Riqualificazioni urbanistiche metropolitane: nuovi poli di innovazione e nuovi stili di vita 24/04/2025
Contributo degli edifici alla sostenibilità: cos’è e come funziona la nuova norma UNI 11973:2025 18/04/2025
Il Corso CEIM si conclude con successo: 40 nuovi consulenti esperti in impermeabilizzazione 01/04/2025
Sono 7 milioni le case vuote, nel nostro Paese, circa il 22,7% del totale. Sono case disabitate, spesso abbandonate, lasciate a se stesse. Oltre la metà di queste sono case vacanza, ma leggendo i dati Istat (gli ultimi sono risalenti al 2011) circa 2,7 milioni di abitazioni sono semplicemente vuote. Le motivazioni sono diverse: ogni proprietario ha le proprie ragioni, ma la più gettonata resta quella del timore di concederla in affitto per poi cadere nel problema dell’inquilino che non paga. Stipulare un contratto d’affitto significa avere un reddito fisso mensile da un immobile, ma complice anche la crisi, gli inquilini morosi negli ultimi tempi sono aumentati considerevolmente. Si tratta ovviamente di un problema di grave emergenza sociale per tante persone che non riescono ad arrivare a fine mese e a cui le istituzioni dovrebbero dedicare più attenzione, tuttavia il danno sussiste anche dalla parte del locatore (chi dà in affitto) che dovrà comunque attivare una lunga e dispendiosa procedura di sfratto e nel frattempo continuare comunque a pagare le tasse. Per evitare questo stato di cose sono nati gli affitti assicurati. In pratica si stipula una polizza con una Assicurazione specializzata per cui, a fronte di un premio, il proprietario dell’appartamento si mette al sicuro contro l’inquilino moroso. Tali formule prevedono un premio che varia dall’1,4% al 2,5% del canone annuo e, a seconda delle clausole, è possibile prevedere il rimborso fino a 12 mensilità in caso di inadempienze dei pagamenti, danni o spese condominiali non versate, fino alle spese legali sostenute per lo sfratto. Se si ipotizza un canone di 500 euro al mese, si paga una quota che va dagli 84 euro ai 150 all’anno. Si tratta, logicamente, di stime che possono variare molto a seconda delle caratteristiche dell’immobile, del costo dell’affitto, delle garanzie eventualmente date dall’inquilino, ma è un tipo di procedura che potrebbe dare benefici a tutti, non solo ai proprietari delle case. Spesso quando locatore e locatario decidono di accendere una polizza assicurativa, l’inquilino potrebbe decidere di offrire delle garanzie in cambio di uno sconto. Molti proprietari sono infatti disponibili a percepire meno, ma ad avere una rendita sicura. Un altro dei possibili benefici potrebbe inoltre arrivare per il mercato degli affitti in generale. Con la garanzia di non trovarsi invischiati in situazioni spiacevoli, più proprietari potrebbero decidersi a mettere sul mercato il proprio immobile. A un aumento della domanda come sempre corrisponde un abbassamento dei prezzi e di questi potrebbero beneficiare anche le famiglie che faticano ad arrivare a fine mese. Anche nel resto d’Europa, in media, una casa su sei è disabitata, a discapito del grave problema di emergenza abitativa particolarmente attuale. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
23/04/2025 Rinnovabili 2024: crescita record, ma il traguardo del 2030 è ancora lontano Le energie rinnovabili crescono del 15,1% nel 2024, trainate dal solare e dall’Asia. Ma il traguardo ...
16/04/2025 Cemento a ridotto impatto ambientale dalla lolla di riso e scarti della pietra piasentina UniUd e Alpacem con il progetto europeo Sitar producono un cemento green realizzato con pietra piasentina ...
31/03/2025 Efficienza energetica e mercato immobiliare vanno a braccetto Il report ENEA sul mercato immobiliare 2024 evidenzia l'interesse crescente per gli immobili meno energivori. Buone ...
24/03/2025 Incentivi edilizi e sostenibilità: le nuove prospettive per una rigenerazione responsabile Quali sono gli impatti ambientali degli incentivi edilizi? Le nuove linee guida della Camera puntano su ...
21/03/2025 Pambianco: trend positivo nelle costruzioni ma calo nel real estate Analisi Pambianco sugli andamenti dei settori delle costruzioni e del real estate nel 2024: crescita stabile ...
21/03/2025 Le emissioni del settore edilizio si fermano: un segnale positivo ma non sufficiente nella lotta al cambiamento climatico Rapporto UNEP: per la prima volta dal 2020, le emissioni del settore edilizio non sono aumentate, ...
18/03/2025 Smart Building in Italia: 200mila posti di lavoro entro il 2030 e il ruolo della formazione Gli smart building sono un'opportunità per l’occupazione edilizia. Servono competenze green e smart: introvabile il 57,6% ...
31/01/2025 Pompe di calore, protagoniste della transizione energetica Studio Assoclima e TEHA: il ruolo delle pompe di calore per decarbonizzazione, competitività e politiche energetiche ...
17/01/2025 Edilizia green: il “nuovo cemento" naturale RiceCyclingWall RiceCyclingWall è il nuovo cemento naturale di Ricehouse, realizzato con gli scarti del riso, perfetto per ...
15/01/2025 Lo stabilimento Fassa di Calliano tra i cantieri della transizione ecologica di Legambiente A Calliano la cava sotterranea e polo produttivo di Fassa per la produzione di Gypsotech uniscono ...