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Uno dei maggiori concorsi europei di architettura, indetto da Schindler, il noto Gruppo multinazionale degli ascensori, lo scorso 14 novembre è stato vinto da due studenti dell’Università di Scienze Applicate di Coblenza (Germania). I concorrenti avevano il compito di riqualificare un’area abbandonata di Vienna, preoccupandosi in particolar modo di garantire l’accessibilità ai disabili. Nils Krieger e Thorsten Stelter si sono visti assegnare il primo premio di 5.000 euro per il loro progetto “Triangle”, mentre la facoltà di Coblenza ha ricevuto il primo premio di 25.000 euro, destinato alle Università. Altri premi sono stati conferiti a studenti e Università nel corso della cerimonia organizzata per lo Schindler Award 2008 presso il “Kultur – und Kongresszentrum” (KKL) di Lucerna (Svizzera). La professoressa Françoise-Hélène Jourda, Presidente della giuria, ha affermato che la straordinaria partecipazione a questa edizione dimostra il “crescente interesse per le tematiche dell’accessibilità e del design universale”. La competizione ha coinvolto 957 studenti di 17 differenti Paesi europei, che hanno presentato un totale di 369 progetti. I vincitori Il secondo premio di 3.000 euro è stato assegnato a Jakub Krcmar e Martina Sotkovska della CTU – Facoltà di Architettura (Repubblica Ceca). Il terzo premio (di 2.000 euro) è stato vinto da Krisztian Csemy dell’Accademia di Belle Arti e Design di Bratislava (Slovacchia). Il quarto e il quinto premio (di 1.000 euro cadauno) sono stati assegnati a team della Scuola Nazionale Superiore di Architettura di Bretagna (Francia) e dell’Università di Tecnologia di Tampere (Finlandia). L’università finlandese si è anche assicurata il secondo premio di 15.000 euro destinato alle Università, mentre il terzo premio (di 10.000 euro) se l’è aggiudicato l’Università Tecnica del Medio Oriente (Turchia). Le Università vengono premiate per il supporto offerto ai team di studenti che hanno partecipato al concorso e per avere inserito il tema dell’ “accessibilità a tutti” all’interno dei propri programmi formativi. Il premio in denaro viene versato ai dipartimenti di ricerca delle facoltà. Cinque progetti presentati da Francia, Germania, Austria e Turchia hanno avuto una nomination, mentre altri quattro della Gran Bretagna, Belgio, Polonia e Austria hanno ricevuto una menzione speciale. Il compito I partecipanti si sono confrontati con il problema di riqualificare una zona abbandonata nel centro di Vienna, che una volta ospitava l’officina del gas. Il loro compito consisteva nel creare un’area che fosse accessibile a tutti, indipendentemente dalle eventuali disabilità fisiche e che fosse ispirata dall’idea di un’ “urbanistica globale”. I loro progetti dovevano essere sostenibili e fattibili dal punto di vista sia economico sia ambientale, oltre che garantire un’alta qualità della vita degli abitanti. La professoressa Françoise-Hélène Jourda – presidente della giuria del concorso – , ha spiegato che è stata scelta proprio quella zona urbana “perché così gli studenti avrebbero dovuto affrontare alcuni dei problemi tipici di una città: traffico, aree abbandonate, trasporti pubblici e la questione dell’integrazione del fiume all’interno del progetto”. Il concorso Lo Schindler Award 2008 è la terza edizione del concorso istituito nel 2003 dal Gruppo Schindler. La giuria è composta da architetti, urbanisti e specialisti dei problemi dei disabili, che devono giudicare in che misura i giovani architetti siano riusciti a far fronte alla sfida di progettare città e strutture architettoniche accessibili a tutti, anche se anziani o disabili. Il concorso esige che gli studenti non si fermino a forma, luce e materiali, ma valutino anche l’impatto delle loro soluzioni sulle persone che con esse dovranno convivere. Lo Schindler Award ha contribuito in misura straordinaria ad aumentare la consapevolezza del problema dell’accessibilità fra i giovani architetti e le facoltà di architettura di tutta Europa. Inoltre, ha indotto le Università a introdurre la tematica dell’accessibilità all’interno della propria offerta formativa. È molto importante che ci siano concorsi che inducano i giovani architetti a pensare alle conseguenze future del loro lavoro, incoraggiandoli a tenere conto delle persone – “di tutte le persone” ha spiegato la presidente della giuria Françoise-Hélène Jourda. Il Gruppo Schindler Nata più di 130 anni fa, Schindler è oggi un gruppo multinazionale leader nella progettazione, installazione e manutenzione di ascensori, scale e tappeti mobili. Con società presenti in tutti i continenti, Schindler Management AG impiega oltre 44.000 persone a livello mondiale e ha raggiunto nel 2007 un fatturato pari a 8.575,5 milioni di Euro. In Italia, l’azienda conta circa 1.000 dipendenti ed è presente con una rete capillare su tutto il territorio nazionale attraverso 13 filiali e 14 uffici territoriali. Nel 2007 ha consolidato un fatturato pari a 200 milioni di Euro. Schindler promuove uno sviluppo urbanistico sostenibile, con soluzioni sicure, affidabili e rispettose dell’ambiente per garantire la mobilità delle persone. Per ulteriori informazioni www.schindleraward.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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