E’ ufficiale: il quarto ponte sul Canal Grande si chiamerà, “ponte della Costituzione”. Lo ha annunciato il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, sottolineando che la decisione è stata presa dalla giunta comunale all’unanimità. “Mi pare giusto questo titolo – ha detto Cacciari – visto che ricorre il 60/o anniversario della Costituzione ed essendo il tema della riforma della Costituzione al centro dell’attenzione politica. E’ un nome bello in cui dovrebbero riconoscersi tutti i veneziani”. Il sindaco ha annunciato anche che il ponte verrà aperto entro pochi giorni senza inaugurazione, cancellata dopo le polemiche che hanno accompagnato la sua realizzazione: “ho deciso io di annullarla – ha sottolineato Cacciari – contro il parere di tutta la giunta e dell’architetto Santiago Calatrava”. Nessuna cerimonia pubblica, dunque, ma solo un momento di festa per brindare insieme agli operai che hanno costruito il ponte: “quello lo faremo di sicuro – ha detto il sindaco – andremo in un bel posto tutti insieme, tutti quelli che ci hanno creduto e vi hanno lavorato e non soltanto criticato sollevando aspre polemiche. Tutti quelli che hanno voluto questo segno di straordinaria architettura che durerà certamente nei secoli”. “Abbiamo messo tutto il nostro cuore in questo ponte per questa città che amiamo. Non è una truffa”. L’architetto spagnolo Santiago Calatrava replica così alle polemiche che ne hanno accompagnato la realizzazione e che alla vigilia dell’apertura hanno fatto saltare, per decisione del sindaco di Venezia Massimo Cacciari, l’inaugurazione con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Polemiche che hanno riguardato sia la lievitazione dei costi e dei tempi di costruzione sia l’accesso ai disabili, proteste che hanno visto in prima linea la Lega e alcune associazioni di disabili. “E’ stata una grande sfida – ha sottolineato Calatrava nella conferenza stampa con il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici Mara Rumiz – non posso essere io a dire che é il più bel ponte che ho fatto, ma certamente un’opera matura apposta per Venezia. Per me è stata una esperienza unica. E’ un ponte anche fatto di coraggio un segno della nostra epoca in una città universale”. Ovvio quindi il suo rammarico per la mancata inaugurazione: “mi dispiace soprattutto per gli operai che ci hanno lavorato e che non hanno potuto stringere la mano al presidente Napolitano”. Fonte Ansa Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
27/03/2025 Ottagono Lodge al Fuorisalone 2025: vivere la natura con stile A cura di: Raffaella Capritti Ottagono Lodge, nuovo modulo abitativo firmato Dal Pozzo Group e blueArch: architettura green e tecnologia al ...
26/03/2025 The Leaves: il grattacielo con le fioriere sporgenti che sembrano foglie A cura di: Tommaso Tautonico The Leaves, il grattacielo che richiama l’ambiente naturale circostante e garantisce sostenibilità solo attraverso elementi architettonici.
19/03/2025 Struttura diagrid e legno locale per l’aeroporto del Bhutan A cura di: Tommaso Tautonico L’aeroporto internazionale di Gelephu firmato BIG è un omaggio all’artigianato buthanese. Realizzato in legno e con ...
17/03/2025 Sessanta pensieri per l’architettura e la vita: il nuovo libro di Andrea Rinaldi A cura di: Raffaella Capritti Andrea Rinaldi, con "Sessanta pensieri per l’architettura (e la vita)", ci offre un viaggio per ripensare ...
10/03/2025 Fenix: un “tornado” al centro del Museo della migrazione di Rotterdam A cura di: Tommaso Tautonico Il Fenix Museum vuole raccontare la migrazione attraverso l’architettura. Al centro del progetto c’è una scala ...
07/03/2025 Zaha Hadid Architects firma la costruzione del Centro della Cultura Mediterranea in Italia A cura di: Raffaella Capritti Il nuovo Centro della Cultura Mediterranea di Zaha Hadid Architects: un progetto che unisce sostenibilità, design ...
28/02/2025 In Kosovo il teatro dell'Opera con tetto ispirato a un abito popolare A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo teatro dell’opera in Kosovo ha un tetto dalla forma morbida e arrotondata con superficie ...
27/02/2025 Sicurezza cantieri, le ultime sentenze della Corte di Cassazione sulla responsabilità del direttore dei lavori A cura di: Adele di Carlo In quali casi il direttore dei lavori risponde penalmente degli infortuni in cantiere, la Cassazione ribadisce ...
20/02/2025 Un palcoscenico per la comunità A cura di: Pietro Mezzi Casa delle Tradizioni di Simala: da residenza ad area pubblica. I ruderi diventano il cuore del ...
07/02/2025 Unibank Campus: tre volumi incorniciati che riducono l’uso del calcestruzzo A cura di: Tommaso Tautonico Il BDO Unibank Campus utilizza un esoscheletro esterno che sostiene gli edifici ed è in grado ...