Coperture per tetti: prezzi di installazione e manutenzione
di: Claudia Capperucci
Come scegliere la copertura più idonea al proprio tetto e quali sono i costi da sostenere
Tegole: tipologie e costi
Le classiche sono le coperture in tegole portoghesi, con una parte curva e una piana che si incastrano. L’applicazione su superfici in pendenza consente l’espulsione dell’acqua. Il loro costo oscilla da 5 a 12 euro/mq. Leggermente più costose sono le tegole canadesi. Sono realizzate con un composto di materiali organici e pietre naturali. Sono molto resistenti e leggere e si applicano al tetto con chiodi o colla. I tempi di consegna sono bassi (perché facili da trasportare) e il costo oscilla tra 10 e 20 euro/mq. Sono molto utilizzate per la copertura di locali di servizio e stoccaggio. Le più costose sono quelle in PVC perché leggere e molto resistenti, oscillano tra 10 e 25 euro/mq. Generalmente la base di superficie dove si posano le tegole è costituita da uno strato di isolamento impermeabile bituminoso il cui costo (compresa la posa), è di circa 25 euro/mq.

Marsigliese VAL è una copertura in cotto di Terreal San Marco di alta qualità, resistente al tempo, con un primato imbattibile in fatto di prestazioni.
Coperture in metallo e lamiere coibentate
Esistono diverse tipologie di sistemi metallici per l’edilizia (lastre grecate, pannelli coibentati, sistemi a giunto drenante). Vengono realizzati su commessa impiegando materie prime differenti (acciaio naturale, acciaio preverniciato, alluminio naturale o preverniciato etc.) e differenti spessori e colorazioni. Gli interventi si riferiscono all’edilizia civile, industriale, nuova o da ristrutturare. Le coperture di tipo tradizionale (lastre grecate e pannelli) vengono realizzate direttamente in fabbrica, le soluzioni più evolute, quali i sistemi a giunto drenante, possono essere prodotte direttamente in cantiere utilizzando la profila.
Costi indicativi: lastra semplice semplice: 5 euro/mq; pannello coibentato 8 – 10 euro/mq; lastra drenante: 15 – 20 euro/mq.

Le Tegole R.16 di Prefa hanno forma rettangolare e conferiscono ai progetti di copertura prospettive esteticamente nuove. Grazie alle loro dimensioni di 70×42 cm sono sufficienti 3,4 tegole per coprire 1 metro quadrato di copertura, con un peso di 2,5 kg.
L’alluminio, oltre alle sue proprietà tecniche consente anche un alto coefficiente estetico. Inoltre, è un materiale molto resistente ma anche estremamente leggero e duttile e quindi molto versatile per diverse applicazioni in edilizia e architettura.
Isolamento naturale
La lana minerale di roccia si caratterizza per il ridotto livello delle emissioni di VOC, per questo rappresenta uno degli isolanti più idonei nei contesti di edilizia sostenibile.

FITROCK ENERGY PLUS – 234 di Rockwool è un pannello rigido in lana di roccia a medio-alta densità, non portante, non rivestito, per l’isolamento termico, acustico e la sicurezza delle coperture.
Assenza di formaldeide, grazie ad un legante derivato da materie prime di origine vegetale, elevate prestazioni isolanti e grande resistenza al fuoco sono i punti di forza del prodotto.
Termocoperture
Anche in questo ambito il panorama è vario. Tra i più efficienti sistemi di isolamento termico per coperture ci sono i prodotti in poliuretano espanso rigido. Un sistema semplice e rapido da posare, ideale sia nelle ristrutturazioni sia per le nuove realizzazioni. Contribuisce ad elevare la classe energetica dell’abitazione. Il pannello è dotato di un correntino metallico inserito direttamente in produzione e che, oltre a creare la camera di ventilazione una volta posato il rivestimento, funge da supporto per la posa dello stesso: ideale per le coperture tradizionali in tegole o coppi, mostra la sua grande versatilità anche con i rivestimenti metallici più moderni, continui e discontinui, o per originali coperture in ardesia o altra pietra naturale.
Con proprietà idrorepellenti
I pannelli in lana di vetro ad alta densità hanno alte proprietà idrorepellenti perché sono rivestiti con diversi materiali protettivi impermeabilizzanti.
Coperture ventilate
Un’altra tecnologia che si riflette sul risparmio energetico sono le coperture ventilate, presenti sul mercato in diversi materiali. Alcuni modelli di tegole, le cosiddette tegole traspiranti, favoriscono la ventilazione e un conseguente abbassamento della temperatura del manto di copertura, riducendo il fenomeno dell’isola di calore e favorendo l’abbassamento delle temperature sottotetto.

Isotec di Brianza Plastica è un sistema di isolamento termico in poliuretano espanso rigido autoestinguente ad elevate prestazioni (conduttività termica dichiarata lD di 0,022 W/mK), per l’isolamento ventilato delle coperture a falda.
Costi di manutenzione e ristrutturazione
Il costo per il rifacimento del tetto si aggira intorno a 150/200 euro/mq (ovviamente vi sono tante varianti: materiali, posizione, stato del vecchio tetto..). Per un tetto ventilato la cifra è di circa 220 euro/mq.
Detrazioni
La Manovra finanziaria 2019 ha prorogato le detrazioni per quegli interventi edili che hanno come obiettivo l’efficientamento energetico dell’abitazione. Il rifacimento del tetto può rientrare in due ordini di interventi: la coibentazione di tetti e coperture, che prevede una detrazione massima di 60 mila euro e la riqualificazione energetica globale dell’edificio, con tetto massimo di detrazione di 100 mila euro.

La tegola Aerotile di Industrie Cotto Possagno utilizza materiali ad alta riflettanza solare ed elevata emissività termica. Una maggiore ventilazione contribuisce a ridurre le temperature interne degli edifici e, di conseguenza, l’utilizzo dei condizionatori d’aria, favorendo il risparmio energetico e riducendo le emissioni di CO2.
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