Per questo un numero sempre maggiore di committenti privati e pubblici utilizzano il legno come materiale da costruzione, il quale va così sempre più sostituendosi ad altri materiali. Un trend che si manterrà anche nel futuro e che presenta ulteriori nuove possibilità per le aziende italiane. L’attuale ricerca di mercato “Utilizzo del legno in edilizia in Italia“, realizzata dalla Gardino Consulting Company di Genova, mostra una sorprendente crescita del legno nel settore edilizia in Italia. Sono stati intervistati più di 220 progettisti e aziende costruttrici italiane, e i 25 più importanti esportatori austriaci e tedeschi. L’incarico per la ricerca è stato dato da promo_legno, la piattaforma comune delle associazioni austriache e italiane del settore per l’impiego e la promozione del legno come materiale in edilizia in Italia. Tetti di legno, incremento del 40% Fino ad alcuni anni fa i tetti delle abitazioni italiane venivano costruiti per la maggior parte in cemento. Negli ultimi 5 anni il trend va sempre di più in direzione del legno. I tetti in legno (nuove costruzioni e ristrutturazioni) hanno registrato in Italia una crescita del 40% a partire dal 2000. Dall’ultima ricerca di mercato (2000) i semilavorati utilizzati per il tetto sono cresciuti del 30%. In totale, la Gardino Consulting stima a 2,6 mio di m³ per l’anno 2005 la quantità di prodotti in legno per l’edilizia residenziale (2,04 mio nel 2000). Gli aumenti maggiori si registrano nei prodotti di travi lamellari, travi duo e trio e KVH. Il loro utilizzo nelle abitazioni è aumentato da 255.000 a 660.000 m3. L’utilizzo totale del lamellare in edilizia (residenziale e non) si stima attorno agli 850.000 m3. Anche i piallati fanno parte di questo aumento del trend del tetto di legno; il loro utilizzo per le abitazioni è incrementato da 650.000 a 850.000 m3. Crescita del 15% per il 2010 Anche le previsioni fino al 2010 mostrano un quadro positivo. Tutte le aziende italiane intervistate forniscono una stima positiva del mercato, con una crescita del 15%. E questo, sebbene in generale le costruzioni in Italia siano in diminuzione. Il materiale edile legno guadagna sempre più mercato rispetto agli altri materiali. A favore del legno c’è anche il fatto che il trend dei tetti di legno e del vivere in mansarda prende piede anche nel centro e sud Italia. Al nord al contrario il mercato per i tetti di legno è in alcune regioni saturo, mentre inizia una positiva tendenza per le costruzioni di case di legno. Entro il 2010 si prevede un incremento del 50% delle case in legno. Progettisti sempre meglio informati Oggi i progettisti e gli esperti italiani si rendono conto che il legno è ampiamente competitivo rispetto agli altri materiali edili. I minori tempi di realizzazione, la sicurezza tecnica di prodotti ed elementi prefabbricati, il risparmio energetico e non per ultimo l’estetica del materiale, sono sicuramente argomenti a favore del legno, come ci conferma il 75% dei progettisti intervistati. Un quarto di questi è ancora però scettico sull’utilizzo del legno a causa dei costi e soprattutto per la mancanza di una conoscenza adeguata. Dal punto di vista delle aziende italiane, l’informazione portata avanti da promo_legno in questi anni rappresenta un contributo essenziale a questo trend positivo dell’utilizzo del legno in Italia. Nei circa 30 convegni e 20 corsi svolti sinora e in programma fino al 2008, migliaia di progettisti in tutta Italia sono stati e vengono informati sul tema del legno. Successo della piattaforma comune promo_legno Il fabbisogno pro-capite del legno in Italia è uno dei più bassi un tutta Europa. Dal 1999 – inizio della campagna promozionale di promo_legno – l’utilizzo del legno di conifere è aumentato da 0,09 a 0,13 m3 pro capite. Obiettivo delle attività è quello di incrementare l’utilizzo a 0,18 m3 entro il 2010. promo_legno è un’iniziativa per la promozione della cultura del legno in Italia, supportata dalle associazioni del settore dell’industria del legno austriaca e italiana. Membri sono oltre proHolz Austria (piattaforma di marketing delle foreste e dell’industria del legno) la federazione austriaca delle industrie di legno, le associazioni italiane Assolegno (segherie e prime lavorazioni), Fedecomlegno (Importatori), Edilegno (edilizia per interni), Assopannelli (Industria dei Pannelli), Agelegno (Agenti). Per scaricare, in PDF, i grafici sul volume delle costruzioni di tetti in legno, il consumo di travi lamellari e l’uso del legno resinoso in Italia clicca qui Per ulteriori informazioni www.promolegno.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/03/2025 Incentivi edilizi e sostenibilità: le nuove prospettive per una rigenerazione responsabile Quali sono gli impatti ambientali degli incentivi edilizi? Le nuove linee guida della Camera puntano su ...
14/11/2024 Progetto abbandonato, il committente deve pagare il progettista? La risposta del tribunale di Milano A cura di: Adele di Carlo Chi e in che modo deve provare l’idoneità e la realizzabilità del progetto in caso di ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
31/07/2024 BEI finanzia con 22 milioni l'espansione sostenibile del campus dell'Università di Camerino Finanziamento BEI di 22 milioni di euro per l'espansione del campus dell'Università di Camerino: costruzione di ...
29/07/2024 Casavo analizza l'impatto degli eventi sportivi internazionali sul mercato immobiliare di Parigi e Milano Secondo l'indagine di Casavo, a Parigi e Milano gli eventi sportivi internazionali stanno influenzando i prezzi ...
18/06/2024 Permuta immobiliare, come funziona e quando può essere utilizzata A cura di: Pierpaolo Molinengo Uno strumento per gestire il cambio di proprietà tra privati ed aziende è la permuta immobiliare. ...
22/05/2024 Amministratore di condominio, come è strutturato il compenso A cura di: Pierpaolo Molinengo Il compenso dell’amministratore di condominio è costituito da una serie di voci, che si possono evincere ...
10/05/2024 Spalmare i crediti Superbonus in 10 anni: gli effetti della proposta di Giorgetti A cura di: Adele di Carlo Superbonus: il ministro dell’Economia studia un modo per ridurre il rapporto debito-PIL spalmando i crediti in ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...