Nuove linee guida contro il dissesto idrogeologico da #italiasicura

A Settembre, le nuove linee guida per la progettazione delle opere contro il dissesto idrogeologico

Nuove linee guida contro il dissesto idrogeologico da #italiasicura

Continua presso il Palazzo Chigi l’elaborazione delle nuove linee guida essenziali per le oltre 7000 opere previste dal piano nazionale di prevenzione e contrasto al dissesto idrogeologico.
Il 27 Luglio 2015 ha avuto luogo la riunione presso #italiasicura a cui hanno partecipato tutti gli attori che stanno collaborando alla redazione di un documento finale e che sono impegnati quotidianamente nella lotta contro il dissesto idrogeologico: dai Ministeri dell’Ambiente e delle Infrastrutture con il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici alla Protezione Civile, da Ispra all’Associazione dei Consorzi di Bonifica, dal Centro italiano per riqualificazione fluviale al Consiglio nazionale delle ricerche da Ance, Rfi, INU e Consiglio Nazionale Ingegneri.

Gli interventi di cementificazione e di restringimento delle sponde fluviali o la copertura di fiumi e torrenti che hanno aumentato alluvioni e allagamenti saranno assolutamente vietati. Saranno tuttavia autorizzati, in coerenza con altre prescrizioni emanate precedentemente, interventi strutturali, come le vasche di laminazione, e nuove opere previste come obbligo dallo Sblocca Italia dei ‘contratti di fiume’ per riqualificare e rinaturalizzare i tratti fluviali.

C’è da modificare una storia di cattiva progettazione – spiega Mauro Grassi, direttore di #italiasicura –che ci ha portato spesso a spendere lentamente e male le risorse impegnate. Le nuove linee guida dovranno essere adottate per ogni opera lungo i nostri fiumi, sui versanti e sulle coste con una valutazione accurata delle diverse alternative di intervento anche attraverso accurate analisi costi/benefici come sostiene la UE nella direttiva alluvioni. Le nuove linee guida saranno un passo importante per una progettazione di qualità, sostenuta con il nuovo Fondo di rotazione per la progettazione di 100 milioni previsto dalla Delibera Cipe di Febbraio, per la predisposizione del Piano Nazionale contro il dissesto idrogeologico che prevede oltre 7000 opere per gran parte ancora alla fase iniziale della progettazione”.

“Stiamo andando avanti velocemente con l’analisi di tutti i documenti raccolti e dei suggerimenti arrivati – spiega Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi e coordinatore del lavoro sulle linee guida per #italiasicura – a settembre avremo il documento finale con le nuove linee guida, l’obiettivo è una forma più snella per un’applicazione più facile e con grande attenzione ai territori, alle nuove tecnologie, ai monitoraggi e alla valutazione del rischio, al piano delle manutenzioni, al quadro giuridico”.

A cura di Sara Leonardi

Nuove linee guida contro il dissesto idrogeologico da #italiasicura
Nuove linee guida contro il dissesto idrogeologico da #italiasicura 2

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

NORME e LEGGI

Le ultime notizie sull’argomento