Myplant & Garden, il futuro delle città sempre più green

Dal 22 al 24 febbraio FieraMilano ospita Myplant & Garden, manifestazione sempre più internazionale dedicata al mondo green a 360°. Per rispondere al cambiamento climatico il futuro delle città dovrà essere sempre più verde e attento al paesaggio. 9 i macrosettori distribuiti su un maxi-giardino di 45.000mq, che ospiteranno 650 espositori provenienti da tutto il mondo. Come sempre la manifestazione offrirà interessanti spunti di riflessione e confronto. 

A cura di:

Myplant & Garden dal 22 al 24 febbraio a Milano

Torna a FieraMilano Rho dal 22 al 24 febbraio, Myplant & Garden l’evento internazionale dedicato alla filiera del verde vivo e costruito, che per la sua VII edizione mostrerà il meglio del florovivaismo, del garden e del paesaggio, considerando che “Il futuro delle città è green” e il verde avrà un ruolo da protagonista.

Ce lo chiedono le normative italiane ed europee, per rispondere al cambiamento climatico infatti gli amministratori delle città dovranno rivedere tutto il sistema del verde urbano, che non significa solo investimenti a livello decorativo o nell’ambito della forestazione urbana, ma per esempio si dovranno utilizzare piante capaci di adattarsi al cambiamento climatico, per mitigarne gli effetti. Aumentare il verde urbano garantisce enormi benefici per l’ambiente e la salute: diminuzione degli inquinanti atmosferici (dal 7 al 24% in meno), meno caldo urbano (da 2 a 8°C in meno) e mitigazione delle isole di calore, assorbimento dei contaminanti del suolo, risparmio energetico e in spese sanitarie, maggiore valore delle abitazioni. Basti pensare che secondo alcuni studi scientifici ogni euro investito nel verde pubblico si rivaluta sino a 4 euro.

Secondo i dati di AlberItalia, gli alberi urbani di grandi dimensioni oltre a filtrare gli inquinanti, con le loro chiome bloccano fino al 15% delle precipitazioni, rallentando il deflusso superficiale e permettendo il riassorbimento di acque piovane, limitando in questo modo il rischio idrogeologico. Inoltre il legno di un albero adulto presente in ambiente urbano può assorbire una quantità di carbonio pari a 10-30 kg di CO2 ogni anno. Openpolis ha invece rilevato che una superficie molto ampia in ettari di foresta extraurbana riesce a mitigare la temperatura estiva fino a 170 m dal limite perimetrale, mentre una alberatura stradale arriva a coprire una distanza di 30 m.

I numeri di Myplant & Garden

La manifestazione, sempre più internazionale, organizzata da V Group (Gruppo IEG) e sostenuta dalle aziende dell’omonimo Consorzio Myplant & Garden, accoglierà 650 espositori (il 22% provenienti dall’estero) su uno spazio di 45.000mq, suddiviso in 9 macro-settori che copriranno tutti gli ambiti del verde: dal florovivaismo alle piante che portano benefici in casa, dalle coltivazioni al paesaggio, dai giardini alle nuove sfide per città green città, fino alle infrastrutture verdi e alla mobilità dolce.

I numeri di Myplant & Garden

Myplant è dunque business ma è anche un’occasione di approfondimento: sono previsti diversi momenti di incontro e formazione che toccheranno i temi più attuali, si parlerà naturalmente di forestazione urbana considerando anche il PNRR, che ha posto obiettivi e capitali importanti di spesa (330 milioni di euro per realizzare boschi). Si approfondirà il ruolo che il verde può avere per contrastare la perdita, sempre più preoccupante, di biodiversità. Ma il verde può avere anche un ruolo terapeutico e saranno approfondite le buone pratiche in questo senso.

Florovivaismo, gestione del verde, edilizia e paesaggio, illuminazione, garden retail, verde sportivo, motorgarden, arboricoltura, smart mobility, innovazioni tecnologiche, forestazione, decorazione e fiori, verde e salute, standard e normative: questi i macro-temi che saranno approfonditi nel ricchissimo programma di convegni, incontri, workshop e meeting a Myplant 2023.

Non mancheranno le dimostrazioni floreali, l’haute couture e le sfilate, ci sarà un’area dedicata al wedding e un’alta agli articoli per le ricorrenze speciali. Saranno presenti i trend setter che anticiperanno le prossime tendenze decorative e Vincenzo Antonuccio, tra i primi10 Floral Designer del mondo, accoglierà i visitatori all’ingresso del padiglione 12 con una suggestiva architettura botanica e floreale.

Tra le tante novità sarà presente l’area Green Smart Mobility dedicata a prodotti e tecnologie per la mobilità dolce e sostenibile. 

Un settore in crescita

Il sistema Italia è pronto a cogliere la sfida, secondo i dati diffusi da Myplant, nel nostro paese ci sono 17milioni di pollici verdi, il giardinaggio sta sempre di più diventando un fenomeno urbano diffuso e le aziende che producono piante e fiori hanno registrato un mercato in crescita (+5% nel 2021), sia in ambito privato che urbano, con in testa, per quanto riguarda il maggior valore alla produzione, Toscana, Liguria, Sicilia, Lombardia, con valori positivi anche per l’export e i consumi.

Certo anche questo settore sta patendo l’aumento dei costi dell’energia e in alcuni casi le difficoltà nel reperimento delle materie prime.

Ma sono sempre di più le aziende che investono nello sviluppo di nuove tecnologie, in robotica, energie rinnovabili e digitalizzazione, con lo sviluppo di software, app e dispositivi capaci di monitorare la salute del verde e il risparmio energetico ed idrico, batterie elettriche per macchinari, serre sempre più efficienti.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Categoria notizia

FIERE, MOSTRE, CONVEGNI, PREMI

Le ultime notizie sull’argomento