Le pavimentazioni in resina di IPM Italia sono sempre più richieste all’interno degli istituti scolastici. Sia che si tratti di scuole materne, primarie o secondarie, che di scuole professionali, istituti tecnici e Università la scelta di queste soluzioni riesce a soddisfare ogni richiesta legata a queste strutture, sia in termini di estetica che di prestazioni e rispetto delle normativa. Ne è una dimostrazione il recente coinvolgimento di IPM Italia all’interno di numerosi cantieri dislocati su tutto il territorio nazionale che hanno visto l’azienda fornire 20.000 metri quadri complessivi di pavimentazioni in resina, prodotta e posata nell’ambito dell’edilizia scolastica. Andrea Penati, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico di IPM Italia, ci spiega in che modo le pavimentazioni di IPM Italia riescono a soddisfare tutti i requisiti richiesti.Indice: Perché scegliere le pavimentazioni in resina IPM Italia a scuola Pavimentazioni in resina per ogni esigenza con IPM Italia Sostenibilità al primo posto con i pavimenti in resina IPM Italia IPM Italia realizza pavimentazioni in resina prive di solventi, traspiranti, facilmente sanificabili, resistenti e a zero emissioni di VOC, dimostrando di essere la soluzione ideale per la realizzazione di superfici all’interno di edifici scolastici. Grazie all’impiego delle pavimentazioni in resina IPM Italia ogni scuola può godere di elevate prestazioni sia dal punto di vista della sicurezza e dell’igiene che in termini di resa estetica finale, garantendo un ambiente in grado di agevolare l’apprendimento. L’azienda propone sistemi specificatamente studiati, formulati in laboratorio e sviluppati per rispondere alle esigenze di comfort e di estetica all’interno delle scuole, garantendo manutenzione, sanificazione e igiene facilitate, nonché il pieno rispetto delle normative vigenti in materia. Perché scegliere le pavimentazioni in resina IPM Italia a scuola Le pavimentazioni in resina rappresentano la migliore soluzione da adottare all’interno di edifici dedicati alle attività scolastiche, siano essi di nuova costruzione che oggetto di interventi di riqualificazione.Lo spiega bene Andrea Penati, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico di IPM Italia: “La resina è un materiale versatile e si è dimostrato molto adatto anche per l’ambito scolastico: è sicura, rapida nella posa, resistente, personalizzabile, di design e soprattutto igienica. In più, è ideale per la riqualificazione, perché è possibile posarla su pavimentazioni preesistenti, anche ammalorate, senza alcuna necessità di demolizione preventiva, come è successo con l’Istituto Pavoniano Fassicomo a Genova e perfetta per le nuove realizzazioni, come nel caso della Scuola Materna di Terento, in provincia di Bolzano dove siamo intervenuti su tutta la struttura o le recenti opere all’Università di Bolzano e in uno nota Università di Milano. Progetti diversi tra loro, ma che avevano in comune la necessità di individuare soluzioni applicative che non fossero di semplice risposta a capitolati tecnici, quanto piuttosto di risposta al bisogno di creare luoghi per l’apprendimento e il benessere, la creatività e l’ispirazione, la convivialità e la comunicazione: una specie di ‘ambiente nell’ambiente’.” L’assenza di fughe e l’uso di appositi sgusci che caratterizzano queste pavimentazioni, infatti, semplificano le operazioni di manutenzione e pulizia; inoltre, risultano perfette per le scuole materne o elementari che vogliano realizzare aule colorate e creative. Ma non è tutto. La resina offre un’elevata resistenza alle sollecitazioni meccaniche, resistendo all’usura anche in caso di azioni da strisciatura, tipiche delle fasi di gioco. Se correttamente sottoposto a manutenzione ordinaria, un pavimento in resina può durare decenni, senza richiedere riparazioni e senza perdere il suo grado estetico. Pavimentazioni in resina IPM Italia, sinonimo di resistenza La scelta delle pavimentazioni in resina IPM Italia all’interno di