyclingWall RiceCyclingWall è il nuovo cemento naturale di Ricehouse, realizzato con gli scarti del riso, perfetto per ...
15/01/2025 Lo stabilimento Fassa di Calliano tra i cantieri della transizione ecologica di Legambiente A Calliano la cava sotterranea e polo produttivo di Fassa per la produzione di Gypsotech uniscono ...
13/01/2025 Superbonus e aumento dei costi di costruzione, cosa rivela lo studio di Bankitalia A cura di: Adele di Carlo Un recente studio della Banca d'Italia rivela l’impatto che il superbonus ha avuto sulla crescita dei ...