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Green Jade è il nuovo quartiere di Handan: una città a misura d’uomo progettata non solo per i benefici economici, ma anche per il benessere fisico, sociale e mentale dei suoi residenti. Dalla bonifica dei terreni inquinati, la città ideale dove vivere e lavorare in stretto contatto con la natura. Handan, Cina, è qui che lo studio di architettura UNStudio ha realizzato il masterplan Hangang Green Jade, un modello di città futura dove le persone vivono in armonia con la natura e possono contare su tutte le strutture chiave di una grande città: uffici, istruzione, abitazioni residenziali e spazi culturali. La proposta progettuale trasforma un’area industriale inquinata in una città modello, grazie ad un importante intervento di bonifica del suolo. “Green Jade sarà il posto in cui vivere e lavorare nel prossimo futuro. Un luogo tecnologico, che rispetta la natura, anzi, vive con essa” dichiarano gli architetti. Una solida rete di mobilità urbana Grazie alla volontà dei progettisti di creare una solida rete urbana basata sulla mobilità multimodale, il nuovo quartiere cittadino si connette perfettamente al tessuto esistente di Handan. I residenti sono invitati a visitare i nuovi quartieri residenziali, che offrono una grande varietà di abitazioni e spazi esterni sicuri per tutti. La storia e la cultura di Handan sono rimarcate in questo nuovo capitolo cittadino che, grazie all’Art District, può vantare di spazi dedicati alle espressioni culturali. La volontà di voler investire nell’ambiente è chiara in tutto il masterplan, ma diventa particolarmente evidente e unico nel Green Village, una zona dove i ritmi di vita sono decisamente più tranquilli e in cui si promuovono attività ricreative, benessere e salute. Il Knowledge Hub è la zona vivace e stimolante di tutto il quartiere. Un concentrato di laboratori di ricerca e strutture educative, orientate allo sviluppo delle innovazioni tecnologiche del futuro. Ripristino dell’ambiente naturale “Considerando i tempi difficili che stiamo vivendo dal punto di vista ambientale, dobbiamo progettare non solo per i benefici economici della città, ma anche per il benessere fisico, sociale e mentale dei suoi residenti” affermano gli architetti. Per questo, tutti i diversi quartieri del masterplan sono uniti da un’unica a rete di fili conduttori: la natura. Gli spazi verdi di Hangang si manifestano in diverse forme: parchi tradizionali, orti urbani e pocket park. L’idea degli architetti del paesaggio coinvolti è di ripristinare i sistemi naturali e introdurre nuovi piccoli ecosistemi in grado di contribuire alla salute e alla produttività di Handan. Il nuovo distretto diventa dunque un luogo dedicato alle persone, dove tecnologia, natura e cultura si fondono per convivere. “Progettando un ambiente caratterizzato da un’elevata diversità, incoraggiamo la comunità locale a prosperare, attrarre e promuovere nuovi talenti che contribuiscono a rendere Handan a prova di futuro” fanno sapere dallo studio di architettura. La visione dello sviluppo urbano di Handan garantirà la crescita della città e punta a diventerà capitale economica, centro politico, capitale delle arti e della cultura, aprendo nuove opportunità ai suoi residenti. img by www.unstudio.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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