edifici scolastici è supportata da molteplici fattori, tra cui l’ottimo rapporto qualità-prezzo, la praticità e la resistenza chimico-meccanica. “Cosa si intende per resistenza della resina e relativa classificazione è stabilito dalla norma UNI EN ISO 10874. È questa norma che definisce aree e intensità di utilizzo e fornisce istruzioni per la scelta della classe appropriata di pavimento: le classi sono a loro volta associate a valori numerici che identificano il grado di resistenza del pavimento. Più è alto il valore, più è alta la resistenza. Per il settore scolastico, ambiente fortemente sollecitato da passaggi intensivi e frequenti, non si dovrebbe mai scendere al di sotto della classe 34 commerciale che corrisponde, per l’appunto, a intensità di utilizzo molto pesante – aree ad utilizzo intenso” dichiara Andrea Penati, Amministratore Delegato e Direttore Tecnico di IPM Italia, che prosegue “i sistemi IPM Italia garantiscono massima resistenza e appartenenza alla classe corretta di riferimento per l’edilizia scolastica”. Sicurezza garantita con il pavimento in resina IPM Italia L’utilizzo di rivestimenti in resina per realizzare pavimenti porta con se una garanzia di sicurezza, che rende questo materiale idoneo per l’applicazione in luoghi pubblici e, di conseguenza, sottoposti a regolamenti normati. La resina dimostra di essere un materiale sicuro, atossico e altamente igienico, adatto per essere utilizzato in tutti gli ambienti scolastici e caratterizzato da una manutenzione semplice. Una volta posata e catalizzata la resina risulta essere atossica e non rilascia sostanze nocive nell’ambiente, garantendo un ambiente salubre e un’aria indoor priva di sostanze nocive. Lo spiega bene Andrea Penati: “Uno degli aspetti chiave nella scelta di questo materiale che sottolineiamo di continuo è che, oltre a essere resistente, la resina è sicura. Se opportunamente formulata la resina è un materiale antisdrucciolo, atossico e non infiammabile. Inoltre, è sicura perché permette una pulizia e igienizzazione semplice e veloce: rispetto a una pavimentazione a piastrelle è una pavimentazione continua e senza fughe. Vuol dire che non accumula polvere e sporcizia, risultando facilmente lavabile con acqua e detergente. Inoltre, se additivata con una tecnologia specifica come IPM Sanix che è sviluppata dai laboratori interni IPM Italia, la resina si preserva dalla proliferazione batterica fino al 99%, risultando decontaminabile.” “I pavimenti in resina negli edifici scolastici devono essere rigorosamente antisdrucciolo, come richiesto dalla normativa italiana. Per essere considerata tale, la pavimentazione deve essere sottoposta a test. Secondo la normativa tedesca DIN 51130 che esprime la scivolosità in funzione dell’angolo di scivolamento ed individua gli intervalli “R” per ciascuna destinazione d’uso della pavimentazione, più è alto il rischio di scivolamento maggiore deve essere la classe “R” di appartenenza del pavimento, per limitare al massimo i danni accidentali derivanti da eccessiva scivolosità. Tutti i nostri sistemi sono antisdrucciolo e dotati di certificazione”, prosegue Penati. Ma non è tutto. I pavimenti di IPM Italia garantiscono anche un ottimo comportamento al fuoco in quanto la resina si presenta come un materiale non infiammabile. Questo permette di rispettare appieno i requisiti richiesti dalla norma EN 13501-1, la quale fornisce la procedura di classificazione in base ai risultati delle prove di reazione al fuoco di tutti i prodotti da costruzione, compresi i pavimenti in resina. Secondo il DM del 15 marzo 2005 i pavimenti ritenuti idonei ad essere installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzioni incendi, come gli edifici scolastici, sono quelli classificati tra la classe A1fL e le classi Bfl-s1 o Cfl-s1 e tutti i sistemi IPM Italia rientrano in queste classi di reazione al fuoco. Elevato comfort acustico Tra le molteplici proprietà positive che contraddistinguono la resina dalle molte soluzioni impiegate per le