Bonus casa, mutui e agevolazioni: le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate per il 730/2025 02/07/2025
Materiali resistenti al fuoco: classificazione REI e soluzioni per diverse destinazioni d’uso 04/07/2025
Praticamente tutte le regioni italiane fanno segnare volumi in aumento, tra l’altro con variazioni in doppia cifra, confermando l’andamento registrato nel trimestre precedente. La regione che evidenzia il miglior andamento è il Veneto, in cui i suoi 675,6 mln di euro di erogato rappresentano il 50% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Performance molto positive anche per Piemonte, Molise e Puglia, che vedono un aumento intorno a +43,5%; in evidenza anche Calabria, Liguria, Marche e Toscana, che erogano circa il 40% in più. Permangono sempre differenze geografiche, in quanto sono generalmente le regioni del Nord Italia quelle dove si eroga mediamente di più: la Lombardia si conferma ancora leader, con 1.576,3 mln di euro (+26,3% rispetto al primo trimestre 2014), seguita da Lazio (poco meno di 1.000 mln di euro), Veneto (675,6 mln di euro) ed Emilia-Romagna (582,3 mln di euro). L’ottima performance trimestrale, abbinata all’andamento positivo riscontrato nei trimestri precedenti, determina aumenti nelle erogazioni di tutte le regioni anche per gli ultimi 12 mesi (Aprile 2014-Marzo 2015). In questi ultimi dodici mesi è il Sud ad avere la migliore performance. Molise e Campania erogano circa il 30% in più, la Basilicata fa segnare +26,3%, in Puglia si registra +25,5% e la Calabria aumenta i propri volumi del 24%. Dal punto di vista dell’incidenza rispetto al totale erogato, la Lombardia è la regione che sempre maggiormente contribuisce ai volumi nazionali arrivando al 23,37%, seguita dal Lazio con 13,59% e dal Veneto con 9,27%. Da rilevare che le prime tre regioni costituiscono poco più del 46% dei volumi erogati a livello nazionale. Per ovvie ragioni di dimensioni e di territorio, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata sono le regioni che meno contribuiscono ai volumi totali. PROVINCE Su tutte le 110 province analizzate solamente 6 hanno evidenziato volumi in diminuzione, in tutte le altre realtà si registrano variazioni in aumento rispetto al primo trimestre 2014. Ben due province, peraltro entrambe piemontesi, hanno raddoppiato i propri volumi: Cuneo fa segnare +109,4%, Novara +103,2%. Ma la performance migliore spetta alla provincia di Rovigo, dove i volumi di erogato sono triplicati (+217,4%). In fondo alla classifica si segnalano le province di Carbonia-Iglesias e Crotone, che perdono rispettivamente il 24% e il 19,9%. Di seguito l’andamento delle prime dieci province per volumi erogati nel primo trimestre 2015: PROVINCIA EROG. (mln €)I trim 2015 VAR. %su I trim 2014 ROMA 894,4 +40,9% MILANO 716,9 +26,6% TORINO 322,6 +30,4% NAPOLI 232,2 +32,1% BOLOGNA 181,3 +36,0% BERGAMO 178,5 +47,5% FIRENZE 178,0 +42,2% BARI 150,3 +38,6% VERONA 136,9 +41,5% BRESCIA 135,4 -1,4% Elaborazione Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa su fonte dati Banca d’Italia Tra Aprile 2014 e Marzo 2015 solo 6 province italiane hanno evidenziato volumi in diminuzione, tutte le altre fanno segnare incrementi che talvolta sono di notevole intensità. È il caso della provincia di Rovigo che, sulla scia della notevole performance trimestrale, fa segnare un aumento del 66,3%. A seguire ci sono le province di Ragusa e Taranto, che erogano rispettivamente il 53,1% e il 50,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; rialzi di poco inferiori al 50%si registrano anche a Fermo e Cuneo. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
24/03/2025 Incentivi edilizi e sostenibilità: le nuove prospettive per una rigenerazione responsabile Quali sono gli impatti ambientali degli incentivi edilizi? Le nuove linee guida della Camera puntano su ...
14/11/2024 Progetto abbandonato, il committente deve pagare il progettista? La risposta del tribunale di Milano A cura di: Adele di Carlo Chi e in che modo deve provare l’idoneità e la realizzabilità del progetto in caso di ...
25/09/2024 L'inefficienza energetica degli edifici in Italia: il 45% in classe F e G Il 45% degli edifici certificati in Italia è energeticamente inefficiente e rientra nelle classi F e ...
31/07/2024 BEI finanzia con 22 milioni l'espansione sostenibile del campus dell'Università di Camerino Finanziamento BEI di 22 milioni di euro per l'espansione del campus dell'Università di Camerino: costruzione di ...
29/07/2024 Casavo analizza l'impatto degli eventi sportivi internazionali sul mercato immobiliare di Parigi e Milano Secondo l'indagine di Casavo, a Parigi e Milano gli eventi sportivi internazionali stanno influenzando i prezzi ...
18/06/2024 Permuta immobiliare, come funziona e quando può essere utilizzata A cura di: Pierpaolo Molinengo Uno strumento per gestire il cambio di proprietà tra privati ed aziende è la permuta immobiliare. ...
22/05/2024 Amministratore di condominio, come è strutturato il compenso A cura di: Pierpaolo Molinengo Il compenso dell’amministratore di condominio è costituito da una serie di voci, che si possono evincere ...
10/05/2024 Spalmare i crediti Superbonus in 10 anni: gli effetti della proposta di Giorgetti A cura di: Adele di Carlo Superbonus: il ministro dell’Economia studia un modo per ridurre il rapporto debito-PIL spalmando i crediti in ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
15/04/2024 Case green, per gli ingegneri serve subito il Piano nazionale di ristrutturazione A cura di: Tommaso Tetro Obiettivo della direttiva Ue Case Green è avere edifici a emissioni zero al 2050. Saranno coinvolte ...