Bonus casa, mutui e agevolazioni: le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate per il 730/2025 02/07/2025
Nel cantiere sulla Zugspitze, la più alta vetta tedesca. Diversi saranno i record mondiali della nuova funivia sulla Zugspitze che dovrebbe essere inaugurata a dicembre 2017. Uno di questi è rappresentato dal traliccio d’acciaio per funivia aerea la cui struttura, di 127 metri, sarà realizzata proprio grazie all’utilizzo di una gru alta 133 metri fornita da Niederstätter. Negli anni Niederstätter SPA ha assunto diversi incarichi all’estero soprattutto in contesti cantieristici particolarmente difficili. Grazie alla lunga esperienza di lavoro in area alpina e nei grandi cantiere e alla costante formazione del personale, Niederstätter ha sviluppato idonee competenze per superare anche le sfide più impegnative. Raggiungendo la ragguardevole altezza finale al gancio di 133 metri, la Liebherr 202 EC-B10 Litronic è cresciuta, per così dire, passo a passo insieme al cantiere. Ciò è stato reso possibile da un impianto idraulico di sollevamento grazie al quale la parte superiore della gru è stata innalzata per installare un ulteriore elemento della torre di 4,14 metri di altezza. Con la gru, che è in grado di sollevare carichi fino a 10 tonnellate, vengono fissati nella giusta posizione alcuni elementi prefabbricati del traliccio. I lavori di preparazione per questo cantiere particolare hanno avuto inizio già due anni fa. Il montaggio di una gru talmente alta necessita di una dettagliata progettazione. Per esempio devono essere calcolate le forze per il dimensionamento delle fondazioni. A questa grande altezza la torre non può essere libera, ma deve essere fissata al traliccio. Per rinforzare il traliccio gli statici di Garaventa si sono avvalsi di precisi calcoli delle forze implicate. Ogni intervento di telescopaggio ha dovuto essere concordato e discusso con la massima precisione. Alla fine sono serviti quattro interventi di telescopaggio per raggiungere l’altezza sottogancio sufficiente per poter montare le parti grandi del sostegno a traliccio e allo stesso tempo garantire la stabilità della gru. Nuova funivia sulla Zugspitze Dopo la fornitura della gru per la ditta Stahlbau Pichler di Bolzano, che attualmente sta realizzando la stazione a monte della funivia, per Niederstätter SPA si tratta già del secondo intervento alla costruzione della nuova funivia sulla Zugspitze. Il cantiere, caratterizzato da tempistiche piuttosto strette e condizioni climatiche anche estreme, impone che l’azienda esecutrice curi al massimo l’affidabilità dei fornitori. E Niederstätter è risultata molto convincente anche grazie al costante controllo effettuato dal reparto assistenza. Tramite la sorveglianza remota Lidat, i dati relativi alle prestazioni della gru possono essere richiamati in qualsiasi momento dalla centrale aziendale. In questo modo è possibile scoprire irregolarità nel funzionamento addirittura prima che siano notate dall’operatore della gru. La produttività ottimale del cantiere è quindi assicurata. E attualmente tutto lascia pensare che l’inaugurazione della funivia avverrà nei tempi previsti. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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