Le pavimentazioni IPM per il cimitero di Meda

IPM non solo ha contribuito alla riqualificazione del cimitero di Meda, avviata nel 2022 e conclusa recentemente, fornendo soluzioni di qualità per le pavimentazioni, ma è stata capogruppo di tutto il cantiere.

Il progetto di riqualificazione del cimitero di Meda

Il progetto, voluto dall’Amministrazione Comunale e sotto la Direzione lavori dell’Arch. Sergio Bianchi dello Studio ASB di Carate Brianza, ha previsto la riqualificazione e lo sbancamento delle vecchie pavimentazioni, il rifacimento dell’impianto idraulico ed elettrico e degli impianti di illuminazione e la riqualificazione generale del verde. 

“Punto cardine del progetto è stato il rifacimento di tutta la viabilità interna: le vecchie pavimentazioni non erano infatti uniformi ed erano in uno stato di degrado generale, caratterizzato da buche e avvallamenti che creavano situazioni di disagio per le persone, vista la formazione di allagamenti consistenti in occasione di fenomeni a carattere temporalesco. Siamo quindi partiti da un rilievo fotografico puntuale in HD dell’intera area per comprendere lo stato effettivo e procedere con una valutazione concreta di fattibilità” dichiara Andrea Penati, CEO e Direttore Tecnico di IPM Italia. 

L’esecuzione dei lavori ha preso il via dalla mappatura e dalla preventiva rimozione di circa 50 centimetri di sottofondo. Successivamente sono stati rifatti completamente i sottoservizi, posizionati a margine dei vialetti per una maggiore stabilità della pavimentazione e per rendere la manutenzione più pratica ed efficiente.

Il riposizionamento della ghiaia ha permesso di dare stabilità al fondo e realizzare la pavimentazione in calcestruzzo drenante IPM GeoCem, massetto a base di cemento.

Pavimentazioni IPM: drenanti, tecniche e ad elevata estetica

IPM GeoCem è il calcestruzzo drenante per pavimentazioni pedonabili e carrabili caratterizzato da una miscela di aggregati e da un legante cementizio che conferiscono un’elevata capacità drenante oltre a spiccate prestazioni di resistenza, proprietà antiscivolo, durabilità nel tempo e fono assorbenza.

IPM GeoCem rappresenta il sottofondo perfetto per IPM GeoDrena^® in quanto disperde le piogge su tutta la superficie interessata reimmettendole direttamente all’interno del ciclo naturale.

A tale proposito, per il cimitero di Meda è stato disposto uno strato con spessore compreso tar i 18 e i 23 cm di IPM GeoCem su cui è stato posato il sistema di rivestimento IPM GeoDrena^®, ad altissima capacità drenante grazie alla struttura porosa, nello spessore di 1,5/2 cm.

Il sistema può essere posato su fondi esistenti, anche usurati, e su fondi nuovi in calcestruzzo, drenante e non, pietre naturali e su terreno opportunamente compattato e rullato; inoltre, garantisce il rispetto dell’ambiente anche grazie all’utilizzo del legante eco-friendly di formulazione IPM Italia e di materiali di pregio, rispondendo alle esigenze estetiche dei progetti architettonici in modo sostenibile. 

IPM GeoDrena^® ha ottenuto l’approvazione della Sovrintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici e Archeologici e di altri enti riconosciuti grazie all’assenza di resina epossidica o poliuretanica.

“Un rivestimento come IPM GeoDrena^®, oltre a garantire performance tecniche, contrasta l’isola di calore che si genera quando le temperature si alzano inesorabili. Inoltre, il mix di inerti utilizzato, millefiori, quarzo bianco, grigio carnico e porfido arancio ha permesso di creare gli inserti decorativi previsti dal progetto architettonico direttamente all’interno del rivestimento, garantendo una segnalazione visiva di crocevia e intersezioni. La possibilità di variare lo spessore permette inoltre di renderlo carrabile, scelta che abbiamo fatto nelle aree e vialetti dove è previsto il passaggio delle macchine” conclude Penati. 

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