pavimentazioni spicca anche la resilienza che conferisce a questo materiale un importante grado di flessibilità, conferendogli un’azione ammortizzante. Questa proprietà favorisce l’isolamento acustico, ottimizzato dall’adozione di sistemi modulari che attenuano l’impatto del calpestio e assorbono il suono, garantendo elevato comfort acustico e minimizzazione del rumore. Pavimentazioni in resina per ogni esigenza con IPM Italia Le pavimentazioni in resina di IPM Italia possono essere utilizzate in molteplici ambiti in quanto perfettamente allineate alle normative vigenti; inoltre, IPM Italia dispone di sistemi HACCP specifici per il settore alimentare. Che si tratti di mense, aule scolastiche, spazi creativi, e molto altro, le pavimentazioni continue in resina garantiscono un altissimo grado di igiene e una resa estetica elevata. IPM Aquaperm Questa soluzione è caratterizzata da una formulazione resinosa a base di acqua ed è totalmente a zero emissioni per garantire la salubrità degli ambienti. Oltre ad offrire la massima igiene IPM Aquaperm presenta finiture brillanti, assenza di ritiri ed elevata resistenza, anche quando posata su superfici con marcati tassi di umidità. Questo è possibile grazie alla struttura microporosa che genera un processo di osmosi con trasporto dell’umidità dal sottofondo all’ambiente, ottimizzando l’adesione della superficie e migliorando qualità dell’aria degli ambienti. IPM Silentia IPM Silentia è la soluzione ideale per gli ambienti scolastici; infatti permette di realizzare ambienti molto tranquilli, favorendo la concentrazione e lo studio. Si tratta di un sistema autolivellante resistente a graffi e incisioni e specificatamente progettato per ridurre in modo significativo l’impatto acustico della camminata, capace di assicurare eccellenti risultati estetici, oltre che acustici, grazie alla finitura lucida o opaca e all’impatto visivo morbido e avvolgente. IPM Gummy IPM Gummy è la pavimentazione antitrauma e antiscivolo ideata per le aree ludiche al fine di garantire un impatto morbido in caso di caduta. Questa soluzione può essere igienizzata con semplicità, è drenante e permeabile e resiste perfettamente alle alte temperature e al gelo; inoltre rende agevole l’accesso alle carrozzine. IPM Freetime IPM Freetime è il sistema eco-friendly per piste ciclo-pedonali e aree sportive, caratterizzato da una particolare formulazione a base di prodotti resinosi che si adattano alla creazione di nuove pavimentazioni continue e al ripristino di vecchi supporti. Questa soluzione può essere utilizzata come rivestimento di sottofondi in asfalto e offre il giusto grado di grip antisdrucciolo, ottima resistenza agli sbalzi termici, un elevato grado di elasticità e un ottimo coefficiente di restituzione delle palle da gioco. IPM Protecto e IPM Sanix IPM Protecto è il sistema multistrato autolivellante additivato con IPM Sanix, addittivabile a qualunque sistema resinoso, per la protezione delle superfici dalla proliferazione batterica fino al 99%. Un connubio che offra massima protezione, oltre che massima semplicità di sanificazione e pulizia, e un ottimo appeal estetico grazie alla disponibilità di finiture trasparenti e all’inglobamento di chip colorati. Sostenibilità al primo posto con i pavimenti in resina IPM Italia Sul fronte innovazione IPM Italia è costantemente attiva con investimenti nell’ambito della Ricerca e dello Sviluppo, finalizzati all’implementazione della gamma di soluzioni e sistemi con performance elevate, allungamento del ciclo di vita e rapidità di posa. IMP Italia lavora per ottenere prodotti sempre più all’avanguardia, basati sull’utilizzo di materiali eco-compatibili. A tale proposito si adottano processi di miglioramento funzionali allo sviluppo in un’ottica sempre più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Ne è un esempio lampate il fatto che IPM Italia sia socia del Green Building Council che promuove la cultura dell’edilizia sostenibile. Consiglia questo comunicato ai tuoi amici