Diagnosi energetica edifici, di cosa si tratta, quando è obbligatoria e come farla: tutta la normativa 05/12/2024
Digitalizzazione per la sostenibilità degli edifici: il ruolo della tecnologia per decarbonizzare l’edilizia 02/12/2024
Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Digitalizzazione per la sostenibilità degli edifici: il ruolo della tecnologia per decarbonizzare l’edilizia 02/12/2024
A cura di:La Redazione Qual è l’effettivo risparmio, in termini di efficienza, consumi ed emissioni di CO2, che può garantire un intervento di riqualificazione con Superbonus? Prova a dare una risposta l’Ufficio Studi Gabetti che, insieme a Gabetti Lab, player di riferimento nella riqualificazione di edifici, ha realizzato uno studio sull’impatto del Superbonus 110% coinvolgendo 986 condomini – per un totale di 34.705 unità – che hanno avviato interventi di riqualificazione energetica con 110%. Per 186 di questi edifici è stato appunto stimato l’impatto dei lavori realizzati. L’interesse di operatori e utenti finali verso gli interventi di riqualificazione efficiente – ha spiegato Alessandro De Biasio, AD di Gabetti Lab. – è cresciuto moltissimo, trainato dal Superbonus, basti pensare che “secondo dati Enea, da gennaio 2022 ad agosto 2022 il numero dei progetti asseverati e dei relativi investimenti è quasi triplicato”, con una percentuale significativa di condomini che, con “37.838 progetti asseverati (circa il 12,3% del totale edifici), hanno generato un investimento di 22 miliardi di euro, circa il 43,3% del totale”. Seguono gli edifici unifamiliari, con 178.785 progetti asseverati e un investimento di 20 miliardi (39,6% sul totale) e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti, con 90.562 progetti asseverati e 8,7 miliardi di investimento (17,2%). Impatto economico del Superbonus e la spesa sostenuta dai condòmini A partire dai di 986 condomini che hanno usufruito del Superbonus 110% l’analisi di Gabetti ha calcolato benefici economici e ambientali e costi per i condòmini. Dei 2.087.751.955 euro di importo totale deliberato dei lavori, il 2% interessa interventi di ristrutturazione non legati all’efficientamento energetico. Il 92% riguarda interventi di isolamento a cappotto e il 6% quelli di di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali. A livello di costi c’è stata una cessione complessiva dell’98% degli importi lavori, pari a 2.052.052.647 di euro e un residuo a carico dei condomini del 2%,pari a 35.699.308 di euro. Il 29% dei 986 condomini ha beneficiato del credito d’imposta al 100%, negli altri casi la % oscilla tra il 96% e l’81%, con una conseguente spesa sostenuta tra lo 0 e il 29%. I risparmi in bolletta e per l’ambiente dopo gli interventi Sono poi stati 186 i condomini analizzati, sui 986 complessivi, per verificare i risultati in termini di risparmio energetico e riduzione delle emissioni; abbattimento della trasmittanza termica sulle varie parti dell’involucro, risparmio nei consumi di gas. Ne emerge un abbattimento del fabbisogno energetico del 51%, un risparmio energetico medio in un anno del 46% e un salto medio di 3 classi di efficienza energetica. Inoltre risulta una riduzione del 38% del consumo di gas per riscaldamento e produzione di acqua calda, con un risparmio annuale sui costi di circa il 43%. Tra ante e post operam migliora anche il rendimento medio stagionale del rapporto tra calore fornito dalla caldaia ed energia consumata. Si stima poi un risparmio di circa il 50% delle missioni di CO2. Dati importanti che impattano naturalmente sia sui costi che nel valore dell’abitazione considerando che i possibili acquirenti sono sempre più attenti ai consumi e all’ambiente. Infine per quanto riguarda l’abbattimento della trasmittanza e la capacità dell’involucro di isolare l’ambiente contenendo la dispersione del calore, la riduzione varia a seconda delle strutture dal 70 all’84%. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...
08/11/2024 Difficoltà crescenti per l'acquisto della casa: il 60% degli italiani si orienta verso l'affitto Secondo Nomisma, il 60% degli italiani opta per l’affitto a causa delle difficoltà nell’acquisto di un’abitazione.
06/11/2024 Sigma Coatings svela il colore dell'anno 2025: Amethyst Shadow Sigma Coatings presenta Amethyst Shadow, il colore del 2025: un viaggio cromatico tra sostenibilità, cambiamento e ...
06/11/2024 CNA-Nomisma: con i tagli ai bonus casa persi 97 miliardi di investimenti CNA-Nomisma: tagli ai bonus casa riducono 97 miliardi di investimenti, con pesanti conseguenze su lavoro ed ...
25/10/2024 Sicurezza in edilizia: calo degli incidenti sul lavoro ma si può fare di più Incidenti sul lavoro in edilizia ridotti del 65% in 20 anni. Analisi, progressi e ruolo di ...
24/10/2024 Nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: opera simbolo di inclusione e innovazione Inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport di Lamezia Terme: architettura avveniristica, inclusiva e sostenibile firmata Vittorio ...
21/10/2024 Sistema a cappotto: il principale alleato della sostenibilità edilizia A cura di: Raffaella Capritti Il sistema di isolamento a cappotto è fondamentale per la riduzione dei consumi energetici e la ...