Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
Se la scienza dell'infinitamente piccolo e le tecnologie di identificazione a radiofrequenza si alleano, allora il risultato può essere strabiliante. A dimostrarlo un progetto del NanoManufacturing Institute (Nmi) dell'università di Leeds (Gran Bretagna). Con “Intelligent Safe and Secure Buildings”, questo il nome del programma, infatti, i ricercatori inglesi stanno pensando di mettere a punto un materiale a base di nanopolimeri in grado – se sotto pressione – di passare dallo stato liquido a quello solido in pochi secondi. Questo nuovo materiale sarà utile per costruire case antisismiche. Quando infatti si verifica un terremoto, nelle mura dei palazzi iniziano a comparire delle crepe. Ed è proprio qui che vuole intervenire il team britannico. “Il primo passo”, spiega Terry Wilkins, professore dell'Nmi, “sarà costruire le mura portanti utilizzando il nuovo materiale. Quando avremo messo a punto il progetto ottimale potremo iniziare rapidamente a produrre migliaia di litri di fluido di nanoparticelle, aggiungendo solo una minuscola percentuale alla miscela di gesso”. Ma il progetto (finanziato dall'Unione Europea con 14 milioni di euro e che prevede la realizzazione di una casa antisismica entro il 2010 nella regione greca dell'Amfilochia) non si esaurisce qui. Anche grazie all'Rfid. Oltre ai muri che si riparano da soli, infatti, l'idea dei ricercatori dell'Nmi è quella di inserire nelle pareti dei sensori wireless muniti di tag capaci di acquisire dati sulle vibrazioni, ma anche sulla temperatura, sull'umidità e sulla presenza di gas. E se ci fosse un terremoto, il network di sensori sarebbe in grado di avvisare gli abitanti delle case. E non solo. “Se si costruissero interi quartieri in questo modo”, continua Wilkins, “sarebbe possibile utilizzare una più vasta rete di sensori per ottenere addirittura maggiori informazioni. Nel caso di un ipotetico crollo della casa, poi, avremo a disposizione apparecchi palmari in grado di individuare il punto delle macerie in cui si trovano i sensori integrati e ottenere così informazioni sui motivi che hanno provocato il crollo della casa nonché sulla presenza di eventuali persone. Tali dispositivi possono così diventare un potenziale mezzo di soccorso”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
26/04/2024 Il Codice dei Contratti Pubblici potrebbe violare la normativa europea A cura di: Pierpaolo Molinengo Nuovo Codice dei Contratti Pubblici: i dubbi che il sistema di accreditamento per la formazione violi ...
24/04/2024 Zaishui Art Museum: un serpentone di un chilometro su un lago artificiale A cura di: Tommaso Tautonico Il Zaishui Art Museum è un museo sviluppato sulla superficie di un lago artificiale che annulla ...
23/04/2024 Boeri firma il nuovo Museo della Tecnologia di Xi'an A cura di: Fabiana Valentini Costruito ex novo, il Museo della Tecnologia di Xi’an sarà un luogo di aggregazione sociale e ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
19/04/2024 Progetti edilizi: a Milano si punta su innovazione e sostenibilità Milano è una città che protende verso un nuovo modello dell'abitare. Alcuni nuovi progetti edilizi danno vita ...
19/04/2024 Green Building Valley, nasce il nuovo stabilimento di pannelli isolanti in EPS A cura di: Giorgio Pirani Inaugurato il nuovo stabilimento di Ivas dedicato alla produzione di isolanti in EPS riciclato: nasce la ...
18/04/2024 Tetto spiovente e Nearly Zero Energy Building per la nuova sede Bonfiglioli A cura di: Tommaso Tautonico Peter Pichler Architecture firma la nuova sede Bonfiglioli: un progetto nzeb che incorpora le vecchie volumetrie ...
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
16/04/2024 IoT per smart building: cresce il mercato delle soluzioni per edifici intelligenti A cura di: Fabiana Valentini Cresce la diffusione dell’IoT per smart building e in generale per l’abilitazione di servizi sempre più ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...