Bonus casa, mutui e agevolazioni: le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate per il 730/2025 02/07/2025
Da Finco una critica sul testo dello schema di Decreto Legislativo di recepimento delle Direttive Europee e di complessivo riordino degli Appalti Eliminati i vincoli nell’affidamento in tema di subappalto Carla Tomasi, Presidente Finco, si è detta particolarmente preoccupazione sul testo dello Schema di Decreto Legislativo di Recepimento delle Direttive Europee Appalti e di complessivo riordino della materia. Attraverso una lettera inviata a Grasso, alla Boldrini, a Matteoli e Realacci, Finco ha sottolineato le principali richieste e proposte della Federazione e sollecitato il ripristino in sede di Parere Parlamentare di alcuni aspetti, già contenuti nella Legge Delega, che sono stati disattesi dallo Schema di Decreto in oggetto. “L’eliminazione di vincoli nell’affidamento in tema di subappalto, sia pure con la parziale eccezione del 30% per le opere c.d. superspecialistiche è in grado, da sola, di rendere complessivamente negativo un percorso che, dopo accurato e reiterato esame dei due rami del Parlamento, aveva portato a dei principi di indirizzo condivisibili per la redazione dello schema di cui trattasi” ha affermato la Presidente Tomasi. Tale pressochè completa liberalizzazione del subappalto è, infatti, ad avviso di Finco, in contrasto con i principi informatori delle Direttive Europee, che prevedono comunque una reale qualificazione degli operatori, nonché in contrasto sostanziale con la Legge di Delega, laddove non è mai, in alcun modo, ravvisabile un principio così (negativamente) “rivoluzionario” del mercato. E tutto questo a prescindere dalle ripercussioni in tema di sicurezza e di potenziale possibilità di infiltrazione malavitosa. Gravissime sarebbero inoltre le conseguenze relative alla qualità delle opere. “Non solo: viene posto in dubbio (anche in contrasto con gli articoli 13 e 15 della Legge 11 novembre 2011 n. 180 recante “Norme per la Tutela d’Impresa. Statuto delle Imprese” laddove viene chiaramente specificato il principio del pagamento diretto dei subappaltatori, dei fornitori con posa in opera nonché della suddivisione in lotti delle opere) il pagamento diretto dei subappaltatori, dei fornitori con posa in opera e dei fornitori di servizi e lavori. E questo è un aspetto per certi versi davvero poco comprensibile – continua la Presidente Finco – attesi i continui richiami – a questo punto si deve dedurre solo formali – alle negative conseguenze dei ritardati pagamenti specie per le piccole imprese. “Ma vi sono anche altre criticità che vanno corrette – continua la Presidente Tomasi – quali, solo per citare le principali, l’assenza di previsioni in merito all’anticipazione del prezzo che, dati i ritardi medi nei pagamenti della pubblica amministrazione, è di estrema rilevanza per le PMI e l’assenza dell’obbligatorietà della verifica delle capacità tecniche e professionali degli operatori partecipanti alle gare (art.83 comma 6). La formulazione attuale dell’art. 95 inerente il massimo ribasso non è, poi, soddisfacente: meglio sarebbe, sempre a tutela delle PMI e della chiarezza delle regole, riprendere testualmente quella presente nella Legge Delega alla lettera ff) come anche esplicitamente prevedere l’esclusione automatica delle offerte anomale (cosa già oggi contemplata) ed escludere dai costi soggetti a ribasso sia gli oneri della sicurezza che quelli del personale.” Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/07/2025 Le ESCo spingono transizione ed efficienza Studio AGICI-Siemens: le ESCo sono protagoniste della transizione energetica italiana tra tecnologia, efficienza e innovazione.
02/06/2025 Economia circolare, Italia leader in Europa: sfide e opportunità nel Rapporto ENEA 2025 A cura di: Erika Bonelli L’Italia guida la classifica europea sull’economia circolare, ma dipende troppo dalle importazioni: i dati del Rapporto ...
29/05/2025 Smart Building: oltre l’80% degli edifici italiani sotto la classe D. Le 7 proposte di TEHA Smart building: TEHA propone 7 azioni per migliorare l'efficienza degli edifici italiani, oggi per l'80% sotto ...
28/05/2025 L'evoluzione del condominio: dal digitale alle comunità energetiche A cura di: Raffaella Capritti I condomìni sostenibili e intelligenti del futuro e l'impegno di Laserwall tra digitalizzazione, smart building e ...
22/05/2025 Prezzo materiali, immobili e ristrutturazioni: cosa cambia con i Dazi di Trump A cura di: Adele di Carlo Il prezzo dei materiali edili è fortemente influenzato dalle dinamiche globali, tra queste c’è il clima ...
21/05/2025 Italia protagonista dell’impiantistica: il nuovo Rapporto CRESME 2025-2027 Seconda in Europa per valore e export: l’Italia guida il settore impiantistico. Il nuovo Rapporto CRESME ...
16/05/2025 Dal patrimonio edilizio obsoleto alle Smart Ready House Valorizzare un vecchio immobile e renderlo Smart Ready House garantisce più comfort, valore e sostenibilità per ...
08/05/2025 Economia circolare: Confindustria presenta il secondo Rapporto sul tema A cura di: Fabiana Valentini Confindustria pubblica il Rapporto dedicato all'Economia circolare considerando la prospettiva ambientale e quella politica.
23/04/2025 Rinnovabili 2024: crescita record, ma il traguardo del 2030 è ancora lontano Le energie rinnovabili crescono del 15,1% nel 2024, trainate dal solare e dall’Asia. Ma il traguardo ...
16/04/2025 Cemento a ridotto impatto ambientale dalla lolla di riso e scarti della pietra piasentina UniUd e Alpacem con il progetto europeo Sitar producono un cemento green realizzato con pietra piasentina ...