Cambia la normativa sulla tutela dei Beni culturali e del paesaggio

Da segnalare in questo campo – come illustra una nota Ance – il rafforzamento della posizione di supremazia della tutela del paesaggio sul governo del territorio (quindi dei piani paesaggistici su quelli territoriali e urbanistici) e della partecipazione del ministero dei Beni culturali nell’esercizio delle funzioni amministrative, sia pianificatorie sia autorizzative, già attribuite alle Regioni.
Più in particolare, le principali novità – precisa inoltre l’Ance – riguardano: immobili vincolati; imposizione di vincoli paesaggistici; integrazione dei vincoli già emanati; aree ex Galasso; piani paesaggistici e autorizzazione paesaggistica.
Autorizzazione, quest’ultima, per la quale si prevede l’introduzione di un procedimento unico regionale, in vigore dal 31 dicembre 2008, nell’ambito del quale la Soprintendenza interviene in via preventiva attraverso il rilascio di un parere entro un termine perentorio.

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