Il Corso CEIM si conclude con successo: 40 nuovi consulenti esperti in impermeabilizzazione 01/04/2025
Il DECRETO-LEGGE 21 giugno 2013, n. 69 poi convertito lo scorso 20 agosto 2013 è stato voluto in risposta alle Raccomandazioni rivolte dalla Commissione Europea il 29 maggio 2013 per il coordinamento delle riforme economiche rivolte alla competitività del tessuto economico del Paese. Nella sua complessità e diversità di interventi, apparentemente slegati tra loro, il “filo rosso” che unisce tutta la struttura del provvedimento va dunque rinvenuto nel proponimento del Governo di dare attuazione, sia pure parziale, a dette Raccomandazioni. Le imprese sono tra i protagonisti-beneficiari dell’iniziativa – soprattutto di piccole e medie dimensioni – che soffrono la difficoltà di accesso al credito per l’innovazione e la ristrutturazione degli apparati produttivi. Buona la novità, scaturita in sede di conversione, dell’estensione degli interventi di sostegno attraverso il Fondo di Garanzia a favore dei professionisti iscritti agli ordini professionali e a quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte presso lo specifico elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico. Anche in questo caso l’implementazione dell’incentivo, che non potrà in ogni caso superare il 5 per cento delle risorse in dotazione al Fondo, è lasciata ad un decreto concertato tra i dicasteri dello sviluppo economico e dell’economia. Al Fondo potranno affluire anche contributi su base volontaria da destinarsi alla cd. microimprenditorialità; la determinazione concreta delle modalità di contribuzione da parte di singoli cittadini, enti o società sarà determinato con emanando decreto. L’articolo 2 del decreto convertito, riprendendo la vecchia legge Sabatini del 1965, prevede, sempre a sostegno delle micro, piccole e medie imprese (come individuate dalla Raccomandazione 2003/361/CE), la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati tramite l’utilizzo di un tetto di provvista presso la Cassa depositi e prestiti per il rinnovo dei macchinari, degli impianti e delle attrezzature. I finanziamenti avranno la durata massima di cinque anni per un importo assoluto, anche se frazionato, di euro duemilioni per ciascun’impresa; il limite temporale di accesso è fissato al 31 dicembre 2016. L’intervento sarà definito, nelle modalità tecniche, da emanando decreto concertato (sviluppo economico-economia) cui faranno seguito intese e convenzioni che coinvolgeranno l’ABI e la Cassa depositi e prestiti per la concreta attuazione. Il tetto massimo di finanziamenti è fissato, in prima battuta, in 2,5 miliardi di euro incrementabili sino a 5 miliardi in caso di reperimento di maggiori risorse. Da segnalare che tra i beneficiari di tale intervento la legge di conversione ha inserito le imprese agricole e quelle operanti nel settore della pesca; inoltre, la stessa legge di conversione ha esteso i finanziamenti anche all’acquisto di beni strumentali d’impresa, gli investimenti in hardware, in software e in tecnologie digitali. L’articolo 3 del decreto provvede al ri-finanziamento dei contratti di sviluppo con risorse pari a 150 milioni di euro. Da ultimo l’articolo 57 del Capo III dedicato alle misure in materia di istruzione, università e ricerca, prevede un contributo, pari al 50 per cento della quota relativa alla contribuzione al FAR (Fondo agevolazioni alla ricerca), alla spesa per attività di ricerca specialmente nell’ambito di programmi dell’Unione Europea a favore di start-up, di imprese, di ricercatori e di progetti di ricerca anche in campo umanistico, artistico e musicale con riguardo particolare alla digitalizzazione e alla messa on-line degli stessi. L’attuazione, è demandata ad emanando decreto concertato. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/03/2025 Incentivi edilizi e sostenibilità: le nuove prospettive per una rigenerazione responsabile Quali sono gli impatti ambientali degli incentivi edilizi? Le nuove linee guida della Camera puntano su ...
14/11/2024 Progetto abbandonato, il committente deve pagare il progettista? La risposta del tribunale di Milano A cura di: Adele di Carlo Chi e in che modo deve provare l’idoneità e la realizzabilità del progetto in caso di ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
31/07/2024 BEI finanzia con 22 milioni l'espansione sostenibile del campus dell'Università di Camerino Finanziamento BEI di 22 milioni di euro per l'espansione del campus dell'Università di Camerino: costruzione di ...
29/07/2024 Casavo analizza l'impatto degli eventi sportivi internazionali sul mercato immobiliare di Parigi e Milano Secondo l'indagine di Casavo, a Parigi e Milano gli eventi sportivi internazionali stanno influenzando i prezzi ...
18/06/2024 Permuta immobiliare, come funziona e quando può essere utilizzata A cura di: Pierpaolo Molinengo Uno strumento per gestire il cambio di proprietà tra privati ed aziende è la permuta immobiliare. ...
22/05/2024 Amministratore di condominio, come è strutturato il compenso A cura di: Pierpaolo Molinengo Il compenso dell’amministratore di condominio è costituito da una serie di voci, che si possono evincere ...
10/05/2024 Spalmare i crediti Superbonus in 10 anni: gli effetti della proposta di Giorgetti A cura di: Adele di Carlo Superbonus: il ministro dell’Economia studia un modo per ridurre il rapporto debito-PIL spalmando i crediti in ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...