Bioedilizia ed edilizia circolare: ecco la startup italiana che produce materiali edili sostenibili dagli scarti 23/01/2024
Edilizia sostenibile e circolare: da buone idee e scarti naturali i componenti per costruzioni e ristrutturazioni 14/02/2024
Riqualificazione verde delle aree esterne aziendali: un’opportunità benefica e sostenibile 26/10/2023
Veranda in balcone o terrazzo, in quali casi serve il “permesso a costruire” e conseguenze legali 16/04/2024
In molti comuni dell’Alto Adige (ma anche del Trentino) è diffusa la consuetudine di impiegare laterizi di produzione tedesca o austriaca in quanto accreditati di una conduttività termica particolarmente bassa, di 0,16 W/mK, e in alcuni casi addirittura di 0,14, 0,12 e 0,09 W/mK. Poiché anche solo il valore 0,16 W/mK sembra non raggiungibile da blocchi di produzione italiana, si è voluto applicare a un blocco tedesco, appunto accreditato di una conduttività equivalente di 0,16 W/mK con malta LM 21 (di conduttività 0,21 W/mK), la norma UNI 10355 per il calcolo della resistenza termica di pareti in blocchi di laterizio. È il caso di ricordare che la UNI 10355 è stata recepita dall’ordinamento italiano con il decreto 412, ed è quindi legge dello Stato da applicare per la verifica delle prestazioni termiche dei laterizi a prestazioni energetiche migliorate, secondo il d.m. 2 aprile 1998. Il blocco tedesco è caratterizzato da pareti esterne di spessore 10 mm e setti interni di spessore 7 mm. Quest’ultimo dato ne precluderebbe l’impiego, per murature strutturali, sul territorio italiano in quanto non conforme a quanto richiesto dal d.m. 20 novembre 1987 (richiamato anche nella norma allegata all’Ordinanza 3274 della Protezione civile), che prevede, per i setti interni, lo spessore minimo di 8 mm. Il blocco, a incastro, ha dimensioni 36,5×24,7 (da fondo incastro a testa incastro) x23,8 cm. La percentuale di foratura, con riferimento alla superficie rettangolare, al netto degli incastri, è pari al 49,3 per cento. Sono infatti presenti 20 fori di 1,44×1,24 cm e 85 fori di 3,58×1,24 cm per un totale di 412 cm² su di una superficie di 835,85 cm² (22,9x 36,5 cm). Il volume totale è di 20.812,15 cm³ e il peso dichiarato è di 16,75 kg. Tenendo conto di tutte le forature presenti, anche dei piccoli fori di alleggerimento in corrispondenza degli incastri, il volume totale dei fori è di 9.948,96 cm³ e quindi il volume netto risulta di 10.863,19 cm³. Pertanto la massa volumica del cotto è di: 16,75 kg/10.863,19 cm³ = 1542 kg/m³. Con riferimento alle prove sperimentali di conduttività termica dell’impasto di argilla attualmente disponibili, e assumendo mendo i valori migliori, a una argilla di peso 1542 kg/cm³ può corrispondere una conduttività di 0,32÷0,34 W/mK. Si sono fatte le seguenti verifiche (v. tabella): 1. conduttività equivalente della porzione di muratura costituita da due semiblocchi accostati secondo UNI 10355 con giunti orizzontali continui di spessore 1 cm, in malta normale ? = 0,90 W/mK, senza intonaco e con penetrazione della malta nei fori per 1 cm; conduttività dell’argilla 0,32 W/mK 2. con giunti orizzontali interrotti 3. con malta termica ? = 0,21 W/mK e giunti orizzontali continui 4. con malta normale, giunti orizzontali interrotti e senza le maggiorazioni previste dalla norma Uni 10351 5. con malta termica ? = 0,21 W/mK, giunti orizzontali continui e senza le maggiorazioni previste dalla norma UNI 10351. Il valore ? equivalente della muratura 0,16 W/mK (che porta a una trasmittanza per la parete in blocchi di spessore cm 36,5, senza intonaco, di 0,40 W/m²K) si ottiene soltanto con un valore di conduttività dell’argilla di 0,22 W/mK, con malta di conduttività 0,16 W/mK e senza applicare le maggiorazioni previste dalla UNI 10351. È il caso di precisare che un valore di conduttività dell’argilla ? di 0,22 W/mK è stato ottenuto sperimentalmente soltanto con un’argilla alleggerita di massa di 1270 kg/m³ e quindi ben più leggera (in questo caso il blocco peserebbe non più 16,75 kg, come il blocco esaminato, ma 13,80 kg). Inoltre, mentre sono reperibili sul mercato malte con conduttività di 0,22- 0,24 W/mK, non lo sono, ancora, malte con conduttività di 0,16 W/mK. Dai risultati ottenuti, appare chiaro che il metodo di verifica seguito dai produttori tedeschi è decisamente diverso dal nostro. Non solo quindi è necessaria una riflessione sulla compatibilità di questi blocchi con le normative statiche, ma anche sull’effettiva loro prestazione termica, valutata secondo le leggi dello Stato italiano. Per informazioni sui prodotti Alveolater: www.alveolater.com Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
29/04/2024 Festival del Nuovo Bauhaus Europeo, quando architetti e ingegneri si incontrano per un futuro sostenibile A cura di: Giorgio Pirani Si è tenuto a Bruxelles da 9 al 13 aprile 2024 il Festival dedicato al Nuovo ...
26/04/2024 Il Codice dei Contratti Pubblici potrebbe violare la normativa europea A cura di: Pierpaolo Molinengo Nuovo Codice dei Contratti Pubblici: i dubbi che il sistema di accreditamento per la formazione violi ...
24/04/2024 Zaishui Art Museum: un serpentone di un chilometro su un lago artificiale A cura di: Tommaso Tautonico Il Zaishui Art Museum è un museo sviluppato sulla superficie di un lago artificiale che annulla ...
23/04/2024 Boeri firma il nuovo Museo della Tecnologia di Xi'an A cura di: Fabiana Valentini Costruito ex novo, il Museo della Tecnologia di Xi’an sarà un luogo di aggregazione sociale e ...
22/04/2024 Parma firma il Contratto Climatico di Città A cura di: Federica Arcadio La Commissione Europea ha approvato il Contratto Climatico della Città di Parma, che si impegna concretamente ...
19/04/2024 Progetti edilizi: a Milano si punta su innovazione e sostenibilità Milano è una città che protende verso un nuovo modello dell'abitare. Alcuni nuovi progetti edilizi danno vita ...
19/04/2024 Green Building Valley, nasce il nuovo stabilimento di pannelli isolanti in EPS A cura di: Giorgio Pirani Inaugurato il nuovo stabilimento di Ivas dedicato alla produzione di isolanti in EPS riciclato: nasce la ...
18/04/2024 Tetto spiovente e Nearly Zero Energy Building per la nuova sede Bonfiglioli A cura di: Tommaso Tautonico Peter Pichler Architecture firma la nuova sede Bonfiglioli: un progetto nzeb che incorpora le vecchie volumetrie ...
17/04/2024 Dichiarazione dei redditi: si possono detrarre le spese di intermediazione immobiliare A cura di: Pierpaolo Molinengo Per l'acquisto della prima casa è possibile detrarre le spese di intermediazione immobiliare presentando correttamente la ...
16/04/2024 IoT per smart building: cresce il mercato delle soluzioni per edifici intelligenti A cura di: Fabiana Valentini Cresce la diffusione dell’IoT per smart building e in generale per l’abilitazione di servizi sempre più ...