Decumano Carbon Free: l’anello virtuoso che potrebbe essere applicato a tutti i borghi europei 22/10/2024
Che l’Italia non sia più in grado di progettare è la preoccupata riflessione del Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano al Saie di Bologna. “Le amministrazioni non avendo le risorse per fare le opere ricorrono a meccanismi interni con l’incentivo del 2%, quando in tutta Europa il costo di una progettazione è del 16% in media. Noi ci stiamo ponendo in un’ottica di sussidiarietà ma spesso le proposte restano nei cassetti a causa della macchina burocratica che sovrasta la politica”. Proposte sui tavoli o nei cassetti dei ministeri rimasti lettera morta da anni, semplificazioni inesistenti nonostante le numerose sollecitazioni delle categorie professionali. Il motivo? “Riconducibile ad una classe burocratica amministrativa che riesce ad essere più forte della politica. E ce ne accorgiamo quotidianamente quando cerchiamo di modificare delle norme che sono completamente incomprensibili” risponde il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano durante il proprio intervento al Saie di Bologna. E che cosa servirebbe, secondo Zambrano, con grande urgenza al Paese? Senz’altro il regolamento edilizio unico, “ogni Comune si pone come una specie di “Repubblica indipendente”, scrivendo spesso norme incomprensibili. Con un regolamento unico nazionale si potrebbe facilitare, e di molto, lo snellimento della macchina statale”. Ma la classe burocratica in Italia asfissia ogni potenzialità ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La Rete delle Professioni Tecniche però non è rimasta ferma, ha avanzato proposte con cognizione di causa: “Ci siamo posti in un’ottica di sussidarietà per ovviare alla incapacità della pubblica amministrazione di emettere particolari pareri e provvedimenti, come accade in altri Paesi europei, in modo da risparmiare e rendere più efficiente il sistema”. Ma la vera perdita di competenze, secondo il presidente della Rpt resta ancorata “all’incapacità nazionale di fare progettazione”, continua Zambrano, facendo riferimento alla legge Merloni che “vent’anni fa confermò un principio importante: il progetto è centrale nella realizzazione delle opere pubbliche. Ebbene si è perso completamente questa capacità. Le amministrazioni non avendo le risorse per fare le opere ricorrono spesso a meccanismi interni con l’incentivo del 2%. In tutta Europa il costo di una progettazione è mediamente del 16%. Nei Paesi anglosassoni del 30%. E in Italia si pensa di fare il tutto con il 2%”. Insomma, “se non si rilancia una cultura della progettazione sarà impossibile che in Italia si possa assistere ad un rilancio di opere pubbliche. Anche nel piano riguardante il dissesto idrogeologico all’interno della sblocca – Italia si fa riferimento alle società in house, quelle che, per parlarci chiaro, hanno creato tanti scandali alla Protezione civile”. In conclusione Zambrano lancia un invito: “Tutta la filiera del mondo delle costruzioni deve fare fronte comune, anche in virtù del delicato momento che stiamo attraversando, tanto che rivendichiamo il merito di aver svolto anche una funzione essenziale di ammortizzatore sociale a fronte di tanti professionisti espulsi dalla pubblica amministrazione o dalle stesse imprese, come dimostra l’aumento degli iscritti”. Serve il regolamento edilizio unico 2 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/01/2025 Edilizia green: il “nuovo cemento" naturale RiceCyclingWall RiceCyclingWall è il nuovo cemento naturale di Ricehouse, realizzato con gli scarti del riso, perfetto per ...
15/01/2025 Lo stabilimento Fassa di Calliano tra i cantieri della transizione ecologica di Legambiente A Calliano la cava sotterranea e polo produttivo di Fassa per la produzione di Gypsotech uniscono ...
13/01/2025 Superbonus e aumento dei costi di costruzione, cosa rivela lo studio di Bankitalia A cura di: Adele di Carlo Un recente studio della Banca d'Italia rivela l’impatto che il superbonus ha avuto sulla crescita dei ...
09/01/2025 Pnrr, grossi ritardi nel settore casa: e il Superbonus peserà sulle finanze pubbliche per 24 anni A cura di: Giorgio Pirani PNRR: risultano tutti conseguiti i 39 obiettivi europei in scadenza al primo semestre 2024, ma emergono ...
09/12/2024 Infrastrutture a sostegno della rigenerazione urbana: un volano per il futuro delle città italiane Le infrastrutture spingono la rigenerazione urbana: valore economico, crescita sociale e sostenibilità per il futuro.
06/12/2024 Mercato immobiliare italiano: segnali di ripresa tra incertezze e nuove opportunità Nomisma: il mercato immobiliare italiano in lieve ripresa, con compravendite in aumento ma prezzi stabili. Il ...
27/11/2024 MIBA 2025: il futuro dell’edilizia tra sostenibilità e innovazione A cura di: Raffaella Capritti MIBA 2025: dal 19 al 21 novembre 2025 a Milano: una sola manifestazione che ne unisce ...
19/11/2024 Allarme Anima su tagli agli incentivi edilizi nella Legge di Bilancio Legge di Bilancio 2025: per Anima i tagli agli incentivi per l’edilizia minacciano la transizione energetica ...
18/11/2024 La transizione green dei sistemi di riscaldamento, è una mera chimera? A cura di: Raffaella Capritti Assoclima, Assotermica e Vaillant sul Green Deal: come la politica italiana impatta sulla transizione della filiera ...
08/11/2024 Difficoltà crescenti per l'acquisto della casa: il 60% degli italiani si orienta verso l'affitto Secondo Nomisma, il 60% degli italiani opta per l’affitto a causa delle difficoltà nell’acquisto di un’abitazione.