Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Nella notte fra il 24 e il 25 aprile il Cdm ha sbloccato il Recovery Plan, dopo lunghe trattative con Bruxelles. Il Superbonus confermato per tutto il 2023: c’è l’impegno del Governo a emanare un provvedimento ad hoc o la proroga sarà finanziata nella prossima Legge di Bilancio Il Consiglio dei ministri inizialmente pianificato per venerdì 23, che ha dato il via libera al PNRR – Piano Nazionale di ripresa e resilienza – si è svolto nella notte tra sabato e domenica. Come sappiamo l’Italia è la prima beneficiaria del programma Next Generation EU (NGEU), messo a punto dall’Unione Europea per le ripresa post pandemia, che prevede investimenti e riforme per velocizzare la transizione ecologica e digitale, investire sulla formazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Fanno parte del Programma Next Generation due strumenti: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF), che mette in campo risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021-2026, 68,9 miliardi dei quali sovvenzioni a fondo perduto e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori di Europa (REACT-EU). Obiettivo del pacchetto di investimenti e riforme contenute nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), si legge in una nota del Governo, è “modernizzare la pubblica amministrazione, rafforzare il sistema produttivo e intensificare gli sforzi nel contrasto alla povertà, all’esclusione sociale e alle disuguaglianze, per riprendere un percorso di crescita economica sostenibile e duraturo rimuovendo gli ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni”. Il Piano è diviso in 6 missioni – digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute – e 16 componenti. Come previsto dai regolamenti europei, il 40% delle risorse sarà destinato a progetti verdi e il 27% a quelli digitali. Il 40% delle risorse territorializzabili andrà al Mezzogiorno. Sono 4 le principali riforme di contesto: pubblica amministrazione, giustizia, semplificazione della legislazione e promozione della concorrenza. Il Governo investirà inoltre sulle strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile, ambiente e clima, idrogeno, automotive, filiera della salute. Per quanto riguarda il Superbonus, c’è la conferma ufficiosa che la scadenza sarà prorogata al 2023, come richiesto da M5S e Forza Italia, attraverso un successivo provvedimento o l’inserimento nella prossima Legge di Bilancio. A chiedere la proroga della misura a sostegno degli interventi di efficienza energetica e antisismici anche l’ex Premier Giuseppe Conte che in un post su facebook ha spiegato: “Il superbonus 110% è una misura fondamentale per consentire non solo di salvaguardare il nostro Pianeta e abbattere in modo significativo le emissioni, ma anche per permettere a milioni di famiglie di risparmiare sui costi dell’energia e di rendere più sicure le proprie case sul piano antisismico. Non solo, con il superbonus si sta investendo su un patrimonio immobiliare vetusto, si stanno creando migliaia di posti di lavoro con cantieri diffusi su tutto il territorio. Ad oggi, nonostante le difficoltà create dalla pandemia, sono stati avviati già oltre 10.000 cantieri in tutta Italia per un valore superiore al miliardo di euro. La presenza del superbonus nel Piano nazionale di ripresa e resilienza è quindi essenziale. Non possiamo permetterci di creare incertezza sul futuro di questa misura: si bloccherebbero i cantieri e le aspettative di milioni di famiglie e di migliaia di imprese e professionisti resterebbero inspiegabilmente disattese”. Nel testo del Piano si legge che “per far fronte ai lunghi tempi di ammortamento delle ristrutturazioni degli edifici, per stimolare il settore edilizio e per raggiungere gli obiettivi sfidanti di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni al 2030, si intende estendere la misura del Superbonus 110%”. Ma i 18,51 miliardi di euro assegnati non sono sufficienti, mancano all’appello 10 miliardi di euro, che verranno finanziati con successivo provvedimento. Approfondisci su Infobuildenergia.it i contenuti del Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
26/04/2024 Il Codice dei Contratti Pubblici potrebbe violare la normativa europea A cura di: Pierpaolo Molinengo Nuovo Codice dei Contratti Pubblici: i dubbi che il sistema di accreditamento per la formazione violi ...
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
11/04/2024 Immobili dei professionisti: come gestire i costi e le detrazioni A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli immobili dei professionisti possono essere strumentali o ad uso promiscuo. Questa distinzione è molto importante ...
03/04/2024 Ires sui proventi delle locazioni: quando spetta l’agevolazione al 50% A cura di: Pierpaolo Molinengo Gli enti di assistenza e beneficenza hanno diritto ad ottenere una riduzione al 50% dell’Ires sui ...
28/03/2024 Bonus in edilizia: stop definitivo a cessione del credito e sconto in fattura A cura di: Federica Arcadio Approvato dal CdM un Decreto-legge che blocca cessione del credito e sconto in fattura per tutte ...
26/03/2024 Tassa sulla plusvalenza: non è sufficiente il valore di mercato per determinarla A cura di: Pierpaolo Molinengo Per determinare l’importo dell’imposta sulla plusvalenza non è sufficiente il valore di mercato. Ecco come deve ...
20/03/2024 Cessione crediti bonus edilizi, ecco come rifiutare: il nuovo modello dell'Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo Punto di svolta per la gestione delle cessioni dei crediti fiscali legati ai bonus casa: ecco ...
18/03/2024 Progettisti interni alla PA: non c’è obbligo di iscrizione all’albo, ma è necessaria la polizza assicurativa A cura di: Pierpaolo Molinengo Per i progettisti assunti all’interno della Pubblica Amministrazione necessaria la polizza assicurativa ma non l'iscrizione all'albo.
27/02/2024 Il nuovo Codice degli Appalti Pubblici si applica anche al PNRR A cura di: Pierpaolo Molinengo Le disposizioni introdotte dal nuovo Codice degli Appalti Pubblici si devono applicare anche ai progetti connessi ...
20/02/2024 Bonus acqua potabile, le domande si possono inoltrare fino al 28 febbraio A cura di: Pierpaolo Molinengo Fino al 28 febbraio 2024 i contribuenti hanno la possibilità di richiedere il bonus acqua potabile. ...