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Per il suo debutto, la Fondazione Bisazza ospita, fino al 29 luglio 2012, la mostra John Pawson – Plain Space dedicata all’opera del designer inglese, conosciuto per il suo approccio minimalista al design e all’architettura. La mostra, proveniente dal Design Museum di Londra dove ha riscontrato un grande successo di pubblico, critica e stampa, è presentata per la prima volta in Italia. John Pawson – Plain Space ripercorre la carriera del progettista celebrandone l’architettura e il design, caratterizzati da grande chiarezza visiva, semplicità e rigore. Per gli spazi di Montecchio, Pawson – confrontandosi per la prima volta nella sua carriera con il mosaico – ha inoltre realizzato un’opera site-specific dal titolo “1:1” (“One to One”), studiata per la Fondazione e che andrà poi ad arricchirne la Collezione Permanente. Nella progettazione della sua mostra presso la Fondazione Bisazza, Pawson ha dato particolare rilievo alla fotografia come strumento di lavoro: dalle istantanee che scatta lui stesso ogni giorno, alle foto professionali che commissiona per fissare i vari passaggi chiave nel processo di progettazione. Piero e Rossella Bisazza, Presidente e Vicepresidente della Fondazione, commentano: “Siamo felici della collaborazione sviluppata negli ultimi mesi con John Pawson e con il Design Museum di Londra e grati del loro significativo contributo in un’occasione per noi cosi speciale: l’inaugurazione della Fondazione Bisazza. Da anni coltiviamo un particolare interesse nei confronti del design e dell’architettura contemporanea. La Fondazione Bisazza si propone come nuovo soggetto culturale in costante interazione con prestigiose istituzioni internazionali al fine di ospitare mostre itineranti e progetti di design e architettura, non legati necessariamente al mosaico”. Maria Cristina Didero, Direttore esecutivo della Fondazione, aggiunge: “Bisazza ha costruito una storia straordinaria nello sviluppo e nella diffusione di un materiale nobile e antico interpretato negli anni dalle grandi voci della scena creativa. Il miglior progetto è quello che sa apprendere dalla storia per proiettarsi nel futuro: l’obiettivo della Fondazione Bisazza è quella di dare la possibilità al pubblico di scoprire il pensiero e il lavoro delle personalità più significative del design e dell’architettura internazionale con mostre ambiziose, spettacolari e scientifiche. Plain Space di John Pawson è esemplare perché restituisce un clima unico di leggerezza e allo stesso tempo di concretezza: un manifesto di come la Fondazione intende trasmettere e comunicare la sua particolare visione della cultura contemporanea.” Visitando la Fondazione Bisazza il pubblico avrà l’opportunità di sperimentare, nello stesso spazio, diversi approcci creativi. Progettare una mostra è un processo molto intenso. L’intenzione è sempre quella di creare un’esperienza originale: un’introspezione, una nuova prospettiva, un’emozione; ogni dettaglio è parte di un sistema più complesso, una visione di insieme che cerchi di trasmettere ai tuoi interlocutori e fruitori. Da Bisazza ho trovato collaboratori che hanno la stessa passione e “tensione” verso quest’ambizioso obiettivo”. A questa prima mostra temporanea, in chiusura il 29 luglio 2012, seguiranno nel corso dei prossimi mesi altre collaborazioni con designer o istituzioni culturali di alto profilo, sempre straniere, nell’obiettivo di rendere la Fondazione Bisazza un nuovo punto di riferimento all’interno del panorama culturale, grazie a un programma di eventi e iniziative di livello internazionale. Per ulteriori informazioni www.fondazionebisazza.it Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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