Fontanot, innovazione per tradizione: la scala si fa fotovoltaica

L’azienda è stata la prima in grado di creare un prodotto di scale in kit facile e rapido da montare, perfettamente soluzionato, ben dimensionato, con un ottimo rapporto qualità prezzo, tanto che oggi la gamma scale Fontanot rappresenta la più qualificata e completa espressione del prodotto scale a chiocciola e a rampa del settore.
Nel 2009 il percorso dell’azienda si è arricchito non solo con il nuovo marchio Fontanot, pensato per aprirsi al futuro con uno spirito industriale rinnovato che Laura Fontanot, direttore della comunicazione, riassume così: “Il mio intento è quello di comunicare che una scala Fontanot supera i limiti di elemento funzionale di collegamento tra piani per diventare architettura di pregio”, ma anche con un nuovo progetto, Techne Elios nato come ulteriore innovazione di Techne e che dovrebbe concludersi entro la fine del 2010.
Fortemente voluta dal Presidente Enzo Fontanot, la scala a chiocciola Techne rappresenta l’archetipo di una nuova concezione funzionale, tecnologica, materica e produttiva che si esprime con forti contenuti, frutto di un’intensa ricerca di base che ha portato allo sviluppo di un prodotto industriale innovativo e protetto da brevetti in ambito internazionale.
Grazie alle tecnologie dello stampaggio e sovrastampaggio ad iniezione, utilizzate per la prima volta a livello mondiale nel processo di produzione di una scala, si è potuto ridurre ai minimi termini il numero di componenti, facilitando cosi il montaggio e la successiva manutenzione, che risulta essere praticamente assente. Techne è realizzata nelle parti strutturali con Poliammide 66, mentre per il tamponamento delle pedate viene utilizzato il polipropilene, entrambi rinforzati con fibra di vetro.
La collezione Techne prevede tre diversi diametri in grado di ottemperare alle diverse esigenze di un mercato internazionale ampio, diversificato ed è stata progettata e costruita per ottemperare alle normative in termini di sicurezza, rispetto dell’ambiente, riciclabilità dei materiali al momento della loro dismissione.
Techne è inoltre compatibile con temperature che vanno da -20 a + 60°C.
Le ringhiere e le balaustre sono diversificate per design, tecnologie, materiali e trattamenti delle superfici e sottolineano l’aspetto innovativo delle diverse configurazioni delle scale.

Tra le diverse proposte di ringhiera e balaustra c’è anche Techne Elios, un’affascinante forma sinuosa che cela una perfetta alchimia di arte, tecnica e tecnologia. Techne Elios è la prima scala con struttura in tecnopolimero e la prima ad integrare un sistema per lo sfruttamento dell’energia solare a tecnologia fotovoltaica.
Nella ringhiera Techne Elios sono stati integrati dei pannelli in vetro EnergyGlass che le consentono di svolgere sia la funzione di elemento di protezione sia quella di generatore di energia fotovoltaica.
L’insieme di scala e balaustra diventa quindi il cuore di un impianto fotovoltaico le cui applicazioni possibili possono essere diverse a seconda delle esigenze del cliente.
Con balaustre di sviluppo lineare superiore a 10m l’impianto può essere connesso alla rete elettrica e accedere agli incentivi statali in conto energia.
Nel caso di installazione della sola scala è possibile integrarvi completamente un impianto fotovoltaico ad isola, in grado di immagazzinare l’energia solare in un accumulatore posto all’interno dell’elemento centrale portante. Questa energia può poi essere sfruttata per alimentare il sistema di illuminazione della scala stessa, costituito da sorgenti Led ad alta efficienza poste nella parte inferiore dei gradini e all’interno della lampada terminale.
L’adattabilità, caratteristica peculiare della struttura, è propria anche del sistema fotovoltaico e del sistema illuminotecnico integrati in Techne Elios.
Il numero di sorgenti Led, la loro intensità luminosa ed il colore della luce emessa possono essere scelti a seconda delle diverse esigenze illuminotecniche.
I pannelli di tamponamento della ringhiera possono essere in vetro serigrafato e temperato o in vetro fotovoltaico EnergyGlass e il numero di questi ultimi può essere adattato all’effettivo carico elettrico richiesto. Inoltre, per massimizzare l’energia solare captata, i pannelli in vetro fotovoltaico possono essere montati in qualsiasi sezione della ringhiera così da poter essere posizionati con l’orientamento ottimale ed evitare eventuali zone di ombreggiamento causate da corpi estranei.
Il progetto dell’impianto fotovoltaico è stato sviluppato da un team di ingegneri della GreenergyTech srl, società specializzata nell’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.

Per ulteriori informazioni
www.albiniefontanot.com

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